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COP26: l’Italia non firma l'accordo sulle auto elettriche

Pubblicato 12 novembre 2021

Il motivo è la preoccupazione del Governo verso le tante aziende della componentistica che rischiano di essere spazzate via.

COP26: l’Italia non firma l'accordo sulle auto elettriche

L’ITALIA DICE NO - Oggi 12 novembre si conclude a Glasgow, in Scozia, la COP26, la conferenza dove si discute sul clima e sui cambiamenti climatici alla quale partecipano le 197 nazioni firmatarie della Convenzione quadro della Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Pur essendo solo un tavolo di discussione è comunque molto importante perché costituisce una “cartina tornasole” degli orientamenti dei vari stati. Tra i Paesi non firmatari dell’accordo per mettere al bando le auto con motore termico entro il 2035 c’è l’Italia. Per quale motivo?

PREOCCUPAZIONE PER LA FILIERA - La risposta la dà il ministro dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti al Corriere della Sera, dicendosi preoccupato del destino dell’intero settore della componentistica italiana, che con la transizione all’elettrico potrebbe essere azzerato: “Dobbiamo affrontare la transizione ecologica con un approccio tecnologicamente neutrale: decarbonizzazione non può diventare sinonimo di elettrico. Così facciamo diventare ideologico un percorso che invece deve essere razionale. Tutti vogliamo combattere l’inquinamento, vivere in un mondo più sano e compatibile con l’ambiente e per questo non possiamo bocciare altre strade in modo pregiudiziale. Devono proseguire ricerca e studio su altri combustibili non fossili, sui quali le nostre imprese stanno facendo investimenti importanti: non possono essere esclusi a priori”.

