PROVATE PER VOI

Dacia Logan MCV: ti porterà lontano (ma senza fretta)

Prova pubblicata su alVolante di
marzo 2014
Listino prezzi Dacia Logan MCV non disponibile
Pubblicato 21 agosto 2014
  • Prezzo (al momento del test)

    € 12.050
  • Consumo medio rilevato

    18,2 km/l
  • Emissioni di CO2

    99 grammi/km
  • Euro

    5
Dacia Logan MCV
Dacia Logan MCV 1.5 dCi 90 CV Lauréate

L'AUTO IN SINTESI

Spaziosa e funzionale, con il 1.5 turbodiesel questa Dacia Logan MCV è anche piuttosto parca e, a patto di usare il cambio, discretamente vivace. Sterzo e sospensioni, però, rispondono bene soltanto nella guida tranquilla, e in autostrada i fruscii si fanno sentire troppo. Niente male le finiture, considerato che il prezzo non teme confronti, anche se il “clima” si deve pagare a parte.

Posizione di guida
4
Average: 4 (1 vote)
Cruscotto
3
Average: 3 (1 vote)
Visibilità
2
Average: 2 (1 vote)
Comfort
2
Average: 2 (1 vote)
Motore
4
Average: 4 (1 vote)
Ripresa
3
Average: 3 (1 vote)
Cambio
3
Average: 3 (1 vote)
Frenata
3
Average: 3 (1 vote)
Sterzo
2
Average: 2 (1 vote)
Tenuta di strada
3
Average: 3 (1 vote)
Dotazione
4
Average: 4 (1 vote)
Qualità/prezzo
5
Average: 5 (1 vote)

PERCHÉ COMPRARLA

Lo spazio al miglior prezzo
È una famigliare spaziosa e provvista di un bagagliaio enorme in rapporto ai 449 cm di lunghezza della carrozzeria. Dato che sospensioni e sterzo non sono da sportiva, la Logan MCV dà il meglio se guidata a ritmi tranquilli, sfruttando il buon tiro dell’economico e silenzioso 1.5 a gasolio; peccato solo che in autostrada il rumore aerodinamico penalizzi il comfort. La dotazione di serie include l’indispensabile per la sicurezza, e il prezzo è imbattibile anche se il “clima” si deve pagare a parte. 
 
Dacia Logan MCV
 
Basata sul pianale della Sandero, la Dacia Logan MCV è una famigliare che mette la funzionalità al primo posto. Offre, infatti, un’elevata abitabilità (il divano può ospitare anche tre adulti) e dispone di un bagagliaio da record di categoria: è capace di ben 573 litri (1518 a divano giù), davvero tanti in rapporto ai 449 cm di lunghezza della carrozzeria. Austera la linea, che può essere impreziosita dai cerchi in lega di 15” (optional).
 
Con i suoi 90 CV, il 1.5 turbodiesel common-rail è il motore più potente della gamma, e anche quello che consuma meno. Costruito dalla Renault, azienda cui il marchio Dacia fa capo, è abbastanza vivace in accelerazione (ma pigro in ripresa) e silenzioso anche a velocità autostradale (situazione in cui, però, disturbano i fruscii e il rumore di rotolamento delle gomme). 
 
Su strada la Dacia Logan MCV risulta godibile finché si mantiene un’andatura tranquilla, mentre forzando il ritmo emergono i limiti dello sterzo, piacevolmente leggero ma poco preciso, e delle sospensioni, piuttosto cedevoli in curva e, quindi, all’origine di un rollio sempre evidente; quando si raggiungono i limiti di tenuta la vettura “avverte” allargando con il muso, con l’Esp (di serie) che interviene con prontezza per recuperare la situazione.
 
Pur essendo la versione più completa, la Lauréate fa pagare a parte il “clima” manuale e gli utili sensori di distanza posteriori. Ma va detto che anche aggiungendo questi accessori il prezzo rimane assolutamente concorrenziale, tanto che ripiegare sull’ancor più economica Ambiance (che fa rinunciare alla radio, alla regolazione elettrica dei retrovisori e alle barre sul tetto) non ha molto senso.

