ALBUM DEI RICORDI - Nella nostra vita ci sono anni che sono più importanti di altri. Ciò vale non solo per le persone, ma anche per le case automobilistiche. L’Alfa Romeo ha voluto ricordare il suo 2024 con un video (vedi più in basso) che riassume il capitolo della sua storia che il costruttore ha aggiunto durante l’anno che sta per finire.
L’ANNO DELLA JUNIOR - Il 2024 è iniziato con l'Alfa Romeo Junior, la prima crossover compatta del marchio oltre che la prima vettura totalmente elettrica. Un modello nato con un po’ di polemica, visto che inizialmente avrebbe dovuto chiamarsi Milano. Da qui la discussione sul nome, che secondo alcuni esponenti del governo avrebbe richiamato un’italianità non lecita considerata la sua produzione in Polonia, e il conseguente cambio in Junior.
DAL SOGNO ALLA REALTÀ - Dalla più piccola (e quindi nelle intenzioni la più “popolare”), alla più esclusiva: la 33 Stradale. Il sogno, annunciato lo scorso anno come fuoriserie costruita in soli 33 esemplari (tutti venduti ancora prima dell’annuncio a partire da 1,5 milioni di euro), che diventa realtà. In questi giorni i primi esemplari della supercar da 620 CV sono infatti in consegna. Testata a Nardò, l’Alfa Romeo 33 Stradale ha confermato le aspettative, accelerando da 0 a 100 km/h in 3 secondi e raggiungendo la velocità massima di 333 km/h.
TRA PRODOTTO E CAMBI AL VERTICE - Non sono espressamente citati nel video se non marginalmente, ma ci sono stati almeno altri due eventi molto importanti per l’Alfa Romeo nel corso del 2024. A livello di prodotto, l’edizione 2025 della Tonale, che è stata aggiornata con con un nuovo comando per il cambio automatico sul tunnel centrale e un quadro strumenti ottimizzato. Ancora più tangibile il cambio alla guida del marchio, avvenuto a ottobre parallelamente al rimpasto di buona parte del management di Stellantis, che ha preceduto l’addio di Carlos Tavares. La guida dell’Alfa Romeo è passata quindi da Jean-Philippe Imparato, promosso a capo delle operazioni del gruppo in Europa, a Santo Ficili, che oltre all’Alfa guida anche la Maserati.
GUARDA IL TRIANGOLO - Lasciando le chiavi della dirigenza a Ficili, l’ex ceo Imparato ha annunciato l’arrivo tra il 2025 e il 2026 delle prossime generazioni della Stelvio e della Giulia, che si distingueranno per lo “stile eccezionale e l’alto livello di elettrificazione”. Proprio in chiusura, il video fornisce un’anticipazione di ciò che succederà per l’azienda nel corso dell’anno disegnando con una scia luminosa quella che sembra quella dei fanali posteriori della nuova Stelvio: la forma è quella del triangolo, una figura chiave per l’Alfa Romeo a partire dallo scudetto fino alla coda della 33 Stradale.