Prende il posto della precedente Vectra, rispetto alla quale rappresenta un notevole salto in avanti. Ben costruita e completa nella dotazione, ha una linea piacevole e armonica in grado di nascondere le sue reali dimensioni ed è davvero confortevole.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Dotazione | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Le dimensioni sono importanti ma la linea è originale e riuscita, quasi d’impronta sportiva. Si tratta di una berlina davvero silenziosa e confortevole, che regala anche parecchie soddisfazioni nella guida: il motore, nonostante il peso dell’auto, assicura un comportamento piuttosto brillante (anche se il cambio è lento), e la tenuta di strada è notevole grazie anche alle sospensioni elettroniche regolabili Flex Ride (optional). La dotazione di serie è completa e può essere arricchita con dispositivi utili alla sicurezza, come i fari allo xeno multifunzione oppure l’Opel Eye, una telecamera che “legge” i cartelli stradali e li riproduce sul cruscotto.
È una berlina dalle dimensioni importanti (è lunga 483 cm), ma ha una linea slanciata, con la coda molto inclinata, quasi da coupé, che la fa sembrare più compatta. Il frontale grintoso e le fiancate piuttosto sagomate accentuano la sua impronta sportiva, sottolineata dalle grandi ruote in lega: di serie sono di 18”, ma si possono avere anche di 19” (quelle montate sull’auto provata) o addirittura di 20” (entrambe optional).
Ha una dotazione di serie completa, e offre optional “tecnologici” interessanti per la sicurezza: per esempio, i fari allo xeno con nove funzioni di illuminazione, oppure la telecamera Opel Eye, che “legge” i cartelli stradali che segnalano limiti di velocità, divieti o pericoli, e li riproduce sul monitor del computer di bordo; il sistema, inoltre, avvisa il conducente se l’auto cambia corsia (una funzione utile in caso di distrazione o colpo di sonno).
Il motore è un 2.0 turbodiesel da 160 CV, che assicura risposte brillanti all’acceleratore, è fluido e non consuma troppo; peccato che il cambio (a 6 marce) non sia all’altezza della situazione: è piuttosto lento negli innesti e abbinato a una frizione dura da azionare (il cambio automatico si può avere come optional). Decisamente elevato il comfort: merito soprattutto dell’ottima insonorizzazione dell’abitacolo e dell’efficacia degli ammortizzatori.
La vettura in prova era equipaggiata con sospensioni a controllo elettronico FlexRide (optional), che permettono la regolazione della taratura scegliendo tra standard, turistica o sportiva. Impostando quest’ultima, l’auto risulta piuttosto “piatta” e neutra: offre un grande piacere di guida sui percorsi ricchi di curve, dove emergono anche le qualità dello sterzo, pronto e preciso.
L’abitacolo è moderno e luminoso: una bella rivoluzione rispetto all’ordinario rigore delle Opel del passato. La plancia, costruita con materiali di qualità, è piuttosto movimentata, con la consolle centrale affollata di comandi (alcuni poco intuitivi da azionare), e non mancano vani ove riporre i piccoli oggetti. Notevole la sensazione di spaziosità, soprattutto per gli occupanti delle larghe poltrone anteriori; dietro, invece, si sta realmente comodi soltanto se si sta seduti nei posti ai lati e non al centro. Lo spazio in altezza (a causa del padiglione inclinato) non è abbondante. Il baule è abbastanza ampio, ma la sua sfruttabilità è condizionata dalla forma dell’imboccatura e dall’irregolare profilo interno
Plancia e comandi
Con la Insignia la Opel ha fatto un bel passo avanti a livello di qualità percepita: oltre che esteticamente gradevole, la plancia è realizzata con materiali piacevoli al tatto (il rivestimento è morbido per la parte superiore, come per l’interno delle porte) e rifinita con grande cura. Piacevole la consolle, che scende sino a congiungersi con il tunnel centrale; peccato che sia affollata di comandi (clima, telefono, navigatore) di non immediata identificazione. Il cruscotto ha un design tradizionale, con strumenti tondi, e offre una corretta leggibilità; nel caso siano presenti le sospensioni optional FlexRide, ha l’illuminazione che cambia colore a seconda della taratura selezionata: normalmente è bianca, ma nella “posizione” Sport diventa rossa.
Abitabilità
Ai posti dietro non si accede agevolmente, perché si deve fare attenzione a non urtare il tetto con la testa. Il divano è sagomato per ospitare comodamente due adulti, mentre l’eventuale terzo deve fare i conti con un’imbottitura più rigida e soprattutto con il tunnel centrale, che toglie agio ai piedi. Davanti, invece, c’è davvero parecchio spazio: le poltrone sono ampie (in grado di accogliere anche le persone più corpulente), dotate di imbottitura piuttosto “solida” e confortevoli anche dopo parecchie ore di guida. La vettura in prova aveva la selleria in pelle, optional, e aggiungendo altri soldini si possono avere i sedili sportivi, con sagomatura più accentuata, e la poltrona del guidatore ventilata. Nessun problema per riporre piccoli oggetti: sotto il bracciolo c’è un pozzetto ampio, suddiviso in tre vani; capiente anche il cassetto di fronte al passeggero, che è anche refrigerato dall’aria del climatizzatore.
