Toyota Auris Touring Sports 1.8 VVT-i Hybrid Lounge

serie 2 restyle in produzione dal 2015 al 2019

Pubblicato il 2 novembre 2014

Listino prezzi Toyota Auris Touring Sports non disponibile

Qualità prezzo
3
Dotazione
2
Posizione di guida
3
Cruscotto
1
Visibilità
4
Confort
3
Motore
5
Ripresa
4
Cambio
4
Frenata
4
Sterzo
4
Tenuta strada
4
Media:
3.4166666666667
Perché l'ho comprata o provata
Acquistata ad aprile 2014 per la mia attività libero professionale (medico del lavoro) che mi costringe a percorrere circa 35000 km l'anno, attualmente ho percorso poco più di 16 mila km. Acquistata proprio in funzione di questo uso, sono stati determinanti: bagagliaio molto capiente, consumi contenuti, comodità del cambio automatico, curiosità per il sistema ibrido. La Lounge è già la versione più accessoriata, cui ho aggiunto i fanali allo xeno, il navigatore satellitare, il tetto in vetro panoramico e tutte le cromature disponibili in post produzione: sostanzialmente è una full-optional. Il tutto per poco più di 24000 euro. Da segnalare l’esenzione del bollo auto nella mia regione (Veneto).
Gli interni
A mio avviso gli interni sono il punto più debole di quest’auto: non all’altezza di altre rivali e complessivamente sotto tono. PREGI Nella versione lounge il cruscotto e le parti laterali dei sedili sono in pelle con cucitore in contrasto, più che gradevoli. Il navigatore è un touch screen dimostratosi sempre affidabile e preciso, nonché intuitivo nell’impostarlo; per altro permette di selezionare fra tre tipi di percorso: il più veloce, il più breve e il più economico.Il tetto panoramico è veramente immenso e d’estate la tendina isola abbastanza bene. La presa USB non ha mai dato alcun problema. Un plauso anche al sistema bluetooth: anche a velocità autostradali non trasmette fruscii a chi mi ascolta. I comandi sul volante non sono troppi e quelli che presenti sono facili e intuitivi anche per governare il telefono e le chiavette USB. Buona la visibilità. Ottimo il riscaldamento dei sedili con solo due livelli di High e Low, ma che riscaldano velocemente schienale e seduta. Sono presenti due prese accendisigari. Abbastanza capienti i vani portaoggetti davanti al passeggero e sul bracciolo. E’ presente il portaocchiali. Il portabagagli è molto ampio, con una giusta soglia di carico e con scomparti supplementari sotto il ripiano. DIFETTI Tanti. Lo schermo del navigatore è situato troppo in basso e non è nemmeno grande quanto altre concorrenti. Ridicolo è l’orologio anni ’80 e pure le luci sotto le alette parasole: ma dai, è la classica plastichetta con la levetta che si montava nelle auto di 30 anni fa!!! Dove non c’è la pelle a rivestire gli interni c’è la plastica... plastica rigida e sottotono. Si salva solo quella della parte superiore del cruscotto. Quel pomello del cambio CVT, il centro del sistema ibrido... è illuminato da una lucetta giallina che parte dal tetto, avrebbe meritato una retroilluminazione e una maggiore cura stilistica! E tutte le plastiche rigide attorno... si poteva fare di meglio. Mancano le luci localizzate sui passeggeri: quelle centrali illuminano tutto l’abitacolo. Manca pure un vano rinfrescato, ormai presente su molte automobili. NEL COMPLESSO Come dicevo all’inizio, gli interni sono il punto più debole dell’auto. Bisogna riconoscere che le funzioni essenziali ci sono e funzionano bene: il BT, le luci automatiche (abbaglianti compresi), il navigatore, un’elettronica di bordo che raramente ha dato piccoli problemi ( e nel caso basta spegnere e riaccendere). Ciò che manca è quella maggior attenzione ai dettagli e allo stile che probabilmente Toyota riserva a Lexus. La mia auto precedente era una Citroen C4 del 2011: la cura degli interni era ben altra pur costando l’auto lo stesso prezzo di questa Auris. Francamente in questa auto avrei pagato anche qualcosa in più per un pacchetto di accessori migliorativi degli interni: peccato che non esista!!!