VITA A BORDO

4
Average: 4 (1 vote)
Tutto fuorché povera
Esteticamente piacevoli e ben realizzate per essere quelle di una low cost, plancia e consolle ospitano comandi per lo più facili da individuare, sebbene quelli del “clima” siano troppo in basso; un tocco di classe arriva dal touch screen di 7” del navigatore, un optional a buon mercato. Parecchio lo spazio disponibile: le poltrone anteriori sono poco profilate ma comode, e sul divano si può viaggiare anche in tre. Quanto al bagagliaio, con i cinque posti in uso è da record di categoria, e reclinando lo schienale raggiunge i due metri di profondità utile.
 
Dacia Logan MCV
 
Plancia e comandi
A eccezione dei pannelli delle porte – privi di rivestimenti in tessuto e con viti a vista – l’abitacolo della Dacia Logan MCV non delude: pur rigide, le plastiche sono ben rifinite e assemblate con cura, né mancano dettagli sfiziosi come le bocchette con bordi cromati o il profilo lucido che incornicia il navigatore con touch screen di 7” (un optional abbordabile, che integra la radio senza lettore cd ma con prese Aux e Usb). Semplice ma funzionale il cruscotto, con lo schermo del computer di bordo a destra dei due strumenti principali. I comandi si riconoscono al volo, ma quelli del “clima” sono un po’ troppo in basso, e ancor più i sottostanti tasti degli alzavetro (incassati alla base della consolle); un po’ defilati il pulsante per inserire la modalità Eco e quello per attivare i sensori di distanza, nella parte sinistra della plancia assieme al pomello per regolare i retrovisori esterni.
 
Abitabilità
Lo spazio è parecchio, e non solo davanti, dove si viene accolti da poltrone piuttosto ampie sebbene poco efficaci nel trattenere il corpo nelle curve (i fianchi sono poco pronunciati): nella zona posteriore la larghezza del divano unita alla seduta con il profilo piatto permettono di viaggiare abbastanza comodamente anche in tre, tenuto conto, pure, che il tunnel è poco voluminoso e che lo spazio per le gambe non manca; agevole, inoltre, l’accesso. Abbastanza grande il cassetto nella plancia (illuminato, ma non refrigerato, e con sportello non frenato e privo di serratura), funzionale il pozzetto con doppio portabibita alla base della consolle.
 
Bagagliaio
Il bagagliaio è uno dei “punti forti” della Dacia Logan MCV: provvisto di soglia a soli 60 cm dal suolo e a filo del piano di carico, è capace di 573 litri con il divano in uso e sfruttabile con facilità grazie alla forma regolare e ai 48 cm di altezza utile al tendalino. Reclinando lo schienale (in due sezioni asimmetriche) si deve accettare un dislivello di 8 cm nel pavimento, ma la capacità aumenta a 1518 litri e si libera un piano profondo due metri. Peccato non siano previste tasche portaoggetti, e che il fermabagagli sia optional.

COME VA

3
Average: 3 (1 vote)
Da guidare in relax
Nel traffico la leggerezza dei comandi e la prontezza del motore aiutano, ma dato che le misure non sono da citycar e che dal lunotto non si vede molto, per parcheggiare tranquilli è meglio sborsare l’extra per i sensori. Pur rivelandosi piuttosto rigide sugli ostacoli secchi, le sospensioni non riescono a contrastare il rollio, perciò fra le curve la Logan MCV dà il meglio se condotta con piglio turistico, sfruttando il piacevole e regolare tiro del 1.5 a gasolio. Quest’ultimo consuma pochissimo e non mostra il fiato corto nemmeno in autostrada, situazione in cui, però, si devono fare i conti con la rumorosità aerodinamica e quella delle gomme, oltre che con lo sterzo poco comunicativo.
 
