Ha le stesse dimensioni di una Fiat Grande Punto, ma il prezzo è inferiore di un terzo. Pensata e prodotta al risparmio, l’Esp e gli airbag per la testa non si possono avere neppure a pagamento.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Dotazione | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Ha una linea sobria ma anche priva di personalità. La dotazione di serie è piuttosto scarsa. Dentro è spaziosa e il bagagliaio è capiente. Il vero problema è nella sicurezza: airbag a tendina e Esp non si possono avere nemmeno a pagamento.
La linea è gradevole ed equilibrata nelle forme, compresa la coda, per quanto sia meno originale. Spiccano i grandi fari, i fendinebbia incorporati nei paraurti, e le protezioni sulle portiere contro i piccoli urti laterali.
Per tenere basso il prezzo, per quest’auto (che comunque svolge bene il suo “lavoro” di utilitaria), vengono proposti come optional accessori che fanno, invece, parte dell’equipaggiamento di serie per molte rivali (come la radio con lettore di cd e il climatizzatore).
Il motore è regolare nel funzionamento ma un po’ pigro. In compenso le sospensioni se la cavano bene anche sui fondi dissestati: non a caso la Dacia Sandero è una vettura pensata anche per Paesi dove molte strade sono in pessime condizioni.
Tutt’altro che sontuosa la dotazione di serie (ABS, airbag frontali, fendinebbia, sedile del guidatore e volante regolabili in altezza, retrovisori a comando elettrico), ma, considerando il prezzo di listino, non ci si può comunque lamentare.
L’aspetto della plancia è economico, con plastiche dure e finiture solo sufficienti; però, il cruscotto comprende il computer di bordo. L’abitacolo è spazioso: sui sedili davanti si sta davvero comodi e, dietro, il divano (piatto al centro) accoglie senza problemi tre passeggeri. Il vano bagagli è ampio, ben accessibile e sfruttabile grazie alla sua forma regolare; reclinando gli schienali posteriori si guadagna ulteriore spazio ma si crea anche un gradino nel piano di carico.
Plancia e comandi
Con simili premesse non ci si possono aspettare finiture impeccabili e plastiche morbide al tatto. Per economizzare si è fatto ricorso persino al quadro strumenti della Clio Storia, che comprende pure il computer di bordo (il livello della benzina e il termometro dell’acqua sono visualizzati in un apposito display digitale).
Abitabilità
È la qualità migliore della Dacia Sandero: accoglie senza problemi anche cinque persone. In buona sostanza, si è risparmiato su vari aspetti ma non nello spazio interno. I sedili davanti sono comodi (quello del guidatore ha persino la regolazione del supporto lombare) e dietro si sta bene in tre: infatti la seduta è “piatta” nella parte centrale. Pure la visibilità è buona di tre quarti posteriore (e questo è un punto debole per molte auto).
Bagagliaio
Il vano è di forma regolare e ben sfruttabile. La “bocca” di carico è grande e anche se si è cinque si dispone di una capienza “quasi da vacanze”. Un elemento di praticità in più è costituito dai comodi anelli posti sul fondo ai quali si possono fissare i bagagli. Abbattendo gli schienali si forma un gradino, mentre un altro aspetto positivo è costituito dalla presenza di una ruota di scorta di dimensioni normali (fatto inconsueto per molte auto, anche di classe superiore).
In città le sospensioni smorzano bene le buche e lo sterzo (servoassistito) è leggero in manovra. Nelle strade extraurbane la Sandero risponde bene ed è piacevolmente confortevole se guidata con piglio turistico; però, aumentando la velocità tende a coricarsi un po’ in curva e a rispondere in modo meno preciso ai comandi del volante. In autostrada emergono i limiti delle economie di progettazione: l’insonorizzazione dell’abitacolo è insufficiente e a 130 all’ora motore e fruscii si fanno sentire troppo.
In città
Anche se il servosterzo è di serie, a volte il volante risulta un po’ pesante da manovrare a bassa velocità. Per il resto, è tutto ok: le sospensioni assorbono bene le asperità del fondo stradale e la frizione non richiede un grande sforzo sul pedale.
Fuori città
Una certa tendenza al “coricamento” del corpo vettura in curva (senza che ciò pregiudichi più di tanto la tenuta di strada) e il volante (non molto preciso) che tende a non “riallinearsi” in uscita di curva inducono a non esagerare quando si guida.
In autostrada
Per non salire troppo col prezzo la Casa ha optato per i vetri di spessore sottile e per una limitata insonorizzazione del cofano motore. Tutto questo ha inciso negativamente sulla rumorosità: già a 3500 giri il motore fa un bel baccano e oltre i 100 km/h si avvertono fastidiosi fruscii aerodinamici.
Il rovescio della medaglia delle auto low cost è che derivano da modelli di progettazione non recente, dunque inevitabilmente “indietro” in termini di sicurezza: per la Sandero i risultati dei crash test EuroNcap sono solo discreti, e l’ESP non è previsto nemmeno in opzione. Di serie ci sono soltanto i due airbag frontali, e per avere quelli laterali si deve pagare un sovrapprezzo.