Bagagliaio
La capacità del baule è nella media della categoria: c’è spazio per i bagagli di quattro persone per un weekend. Il vano è ben rifinito e piuttosto profondo; tuttavia, lo spazio interno poco regolare (i passaruota, per esempio, sporgono parecchio) ne condiziona la sfruttabilità: per utilizzare al meglio il volume a disposizione bisogna sistemare i bagagli con cura. In questo non facilitano né l’apertura (che è larga nella parte superiore, ma si restringe in basso) né la soglia di carico, che si trova a ben 76 cm da terra. Utile la possibilità di reclinare (anche parzialmente) il divano posteriore: in questo caso si ottiene un piano di carico lungo fino a 188 cm.
Nel traffico è a suo agio, anche se le dimensioni farebbero presupporre il contrario; e nei parcheggi i sensori di distanza aiutano quando la forma dei montanti impedisce di vedere bene dietro. Nei percorsi ricchi di curve risulta addirittura divertente, soprattutto se si imposta il FlexRide in posizione sportiva, che vuol dire sospensioni più rigide, motore più reattivo all’acceleratore e sterzo più solido. Il turbodiesel è silenzioso e capace di una spinta sempre generosa, anche in autostrada, dove si viaggia in totale souplesse, potendo contare, all’occorrenza, su una notevole riserva di potenza.
In città
Quando si guida nel traffico si apprezza la buona maneggevolezza, soprattutto se si tiene conto che la Opel Insignia 2.0 CDTI è una vettura di quasi cinque metri. In ogni modo è opportuno fare attenzione nei parcheggi: dal lunotto si vede male a causa dalle forma dei montanti, che sono piuttosto massicci: perciò sono quanto mai graditi i sensori di distanza, facenti parte dell’equipaggiamento di serie. Criticabile, invece, il comando della frizione, pesante da azionare e, quando si è in coda, alla lunga affaticante.
Fuori città
Tenuta di strada e stabilità sono notevoli, ma il dispositivo FlexRide (optional) può fare la differenza: se si imposta la taratura sportiva, le sospensioni diventano rigide e ben controllate (nelle curve la vettura si corica pochissimo), lo sterzo aumenta di solidità e precisione e anche la risposta all’acceleratore diviene più rapida. Così la “tranquilla” berlina tedesca si rivela una vettura divertente da guidare, ma senza per questo imporre rinunce al comfort, che rimane sempre notevole. Discreti anche i consumi: fuori città si possono percorrere più di 16 km con un litro di gasolio.
In autostrada
Comodamente seduti sulle larghe e ben profilate poltrone, nei lunghi trasferimenti si viaggia in prima classe. L’insonorizzazione dell’abitacolo è davvero efficace, dato che non si viene disturbati né dai fruscii aerodinamici, né dal rumore di rotolamento delle gomme, né, tanto meno, dalla “voce” del motore, che resta sempre piacevolmente sommessa. Viaggiando in sesta marcia ai canonici 130 all’ora il turbodiesel “ronfa” sornione ma è sempre in grado di garantire pronte riprese, senza che sia necessario scalare marcia.
La Insignia ha ottenuto lusinghieri risultati nei crash test EuroNcap, riportando cinque stelle per la protezione dei passeggeri, quattro per i bambini assicurati a seggiolini Isofix e due per la protezione dei pedoni. Di serie ci sono otto airbag e, naturalmente, il controllo elettronico di trazione e stabilità. Anche il cruise control è compreso nella dotazione. La sicurezza può essere ulteriormente accresciuta attingendo alla lista degli optional.
La Insignia gode di una ricca dotazione di serie relativamente alla sicurezza: otto airbag (quelli per la testa sono presenti anche dietro, e a richiesta si possono aggiungere quelli posteriori laterali), ESP e controllo elettronico della trazione, nonché il cruise control. Inoltre, può essere integrata scegliendo optional “tecnologici” come i fari allo xeno (di tipo orientabile e con nove funzioni di illuminazione), oppure l’Opel Eye, un dispositivo basato su una telecamera che “legge” i segnali stradali di pericolo, di divieto o relativi ai limiti di velocità e “aiuta” il guidatore a rispettarli, oltre ad attivare un allarme in caso di “salto” di corsia. I test EuroNcap confermano che la berlina tedesca è sicura anche in caso di impatto: ha riportato il massimo punteggio per gli occupanti, ben quattro stelle per i bambini seduti su seggiolini Isofix e due stelle per la tutela dei pedoni in caso di investimento.