Dacia Logan MCV
 
In città
La disponibilità del motore della Dacia Logan MCV 1.5 dCi ai bassi regimi, la buona funzionalità del cambio (dalla corsa un po’ ampia) e la leggerezza di sterzo e frizione aiutano a districarsi agevolmente nel traffico, ma al momento di parcheggiare è meglio affidarsi ai sensori di distanza (optional), perché la visuale posteriore è scarsa e gli ingombri non sono quelli di una citycar. Qualche scossone di troppo arriva dalle sospensioni, un po’ in crisi sugli ostacoli secchi (come i dossi rallentatori), mentre una sorpresa positiva viene dai consumi: pur distanti dai 23,3 dichiarati, 17 km/l effettivi sono parecchi. D’altronde, la Dacia dichiara che, attivando la modalità Eco dal pulsante nella plancia, il 1.5 “beve” fino al 10% in meno: il risparmio è ottenuto rendendo più “morbida” la risposta dell’acceleratore (funzione che viene disattivata automaticamente qualora si prema a fondo il pedale, per favorire eventuali manovre d’emergenza) e limitando il lavoro del climatizzatore. 
 
Fuori città
Il turbodiesel gira regolare e spinge il giusto, confermandosi una volta ancora un bevitore davvero morigerato: un carattere in linea con quello di una vettura, che dà il meglio quando si guida la Dacia Logan MCV con piglio turistico. Se, invece, si forza l’andatura, fra le curve il rollio diventa fastidioso e quando ci si approssima al limite emerge in misura evidente pure il sottosterzo (prontamente corretto dall’Esp). I freni sono modulabili e potenti, e gli spazi d’arresto rilevati lo confermano, ma poco resistenti alla fatica: sfruttandoli intensamente, la corsa del pedale tende ad allungarsi.
 
In autostrada
Il motore non disturba con la sua voce, non gioca troppo al rialzo con la richiesta di gasolio e – anche senza essere un portento in ripresa – può far raggiungere alla Dacia Logan MCV i 173,1 km/h di velocità massima: dunque, non manca né della souplesse né della riserva di potenza necessarie per affrontare i trasferimenti impegnativi. Peccato, però, che oltre i 120 km/h il comfort decada per colpa del rumore provocato dal rotolamento delle gomme e dall’aria che scorre sulla carrozzeria, e che le sospensioni rispondano in modo troppo secco sulle giunzioni dell’asfalto.

QUANTO È SICURA

4
Average: 4 (1 vote)
L’indispensabile è di serie
L’Esp è di serie per tutta la gamma, assieme a quattro airbag dei quali quelli laterali sono estesi a riparare la testa dei passeggeri anteriori; inclusi nel prezzo pure i fendinebbia, mentre si paga a parte il cruise control. L’Euro NCAP ha effettuato i crash test sulla Dacia Sandero, la berlina della quale la Logan MCV riprende la piattaforma e molti elementi della parte anteriore della carrozzeria: confortante il risultato, con quattro stelle su un massimo di cinque e punteggi parziali mediamente buoni.
 
Dacia Logan MCV
 
Le quattro stelle su un massimo di cinque ottenute nei crash test Euro NCAP dalla berlina Sandero possono far fede anche per la Dacia Logan MCV: la wagon romena, infatti, condivide con la berlina la piattaforma, la meccanica e molte parti della carrozzeria (le principali differenze sono nella coda). Buoni i risultati riportati nelle aree specifiche: 80% per la protezione degli occupanti, 79% per i bambini che viaggiano su seggiolini omologati, 57% per la salvaguardia dei pedoni in caso di investimento e 55% per l’efficacia dei sistemi di assistenza alla sicurezza (su questo aspetto è risultata penalizzante l’assenza di un dispositivo di limitazione di velocità previsto di serie e dell’avviso del mancato uso delle cinture di sicurezza posteriori). La dotazione standard, comunque, prevede tutto l’indispensabile, anche se – in ossequio alla filosofia low cost – le luci diurne sono a incandescenza anziché a led ed è stato previsto un sistema di airbag semplificato, che invece dei classici sei elementi ne prevede quattro: quelli frontali sono di tipo standard, mentre i due laterali anteriori proteggono sia il busto e il bacino, sia la testa (ma non, anche, quella di chi viaggia dietro, come avviene nel caso di quelli a tendina, qui non previsti). Naturalmente è incluso nel prezzo anche l’Esp, nonché i fendinebbia e i poggiatesta posteriori; la sola integrazione possibile a pagamento riguarda il cruise control, che non costa un’esagerazione.