Alla guida
Questo è il capitolo più interessante. Il sistema ibrido io lo adoro! Si può viaggiare ad andature lente (sotto i 50 km/ra) in assoluto silenzio; un confort unico nelle code e nell’extraurbano, ma andiamo con ordine. Quando accendiamo l’auto semplicemente schiacciamo il pulsante e magicamente il quadro comandi si illumina, sembra impossibile ma l’auto è già pronta. Non dobbiamo nemmeno preoccuparci delle luci: ci pensa il computer di bordo in base all’illuminazione esterna. Facciamo retromarcia: mettiamo il selettore in R e la telecamera posteriore ci mostra con grande precisione cosa c’è dietro, togliamo il piede dal freno e ci muoviamo in assoluto silenzio. Se mettiamo il selettore in D e togliamo il piede dal freno l’auto comincia a muoversi in avanti, acceleriamo un po’ con il piede e l’auto si muove più velocemente... ma il silenzio regna ancora sovrano. Solo se schiacciamo di più il piede sull’acceleratore ritorniamo ai preistorico, ma rassicurante, rumore del motore a combustione interna. Il vituperato CVT in realtà non è affatto male come alcuni dicono, bisogna solo abituarsi un po’ a quell’effetto di trascinamento o di elastico, ma devo dire che schiacciando a fondo, se la batteria è carica, i cavalli necessari per un sorpasso ci sono proprio tutti! Certo, non è, non vuole essere, un auto sportiva, ma non è nemmeno seduta e pigra! Quando poi freniamo le batterie si ricaricano e più freniamo e più si ricaricano, ma se freniamo oltre un certo limite entrano in gioco le pastiglie dei freni. Mentre guidiamo la lancetta al posto del classico contagiri ci dice se la nostra guida è più o meno dispendiosa o se stiamo rigenerando la batteria; lo schermo del navigatore ci mostra i flussi energetici attimo per attimo: ottimo per imparare a guidarla. L’ho provata anche in montagna: in salita non ha mai mostrato una mancanza di potenza e in discesa... vabè inutile dire che il motore a benzina rimane sempre spento. Su internet si trovano moltissime prove e opinioni sul sistema ibrido Toyota, quindi non mi dilungo oltre. Vale solo la pena ricordare che esso da il meglio in extraurbano dove raggiungo i 25-26 km/l, mentre in autostrada, correndo entro i limiti io raggiungo i 18 km/l. Non capisco come facciano le prove di autorevoli riviste a dichiarare molto meno di questi consumi, ma tant’è. Nel complesso grandissima piacevolezza di guida in strade urbane e extraurbane, comunque gradevole anche in autostrada. Consumi ridottissimi. Non le manca nemmeno il giusto brio all’occorrenza. Ottima la capienza del portabagagli.
La comprerei o ricomprerei?
Di sicuro nel piccolo panorama delle auto ibride è l’auto che ricomprerei: nessun dubbio a riguardo. Nel 2016 la restituirò al concessionario e vedrò cosa offre il mercato nel campo delle ibride o elettriche. Se invece fossi rimasto al gasolio no, non l’avrei comprata: nel mercato ci sono modelli più curati e più rifiniti a costi del tutto simili.
Toyota Auris Touring Sports 1.8 VVT-i Hybrid Lounge
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I VOTI DEGLI UTENTI
15
14
11
7
9
VOTO MEDIO
3,3
3.339285
56