Ha una carrozzeria slanciata e piacevole, e gli interni sono molto curati a livello di materiali e finiture. Notevole l’abitabilità, a patto di viaggiare in quattro, mentre il bagagliaio è nella media. Il motore non è potentissimo ma ha un notevole brio, è molto silenzioso e consuma il giusto. In rapporto al prezzo la dotazione è completa, e può essere arricchita con optional “tecnologici” che incrementano la sicurezza
È una buona scelta per coloro che desiderano un’alternativa (tedesca) alle solite berline… tedesche di prestigio. Offre una dotazione di serie davvero completa, anche sotto il profilo della sicurezza, che non costringe ad attingere alla lista degli optional (comunque interessante). La linea è attraente e personale, quasi sportiva per via dell’aggressivo frontale e dei cerchi di grande diametro, e il livello di finitura davvero elevato: gli interni sono realizzati con materiali di qualità e ottimamente assemblati. Il motore turbodiesel non è fra i più potenti in circolazione ma garantisce prestazioni di rilievo e un comportamento gratificante, che ben si sposa con le caratteristiche di guida: la Opel Insignia 2.0 CDTI, soprattutto se dotata delle sospensioni a controllo elettronico (optional), è divertente anche sui percorsi misti, ma pure confortevole e adatta ai lunghi trasferimenti autostradali.
Finiture
Gli interni sono ben rifiniti e trasmettono un’impressione di grande qualità, anche grazie all’accurata scelta dei materiali. Segna un bel passo in avanti rispetto alle berline Opel della precedente generazione.
Linea
Frontale grintoso, fiancate scolpite e coda filante definiscono un design piacevole oltre che originale, e riescono a dissimulare – anche grazie ai cerchi di grande diametro – le reali dimensioni della carrozzeria.
Silenziosità
L’abitacolo è insonorizzato come si deve: il rumore del motore e delle gomme, come pure i fruscii aerodinamici, “restano fuori”. A 130 orari si può conversare senza dover alzare la voce.
Tenuta di strada
In curva è molto precisa e sicura, soprattutto se si imposta il sistema FlexRide in posizione “Sport”. La guida è sempre intuitiva: anche forzando il ritmo la Insignia rimane neutra e facile da gestire.
Cambio
Da una berlina dal carattere brillante (grazie al motore e alle qualità di guida) ci saremmo aspettati una trasmissione più efficiente, invece il cambio è lento negli innesti e la frizione faticosa da azionare.
Comandi
Orientarsi fra i tanti tasti e manopole presenti nella consolle centrale non è facile: i comandi sono tanti, oltre che molto vicini tra loro. Occorre un po’ di pratica per non distrarsi durante la guida.
Spazio posteriore
Dietro, sul divano, stanno comodi due adulti ma l’eventuale terzo è sacrificato. Inoltre, lo spazio in altezza è limitato e i passeggeri più alti lambiscono il soffitto con la testa, oltre ad avere qualche difficoltà a entrare nell’abitacolo a causa del padiglione molto inclinato.
Visibilità dietro
L’inclinazione del lunotto, assieme ai larghi montanti del tetto, impediscono di avere la corretta visuale in manovra e durante le retromarce. Per fortuna i sensori di distanza sono di serie.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 3800 giri | 216,9 km/h | 218 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 9,7 | 9,5 secondi | |
0-400 metri | 17,0 | 134,1 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 30,9 | 171,7 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 37,4 | 163,2 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 35,4 | 154,7 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 12,4 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 10,8 km/litro | 13,0 km/litro | |
Fuori città | 16,4 km/litro | 21,3 km/litro | |
In autostrada | 13,5 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 6,3 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 13,5 km/litro | 17,2 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 40,2 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 67,6 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,6 metri | 10,9 |
Cilindrata cm3 | 1956 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 118 (160)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 350/1750-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 154 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 483/186/150 |
Passo cm | 274 |
Peso in ordine di marcia kg | 1538 |
Capacità bagagliaio litri | 500/1010 |
Pneumatici (di serie) | 245/45 R 18 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 3800 giri | 216,9 km/h | 218 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 9,7 | 9,5 secondi | |
0-400 metri | 17,0 | 134,1 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 30,9 | 171,7 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 37,4 | 163,2 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 35,4 | 154,7 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 12,4 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 10,8 km/litro | 13,0 km/litro | |
Fuori città | 16,4 km/litro | 21,3 km/litro | |
In autostrada | 13,5 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 6,3 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 13,5 km/litro | 17,2 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 40,2 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 67,6 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,6 metri | 10,9 |
Cilindrata cm3 | 1956 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 118 (160)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 350/1750-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 154 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 483/186/150 |
Passo cm | 274 |
Peso in ordine di marcia kg | 1538 |
Capacità bagagliaio litri | 500/1010 |
Pneumatici (di serie) | 245/45 R 18 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Opel Insignia usate 2018 | 13.490 | 15.460 | 13 annunci |
Opel Insignia usate 2019 | 12.500 | 16.810 | 6 annunci |
Opel Insignia usate 2020 | 4.800 | 17.790 | 8 annunci |
Opel Insignia usate 2021 | 15.549 | 16.420 | 10 annunci |
Opel Insignia usate 2022 | 18.249 | 18.620 | 9 annunci |