NE VALE LA PENA?

0
Nessun voto
Risparmio senza controindicazioni
Low cost, ma non povera, è una famigliare pensata per chi mette fra i principali motivi d’acquisto la praticità e il rapporto fra prezzo e contenuti: l’indispensabile per la sicurezza è di serie e gli accessori da aggiungere per il comfort non pregiudicano la convenienza. La Logan MCV mantiene le promesse anche su strada: non è di certo sportiva, e ad andatura sostenuta potrebbe essere meglio insonorizzata, tuttavia offre una guida gradevole e sicura. E conta su un turbodiesel moderno, fluido nel funzionamento e – in linea con la filosofia dell’auto – davvero parco.
 
Dacia Logan MCV
 
A meno di rivolgersi al mercato dell’usato, è impossibile trovare una famigliare economicamente più accessibile della Dacia Logan MCV. E questo vale anche tenendo in preventivo gli accessori indispensabili, come il climatizzatore manuale, e quelli che in fin dei conti si rivelano utili, a cominciare dai sensori di distanza e dal cruise control, per finire al navigatore con schermo tattile (oltretutto a buon mercato). Se, invece, si vuole applicare sino in fondo la filosofia low cost di cui la Dacia ha fatto il suo vessillo, c’è l’ancor più economico allestimento Ambiance, con la medesima dotazione di sicurezza ma davvero spartano (fa rinunciare anche alla radio). In ogni caso, quello che si otterrà è una vettura pratica, con tanto spazio per passeggeri e bagagli, onesta nel comportamento stradale per quanto non sportiva, e provvista di un 1.5 a gasolio di concezione moderna (è parente stretto delle unità utilizzate da molti modelli Renault e Nissan), dal funzionamento piacevole e per nulla assetato. Un complesso di fattori che rende perdonabile qualche difetto, come per esempio la rumorosità riscontrabile in autostrada. Fra gli elementi a favore anche la garanzia di tre anni (o 100.000 km), vale a dire uno in più di quel che prevede la legge: un “regalo” che molti costruttori blasonati si guardano bene dal fare.

PERCHÉ SÌ

Bagagliaio
In termini di capacità di carico la Logan MCV batte tutte le rivali dirette e anche molte wagon più lunghe (specialmente con il divano in uso). Oltre che ampio, regolare e facile da sfruttare, il vano è facilmente accessibile grazie alla soglia vicina al suolo.
 
Consumo 
Anche se lontane dai valori omologati, le percorrenze rilevate sono davvero notevoli: basti pensare che in città si fanno 17 km/l, fuori città oltre 21 e in autostrada si viaggia abbondantemente sopra i 15.
 
Motore
Il quattro cilindri a gasolio è adatto alla filosofia della vettura: non potentissimo, convince sul piano della fruibilità dimostrandosi pronto ai regimi inferiori e allungando fino alla soglia dei 4000. Ed è pure silenzioso.
 
Prezzo
Si tratta di uno dei fattori determinanti per la scelta: anche calcolando l’aggiunta del climatizzatore e dei sensori di distanza, questa Dacia fa risparmiare oltre il 30% rispetto alla concorrente più a buon mercato fra le concorrenti.

PERCHÉ NO

Comfort
Anche se non rigide, le sospensioni sono poco efficienti sulle asperità secche: tombini, pavé e dossi rallentatori procurano fastidiosi sobbalzi. Inoltre, in autostrada si devono fare i conti con il rumore delle gomme e con i fruscii aerodinamici.
 
Ripresa
Anche se l’erogazione è omogenea sin dai regimi inferiori, per guadagnare velocità in quarta e in quinta marcia ci vuole parecchio: se si va di fretta, bisogna mettere mano al cambio.
 
