PIACERÀ? - La seconda generazione della BMW Serie 4 Coupé, in arrivo negli autosaloni a ottobre 2020, la non mancherà di dividere gli appassionati. A far discutere, in questa filante due porte derivata tecnicamente dalla berlina Serie 3, è la vistosa griglia anteriore che si sviluppa verticalmente ispirata a quella che avevano le BMW fino agli Anni 50. Secondo i designer della BMW questo il frontale “oversize” ha il compito di rendere più distintiva e personale la vettura. Solo i numeri di vendita potranno dire se hanno ragione o hanno preso un’enorme cantonata.
PIÙ LUNGA - Al di là della controversa mascherina, la BMW Serie 4 Coupé si fa apprezzare per le forme filanti e grintose della carrozzeria. Nel frontale si notano i sottili fari a led (optional quelli con luci adattative e abbagliati laser) e il cofano ricco di nervature che si ben si raccorda con il tetto basso e spiovente verso il posteriore caratterizzato ca in classico baule che termina con un accenno di “coda d’anatra”. La coda è impreziosita dai fanali a sviluppo orizzontale e dagli scarichi disposti lateralmente, di forma diversa a seconda della versione (sono tondi o trapezoidali). Le dimensioni esterne sono aumentate non poco rispetto alla precedente generazione: il nuovo pianale in comune con la Serie 3 ha fatto sì che la lunghezza aumentasse di ben 12,8 cm, per un totale di 476,8 cm, mentre la larghezza è cresciuta a 185,2 cm (2,7 cm in più) e l’altezza si è ridotta di 0,6 cm (a 183,3 cm). Più generoso anche il passo che è di 285 cm, 4 cm in più, a tutto vantaggio dello spazio per le gambe dei passeggeri posteriori. Con il divano in posizione d’uso, il bagagliaio contiene 440 litri (5 in meno).
PIACERE DI GUIDA - L’aumento delle dimensioni non ha influito, secondo la BMW, sul piacere di guida, anzi la casa tedesca si è impegnata molto per conferire alla Serie 4 un carattere dinamico e sportivo. I pesi sono distribuiti in modo eguale sui due assi, dunque la vettura dovrebbe rivelarsi neutra e prevedibile nei veloci cambi di direzione. Rispetto alla Serie 3, il baricentro è più basso di 2 cm (a vantaggio della maneggevolezza) e cresce di 2,3 cm la carreggiata posteriore, ovvero la distanza fra le ruote del medesimo asse, al fine di migliorare la stabilità alle forti andature. La BMW Serie 4 Coupé ha strutture di rinforzo per il telaio e si può ordinare con sospensioni standard, sportive e adattative a controllo elettronico, ma non mancano lo sterzo ad assistenza variabile, il differenziale posteriore sportivo (migliora la distribuzione della coppia) e l’inedito pacchetto M Sport Pro: include le ruote alleggerite di 19”, la versione sportiva del cambio automatico a 8 marce e lo spoiler posteriore.
SPORTIVE ANCHE DENTRO - L’interno della BMW Serie 4 Coupé è molto simile a quello della Serie 3, perché ha la consolle orientata verso il guidatore e lo schermo alla sua sommità: è di 8,8” o 10,25”, in entrambi i casi a sfioramento. A richiesta si possono avere lo schermo di 12,3” nel cruscotto e l’head-up display, che proietta alla base del parabrezza informazioni utili alla guida: la superficie utile è cresciuta del 70%. Sono ordinabili anche i sedili ventilati o quelli sportivi, oltre al tetto apribile in vetro: è più lungo di 2,4 cm rispetto a quello della generazione in via di pensionamento.
I MOTORI - Il cliente della BMW Serie 4 Coupé potrà scegliere tra 4 motori, tutti turbo. Il benzina 4 cilindri 2.0 nelle versioni da 184 CV e 300 Nm di coppia (per la BMW 420i Coupé) o 258 CV e 400 Nm (per la 430i Coupé). Più sportivo il 6 cilindri 3.0 della M440i xDrive Coupé, a trazione integrale: ha 374 CV e 500 Nm, per uno ‘0-100’ in soli 4,5 secondi. Il tremila è dotato dell'ibrido leggero, composto da una batteria a 48 volt e un motogeneratore: nei rallentamenti, questo viene trascinato dal motore termico e genera energia per alimentare la pila; in fase di spinta, produce fino a 11 CV per migliorare riprese e consumi, che infatti sono validi considerando potenza e dimensioni dell’auto (la media dichiarati è di 14 km/l). L’ibrido leggero c’è anche per la 420d Coupé, che monta il turbodiesel 4 cilindri 2.0 da 190 CV e 400 Nm.
SOLO AUTOMATICA - A marzo 2021 arriveranno le versioni 420d xDrive Coupé, con la trazione integrale, e la 430d xDrive Coupé, con il turbo diesel 6 cilindri 3.0 da 286 CV e 650 Nm, dotato anch’esso dell’ibrido leggero. Tutti i motori hanno il cambio automatico Steptronic a 8 marce, con l’inedita funzionalità Sprint: gestisce automaticamente motore e tempo di cambiata, al fine di ottimizzare i sorpassi e le riprese a medi regimi.