Il cuore di quest'auto è il 2.0 Turbo Diesel ad iniezione diretta, aggiornato alle normative Euro5 e quindi dotato di filtro antiparticolato. I 126 CV di potenza sembrano, anzi sono!, un po' pochini per un veicolo di questa stazza; è abbinato al cambio manuale a 6 rapporti con leva corta e rialzata, in posizione molto comoda; gli inserimenti non sono estremamente precisi, ma si manovra bene. I primi due rapporti sono corti e aiutano a far muovere il "gigante", la quinta è molto elastica e la sesta marcia è solo di riposo: inutile cercare di inserirla a meno di 100-110 km/h, per accelerare bisognerà comunque tornare alla marcia inferiore.
Il motore gira sonnolente fino ai 2.000 giri/min, poi si sente nettamente l'entrata del turbo che spinge bene fino ai 3.500 giri.
In autostrada, a velocità di codice, si resta sotto ai 3.000 giri, a tutto vantaggio della silenziosità di marcia, disturbata però dall'evidente turbolenza generata dagli enormi specchi retrovisori.
Il motore, come detto, non è un fulmine, ma sfruttando l'elasticità delle marce centrali (3°, 4° e 5°) e la buona tenuta di strada garantita dagli pneumatici 215/55 r 17 si riesce anche a divertirsi. Lo sterzo, molto leggero in manovra, è progressivo ma molto poco diretto, quindi in velocità non dà grande feeling al pilota: ma questa è un'auto da famiglia, non certo sportiva! Il rollio è comunque sempre contenuto, anche se, mediati dai controlli elettronici (tra cui lo sterzo elettro assistito) si fatica a percepire i limiti della vettura.
Nata per i grandi viaggi in gruppo, non tradisce le aspettative: il sedile confortevole, la frizione leggera, il cruise control e i sensori automatici (luce e pioggia) aiutano il pilota a concentrarsi sulla guida; l'ampio spazio, la grande luminosità e i sedili indipendenti coccolano i passeggeri.
Il peso e il frontale alto fanno però aumentare i consumi (rispetto alla Toyota Avensis che è andata a sostituire, avvantaggiata anche dall'assenza del FAP), ma nel complesso sono buoni. Dopo circa 60.000 km il consumo medio si è assestato intorno ai 13,5/14 km/l, usandola principalmente tra autostrada e città.
In città effettivamente è dura farne più di 12 con un litro, ma in autostrada, restando sui 120 km/h, si riesce tranquillamente ad arrivare a 15: aumentando velocità i consumi crescono a vista d'occhio (secondo il computer di bordo, ovviamente). Da notare anche la necessità di aggiungere circa 1.5kg di olio tra un tagliando e l'altro ogni 15.000km (e molte concorrenti hanno già intervalli di 20.000km)