Gli airbag laterali non costano molto, ma quelli a tendina (per la protezione della testa), non si possono avere neppure a pagamento, e lo stesso dicasi per l’ESP. Nei test dell’EuroNcap, poi, la Dacia Sandero ha riportato appena tre stelle per la protezione di guidatore e passeggeri, ma ne ha anche ottenute quattro per la protezione dei bambini seduti con l’apposito seggiolino, e soltanto una per i pedoni. Un risultato globale abbastanza basso per una vettura moderna, ma prevedibile viste le “rinunce” fatte in sede di progettazione della vettura.
Se si cerca una vettura che costa poco e che non sia alla moda ci si può pensare. Ma con qualche euro di più esistono esemplari molto più sicuri.
Non è fatta certo per gli “smanettoni”. Invece, va bene per chi cerca un veicolo onesto col quale spostarsi in tranquillità, ma che offra comunque di un certo spazio per le persone e i loro bagagli.
Comfort
Le sospensioni assorbono bene le asperità del fondo stradale e i sedili sono bene imbottiti. Per cui, sopporta bene sia lo sconnesso, sia il pavé.
Spazio
La forma piatta della seduta del divano accoglie agevolmente anche una terza persona. Comodi pure i sedili anteriori, che offrono ampie possibilità di regolazione.
Visibilità
È buona di tre quarti posteriore e, per chi vuole manovrare in tutta tranquillità, c’è pure l’optional dei sensori di parcheggio.
Baule
Non ha problemi ad accogliere tanti bagagli. Ed è possibile anche fissare il carico ad appositi ganci disposti sul fondo.
Finiture
I materiali sono economici e la plastica della plancia, sebbene abbia un aspetto gradevole, è sensibile ai “graffi” accidentali.
Freni
Gli spazi d’arresto sono un po’ troppo “lunghi” rispetto a quelli ottenuti dalle migliori rivali.
Sicurezza
ESP e airbag a tendina per la testa non si possono avere neppure a pagamento. L’unico “miglioramento” in materia è consentito dagli airbag laterali, che costano anche poco.
Sterzo
Sui percorsi con tante curve è bene non esagerare: lo sterzo non è molto preciso ed è un po’ lento nel riallinearsi.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 4a a 5900 giri | 156,6 km/h | 161 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 14,3 | 13,0 secondi | |
0-400 metri | 19,2 | 114,0 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 36,0 | 140,5 km/h | 35,0 secondi |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 38,2 | 135,2 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 38,3 | 120,7 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 27,5 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 10,3 km/litro | 10,4 km/litro | |
Fuori città | 15,9 km/litro | 18,5 km/litro | |
In autostrada | 12,1 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 7,0 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 12,8 km/litro | 14,3 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 43,0 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 74,1 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 136 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,7 metri | 10,5 |
Cilindrata cm3 | 1390 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 55 (75)/5500 |
Coppia max Nm/giri | 112/3000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 165 |
Distribuzione | 2 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi |
Freni posteriori | tamburi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 402/175/153 |
Passo cm | 259 |
Peso in ordine di marcia kg | 1036 |
Capacità bagagliaio litri | 320/1200 |
Pneumatici (di serie) | 185/65 R 15 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 4a a 5900 giri | 156,6 km/h | 161 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 14,3 | 13,0 secondi | |
0-400 metri | 19,2 | 114,0 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 36,0 | 140,5 km/h | 35,0 secondi |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 38,2 | 135,2 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 38,3 | 120,7 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 27,5 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 10,3 km/litro | 10,4 km/litro | |
Fuori città | 15,9 km/litro | 18,5 km/litro | |
In autostrada | 12,1 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 7,0 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 12,8 km/litro | 14,3 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 43,0 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 74,1 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 136 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,7 metri | 10,5 |
Cilindrata cm3 | 1390 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 55 (75)/5500 |
Coppia max Nm/giri | 112/3000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 165 |
Distribuzione | 2 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi |
Freni posteriori | tamburi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 402/175/153 |
Passo cm | 259 |
Peso in ordine di marcia kg | 1036 |
Capacità bagagliaio litri | 320/1200 |
Pneumatici (di serie) | 185/65 R 15 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Dacia Sandero usate 2018 | 7.499 | 9.850 | 22 annunci |
Dacia Sandero usate 2019 | 6.900 | 11.060 | 47 annunci |
Dacia Sandero usate 2020 | 8.100 | 10.960 | 17 annunci |
Dacia Sandero usate 2021 | 10.500 | 12.670 | 55 annunci |
Dacia Sandero usate 2022 | 4.300 | 13.430 | 35 annunci |
Dacia Sandero usate 2023 | 4.300 | 15.730 | 45 annunci |
Dacia Sandero usate 2024 | 16.900 | 19.520 | 4 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Dacia Sandero km 0 2020 | 13.030 | 13.030 | 1 annuncio |
Dacia Sandero km 0 2023 | 18.500 | 21.060 | 17 annunci |
Dacia Sandero km 0 2024 | 16.200 | 20.630 | 21 annunci |