*valori indicativi
Opel Zafira e basta, non più Tourer: così si chiama la versione aggiornata della monovolume tedesca. Il frontale perde i caratteristici fari con inserti neri “a boomerang” in favore di luci dalla forma meno elaborata, collegate visivamente al fregio nella griglia (più bassa e larga) da un inserto interno. Cambiano anche i paraurti e il disegno interno dei fanali. Le consegne di questa nuova edizione (ordinabile da metà estate, prezzi a partire da 26.270 euro) inizieranno da ottobre: solo le 1.6 CDTI, con 120 o 134 cavalli, non arriveranno prima di fine anno. I motori (a benzina, gasolio o metano, da 120 a 170 CV) sono invariati: solo la versione a Gpl non dovrebbe essere riproposta. I consumi ufficiali dovrebbero ricevere una “limatina”. Tre gli allestimenti: Elective, Innovation (quella provata, per 1.800 euro in più aggiunge navigatore, interni in finta pelle, sensori di distanza anteriori e posteriori, fendinebbia, telecamera di retromarcia e luci e tergicristalli ad azionamento automatico) e Business (per le flotte, con navigatore e sensori di parcheggio anche davanti di serie).
Anche dentro, interventi limitati, ma “giusti”: la parte alta della consolle centrale non è più affollata di tasti per il sistema multimediale, al cui posto c'è un moderno dispositivo con schermo sensibile al tatto, compatibile con le tecnologie Apple CarPlay e Android Auto per collegare gli smartphone. Di serie, inoltre, tutte le Opel Zafira hanno il sistema OnStar: premendo un tasto ci si mette in contatto con un operatore al quale chiedere indirizzi e informazioni, che poi invierà in tempo reale sul navigatore. Inoltre, c’è un pulsante SOS per allertare i soccorsi (per malore o altro, si attiva automaticamente in caso di urto di forte entità). Infine, da fine anno sarà disponibile anche la funzione per creare in auto un hotspot Wi-Fi ad alta velocità. OnStar è gratuito per il primo anno, poi richiede di sottoscrivere un abbonamento (più, eventualmente, un extra per il Wi-Fi).
L'altro nuovo dispositivo di sicurezza introdotto nella Opel Zafira con l'aggiornamento sono i fari a matrice di led: sono costituiti da più punti di luce che l'elettronica aziona indipendentemente per creare un “cono” d'ombra attorno agli altri veicoli per non abbagliarli, per spostare il fascio dall'altra parte della strada quando si guida nei paesi ove si circola a sinistra, per dirigere la luce solo in basso in città ecc). Confermati invece l'Opel Eye (la telecamera che riprende i segnali stradali e li ripropone nel cruscotto) e il cruise contro adattativo con frenata automatica d'emergenza.
Con l'aggiornamento si è modernizzato pure il cruscotto della Opel Zafira, che ora ha gli indicatori di temperatura dell'acqua e del livello del carburante digitali anziché a lancetta. Il piccolo schermo multifunzione monocolore è bianco anziché rosso, ma non dà molte informazioni: si sente la mancanza di pittogrammi che ripetano le indicazioni del navigatore quando lo schermo principale visualizza altro e delle informazioni sull'audio riprodotto al momento. Per il resto, l'abitacolo è invariato: i posti della seconda fila si possono muovere verso il centro della vettura per avere più spazio per le spalle (il posto centrale si ripiega per diventare un bracciolo) e dal fondo del baule si possono estrarre due posti in più; peccato che siano poco sfruttabili per adulti, dato che lo spazio per testa e gambe scarseggia. Molto comode al contrario le poltrone, con ampie regolazioni (c'è anche il cuscino estensibile e sollevabile nella parte anteriore, per sostenere meglio le cosce).
Nella guida, la Opel Zafira conferma pregi e difetti della versione precedente al restyling: grazie agli ammortizzatori a controllo elettronico (optional, il prezzo non è stato definito) fra le curve si rivela piuttosto agile, specialmente quando sono regolati in posizione Sport. In Tour, invece, diventano troppo “teneri”: anche andando a spasso si è a rischio mal di mare. Nella posizione intermedia, comunque, si ottiene un buon compromesso fra assorbimento delle asperità del fondo e precisione di guida. Il 2 litri più potente ha 170 cavalli tonici: spinge con vigore già prima dei 1500 giri e non si ferma che a ridosso dei 4000. Peccato solo che, proprio ai bassi regimi, trasmetta qualche vibrazione a pedali e volante; mentre dal “ticchettio” (udibile anche a caldo) si capisce da lontano che è un diesel. Inoltre, il cambio manuale a sei marce ha innesti un po' contrastati e una leva dall'escursione lunga.
Pregi
> Abitacolo. Lo spazio per cinque abbonda e non manca di soluzioni “furbe” per modularlo. Davvero comode le poltrone.
> Gamma. I motori sono molti, compreso l'apprezzato 1.6 turbo a metano da 150 CV. E la dotazione non è povera.
> Sicurezza. Anche le versioni “base” hanno di serie il sistema OnStar; e non mancano l'Opel Eye e i nuovi fari a matrice di led.
Difetti
> Cambio. Ha innesti legnosi e una leva dalla corsa lunga.
> Terza fila. C'è poco spazio: è quasi solo per bambini.
> Vibrazioni. Il 2.0 è vigoroso ma ai bassi giri trasmette un po' di vibrazioni; e non è neppure silenzioso.
Cilindrata cm3 | 1956 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 125 (170)/3750 giri |
Coppia max Nm/giri | 400/1750-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 129* |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Le prestazioni dichiarate* | |
Velocità massima (km/h) | 205 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 9,9 |
Consumo medio (km/l) | 20,4 |
Quanto è grande* | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 466/193/169 |
Passo cm | 276 |
Peso in ordine di marcia kg | 1685 |
Capacità bagagliaio litri | 152/610-785/1860 |
Pneumatici (di serie) | 225/50 R17 |
*valori indicativi
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Opel Zafira usate 2018 | 5.500 | 11.300 | 3 annunci |
Opel Zafira usate 2019 | 10.900 | 12.350 | 2 annunci |
Opel Zafira usate 2020 | 28.700 | 28.700 | 2 annunci |