> LEGGI ANCHECOP26: i maggiori costruttori non firmano l’accordo



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Ritratto di nafto
12 novembre 2021 - 11:34
Avremo fatto centinaia di commenti a provare di spiegare che nello specifico non è concentrandosi sulle auto, quella solo europea fra l'altro, che si porta a risoluzione il problema. E che ci passa il mare fra il dire, di voler tutti assolutamente entro domani utopisticamente scalare drasticamente le emissioni, ed il fare che significa in qualche modo le aziende e le abitazioni civili vanno rifornite di energia e riscaldate se si vuole esistere. E che poi le persone devono anche mangiare anche se in fondo l'agricoltura e allevamento producono pure loro CO2. Tutte cose dette e stradette, ma lo stesso prepariamoci che ora arriveranno masse di disperati per questa notizia di non adesione, disperati perché allora è davvero finita, abbandoniamo ogni speranza, è già fissata una data per l'arrivo dell'armageddon. Ad occhio il solito armageddon entro una decina-quindicina di anni, che è il classico margine temporale usato in questi casi, come già 10-15 anni fa che che se non facevamo determinate cose, pure allora dalla riunione in pompamagna dei capoccioni, poi entro il 2015-2020 avremmo subito catastrofi. Ma poi nessuna catastrofe nonostante non solo non si è migliorata la situazione del 2005-2010 ma bensì addirittura notevolmente peggiorata come emissioni di CO2 del pianeta
Ritratto di Giuliano Della Rovere
12 novembre 2021 - 13:23
Ritengo che non si possa utilizzare una favola di Esopo, Al lupo! Al lupo!, per affrontare il problema. Ammesso che le previsioni in passato siano state sbagliate, non è detto che le attuali siano non corrette o troppo allarmistiche. Il principio di precauzione inviterebbe a tentare di fare qualcosa, piuttosto che scommettere contro.
Ritratto di v8sound
12 novembre 2021 - 18:11
@ Giuliano. Ma infatti, se "Il principio di precauzione inviterebbe a tentare di fare qualcosa" preludendo che quel qualcosa porti a risultati tangibili, vietare le auto termiche in favore delle elettriche porterebbe nella migliore delle ipotesi a risultati risibili. Per cui han fatto bene a non firmare l'accordo per le auto.
Ritratto di nafto
12 novembre 2021 - 21:19
Il principio di precauzione però invita anche che se già 2 volte, Kyoto e 20/20/20 ti sei allineato a una linea di condotta che ti ha fatto perdere competitività rispetto ad altri paesi che invece si sono chiamati fuori da tali discorsi, rientrare per la terza volta nello stesso girone a perdere sarebbe altamente insano, seppur in una visione egoistica visto quanto poi in occidente stiamo ancora mediamente meglio come tenore di vita che in tanti paesi che solitamente si sottraggono a tali accordi. La prima precauzione, dopo 2 giri a vuoto, e visti i tempi che viviamo, sarà diventata l'economia nazionale invece che concentrarsi a contribuire nell'abbassare di 1 su 1000 o peggio 1 su 10.000 la CO2 mondiale antropica, che non ci crederai ma a fronte di tanti eventuali stravolgimenti nel mondo auto eppure quello sarebbe l'ordine di grandezza del contributo dell'Italia nel caso anche di stravolgimento totale, o comunque molto accentuato, del nostro parco auto circolante. Non è quindi che c'è da scommettere contro o pro, ma solo che ci si priverebbe di fiches, e anche tante fiches volendo, per puntarle su un tavolo in cui non si ha a priori la possibilità di partecipare ad alcun gioco, in verità
Ritratto di Giuliano Della Rovere
12 novembre 2021 - 23:58
Abbiamo assunto un impegno, la riduzione del 40% rispetto al 1990 delle emissioni di gas serra. Salviamo la filiera automotive italiana, ma da qualche altra parte dovremo tagliare. Io credo che tutto il possibile debba muoversi verso l'elettrificazione, ma non ho particolari preferenze. Non ho ancora capito quale è il piano, ma voglio restare ottimista.
Ritratto di Challenger RT
14 novembre 2021 - 02:58
Ma se l'Italia non riesce ancora a risolvere il problema più grave e che nuoce alla salute di tutti direttamente e ogni giorno ossia l'incentivo al consumo del gasolio per autotrazione scontato di 15 cents al litro rispetto alla meno nociva benzina, di cosa stiamo parlando? Di passare dalle stalle del dieselismo da zingari alle supposte stelle dell'eletrico?
Ritratto di IloveDR
12 novembre 2021 - 11:35
3
Ma come? Ma con Draghi al Potere non siamo il Migliore Paese del Mondo, con crescita superiore alle aspettative, con il maggior numero di vaccinati, e ci tiriamo indietro dall'Accordo sul Clima per delle bazzecole. Cosa penseranno di Noi gli abitanti delle Isole del Pacifico e delle Maldive...i soliti Macaroni e Mandolino, BlaBlaBla Men...
Ritratto di Cancello92
12 novembre 2021 - 12:00
Ok mafia ok pasta, ma quella del mandolino non l'ho mai capita
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 14:16
@ Cancello92 È un’immagine stereotipata dell’italiano del sud, del 1700/1800, che canta e suona lo strumento, che forse non è un vero mandolino, ma qualcosa di similare.
Ritratto di Wurstel_Crauti
12 novembre 2021 - 12:41
