Vivace e giovanile, la Kia Stonic è una piccola crossover. Rispetto a molte concorrenti dirette, è meno alta (raggiunge i 152 cm solo tenendo conto delle barre sul tetto) e più slanciata; ne deriva una linea quasi sportiva. L'abitabilità risente in minima parte di queste proporzioni: l'interno è largo, e dietro stanno comodi anche degli adulti; solo chi supera i 185 cm di altezza può desiderare qualche centimetro in più sopra la testa. Abbastanza buona la capienza del bagagliaio (con pianale posizionabile su due diverse altezze) ma la praticità è appena discreta: la soglia di carico è alta da terra e non c'è il divano scorrevole (presente in alcune rivali). L'abitacolo ha forme moderne (con il display dell'impianto multimediale a sbalzo al centro della plancia) e gode di una disposizione curata dei comandi.
Le sospensioni sono rigide: l'auto curva veloce e rolla poco, dando soddisfazione a chi ha delle velleità sportive, ed è anche molto maneggevole nel traffico. Buche e dossi, però, si "sentono" parecchio. La Kia Stonic può avere due motori: il 1.2 a quattro cilindri, regolare ma poco energico in ripresa, e il ben più brillante tre cilindri 1.0 turbo, ibrido leggero, con 100 CV. Oltre che con il cambio manuale, quest'ultimo è proposto con il robotizzato a doppia frizione e sette marce.