La versione cabrio della Smart Fortwo Electric Drive conserva i tratti che la differenziano dalle versioni a benzina: la sigla “ED” sulle fiancate e gli elementi distintivi (gli specchi retrovisori, i cerchi e la cellula Tridion che costituisce “l’ossatura” della carrozzeria) in colore verde. Per i più sportivi, è disponibile il pacchetto di personalizzazioni Brabus (spoiler anteriore, “minigonne” sottoporta e pedaliera in alluminio). Come nelle altre Smart cabrio della gamma, la capote è in tela, a comando elettrico, e può essere aperta solo sopra i due sedili oppure ripiegata per intero, fin sopra il baule. Resta anche la possibilità di rimuovere manualmente gli archi sopra i finestrini e di riporli nella ribaltina posteriore (operazione davvero rapida e intuitiva). Come nelle varianti a motore termico, la trazione è sulle ruote posteriori, ma il propulsore è elettrico (sviluppa 82 cavalli) e alimentato da un pacco batterie da circa 200 kg alloggiato sotto il pavimento. Inoltre, al posto del bocchettone di rifornimento, c’è una presa di corrente
Le batterie della Smart Fortwo Electric Drive, collocate sotto il pianale della vettura, non penalizzano l’abitabilità, uguale a quella delle altre Smart. I posti disponibili sono due, ma ci viaggiano comodi anche i più alti; le poltrone (in pelle nella ricca versione Prime che abbiamo guidato), con poggiatesta integrato e ben profilate, accolgono comodamente anche i più robusti. Immutato pure il vano di carico, piuttosto capiente. La plancia, originale e colorata, cambia in alcuni dettagli: la strumentazione ha indici specifici; al posto del contagiri c’è l’indicatore di carica della batteria; lo strumento che mostra quanta potenza si usa in accelerazione e quanta se ne recupera in frenata ha preso il posto dell’orologio a lancette. La leva sul tunnel (ricoperto in plastica dura e un po' troppo economica) mostra le stesse funzioni dei cambi automatici tradizionali, a convertitore di coppia, ma selezionando la D innesta un rapporto fisso, che collega direttamente il propulsore elettrico alle ruote.
Girata la chiave d’avviamento della Smart Fortwo Electric Drive, si apprezza la quasi totale assenza di rumore e vibrazioni, particolarmente apprezzabile a capote aperta (si viaggia senza fastidiosi vortici almeno sino a 90 km/h). A tetto chiuso, invece, la tela che ricopre la Smart fortwo cabrio già da 80 all'ora cessa di isolare in modo efficace dai fruscii, resi ancor più evidenti dall’assenza di rumore del motore, che per parte sua si fa sentire con un lieve sibilo e solo nelle accelerazioni più vigorose. Nonostante i rinforzi necessari alla scocca abbiano incrementato (di 40 kg) il peso della vettura, lo spunto da fermo è davvero vivace: i 5,1 secondi per raggiungere da fermo i 50 km/h paiono alla sua portata. Per disimpegnarsi rapidamente in città la Smart fortwo cabrio ED è ideale, anche perché nella cerchia urbana non pesa l’autonomia limitata a circa 120 km effettivi. In ogni caso, anche fuori porta la macchina si disimpegna bene (la velocità massima è di 130 km/h). Il “pieno” costa solo qualche euro, ma richiede circa otto ore: i clienti che hanno già acquistato la vettura (per il 2017 gli ordini sono stati bloccati perché la produzione prevista è già tutta assegnata, le vendite riprenderanno a inizio 2018) hanno avuto in omaggio una wall box che consente la ricarica delle batterie in circa tre ore.
PREGI
> Maneggevolezza. La vettura ha l'agilità delle “sorelle” a benzina ed è poco affaticante nella guida (in particolare, si parcheggia “in un fazzoletto”.
> Motore. Silenziosissimo, pronto ed ecologico. Per la guida cittadina, è un ottimo alleato.
> Spazio. Nonostante le dimensioni “mini”, è un’auto comoda per due adulti.
DIFETTI
> Autonomia. I 155 km omologati (130 nel nuovo ciclo di guida europeo) non sono molti, se si intende fare un della macchina fuori dalle mura cittadine.
> Prezzo. Elevato: i 28.713 euro della versione guidata non sono pochi per una vettura così piccola e con importanti limitazioni d'uso.
> Finiture. Considerando il prezzo della vettura, le plastiche rigide ed economiche della consolle sono difficili da “digerire”.
Motore | elettrico |
Potenza massima kW (CV)/giri | 60 (82) |
Coppia max Nm/giri | 160 |
Emissione di CO2 grammi/km | 0 |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Tipo batteria | ioni di litio |
Capacità kWh | 17,6 |
Tempo di ricarica | 6 ore (all’80%, da una presa domestica) |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 130 |
Accelerazione 0-50 km/h (s) | 5,1 |
Autonomia (km) | 155 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 270/166/155 |
Passo cm | 187 |
Peso in ordine di marcia kg | 1040 |
Capacità bagagliaio litri | 260/340 |
Pneumatici (di serie) | ant. 165/65 R15 post. 185/60 R15 |