A prima vista la nuova Kia Sorento non sembra molto diversa dal modello che l’ha preceduta: cambiano i fari, con le luci diurne a led, la mascherina e il paraurti, che hanno linee meno elaborate e donano alla grande suv coreana (sempre lunga 469 cm) un aspetto meno aggressivo e un po’ più elegante. Anche la parte posteriore è stata rinfrescata, con fanali inediti nel disegno e i retronebbia verticali. Il rinnovamento, però, non è solo superficiale: per migliorare il comportamento dinamico della vettura, ne è stata riprogettata e alleggerita anche l’ossatura, che ora è basata su quella della nuova Hyundai Santa Fe (la Kia fa parte del Gruppo Hyundai: leggi qui il primo contatto). La casa dice che, pur mantenendo inalterato lo schema delle sospensioni (anteriori McPherson, posteriori indipendenti con articolazione multi-link), sono stati ridisegnati e irrigiditi i sottotelai di ancoraggio e modificati i supporti, le articolazioni, i puntoni longitudinali posteriori (più lunghi) e gli ammortizzatori.
Anche gli interni della nuova Kia Sorento sono cambiati. Le linee restano sobrie ed eleganti, ma con alcuni miglioramenti: la strumentazione è stata arricchita con un nuovo schermo a cristalli liquidi ad alta risoluzione; il pomello della leva del cambio automatico è rivestito in pelle; la consolle centrale incorpora il nuovo schermo di 7”, a sfioramento, del sistema multimediale. Nel complesso, pur comunicando la medesima sensazione di spazio e ariosità, l’abitacolo ora appare meglio rifinito. Le plastiche che rivestono la plancia e la consolle, infatti, sono più morbide al tatto; i tessuti e la pelle che ricoprono i sedili sono di qualità e hanno un aspetto robusto. E ricchi sono pure gli allestimenti: in particolare, la versione Platinum del nostro test, oltre al cambio automatico e al climatizzatore trizona (con le bocchette e la regolazione del flusso d’aria anche per i due piccoli sedili aggiuntivi posteriori, optional a 1.000 euro), aveva anche le poltrone parzialmente in pelle, il tetto panoramico in vetro apribile elettricamente, il navigatore con la telecamera di parcheggio e i sedili anteriori e posteriori riscaldabili (quelli davanti dotati di ventilazione su tre posizioni). Tra gli accessori della nuova Kia Sorento (il listino non è ancora stato reso noto) c’è anche il sistema Smart Parking Assist, che facilita i parcheggi, verificando per mezzo di sensori se lo spazio a disposizione è sufficiente, e fa girare automaticamente il volante.
La Kia Sorento è promossa anche in materia di sicurezza. Di serie, fin dalla versione base, ci sono sei airbag (quelli a tendina proteggono anche i passeggeri dei sedili supplementari), i poggiatesta anteriori anti-colpo di frusta, il dispositivo Hac (Hill start assist Control) che evita l'arretramento nelle partenze in salita e il sistema Ahs (Active hood system), a protezione dei pedoni, che solleva automaticamente il cofano motore per ridurre le conseguenze di un eventuale investimento.
Ma veniamo alle impressioni di guida. La nuova Kia Sorento 2.2 CRDi 4x4 del nostro test, forte del suo turbodiesel da 197 CV, ci è sembrata riuscita sul piano dinamico, per la fluidità e la vivacità del motore; per l’efficacia delle sospensioni, sia su strada sia su sterrati o buche; e infine per l’elevata sensazione di sicurezza che sa trasmettere, anche a velocità autostradale. Se intendete usarla spesso in città, tenete conto che questo è il terreno sul quale la vettura evidenzia i maggiori limiti: le dimensioni non favoriscono l’agilità, e la scarsa visibilità posteriore mette in difficoltà nelle manovre in retromarcia. Sul misto, invece, la Sorento si comporta bene, grazie allo sterzo preciso (specie nella modalità Sport, che ne indurisce la risposta; le altre funzioni sono Comfort e Normal), al motore potente e alle sospensioni rigide, che limitano il coricamento laterale dell’auto, dimostrandosi efficaci anche nell’assorbimento delle buche. Dei dati ufficiali (scatto da 0 a 100 km/h in 9,9 secondi, punta di 190 orari e consumo medio pari a 14,9 km/l), quelli relativi all’accelerazione e alla velocità massima della nuova Kia Sorento ci sono sembrati verosimili. Come è facile immaginare, è piuttosto la sete della grossa suv coreana ad apparire maggiore di quanto dichiarato: noi ci siamo fermati a 9,5 km/l, indicati dal computer di bordo (guidando senza attenzione ai consumi). In vendita da fine ottobre, anche col 2.0 CRDi da 150 CV, a partire da circa 31.000 euro nella versione base Class.
PREGI
> Comfort. Poltrone larghe e comode, insonorizzazione efficace, sospensioni ben tarate: sulla Sorento si può viaggiare a lungo senza stancarsi troppo.
> Dotazione. Sulla nuova Sorento c’è tutto quello che serve, e anche di più, pure a livello di sicurezza.
> Motore. Il collaudato 2.2 turbodiesel è brillante e non fatica a muovere la suv coreana, dalla mole non indifferente. Basso anche il livello di rumorosità.
DIFETTI
> Cambio automatico. I passaggi di marcia sono dolci ma lenti: non è adatto a una guida “frizzante”.
> Sedili aggiuntivi. Si tratta di posti di fortuna, di difficile accesso e con la seduta molto bassa: meglio lasciarli a bambini, e per tragitti brevi.
> Visibilità posteriore. È ridotta dai larghi montanti del tetto e dal lunotto piccolo.
Cilindrata cm3 | 2199 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 145 (197)/3800 |
Coppia max Nm/giri | 421/1800-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 175 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 (aut.-seq.) + retromarcia |
Trazione | Integrale |
Freni anteriori | Dischi autoventilanti |
Freni posteriori | Dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 468/188/170 |
Passo cm | 270 |
Peso in ordine di marcia kg | 1720 |
Capacità bagagliaio litri | 258/2052 |
Pneumatici (della prova) | 235/60 R18 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Kia Sorento usate 2021 | 29.900 | 35.910 | 3 annunci |
Kia Sorento usate 2024 | 45.200 | 45.200 | 1 annuncio |