Sterzo
In fatto di feeling, il servocomando è tutt’altro che sportivo: di buono c’è che richiede poco sforzo (un vantaggio in città e nelle manovre), ma quando la velocità sale non lascia percepire il “lavoro” delle ruote davanti.
 
Visibilità
I montanti anteriori sono d’intralcio nelle svolte anguste verso sinistra oppure negli incroci. In retromarcia, invece, il problema è il lunotto, piccolo e inclinato: tenuto conto dei 4,5 metri di lunghezza della carrozzeria, vale la pena acquistare i sensori di distanza.

SCHEDA TECNICA

Cilindrata cm31461
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri66 (90)/375
Coppia max Nm/giri220/1750
Emissione di CO2 grammi/km99
Distribuzione2 valvole per cilindro
No rapporti del cambio5 + retromarcia
Trazioneanteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioritamburi
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm449/173/155
Passo cm263
Peso in ordine di marcia kg1142
Capacità bagagliaio litri573/1518
Pneumatici (di serie)185/65 R 15

 

 

I NOSTRI RILEVAMENTI

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
in 5a a 3200 giri 173,1 km/h173 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h11,6 12,1 secondi
0-400 metri18,0122,8 km/hnon dichiarata
0-1000 metri33,4152,6 km/h 
    
RIPRESASecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h in 4a36149,5 km/hnon dichiarata
1 km da 60 km/h in 5a37136,1 km/hnon dichiarata
da 40 a 70 km/h in 4a9,3  
da 80 a 120 km/h in 5a16,8 non dichiarata
    
CONSUMO RilevatoDichiarato
In città 17 km/litro23,3 km/litro
Fuori città 21,3 km/litro28,6 km/litro
In autostrada 15,4 km/litronon dichiarato
Medio 18,2 km/litro26,3 km/litro
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 36,6 metrinon dichiarata
da 130 km/h 62,7 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 134 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 11,1 metri 

 

 

