La Kia e-Soul è una crossover elettrica compatta (420 cm di lunghezza) dalla linea particolare e con parecchio spazio a disposizione dei passeggeri. Nella versione con la batteria da 64 kWh è molto scattante e ha un’ottima autonomia; non un granché, invece, la frenata e la capienza del bagagliaio. La dotazione è ricca, e comprende un infotainment evoluto e connesso al web e tanti moderni aiuti elettronici, compreso quello per la guida semi-autonoma. Generosa la garanzia: 7 anni o 150.000 km su tutte le componenti.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
In Italia, la terza edizione di questa originale crossover arriva solo nelle versioni a corrente: con 136 CV e batteria da 39,2 kWh (276 km l’autonomia dichiarata) o 204 CV e 64 kWh (quella provata, per la quale abbiamo rilevato 412 km con un “pieno” di elettroni a fronte dei 452 misurati nel ciclo di omologazione ufficiale WLTP). La guida è gradevole, con sprint abbondante e sterzo leggero e preciso. La Kia eSoul è anche discretamente insonorizzata; convincono meno, invece, il molleggio sulle asperità più marcate e la frenata. Gli spazi d’arresto sono un po’ lunghi e, a volte, si nota l’avvicendamento fra il sistema di recupero dell’energia e i freni veri e propri. Le componenti elettriche sono le stesse della Kia e-Niro, una crossover più lunga di 18 cm, con forme più convenzionali e dal prezzo analogo, che nei nostri test ha percorso in media 434 km con una ricarica al 100% della batteria (qui la prova).
Rispetto a quest’ultima, la Kia e-Soul ha 136 litri di bagagliaio in meno (certe utilitarie offrono di più) ma è meglio equipaggiata. La Style ha un infotainment evoluto, la chiave “intelligente”, l’hi-fi, la frenata automatica, il cruise control adattativo e il sistema di centraggio automatico in corsia. Il pacchetto Suv non costa poco ma aggiunge protezioni in plastica scura sui passaruota, paraurti più “fuoristradistici”, l’head-up display, gli interni in pelle e altro ancora. Uno sportellino sul frontale nasconde la presa di ricarica CCS Combo 2, che integra quella a corrente alternata e quella in continua. Con quest’ultima si possono usare fino a ben 100 kW; di serie, con l’alternata ci si ferma a soli 7,2 e il “pieno” si fa in quasi dieci ore: il caricatore di bordo da 11 kW è optional e va montato in fabbrica. La parte elettrica è garantita, come tutta l’auto, per ben 7 anni o 150.000 km.
Plancia e comandi
Gli interni della Kia e-Soul sono complessivamente ben fatti, con montaggi precisi e materiali gradevoli. Solo le finiture simil-alluminio non convincono un granché. Intuitivo, reattivo e ricco di funzioni, l’infotainment con schermo di 10,3’’ è collegato al web (trova anche le colonnine pubbliche) e integra Android Auto e Apple CarPlay. A distanza, con lo smartphone, si possono anche gestire la ricarica e il “clima”, per portare in temperatura l’abitacolo quando l’auto è parcheggiata (da usare specialmente quando l’auto è collegata alla presa di corrente, per non consumare l’elettricità immagazzinata nella batterie); l’impianto di aria condizionata è però solo monozona, e mancano le bocchette per i posti dietro. In compenso, ci sono la ricarica wireless per il cellulare, le poltrone riscaldabili (ventilate e a regolazione elettrica se si ordina il pacchetto Suv) e un valido hi-fi. Il cruscotto è un display di 7’’ dalla grafica moderna e intuitiva: ben leggibili i valori dell’autonomia residua e la velocità.
Abitabilità
Quattro adulti, anche di corporatura robusta, viaggiano comodi a bordo della Kia e-Soul: parecchio l’agio sopra la testa. In tre sul divano si sta un po’ stretti, ma il pavimento quasi piatto al centro lascia più libertà ai piedi.
