La Hyundai i30 Wagon è accogliente e, anche se non troppo ingombrante (459 cm la lunghezza), offre parecchio spazio per persone e bagagli. Senza nessuna velleità sportiva nonostante i brillanti (e poco assetati) 136 cavalli del motore a gasolio, nella guida la vettura coreana è facile e sicura: ha freni efficienti e moderni dispositivi per la prevenzione degli incidenti sono di serie (per esempio, l’allarme d’involontario cambio di corsia). Rapido e confortevole il cambio robotizzato a doppia frizione DCT a 7 marce. E, senza costare un’esagerazione, la ricca Style include nel prezzo diversi accessori, tra cui il navigatore. In aggiunta, come per tutte le Hyundai, la garanzia di cinque anni (senza limitazione per i chilometri percorsi), con controlli gratuiti e soccorso stradale per lo stesso periodo.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
L’ultima edizione della Hyundai i30 Wagon ha una linea gradevole; la coda affusolata dà un bello slancio, anche se l’andamento del tetto penalizza un po’ l’accessibilità ai posti dietro. Per contro, non ne risente la capacita di carico del baule, che, anzi, è fra le più elevate della categoria (da 602 a 1650 litri, reclinando il divano). Non meno spazioso l’abitacolo della Hyundai i30 Wagon, che è accogliente (comodi i sedili), ma anche fin troppo sobrio (apprezzabili, comunque, le finiture). Più che soddisfacente la dotazione di portaoggetti (nessuno, però, è refrigerato), fra i quali il vano (chiuso da uno sportello) con le prese Aux e Usb e da 12 V alla base della consolle, oltre al portaocchiali accanto al retrovisore. Alla guida si apprezza la vivacità del 1.6 turbodiesel, ben assortico col rapido cambio a doppia frizione. Non delle migliori, invece, la prontezza negli inserimenti in curva: non asseconda la guida brillante, anche se la tenuta di strada è apprezzabile (e la frenata potente). Per quanto riguarda la dotazione di serie, quella della ricca Hyundai i30 Wagon Style include i fari full led e i cerchi in lega di 17”. La Comfort (25.700 euro nella versione con cambio manuale) ne è priva, ma non rinuncia al climatizzatore bizona e ai sensori di parcheggio posteriori. Entrambe offrono la frenata automatica d’emergenza (attiva a partire da 10 km/h) e l’avviso di uscita involontaria di corsia, oltre al selettore delle tre modalità di guida (in modo da rendere più o meno sportiva la risposta di motore, cambio e sterzo). Sempre sul fronte della sicurezza, nei crash test riferiti alla versione a cinque porte della Hyundai i30 (da cui la wagon della prova deriva), nel 2017 l’ente europeo Euro NCAP ha assegnato il punteggio di cinque stelle su cinque. Tuttavia, nell’urto frontale la protezione per la parte superiore delle gambe dei passeggeri anteriori è perfettibile.
Plancia e comandi
La strumentazione nel cruscotto della Hyundai i30 Wagon è semplice e chiara. Nella Style è arricchita di uno schermo a colori di 4,2” fra tachimetro e contagiri: fornisce molte informazioni, tra cui (col pacchetto Safety) i limiti di velocità “letti” dalla telecamera frontale. Gli altri comandi sono ordinati e facili da raggiungere, comprese le levette dietro il volante, per inserire manualmente le sette marce del cambio robotizzato. Ben visibile lo schermo di 8” al centro della plancia, con cui gestire l’intuitivo impianto multimediale completo di navigatore (che, di serie, ha sette anni di abbonamento agli aggiornamenti in tempo reale), interfaccia per i telefoni Apple CarPlay e Android Auto e ricarica wireless per i cellulari predisposti. A pagamento la radio Dab.
Abitabilità
Abbondante lo spazio che la Hyundai i30 Wagon offre per quattro adulti. Il divano, piatto e più rigido al centro, è sagomato per ospitare bene anche una persona al centro (purché non sia troppo robusta). Alla botola comunicante con il baule si accede reclinando il bracciolo e il mobiletto fra i sedili alloggia i diffusori del climatizzatore. A proposito di sedili, quelli anteriori sono ampi e morbidi, e la poltrona del guidatore offre di serie estese e precise regolazioni elettriche. Nel pacchetto Leather, il rivestimento in pelle e le funzioni di ventilazione e di riscaldamento.