Dacia Logan MCV
TI PIACE QUEST'AUTO?
I VOTI DEGLI UTENTI
23
46
27
31
62
VOTO MEDIO
2,7
2.666665
189
Aggiungi un commento
Ritratto di ilpongo
21 agosto 2014 - 17:00
5
... le famiglie ringraziano. Rispetto alla prima serie i disegnatori hanno fatto un bel progresso, anche se l'aspetto è sempre in linea "basso costo". Considerando poi la vocazione familiar-proletaria (e quindi caterve di bimbi schiamazzanti ed esagitati all'interno, materassini gonfiabili d'estate, borsoni da calcio d'inverno) forse si sarebbero potute ampliare le superfici vetrate. Poi, almeno al vertice della gamma, prevedere il clima di serie...
Ritratto di Ivan92
21 agosto 2014 - 18:12
10
Per un veicolo completo e di qualità, certo l'estetica non è il massimo ma visto certe auto che girano non è nemmeno male, le prestazioni non sono certo alte ma per 12'000 euro, 90 cv e gli ottimi consumi vanno più che bene, del resto senza citare le rivali questa è nettamente più economica e prestazionale senza rinunciare a nulla. Per un azienda riempire il la flotta di Logan MCV potrebbe risultare un ottimo affare. Brava Dacia!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
21 agosto 2014 - 18:22
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Strige
21 agosto 2014 - 18:25
Non me ne vogliano i fan VW, ma questa è un auto nel senso più crudo. 12 mila euro è il valore dell'auto, senza pagare il marchio, optional inutili e via dicendo. Mai avuto, ma tra i ragazzi forestali (corso universitario) la versione precedente era molto utilizzata, molto spazio e poco costosa. La linea non mi piace, però mi chiedo, alla renault, non converrebbe metterci la carozzeria un po' modificata della clio di 7-10 anni fa o della megane? magari leggermente aggiornati, Reputo più belle quelle che questa. Però in tempo di crisi si prende tutto.
Ritratto di MatteFonta92
21 agosto 2014 - 18:32
3
Una vettura onesta, ben fatta, spaziosa e venduta ad un prezzo giusto. In tempi di crisi auto come queste sono ottime per chi bada al sodo e vuole spendere poco. Non a caso anche gruppi come FCA e VW stanno pensando di lanciare un marchio di auto low cost.
Ritratto di Moreno1999
21 agosto 2014 - 19:06
4
Banale come la pasta in bianco ma propone la ricetta vincente per fare successo, tanto a chi vuole risparmiare cosa gliene frega di impianti sofisticati e linee moderne? Prezzo basso per non dire veramente misero, quelle schifezze di C1 e up! costano uguale se non duemila euro in più. Vita lunga alla Dacia! Comunque i passi avanti li stanno facendo pure loro e anche belli lunghi.
Ritratto di cris25
21 agosto 2014 - 20:12
1
E poi in giro ne vedo tante, il che significa che vende e che piace, considerando la crisi che affligge il nostro paese credo che bisserà il successo della passata generazione, anzi, piacerà sicuramente di più visto che esteticamente è tutt'altra cosa!
Ritratto di gattus
22 agosto 2014 - 13:00
Non è certo bella nè all'ultimo grido (anche se rinunciare a inutili frivolezze non sempre è una pecca), ma a 12.000€ è davvero un affare. Cosa aspettano le case italiane a proporre qualche prodotto robusto, ben fatto ed essenziale nel segmento low cost?
Ritratto di poliedrico
22 agosto 2014 - 16:42
un po' meno e leggermente sgraziata al posteriore con quel bagagliaio che sempra"appoggiato" sulle ruote posteriori che tanto mi danno l'impressione di uno spiccato rollio in curva se si volesse guidare con "piglio sportivo". Meno male che chi la compra lo fa per lavoro-vacanze-vita di tutti e i giorni... ;) Ottima Dacia Saluti
Ritratto di maxante
22 agosto 2014 - 19:22
Certo quest'auto non si addice a "piazzette" e "muretti" in, però c'è sostanza a prezzi ragionevoli, peccato che in questi anni di crisi molti hanno ancora voglia di distinguersi e spendere moooooooolto di più e pertanto le case non si adeguano al ribasso anzi. Brava Dacia io (per ora) non la compro però spero che anche altre case secondarie di brand principali si adeguino a creare modelli di sostanza senza fronzoli (vedi seat o skoda o marchi accantonati italiani tipo bianchi o innocenti) invece di replicare cloni scamuffi delle auto top di marca.
Ritratto di Andrea Ford
22 agosto 2014 - 20:21
