Lancia
Ypsilon

La Lancia Ypsilon ha una carrozzeria originale (con spunti un po’ moderni e un po’ rétro) e offre la praticità delle cinque porte, con quelle posteriori che si notano poco per via delle (non comode) maniglie “nascoste” dietro i finestrini. L'auto è stata aggiornata nello stile più volte: l'ultima a inizio 2021, con interventi su mascherina e fari oltre che con l'introduzione di un sistema multimediale con schermo di 7". La Ypsilon rimane una piccola elegante e dalla linea attuale; è superata, invece, la dotazione di sicurezza, ridotta al minimo indispensabile e priva dei moderni aiuti elettronici, come la frenata automatica d'emergenza. Nell'abitacolo spiccano la strumentazione collocata al centro della plancia e la comoda leva del cambio rialzata, mentre i rivestimenti dei sedili si segnalano per la ricercatezza. Davanti lo spazio non manca, e anche sul divano due adulti non viaggiano scomodi; peccato che l’eventuale quinto posto (sia pure sacrificato) con la relativa omologazione si paghi a parte per le ibride a benzina (per le versioni a Gpl è di serie). Di serie lo schienale frazionato, che all’occorrenza permette di ampliare il ben accessibile (ma piccolo) bagagliaio. Maneggevole in città ma con una frenata appena sufficiente, la Lancia Ypsilon si presta pure a qualche viaggetto grazie al buon comfort. I motori sono il 1.0 a tre cilindri a benzina con sistema ibrido leggero (abbinato a un cambio a sei marce) e il classico 1.2 bi-fuel a Gpl da 69 CV.

Per un uso più che altro cittadino, una Ypsilon 1.0 va benone: ha consumi bassi e buone doti di silenziosità, e in più gode delle agevolazioni concesse da alcune amministrazioni locali alle auto ibride. La Ecochic a Gpl conviene ai pendolari che percorrono parecchi chilometri ogni giorno, a patto di vivere in zone dove rifornirsi non è un problema. In ogni caso, l'auto è confortevole.