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Ritratto di Gianluca chieti
7 febbraio 2015 - 12:20
2
Sono d'accordo con te in tutto ... credo che toyota sia la migliore in quanto alla robustezza dei propri veicoli .. Non si rompono mai , e i motori ibridi della toyota sono i migliori , non mi convincono le plug-in nonostante abbia provato l'audi A3
Ritratto di gabriele di tullio
7 marzo 2015 - 17:45
complimenti per la recensione , anche io posseggo un auris hybrid aprile 2014 (berlina) e mi ritrovo in tutto quello che dici. Per i consumi mi trovo intorno ai 17/18 al litro in città (abito a roma) e lo stesso dato in autostrada.quando sono stato attento ho fatto i 20 al litro. Ho fatto il primo tagliando spendendo 180 euro per olio e filtri , tagliando eseguito in un ora aspettando sul divano con il caffe. Per ora soddisfatto fra 2/3 anni quando la cambiero valutero anche io quello che offre il mercato. Per ora Toyota numero 1
Ritratto di ricky208
18 luglio 2015 - 13:21
Ottima recensione, ma ho un dubbio sul climatizzatore : nel periodo estivo il clima funziona anche con il solo motore elettrico ? Perché su tutte le auto con motore termico e start&stop (io uso per lavoro una Peugeot 208) quando si spegne l'auto al semaforo il compressore del clima si spegne e si muore di caldo perché esce aria "normale" . Ah mi sono dimenticato di dire che soffro terribilmente il caldo
Ritratto di desiand
14 ottobre 2018 - 17:37
5
Aggiornamento della mia recensione a distanza di anni! Peccato. A 4,5 anni e 122000 km si è rotto il compressore AC con preventivo di 2000 euro per sistemarlo. Sconfortato, deluso, non volendo più saperne di Toyota, e senza molte alternative ibride, ho cambiato marchio e sono tornato al gasolio. A onor di cronaca devo dire che ha tenuto abbastanza il valore: comprata a 24000 e venduta a 11000 con col problema in corso al concessionario della nuova auto.
Ritratto di Giumblo
21 ottobre 2018 - 22:36
Sinceramente sono deluso dalle prestazioni in salita, anche leggera. Va su tantissimo di giri e non riesce ad accelerare. Anche in power mode tanti fuori giri. Nessuno mi ha saputo dire se è un difetto della mia o è cosa comune a tutte. Di fatto andavo più spedito con un 1000. Qualcuno riscontra questa cosa, che non mi pare molto normale? Da che può dipendere?
Ritratto di desiand
21 ottobre 2018 - 23:56
5
Boh, io la usavo anche nei passi dolomitici senza grosse difficoltà. Chiaro che in forte salita il motore andava su di giri con il solito effetto elastico del CVT. Ma basta farci l’abitudine e andava su bene! Più che altro il “problema” sorgeva quando la salita continuava senza pezzi in discesa: la batteria si esauriva e venivano a mancare i cavalli del motore elettrico. Similmente, in condizioni di discesa prolungata, con la batteria completamente carica mancava la funzione frenante del sistema elettrico, costringendo il motore termico a funzionare da scarsissimo freno-motore. Però in condizioni di dolci sali-scendi a bassa andatura era eccezionale: la batteria si caricava alla grande in discesa e spingeva bene in salita, ricordo di aver fatto molti molti km senza che mai si accendesse il motore termico.
Ritratto di Giumblo
22 ottobre 2018 - 00:32
Da quanto mi descrivi mi viene da pensare che il problema sia sulla mia. Anche in power mode in leggera salita autostradale (!) non riesce in certi frangenti ad andare oltre i 100-120km, con il motore che a ogni accelerata sgassa a vuoto. E devo dire che anche l'elettrico non l'ho mai visto funzionare a lungo, tratti molto brevi, a volte nell'ordine delle centinaia di metri per volta e non molto di più. Anche appena accesa, con giornate calde, tempo qualche decina di secondi e parte sempre il termico ancora da ferma. Alla Toyota non hanno saputo dare spiegazione per la perdita di potenza. Ho sentito qualcuno dire che potrebbe essere utile resettare la centralina e/o pulire il debimetro, cose che da solo non mi azzardo a fare. Ultima domanda: dalla recensione mi sembra comune la cosa di restare su giri alti anche a velocità sostenute. Es. in autostrada spesso dà l'impressione di essere con una quarta marcia manuale...
Ritratto di desiand
22 ottobre 2018 - 13:51
5
guarda, ti consiglierei di andare in un concessionario o da un conoscente e provarne un 'altra per vedere se ci sono differenza o di parlarne con il tuo concessionario o di vedere qualche video su internet. Da quello che mi dici però, temo che non ti abbiano istruito su come si guida una ibrida toyota. SEMPRE quando acceleri a fondo il motore va a regime di massima potenza e la velocità aumenta progressivamente. E' la tipologia di CVT, cui basta abituarsi. Non ha senso schiacciare forte sull'acceleratore e poi rilasciarlo. E' comunque proprio per come è fatto il sistema non potrà mai andarti "fuori giri" (se funziona). un consiglio: lascia sempre in eco mode! Cambia solo la sensibilità dell'acceleratore rendendolo troppo sensibile in pwd mode.
Ritratto di Giumblo
22 ottobre 2018 - 22:23
Seguirò il tuo consiglio. Ti confermo che quello che so della guida di una ibrida l'ho visto sui vari video, però evidentemente non lo so fare bene perché usando un connettore OBD è leggendo i dati/statistiche mi ha indicato che il pulde and glide è stato per una percentuale bassissima del tragitto. Lo strano del tutto è che ho una guida con un piede leggerissimo, mai spinto nessuna macchina più del necessario per il contesto. Dovrei forse partecipare a un corso di guida, male non sarebbe. Mi sono dimenticato di dire che ho trovato la tua recensione tra le più chiare ed obiettive in assoluto tra le tante lette.
Ritratto di desiand
22 ottobre 2018 - 23:53
5
grazie!
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