La Kia Ceed Sportswagon ha una linea sportiva e gradevole e un abitacolo ampio (sebbene il taglio delle portiere posteriori non faciliti l’accesso al divano); apprezzabili le sospensioni, la comodità dei sedili e l’insonorizzazione. Il bagagliaio è tra i più grandi nella categoria delle wagon, ed è anche ben sfruttabile. Il motore 1.4 turbo a benzina (fluido e brillante), lo sterzo leggero e il cambio a doppia frizione (“dolce” ma non molto rapido nella risposta) rendono gradevole la guida. Curata la sicurezza: di serie o optional, i moderni sistemi di assistenza ci sono tutti, inclusi la frenata automatica d’emergenza e il cruise control adattativo. Da citare anche la garanzia di sette anni (o 150.000 km).
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La Kia Ceed Sportswagon è una famigliare dalla linea gradevole e filante, che si fa apprezzare anche per l’elevata capacità di carico (da 625 a 1694 litri, reclinando il divano). L’abitacolo, realizzato con cura, è ampio e accogliente, nonostante sia da segnalare qualche difficoltà d’accesso al divano.Il 1.4 turbo da 140 CV, fluido nella risposta, offre una buona spinta anche ai bassi regimi. Nell’auto provata è abbinato al cambio robotizzato a doppia frizione e sette marce (€ 1.500): i passaggi di rapporto sono morbidi, ma non rapidissimi. Le sospensioni, non troppo rigide, fanno il loro dovere: l’auto è agile e facile da guidare. La Evolution (la più ricca) ha un prezzo interessante e una buona dotazione: ha di serie i cerchi in lega di 17”, i fari full led, la chiave elettronica, il “clima” bizona, i sensori di distanza posteriori e il sistema multimediale con navigatore e retrocamera. Quanto alla sicurezza, le prove d’urto dell’Euro NCAP della Kia Ceed Sportswagon non sono ancora state effettuate. In ogni caso, in attesa dei test ufficiali, segnaliamo che la vettura ha le carte in regola per ottenere un punteggio elevato: tra i dispositivi più utili, la frenata automatica d’emergenza e il mantenimento della vettura in corsia, di serie.
Plancia e comandi
All'interno, lo stile della Kia Ceed Sportswagon è moderno, con una plancia gradevole e ben raccordata ai pannelli delle porte; lo schermo di 8” è a sbalzo e leggermente orientato verso il guidatore e consente di gestire il sistema multimediale (compatibile con Android Auto e Apple CarPlay). Il “clima” bizona è di serie, ma le due bocchette centrali, diversamente da quelle laterali, non hanno la rotella per regolare la portata d’aria (si può solo impostare la direzione del flusso). Da segnalare anche che il cassetto portaoggetti di fronte al passeggero anteriore (non refrigerato) è piccolo, e gli altri vani, per quanto numerosi, sono tutti poco capienti.
Abitabilità
Lo spazio per quattro adulti abbonda, e una persona in più non comporta grossi sacrifici: il divano è largo e piatto e il tunnel sul pavimento poco ingombrante; tuttavia, la forma delle porte rende un po’ meno facile accedere al divano. La posizione di guida è comoda e abbastanza bassa; le regolazioni del volante e quelle (elettriche) della poltrona sono ampie e precise.
Bagagliaio
La Kia Ceed Sportswagon offre una notevole capacità di carico, col divano in uso (625 litri) o con lo schienale reclinato (1694 litri). Il baule è ben sfruttabile e accoglie pure oggetti molto lunghi: il pavimento è a filo della soglia, ed è piatto anche a schienale giù. Non mancano soluzioni pratiche, come il gancio per appendere una borsa della spesa e la presa da 12 V. Unico appunto: in altezza, lo spazio non abbonda.
In città
Le dimensioni della Kia Ceed Sportswagon non sono proprio da citycar (la lunghezza è di 460 cm) ma la vettura se la cava bene anche in città. Nel traffico scatta bene e la guida è facilitata dallo sterzo leggero e dal cambio a doppia frizione (non rapidissimo nella risposta, ma per nulla brusco negli innesti). Buche e tombini, inoltre, vengono ben “digeriti” dagli ammortizzatori. Niente male pure la visibilità (e in “retro” aiuta la telecamera). Apprezzabile il consumo che abbiamo rilevato, pari a 13 km/litro.
Fuori città
La Kia Ceed Sportswagon, sebbene sia stata pensata per viaggiare rilassati, è in grado di assecondare la guida brillante. Il 1.4 turbo è vivace, e, complici le sospensioni che limitano il coricamento laterale in curva e lo sterzo preciso, si possono affrontare le curve “allegramente”. La frenata è potente, anche se la resistenza dell’impianto alla fatica non è delle migliori. Bassi i consumi: 16,1 km/l in media.
In autostrada
I fruscii aerodinamici praticamente assenti e la “voce” del motore mai invadente (a 130 km/h, in settima, lavora a soli 2500 giri) sono due ottimi ingredienti per rendere poco affaticanti anche i lunghi trasferimenti. Fa la sua parte anche il sistema che aiuta a mantenere l’auto in corsia: è efficace, anche se interviene con un certo anticipo. Grazie alla buona spinta del motore e al cambio robotizzato che scala marcia quando necessario, dopo i rallentamenti si riguadagna velocità rapidamente. Non male il consumo che abbiamo misurato coi nostri strumenti: 13,3 km/l, marciando a 130 km/h in piano.
Bagagliaio
Tra i più ampi nella categoria delle famigliari, è
facile da caricare (la soglia di accesso è bassa). Dispone anche di un pratico doppio fondo.
Comfort
L’abitacolo, spazioso, è ben isolato dai rumori esterni e le sospensioni filtrano efficacemente le irregolarità dell’asfalto. Accoglienti i sedili.
Dotazione di sicurezza
Sono previsti aiuti elettronici alla guida come la frenata automatica d’emergenza e (optional) il cruise control adattativo.
Accessibilità posteriore
Per accomodarsi sul divano, a causa dell’andamento discendente del profilo delle portiere occorre chinare il capo.
Bocchette del “clima”
Niente rotella per regolare la portata dei diffusori d’aria centrali: poco pratico.
Portaoggetti
Le tasche nei pannelli delle porte sono un po’ piccole, e manca un vano refrigerato (diverse rivali, invece, lo prevedono).
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 1353 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 103 (140)/6000 |
Coppia max Nm/giri | 242/1500-3200 |
Emissione di CO2 grammi/km | 147 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 (robotizz. doppia friz.) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Traino | 1000 kg |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 460/180/147 |
Passo cm | 265 |
Peso in ordine di marcia kg | 1307 |
Capacità bagagliaio litri | 625/1694 |
Pneumatici (di serie) | 225/45 R17 |
Serbatoio carburante litri | 50 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 6100 giri | 205,9 km/h | 205 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 9,3 | 9,4 secondi | |
0-400 metri | 16,9 | 137,2 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 30,6 | 173,8 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE S | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 28,1 | 174,8 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 27,0 | 175,5 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,7 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 6,4 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 13,0 km/litro | 12,1 km/litro | |
Fuori città | 16,1 km/litro | 18,0 km/litro | |
In autostrada | 13,3 km/litro | 15,1 km/litro | |
Medio | 14,3 km/litro | 15,5 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 36,0 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 59,3 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,9 metri | non dichiarato |