Con delle finiture approssimative, uno sterzo che prende gli ordini imposti dal guidatore come semplici suggerimenti e un arretratissimo motore a puzzolio...non parliamo della tenuta del valore, ammesso che si trovi qualcuno che la voglia da usata. Con 12,000 euro ci prendi un fior d'usato.
Ritratto di nuvolari
26 agosto 2014 - 11:30
Avrei voluto postare in tal senso, ma avevo paura di essere il solo. E poi non sono proprio 12.000 euro basta andare nel configuratore e fare un aprova. Con questa cifra o poco più si trovano auto usate fresche se non altro progettualmenete e concettualmente superiore agli anni '90. Poi de gustibus.....
Ritratto di marco1959
4 giugno 2016 - 09:59
INFATTI, MI TROVO TOTALMENTE D'ACCORDO CON TE!!
Ritratto di angelot
27 agosto 2014 - 18:08
La storia dello sterzo che funziona male è totalmente campata in aria: io ho quest'auto e trovo che lo sterzo funzioni benissimo.
Ritratto di lucios
23 agosto 2014 - 09:43
4
....bella non è, però calcolando che a quel prezzo compri delle citycar diesel..........è come comprare un'auto di fine anni 90....ma CHISSENEFREGA.....basta che non perda pezzi per strada o si rompa, ma non credo questo accada.......
Ritratto di SignorLoBorro
23 agosto 2014 - 09:54
2
Una delle vetture più belle mai disegnate,stupenda.
Ritratto di marco1959
4 giugno 2016 - 09:57
COSAAAAAAAA!!?? BELLA E STUPENDA!!??? HAI BISOGNO DI UN OTTIMO OCULISTA!!!!
Ritratto di Franchigno
23 agosto 2014 - 10:48
Che corrono magari qualche altra casa facesse altrettanto.La linea non è male ma se volessero potrebbero sicuramente fare di meglio,e qui mi viene il sospetto che la medesima Renault non vuole linee troppo all'avanguardia altrimenti entrerebbe in conflitto con i suoi modelli non low cost.
Ritratto di lucios
23 agosto 2014 - 13:57
4
....coi tempi che corrono, quanto di noi non comprerebbero una balle clio penultima generazione remixata!!! Sono daccordo con te, un po' sono volute queste linee tendenti leggermente al banale! Giusto per fermare chi non fa dell'acquisto solo una questione economica!
Ritratto di Mattia Bertero
23 agosto 2014 - 16:11
3
Un'auto onesta con un prezzo onesto se si vuole prendere qualcosa di nuovo. La Dacia è un marchio che sta piano piano perdendo quell'aria di vettura a basso costo ma anche a bassa qualità. Quest'ultima continua a migliorare modello dopo modello. Inoltre considerato che la meccanica è quella delle Renault di almeno 10 anni fa risulta molto collaudata e di conseguenza molto affidabile. Un buon prodotto per risparmiare senza rinunciare troppo alla qualità.
Ritratto di T.air Punto
23 agosto 2014 - 17:18
Con quelle routine piccole e strette (rispetto al passaruota sono dentro di alcuni centimetri) ė veramente brutta, secondo me con le ruote da 16" della stepway migliorerebbe notevolmente. Ma chi comprerà questa auto probabilmente non sa neanche cos'ė un cerchio da 16 pollici!
Ritratto di T.air Punto
23 agosto 2014 - 17:22
E il baule che si apre con la serratura tipo Fiat Uno nel 2014 non si può vedere!! Chi dice che ė un'affare dovrebbe considerare che certi dettagli di questa auto sono veramente obsoleti e tra l'altro sulle dacia non ci sono sconti, la mia Punto twinair mi ė costata meno di una Sandero... credo che anche l'antifiat più convinto possa ammettere che a parità di prezzo (anzi a meno!) Non c'è paragone!
Ritratto di Rav
23 agosto 2014 - 19:18
4
ormai a questa cifra non riesci più a portare a casa nemmeno una Panda. Qui compri una SW spaziosa e solida che ti porterà in giro tranquillamente senza paura di essere maltrattata. Certo le finiture non saranno sopraffine ma ragazzi, costa 12mila euro e ha una dotazione completa per un'auto odierna. Mancheranno delle chicche tecnologiche ma quel che serve c'è. Se vogliamo poi parlare dell'estetica non sarà all'ultimo grido ma è tutto sommato gradevole, migliore della versione precedente e abbastanza moderna. E' ovvio che non è l'auto adatta a chi cerca la comodità di tanti gadget o la linea moderna di parecchie vetture ma chi bada al sodo trova quello che cerca. Comunque con dacia stanno lavorando bene, si sono fatti conoscere come produttori di auto a basso costo ma pure bruttine, ora costano poco ma non fanno neanche sfigurare su strada. E infatti vendono.
