25 anni di storia e quattro generazioni che ne hanno sancito il successo globale: con 3,5 milioni di esemplari prodotti, la Lexus RX è una delle sue più popolari al mondo, ma lo stesso non si può dire in Europa dove non ha sfondato come in altri mercati. Almeno fino a questo momento, perché per conquistare nuovi clienti, la quinta generazione della Lexus RX è cambiata da cima a fondo: le dimensioni sono rimaste simili alla precedente - la lunghezza di 489 cm è invariata e l’altezza scende di due centimetri - ma sottopelle c’è un’ossatura tutta nuova ripresa dalla più piccola NX. Questo ha permesso alla RX di risparmiare peso, ma sopratutto di offrire più spazio ai passeggeri posteriori grazie a sei centimetri in più di passo. Come da tradizione Lexus, in Europa la gamma motori è composta esclusivamente da unità ibride, ma anche dentro il cofano ci sono novità di rilievo: all’ibrido full che già conosciamo con motore aspirato e cambio a variazione continua (Lexus RX 350h), si affiancano due nuove versioni, una ibrida alla spina (RX 450h), l’altra, oggetto di questo test, la RX 500h, dotata di un ben più potente motore turbo a benzina e un’unità elettrica posteriore per 371 CV di potenza combinata. Per tutte, i prezzi sono quelli annunciati a fine 2022 (leggi qui per saperne di più) e vanno da 80.000 a 99.000 euro. Quest’ultimo è il listino per la 500h F Sport+ della nostra prova.
Si tratta anche in questo caso di una ibrida non ricaricabile, ma rispetto altre due varianti beneficia di un vero e proprio cambio automatico a sei rapporti e di prestazioni decisamente più briose: lo scatto da 0 a 100 km/h è coperto in 6,2 secondi. L’unità elettrica posteriore da sola eroga 103 CV e si coordina con il motore termico e l’altro motore elettrico anteriore, attraverso quella che in Lexus chiamano “Direct 4”: un sistema di trazione integrale privo di collegamenti fisici tra avantreno e retrotreno, e che sfrutta un sofisticato “cervello” elettronico per stabilire istante per istante quanta coppia far erogare ai due motori a seconda delle necessità. Tre le modalità di guida selezionabili, Comfort, Eco e Sport: quest’ultima tiene sempre acceso il motore a benzina e aumenta la reattività del sistema agli input dell’acceleratore. Fluida, la trasmissione automatica a sei marce, utilizzabile anche in modalità manuale attraverso le apposite palette dietro al volante.
Questa versione della Lexus RX si confà anche a una guida briosa, ma rimane comunque lontana dalle suv più dinamiche del segmento. La giapponese predilige su tutto il comfort di guida, e la taratura di sterzo e assetto rispecchia questa filosofia. Gli ammortizzatori a controllo elettronico non sono mai eccessivamente rigidi anche in modalità Sport: l’assetto infonde sicurezza sui veloci curvoni autostradali, ma non invoglia a spingere tra le curve, mentre lo sterzo, leggero ma preciso, filtra tutto ciò che sta avvenendo sotto le ruote. Ottima l’insonorizzazione dell’abitacolo dai rumori esterni anche ad andature sostenute, mentre, accelerando con decisione, la voce (non molto entusiasmante) del quattro cilindri si fa sentire. Menzione di merito va poi ai sistemi d’assistenza alla guida non invasivi, ma molto efficaci sia nel rilevare i pericoli sia nel rendere ancora più confortevoli i lunghi viaggi. Vale anche per la frenata assistita che, anche senza attivare il cruise control adattativo, rallenta dolcemente la vettura quando si arriva in prossimità di una vettura che procede più lentamente.