Bagagliaio
Lo spazio non è molto (315 litri) finché si tiene su il divano e si carica sotto la cappelliera (del tipo rigido e ripiegabile). La situazione è in proporzione migliore (1339 litri) a schienale abbassato e arrivando fino al soffitto: in questo caso, la capienza trae vantaggio dalla forma squadrata della carrozzeria, con portellone verticale. Il piano di carico può essere posizionato su due livelli e il cavo di ricarica è alloggiato sotto il fondo, col kit di riparazione. Il subwoofer dell’hi-fi occupa la parte destra del bagagliaio, vicino al passaruota.
In città
La carrozzeria compatta della Kia e-Soul e lo scatto molto brillante sono due doti importanti; selezionando la modalità di guida “monopedale”, il recupero dell’energia è così vigoroso che i freni servono praticamente solo nelle emergenze. Su buche e rotaie, però, a volte si “saltella”.
Fuori città
La potenza basta e avanza, e la Kia e-Soul ha reazioni sincere; ma la frenata a bassa velocità non è sempre ben modulabile. Si può scegliere fra quattro intensità di recupero dell’energia, più quella automatica: aumenta a mano a mano che il radar rileva veicoli davanti in avvicinamento, e diminuisce a strada sgombra. In queste condizioni abbiamo esaurito la batteria dopo 470 km: un risultato notevole.
In autostrada
Le forme squadrate generano qualche fruscio dai 110 km/h, ma nulla di troppo fastidioso. La Kia e-Soul è capace di una guida autonoma di livello 2, il massimo consentito dalla legge: segue il traffico stando al centro della corsia e gestisce partenza e arresto (ma, come previsto dalla legge, le mani devono stare sul volante). A 130 km/h abbiamo percorso 296 km con una ricarica, mentre a 110 km/h l’autonomia sale a 365 km.
DOTAZIONE
È davvero completa: ci sono persino l’hi-fi e i sistemi di sicurezza più evoluti (come il cruise control adattativo che lavora col centraggio di corsia).
GARANZIA
La casa offre ben 7 anni o 150.000 km su tutta l’auto, compresa la costosa parte elettrica.
RECUPERO DI ENERGIA
Si può scegliere fra cinque livelli di intensità e c’è anche una raffinata modalità che la regola in base a quanto “visto” dal radar anteriore.
BAGAGLIAIO
Considerando la lunghezza dell’auto e la forma squadrata della carrozzeria, quando si viaggia in cinque non è così ampio.
CLIMATIZZATORE
Non si può avere bizona e mancano le bocchette posteriori. In quelle anteriori, inoltre, la portata è legata alla direzione del flusso: farebbe comodo un comando separato.
PLASTICHE
Alcune, come quelle che imitano il metallo, sono poco gradevoli da vedere e toccare.
Motore elettrico trifase | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 150 (204)/3800-8000 |
Coppia max Nm/giri | 395/0-3600 |
Tipo di batteria | litio-polimeri |
Tensione-capacità | 356 V - 64 kWh |
Pot. max ricarica da colonnine | |
in corr. alternata | 7,2 kWh |
in corr. continua | 100 kWh |
Tempo max di ricarica | 9 ore 35' (a 7,2 kWh) |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Traino | non consentito |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 420/180/161 |
Passo cm | 260 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1757 |
Capacità bagagliaio litri | 315/1339 |
Pneumatici (di serie) | 215/55 R17 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
173,0 km/h | 167 km/h | ||
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 7,6 | 7,9 secondi | |
0-400 metri | 15,6 | 144,9 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 28,9 | 173,0 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 26,3 | 172,8 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,1 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 4,9 | non dichiarata | |
AUTONOMIA | Rilevato | Dichiarato | |
Fuori città | 470 km | non dichiarata | |
In autostrada | 296 km | non dichiarata | |
Medio | 412 km | 452* km | |
CONSUMO | |||
medio | 5,8 km/kWh | 6,4* km/kWh | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 40,0 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 68,0 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,9 metri | 10,6 metri |
*In base al ciclo WLTP