Bagagliaio
Al grande baule della Hyundai i30 Wagon si accede da un’estesa bocca di carico. Il vano è ben fatto, di forma regolare e completo di ganci e nelle pareti e nel pavimento. Sotto il tendalino la capienza è notevole: si può caricare un passeggino senza rubare troppo spazio alle valigie. Altro spazio è ricavato nei cinque vani annegati nel fondo, nessuno dei quali, però, può accogliere il tendalino una volta rimosso.
In città
Sono tanti gli elementi a concorrere al buon il comfort della Hyundai i30 Wagon. Il cambio a doppia frizione (più fluido che rapido nella risposta), per esempio, è un toccasana nel traffico. Poi, gli ammortizzatori che incassano a dovere buche e tombini. Niente male la visibilità e, in retromarcia, si può contare sulla telecamera (di serie). Tuttavia, nelle manovre avremmo preferito uno sterzo più leggero. Apprezzabile il consumo rilevato: 15,4 km/litro.
Fuori città
La Hyundai i30 Wagon predilige le andature rilassate (omogenea l’erogazione del motore), si lascia condurre in sicurezza e col minimo sforzo; in queste condizioni, abbiamo misurato un consumo di 18,9 km/litro. Spingendo di più il 1.6 fa valere la verve dei 136 cavalli e i freni “mordono” alla grande, ma l’avantreno tende ad allargare le traiettorie, il rollio in curva si fa sentire e la precisione dello sterzo (che in Sport si “appesantisce” giusto un po’) è migliorabile.
In autostrada
Se non fosse per il (relativo) disturbo provocato dal rumore di rotolamento dei pneumatici sull’asfalto, la Hyundai i30 Wagon meriterebbe il massimo dei voti per il comfort. Perfino il rombo del motore, che a 130 km/h in settima marcia lavora a 2350 giri, è ben isolato. Stabile nei curvoni, dopo i rallentamenti l’auto è piuttosto rapida nel riprendere velocità. Quanto ai consumi, i 14,5 km con un litro di gasolio che abbiamo misurato si possono definire normali per la categoria.
Bagagliaio
È ben accessibile, capiente e dispone di un doppio fondo con addirittura cinque ampi portaoggetti.
Dotazione di sicurezza
Non mancano, di serie o a richiesta, preziosi aiuti alla guida come la frenata automatica d’emergenza (attiva oltre i 10 km/h).
Freni
L’impianto è potente e garantisce spazi d’arresto assai ridotti.
Posizione di guida
È confortevole e con estese regolazioni. Ci sono pure i sedili ventilati, poco diffusi nella categoria.
Accessibilità posteriore
Entrando e uscendo dall’abitacolo, l’andamento del tetto obbliga ad abbassare la testa per accomodarsi sul divano.
Guida sportiva
In queste condizioni, l’avantreno allarga la traiettoria in curva, il rollio si fa marcato e lo sterzo perde precisione.
Rumore dei pneumatici
A velocità autostradali il rotolamento delle gomme sull’asfalto è avvertibile.
Vani refrigerati
Stranamente questa vettura anche da famiglia non ne prevede nemmeno uno.
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 1582 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 100 (136)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 300/1750 |
Emissione di CO2 grammi/km | 112 |
No rapporti del cambio | 7 (robotizz. doppia friz.) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 459/180/148 |
Passo cm | 265 |
Peso in ordine di marcia kg | 1340 |
Capacità bagagliaio litri | 602/1650 |
Pneumatici (di serie) | 225/45 R17 |
Dati dichiarati; Auto in prova equipaggiata con gomme Michelin Primacy 3
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 7a a 3700 giri | 205,4 km/h | 198 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 9,9 | 10,9 secondi | |
0-400 metri | 17,0 | 130,6 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 31,3 | 166,7 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 29,2 | 168,4 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 27,9 | 168,5 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 3,2 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 7,4 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 15,4 km/litro | 21,3 km/litro | |
Fuori città | 18,9 km/litro | 24,4 km/litro | |
In autostrada | 14,5 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 16,7 km/litro | 23,3 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 34,5 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 60,2 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,7 metri | non dichiarato |