Un notevole passo avanti, la Lexus RX, lo ha compiuto anche in termini di design, distintivo, ma ora molto più “pulito” ed elegante. La grande mascherina a clessidra è meglio integrata nel frontale della vettura grazie a un particolare effetto estetico del paraurti che pare fondersi con la griglia stessa. La linea del cofano, allungata, punta decisa verso il basso donando più dinamismo alla carrozzeria, mentre al posteriore i fanali sono integrati in un’unica barra di led che corre da una parte all’altra della vettura. Con la stessa filosofia è stato improntato anche il design dell’abitacolo: finiture e assemblaggi sono di alta qualità con rivestimenti morbidi per la plancia e le portiere. Raffinati e davvero comodi i sedili in pelle di questo allestimento F-Sport impreziositi dalla combinazione di pelle e l’Alcantara, materiale utilizzato anche per alcuni inserti dei pannelli porta. L’unico appunto va alle tasche delle portiere prive di rivestimento antirumore.
Il comparto tecnologico della Lexus RX è stato del tutto rivisto, attingendo alle novità introdotte delle Lexus NX e RZ. Al centro della plancia, il sistema multimediale è tutto nuovo: ha un touchscreen da 14”, è molto definito e reattivo al tatto ed è completo di connessioni agli smartphone via Apple CarPlay e Android Auto, connessione internet integrata e navigatore. Il layout dei menù è semplice, tuttavia non è sempre facile trovare le funzioni e le impostazioni desiderate e non è possibile utilizzare due applicazioni contemporaneamente sfruttando la generosa diagonale del display. Un “pieno” di tecnologia che, fortunatamente, non ha privato del tutto la RX dai tasti fisici che rimangono per le funzioni più importanti come la regolazione della temperatura o del volume della radio. Indietro, rispetto alla concorrenza, il cruscotto digitale: le grafiche sono chiare ma la risoluzione è bassa e le opzioni di personalizzazione poche.
Confortevole e spaziosa, la Lexus RX offre tanto agio a tutti i passeggeri: le comode poltrone anteriori sono complete di regolazioni elettriche, memorie, riscaldamento e ventilazione (ma l’escursione della seduta e quella dello schienale non sono delle più ampie). Dietro, anche chi è alto 1 metro e 90 cm siede comodo e persino li divano è riscaldabile e ventilato. Il bagagliaio offre 461 litri di capacità: non è dei più capienti della categoria, ma apprezziamo la forma regolare e l’assenza di scalini tra il fondo e la soglia di carico. Davvero pratica, poi, la possibilità di reclinare gli schienali elettricamente con la sola pressione di un tasto nel fianco destro del baule.
La nuova Lexus RX arriverà in concessionaria a marzo con un prezzo di partenza di 80.000 euro per la full hybrid RX 350h con 250 cavalli. Per la variante ibrida plug-in RX 450h ci vogliono almeno 89.000 euro, mentre la più potente versione provata (RX 500h) è offerta unicamente nel ricco allestimento sportivo F-Sport a un prezzo di 99.000 euro. Un listino importante quello della nuova Lexus RX, giustificato da una dotazione di comfort e sicurezza davvero completa, ma che aumenta e non di poco rispetto alla passata generazione (che partiva da 76.000 euro con una motorizzazione d’accesso più potente), e che la pone in diretto confronto con le popolari alternative tedesche come la Mercedes GLE o la BMW X5.
Motore termico | |
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 2393 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 200 (272)/n.d. giri |
Coppia max Nm/giri | 460/3000 |
Motore elettrico anteriore | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 64 (87)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 292/n.d. |
Motore elettrico posteriore | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 76 (103)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 292/n.d. |
Potenza massima compessiva kW (CV)/giri | 273 (371) |
Emissione di CO2 grammi/km | 182 |
No rapporti del cambio | automatico (6 rapporti) + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 200 (autolimitata) |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 6,2 |
Consumo medio (km/l, ciclo WLTP) | 12,3 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 489/192/170 |
Passo cm | 285 |
Peso in ordine di marcia kg | 2100 |
Capacità bagagliaio litri | 461/n.d. |
Pneumatici (di serie) | 235/50 R 21 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Lexus Rx usate 2019 | 32.900 | 40.860 | 5 annunci |
Lexus Rx usate 2020 | 40.500 | 44.630 | 3 annunci |
Lexus Rx usate 2021 | 43.500 | 44.170 | 3 annunci |
Lexus Rx usate 2022 | 53.500 | 53.500 | 1 annuncio |
Lexus Rx usate 2023 | 73.900 | 74.400 | 2 annunci |