LEGAME CON LO SPORT - L’Audi ha un forte legame con il mondo delle corse. Dopo il 1980, anno del debutto della trazione integrale Quattro, sono arrivati i primi successi nel mondo del rally, che hanno contribuito fortemente a creare il “mito” di Ingolstadt. E nel corso degli anni il legame con il motorsport si è rafforzato, evolvendosi in risposta ai recenti cambiamenti.
ADDIO ALLA FORMULA E - Dal 2014 la casa è infatti impegnata nel campionato delle monoposto di Formula E, competizione che ha sfruttato per sperimentare soluzioni da utilizzare nelle elettriche di serie, e che anche nel 2021 la vedrà nuovamente protagonista con una monoposto spinta da un powertrain sviluppato internamente. I prossimi anni porteranno però dei cambiamenti per la casa tedesca, che dirà addio alla Formula E, dove in sei anni ha raccolto 43 podi e 12 vittorie, un titolo piloti nel 2017 e un titolo costruttori nel 2018, per abbracciare il mondo del fuoristrada e dell’endurance. L’eredità in Formula E verrà lasciata a un team satellite.
LA DAKAR - Nel 2022 l’Audi parteciperà al rally Dakar utilizzando un innovativo prototipo ibrido, anticipato da un’immagine teaser (qui sopra). Questa vettura sarà spinta da un motore elettrico, ma è una ibrida dato che avrà anche un’unità termica costituita da un motore TFSI che funzionerà come range extender per caricare rapidamente la batteria che alimenta il motore elettrico. Audi sarà quindi la prima casa a gareggiare alla Dakar con un propulsore “alternativo”.
RITORNO NELL’ENDURANCE - Ma la partecipazione alla Dakar non è l’unica novità. A Ingolstadt stanno lavorando anche per un ritorno alle gare di endurance nella categoria prototipi LMDh del Campionato Mondiale Endurance (WEC) della FIA, con l’obiettivo di prendere parte alla 24 Ore di Daytona e alla 24 Ore di Le Mans.