Ritratto di mattmarko
24 agosto 2014 - 10:17
9
renault e' l'unica che ha capito qual'era la situazione che il 50% degli automobilisti non interessa nulla dei fronzoli inutili che fanno aumentare a dismisura i costi dell'auto e che purtroppo vengono sponsorizzati dagli esperti del settore che quando fanno le prove fanno credere che monitor,satellitari,ccc ppp ass vvv e cavoli vari sono di vitale importanza cosi' invece di pagare 10 paghi 15-16-17.000 euro,finiamola..... dacia e renault continuate cosi' anzi avanti il prossimo...........
Ritratto di angelot
24 agosto 2014 - 10:43
Qui si continua a parlare di 12.000 euro, ma in realtà il prezzo di partenza è 8.900, con motore 1.2 16V 75 CV a benzina, ed è la versione che ho comprato io. Con qualche optional l'ho pagata 10.400 euro. Gli unici difetti che mi sento di confermare, son quelli del montante sinistro che tappa la visuale svoltando verso sinistra e il lunotto un po' piccolo, ma la colpa è soprattutto dello specchietto retrovisore grandangolare: con uno a visione reale il lunotto apparirebbe più grande (problema che vedrò di risolvere in futuro). Il problema del rumore del rotolamento oltre una certa velocità c'è, ma credo che non sia solo di quest'auto, e comunque basta avere la radio accesa anche a volume basso, e non si nota quasi più. Per il resto, per ora sono soddisfatto: auto comoda, con tutto quel che serve di veramente utile, spaziosa e con un bagagliaio davvero grande.
Ritratto di DM1991
26 agosto 2014 - 17:50
3
Concordo con il "ne vale la pena" 0 stelle :)
Ritratto di mirko.10
20 settembre 2014 - 18:37
3
Sono soddisfattissimo di questa auto.
Ritratto di bluspazioprofondo
15 novembre 2014 - 21:57
Un sacco di gente ha capito il valore di queste auto per un'uso a tutto tondo, per quelli che dicono che a 12 mila trovi "usati con il profumo di lavanda dentro", usati di 100 mila km (se non di più) che non sai che ci hanno fatto se sono auto grosse, se sono seg.A o B prendi lavatrici con le ruote o versioni sottopotenziate, giusto una Punto Multiair con pochi km se ne trovi qualcuna (valida ma con quasi 10 anni sulle spalle)...e comunque di difetti grossi su Dacia, mai visti nè sentiti.
Ritratto di davami
24 dicembre 2014 - 00:26
Vorrei far notare che questa auto onesta monta lo stesso motore che Mercedes ha deciso di utilizzare per alcuni dei suoi modelli, non dovrebbe essere proprio male, allora...
Ritratto di marco1959
4 giugno 2016 - 09:53
IL DESIGNE LASCIA MOLTO A DESIDERARE, ANCHE CONSIDERATO IL LOW COST...INSOMMA CHI SI ACCONTENTA GODE, IO PERSONALMENTE NON RIMANGO ENTUSIASMATO NE PER LA LINEA DECISAMENTE POCO FILANTE, CI SONO ALTERNATIVE SUL MERCATO DECISAMENTE MIGLIORI, FORSE SPENDENDO QUALCOSINA IN PIU'...MA SE DEBBO PRENDERE QUALCOSA IN CUI NON MI RICONOSCO PREFERISCO ASPETTARE...
Ritratto di martino rizzi
12 gennaio 2018 - 14:01
ciao, ho comprato la Dacia Logan MCV a giugno 2016 colore bianco,dopo neanche un anno sulla carrozzeria di tutta la macchina sono comparsi vistosi e numerosi punti di ruggine (tranne paraurti),ho portata l'auto dal concessionario che mi ha risolto temporaneamente il problema perchè il problema dopo tre mesi si è ripresentato nuovamente sulla carrozzeria. Ho riportato nuovamente l'auto al concessionario chiedendo di risolvere il problema definitivamente ma questa volta mi hanno liquidato dicendomi che le cause della presenza di tali puntini non sono attribuibili come difetto del prodotto. Ho chiesto quali fossero le cause di tali puntini e mi hanno risposto: freni dei treni agenti atmosferici resina. Preciso che abito lontano da ferrovie e da alberi e che questo problema lo riscontro solo sulla mia auto e non ad altre auto bianche che posteggiano in zona. Ovviamente mi sono rivolto ad un legale e attendo ancora riscontro da parte della casa madre. Ps. Qualcuno ha avuto lo stesso problema?
Ritratto di martino rizzi
15 gennaio 2018 - 17:21
Logan MCV 1500cc 90cv colore bianco dopo neanche un anno immatricolata giugno 2016 puntini di ruggine su tutta la carrozzeria escluso paraurti, risposta del concessionario agenti esterni(chi sa dirmi che significa) quindi tutte le auto bianche che si trovano in città hanno "la Varicella"?
Annunci