PORTIERA - La portiera è solida e si chiude con precisione. Il pannello porta è molto curato nei materiali e nell’assemblaggio (foto 06) ed è impreziosito da un inserto in stoffa molto ampio; questo ricopre anche il poggiabraccio, in cui sono integrati i comandi degli alzavetro. Ergonomicamente azzeccata la posizione del comando apri/chiudi porte e quella del pomello di regolazione dei retrovisori esterni sulla sommità della maniglia di chiusura porta (foto 07). A dire il vero l’aspetto generale è un po’ serioso con quel nero dominante, per fortuna ad attenuare questa percezione contribuisce la maniglia cromata (foto 07). Personalmente preferisco il pannello porta della mia Fabia (foto 08), in cui tra l’altro ci sono dei componenti del tutto uguali a quelli della Polo…
POSIZIONE DI GUIDA E ABITACOLO – Entro nell’abitacolo: l’accesso è molto comodo per chi è alto fino a 1.80m. Invece per me che misuro quasi 1.90m un po’ meno: devo piegare la testa e raggiungere il sedile che è sistemato più in basso rispetto a quello della mia Fabia. Ma l’auto è di mia sorella e per lei, di altezza nella media femminile, l’accesso è molto agevole. Incuriosisce comunque come partendo da una struttura comune, quella di Polo e Fabia, si possano ottenere accessi e abitabilità completamente differenti. Il sedile, non grandissimo, è dotato di fianchetti abbastanza pronunciati e di una seduta dalla consistenza teutonica. Le stoffe sono robuste e propongono una fantasia sportiva (foto 09) con quelle costine che ricoprono seduta e schienale. Hanno l’unico piccolo difetto di trattenere polvere e sabbia nella zona della cucitura, ma basterebbe pulirla più spesso (di solito siamo noi maschi più precisini!).
Come sulla Fabia trovare la giusta posizione di guida è facile: il sedile è regolabile in altezza e il volante anche in profondità. E’ più bassa la seduta, quello sì, e pure in altezza c’è qualche centimetro in meno. Ma come detto prima fino a 1.80m non ci sono problemi. L’abitacolo è spazioso per quattro adulti. Con me alla guida a dire il vero dietro non rimane uno spazio abbondante, comunque dei bambini ci starebbero comodamente. La visuale anteriore è ampia e di tre quarti posteriore i montanti non disturbano più di tanto grazie al finestrino integrato.
In generale potrei consigliare quest’auto per l’abitabilità a persone sul 1.80m, per quelli alti come me quasi 1.90m gli direi di valutare altre automobili. Il bagagliaio arriva a 280 litri ed è diviso in due scomparti: molto pratico. Il pannello divisorio è molto robusto oltreché ben rifinito e realizzato (foto 10, 11).
PLANCIA – La trovo molto elegante e senza forme fantascientifiche come su altre automobili tipo Fiesta e C3. Hai la percezione di qualcosa fatto bene. La parte superiore per esempio ha un rivestimento gommato molto spesso e le bocchette dell’aria hanno una cornice cromata che impreziosisce l’abitacolo. L’effetto cromo è presente anche su altri particolari (maniglia apertura porta, selettore luci, pomello cambio, selettori clima, strumenti circolari del cruscotto) e dà l’idea di qualcosa confezionato con cura (foto 12, 13, 14).
L'impianto di areazione, pur efficiente, ha i comandi nella parte bassa della plancia e per raggiungerli ci si può distrarre: l’avrei preferiti nella parte alta al posto dell’impianto multimediale (foto 14). Sul lato passeggero è presente uno spazioso vano, chiuso da uno sportello con discesa frenata, ma non è illuminato come sulla mia Fabia… Che tirchi questi tedeschi! (foto 15).
Il quadro comandi presenta due elementi circolari, tachimetro e contagiri, più un bel pannello digitale su cui vengono mostrate informazioni sull’orario, la temperatura esterna e il livello del carburante (foto 16). L'utile computer di bordo è invece un accessorio, non presente sull’automobile perché acquistata in pronta consegna. Qui una critica la possiamo fare: con quel che costa l’auto, il computer di bordo poteva essere anche di serie, tanto più che ce l’ho sulla mia Fabia ed è molto utile per controllare i consumi. Vorrei sentire l’officina se è possibile sostituire l’informazione della temperatura esterna con quella del consumo medio.
AUDIO - Come sulla Fabia, ho dotato l'auto di un impianto multimediale da fare invidia alle sue concorrenti. E’ il clone cinese, ma esternamente è uguale all’impianto multimediale RNS510 del gruppo Volkswagen. Naturalmente ha un'interfaccia grafica completamente diversa, ma i contenuti sono di primordine: schermo touchscreen 7'', bluetooth per collegare il cellulare e navigatore (foto 17). Chi ha dei bambini lo può utilizzare per distrarli con dei cartoni animati durante i viaggi più lunghi. Sono utilizzabili a tal proposito supporti dvd o le più pratiche memorie SD normalmente inserite nelle macchine fotografiche digitali. Il sistema multimediale è anche predisposto per la retrocamera.