Tuffiamoci dunque nel mondo dell'ibrido Toyota, da me inizialmente snobbato da buon possessore di crucca a gasolio. Come già descritto nel perchè l'ho comprata, questa macchina viene usata per il 90% della percorrenza su strade urbane (ahimè strade di Roma) e nel restante 10 su strade extraurbane a scorrimento veloce.
Dopo circa 6 mesi di utilizzo abbastanza intenso, non posso che affermare di aver fatto l'acquisto migliore della mia vita. Passare improvvisamente da una macchina a gasolio con cambio manuale e assetto rigido, che in città soffriva di depressione e rigenerazioni continue dell'odiato F.A.P ad una macchina come il C-HR, è stato qualcosa di veramente terapeutico. Di colpo, tutti i difetti descritti nel capitolo interni svaniscono e ci si ritrova a viaggiare per la maggior parte della percorrenza con il motore termico spento, nel silenzio più totale, nel confort di uno sterzo, di un cambio e di sospensioni davvero ben tarati, sfruttando pochissimo l'impianto frenante che comunque interviene prontamente quando chiamato in causa. Il tutto condito da una serie di ausili alla guida quali la frenata automatica in caso di pericolo di collissione ( sia anteriore che posteriore), un ottimo cruise control adattivo, sistema di parcheggio automatico e una telecamera posteriore che offre immagini di buona qualità anche di notte o con condimeteo avverse. Di fronte a questo quadro apparentemente privo di sbavature, trovano posto ovviamente anche dei difetti che passo subito ad elencare: innanzi tutto partiamo dal cambio che se in città si rivela una vera manna, lo stesso non si può dire nel caso di un utilizzo sportivo. Per quanto personalmente non lo ritenga troppo fastidioso, è innegabile che produca il famoso effetto scooter. Ad ogni pressione vigorosa dell'acceleratore infatti, il motore termico sale di giri in modo anche abbastanza rumoroso senza che però faccia seguito un aumento congruente della velocità. Inoltre, quando si esce dalla grazia del sistema ibrido ( salite o lunghe percorrenza autostradali), i consumi sono i medesimi di una pesante berlina a Benzina neanche particolarmente potente.
Per ultimo, metterei la visibilità in manovra, aspetto per la verità mitigato dalla presenza di miliardi di sensori sparsi nella carrozzeria e soprattutto dal gradevole aspetto esteriore della macchina (della serie chi bello vuole apparire....)
Premettendo infine che il mio stile di guida è esattamente lo stesso che avevo con la golf (senza quindi diventare matto per sfruttare appieno tutte le potenzialità del sistema ibrido), terminiamo parlando dei consumi che nel mio caso si attestano su una media di circa 25 km/l.
Sia la Toyota che svariati conoscenti, sostengono che si possa fare molto meglio di così e francamente non oso metterlo in dubbio.