Avendo in passato avuto in famiglia diverse
Volvo di categoria superiore a quest’ultima, devo dire che in parte gli anni passati e, forse la classe inferiore hanno inciso molto, ricordo ancora la 744 berlina che nel '92 aveva già sedili elettrici con memoria, tetto apribile, allarme con telecomando, 4 vetri elettrici e rivestimenti pelle e velluto a non finire. Ma quelli erano altri tempi ed oggi, con le economie di scala e le varie contratture economiche purtroppo, chi più e chi meno, tutte le case automobilistiche si sono in qualche modo ravvedute.
Saliti a bordo della V50 si viene accolti dagli avvolgenti sedili, un po troppo alti per i miei gusti, in T-Tec neri con cuciture in contrasto grigie, un tessuto a metà tra la stoffa e la pelle che dona all'abitacolo un effetto davvero molto molto curato, piacevole e moderno, i poggiatesta sono i classici Volvo sin dai tempi della 850, ad onda, fissi, comodi come raramente ne ho provati, le luci soffuse illuminano l'abitacolo, dalla parte bassa dei sedili fino ai piccoli led posti sul chiaro e morbido cielo in tessuto beige dove troviamo le alette parasole, entrambe con specchio coperto da spertellino e luci di cortesia, il cielo contrasta con i bellissimi montanti centrali color nero notte con la sede per le cinture di sicurezza autoregolanti in altezza.
La corta leva del cambio cade letteralmente tra le mani, peccato che nelle marce dispari il gomito scivoli giù dal poggia braccia non allungabile a causa del design a onda del tunnel centrale. La palpebra è rivestita da un tessuto molto morbido e piacevole al tatto e racchiude un quadro strumenti semplice e pratico, tipicamente Volvo. Attraverso il volante, dalla corona non troppo piccola, rivestita in pelle dalla qualità veramente buona , perfetta dopo oltre 60.oookm, si possono gestire Cruise Control, Telefonino Bluetooth e sistema di navigazione.
L'autoradio è buona, ma non eccezionale! ingressi nascosti nel bracciolo e nel cassettino per Aux e Usb e display che diventa automaticamente buio di notte o in galleria ma, l'audio in uscita, nonostante i 10 altoparlanti, è limpido solo a patto di non alzare troppo il volume!
Il navigatore è un discorso a se, bellissimo se lo trovi su un auto usata come nel mio caso, ma folle nel caso in cui ci spendi oltre 1.900 €! Il display cartografico a colori è molto chiaro e ben leggibile in ogni condizione ma l'impostazione delle destinazione che avviene o tramite i comandi al volante o tramite il telecomando è lenta e macchinosa e il software è spesso poco comprensibile! bello il fatto che, interagendo con l'autoradio, rileva da solo il traffico ed, eventualmente, ricalcola il percorso.
Le portiere si aprono tirando due volte le maniglie, una per sbloccare, una per aprire, ed hanno un suono cupo alla chiusura che dona alla vettura un'apparenza di solidità e robustezza molto piacevoli. Gli alzacristalli, ripetuti su ogni portiera, sono tutti elettrici, tutti ad impulso automatici e tutti con sensore anti schiacciamento, anche se i posteriori scendono solo fino a metà luce, davvero orribili e fastidiosi!
Le luci si attivano da sole così come il ricircolo che fa cambiare l'aria ogni volta che si sale in macchina, i tergicristalli sono anch’essi automatici , anche se, ogni volta che si mete in moto la macchina vanno riattivati attraverso un bottone, una cosa molto rapida ma, a parer mio, senza alcun senso. Gli specchi retrovisori esterni con frecce integrate sono grandi ed offrono un’ottima visibilità, sono tutti e due regolabili, riscaldabili e ripiegabili elettricamente, inoltre sono tutti e due grandangolari... davvero molto utili, offrono un’ottima visibilità, mentre quello interno e elettro cromatico. Una volta presa l'abitudine con quello, ora trovo quello classico della mia Mx-5 davvero fastidioso. Il divano posteriore è accogliente per due persone, dietro troviamo un ulteriore presa da 12V vetri oscurati, poggia braccia e altre 3 luci di lettura a led.
Le plastiche sono morbide quasi ovunque, belle davvero al tatto, dal cruscotto che forma una delicata onda e nel quale si integrano le bocchette dell'efficientissimo climatizzatore bi-zona, fino alle portiere nella parte alta...bella la sottile console centrale in simil alluminio sospesa che di notte si illumina nella parte posteriore.
Il bagagliaio, dove troviamo un ulteriore presa da 12V, non è decisamente grande, ma questo diventa un problema in base all'utilizzo che si vuole fare della vettura. Secondo me per una famiglia di 5 persone è del tutto insufficiente. Una piccola chicca, nella cappelliera, prima del telo copri bagagli, troviamo un portaombrelli a scomparsa e, sempre a scomparsa, una rete avvolgibile per separare il vano bagagli dall’abitacolo.
Anche i portaoggetti all’interno dell’abitacolo non abbondano, belle ma forse poso pratiche le tasche nella parte anteriore dei sedili anteriori e posteriori, piccole le tasche ricavate nelle portiere, piccolo il cassettino portaoggetti nel cruscotto rivestito in moquette con apertura frenata e richiudibile a chiave, anche a causa del lettore dvd dove caricare le mappe del navigatore, poco utile e scomodo da raggiungere lo spazio dietro la console centrale. Davvero enorme, invece, il mobiletto ricavato nel tunnel sotto il poggia braccia diviso in tre vani separati, uno per chiavi e portafogli, uno dove si possono stivare fino a 10 Cd ed un altro ancora!
La chiave d'avviamento è separabile in due frazioni, così, se si decide di lasciare l'autovettura dal meccanico si possono chiudere a chiave i vani portaoggetti e tenere una chiave, con l'altra il meccanico potra solo aprire l'auto e avviare il motore.
Ne ruota di scorta, ne ruotino...solo il maledetto ed inutile kit.