Skoda
Octavia Wagon

La Skoda Octavia Wagon è una famigliare medio-grande, con la stessa base meccanica ed elettronica dei più recenti modelli compatti del gruppo Volkswagen: Golf, Audi A3 e Seat Leon. Lo stile abbina superfici bombate e linee decise, e il risultato è un'auto equilibrata e poco vistosa. L'abitacolo è ampio e garantisce viaggi gradevoli grazie anche a un'inconsueta attenzione al dettaglio: per esempio, ci sono molte prese Usb, tanti portaoggetti (anche refrigerati), un ombrello celato nella porta del guidatore, le tendine parasole posteriori, i supporti laterali nei poggiatesta del divano. La plancia della Skoda Octavia Wagon è semplice e moderna: una fascia "a U" sottolinea il display a sfioramento del valido impianto multimediale. Le finiture sono piuttosto accurate, con rivestimenti lussuosi per le versioni più raffinate. Bene anche il bagagliaio, molto ampio, discretamente rifinito e ben accessoriato: di serie o a richiesta, ci sono ganci, reti o piccole pareti per evitare spostamenti dei bagagli, il portellone elettrico, il tappeto double-face (feltro e gomma).  La guida è facile: i comandi sono omogenei, e la tenuta di strada affidabile; l'auto si inclina di lato in curva anche senza andare forte, ma poi si assesta e consente di correggere la traiettoria senza mai dare sorprese. E i motori sono progressivi e vivaci, con i turbodiesel solo un po' rumorosi agli alti regimi o quando si accelera a fondo.

Una 2.0 TDI da 150 CV, che è scattante, beve poco e ha un comodo cambio robotizzato, può soddisfare molti automobilisti. Ma la gamma della Octavia Wagon è destinata ad ampliarsi entro la fine del 2020, con tante altre versioni: dalla meno costosa 1.0 turbo a benzina alla 1.5 G-Tec a metano (monofuel). E poi, le ibride plug-in, le sportive RS (anche diesel da 200 CV) e le "simil-suv" Scout. Non mancano le 4x4.