Anche nel Gp dell’Arabia Saudita 2024, il secondo della stagione di Formula 1, la Red Bull ha giocato il ruolo di assoluta protagonista con il “mattatore” Max Verstappen e il suo secondo Perez, perfetto scudiero. La Ferrari si conferma la seconda forza del campionato andando ad aggiuntare un buon terzo posto con Leclerc. L’altra Ferrari, quella guidata dal giovane Bearman, è giunta settimana. Ottimo quindi l’esordio del giovane inglese, che con una monoposto che non aveva mai guidato prima è riuscito a mettersi alle spalle Norris e Hamilton.
In virtù del secondo successo di seguito Verstappen è già in fuga con 51 punti davanti a Perez 36, e Leclerc 28. La Ferrari è al secondo posto nella classifica costruttori.
Nessun problema al via per Max Verstappen, che riesce a tenere a bada Leclerc. Il monegasco invece si deve guardare da Perez, che riesce a superarlo al quarto giro sfruttando il DRS e prendendosi così il secondo posto. Al sesto giro incidente per per Stroll (Aston Martin) che va a sbattere contro le barriere costringendo i commissari a chiamare la safety car. I team approfittano per il cambio gomme, tranne Norris (McLaren), che passa al comando.
Al 12° giro Verstappen attacca e passa Norris in fondo al rettilineo d'arrivo. Alla 14a tornata questa la situazione: Verstappen, Norris, Perez, Hamilton, Leclerc, Piastri, Alonso, Russell, Hulkenberg e Bearman. La gara procede senza troppi scossoni; al 27° giro Leclerc attacca e passa Norris. Verstappen scatena tutta la superiorità della sua Red Bull prendendo al 28° giro 7 secondi a Perez e 15 a Leclerc. Al 38° passaggio si ferma Norris montando le soft. Bearman riesce a tenersi la settima posizione, con un buon margine su Norris e Hamilton.