Se tu sapessi leggere, cosa che purtroppo non sai fare neanche con Topolino, avresti capito che non abbiamo firmato l'accordo sulle auto elettriche, non quello in generale sul clima!! E per una volta che prendiamo delle posizioni SENSATE e ragionevoli tu devi sparlare con l'arroganza di voler anche avere ragione!
Ritratto di Santhiago
12 novembre 2021 - 14:42
Bravissimo Wurstel, smontato con poche e precise parole il solito vociare senza leggere
Ritratto di nafto
12 novembre 2021 - 14:28
Governo e altro non c'entra niente se non si è in pace con le persone che ci stanno intorno. Due domande bisogna farsele piuttosto sul proprio stato di empatia se in un momento riteniamo che chi la pensa diversamente noi, ed è in avversione col governo e con la maggior parte degli italiani, riteniamo debba essere condannato per essere uno che ha delle idee particolari, uno strano, uno a cui dare addosso. Ma poi con un inversione totale di logica in un altro momento riteniamo invece che chi la pensa diversamente da noi ed è in linea col governo, vedi appunto questa situazione, e con la maggioranza degli altri italiani allora va condannato assieme alla maggior parte degli italiani in generale perché si sa noi siamo fatti così, siamo sempre i peggiori, e andiamo condannati a prescindere in quanto italiani
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 14:47
Commento ineccepibile @nafto
Ritratto di nafto
12 novembre 2021 - 16:46
(:
Ritratto di Miti
13 novembre 2021 - 10:44
1
@ Volpe bianca : è la prima volta che ti cancellano un post !!!! Sarei molto ma molto curioso di cosa avevi scritto. Cosa hai detto ? Renzi presidente Confindustria ?
Ritratto di Volpe bianca
13 novembre 2021 - 10:51
@Miti, davvero me ne hanno cancellato uno? Se è così non è il primo, purtroppo è il quinto e ultimo.... Per un periodo non potrò più commentare....non capisco il perché, adesso guardo
Ritratto di Miti
13 novembre 2021 - 11:17
1
Volpe non ti azzardare a sparire !!!!! Mi raccomando !!!!
Ritratto di Miti
13 novembre 2021 - 11:19
1
Scusa Volpe ...era scritto commento ineccepibile , scusa ....sono dopo il turno di notte. Ahahahah
Ritratto di Volpe bianca
13 novembre 2021 - 11:51
@Miti ahahaha....capisco, capisco :)))) beh dai allora ci sono ancora
Ritratto di Miti
13 novembre 2021 - 11:52
1
Volpe, non fare brutti scherzi. Bastato l'addio di Katayama e. ..il ritorno di Giulio. Ahahahah
Ritratto di Giulio Menzo
12 novembre 2021 - 20:41
2
Concordo pienamente @nafto
Ritratto di nafto
12 novembre 2021 - 21:24
(: bis
Ritratto di Das Driver
12 novembre 2021 - 11:38
1
capita di rado, ma a volte ne fanno una giusta...
Ritratto di NITRO75
12 novembre 2021 - 11:44
Be ma questo è logico, ed è anche per questo che in teoria bisognava convertirsi con altre produzioni anche perchè ad esempio chi produce impianti di scarico poi cosa farà? Quindi non c'è da aspettarsi un incremento di colonnine pubbliche.
Ritratto di Mbutu
12 novembre 2021 - 11:47
Bravo Giorgetti, lasciamo che anche questa opportunità la sfruttino all'estero. Noi restiamo a guardare, così poi te lo racconto l'azzeramento del settore della componentistica. Certo, ci resterà la possibilità di maledire i cinesi.
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 11:56
Figurarsi, se non perdevamo l’occasione di fare la figura dei peraccottai, in giro per il mondo. La preoccupazione è la filiera del settore della componentistica ? Perchè invece, continuare a costruire termiche che poi non possono circolare per mille balzelli, è più logico e aiuta il settore della componentistica ? Quanto abbiamo investito nella ricerca dei bio carburanti? A che punto siamo ? Quanto costano ? Distribuzione ? Che non firmino i costruttori, ci sta. Che non lo facciano i governi, è da pulcinella. Siamo veramente indifendibili in europa e affidabili come ladri. Per non parlare della mancanza di @@. Come sempre, siamo folkloristici ed inutili. Complimenti.
Ritratto di Er sentenza
12 novembre 2021 - 12:42
Non firmare un accordo che bandisce le auto termiche, sostituendole con elettriche che usano energia prodotta bruciando carbone....e' veramente un'occasione persa lol...Credere in un mondo utopistico dove l'italiano medio, da 1500€ al mese, viaggia con l'elettrica da 40k, con 8/10k di batterie da buttare dopo tot cicli di ricarica...beh, credo si commenti da solo. La realta' insegna che l'elettrico e' una tecnologia obsoleta, gia' ripetutamente scartata, che oggi viene riesumata per scopi politici ed economici che nulla hanno a che vedere con ecologia e mobilita' sostenibile. Quanto ai bio carburanti stendiamo un velo pietoso.
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 13:08
@ Er Sentenza Non concordo. L’italiano medio da 1500€ al mese, possiede casa e mediamente due automobili a famiglia. E le mantiene tutte e due a quasi 2 € al litro la benzina. Quindi io, a questo italiano medio, povero, non credo. Piangina si. Povero no. Le elettriche pian piano scenderanno di costo. Le batterie da buttare sono una kazz….a sua. Io ho la BMW i3 e sono garantite 8 anni o 160.000 km e la garanzia si puo estendere. Ma la garanzia è che dopo 8 anni non scenda la capacità di ricarica sotto il 93% della batteria. Altrimenti sostituiscono gratuitamente le celle disfunzionanti. La realta’ insegna solo che il motore termico è arrivato a fine corsa. L’elettrico, nel tempo, può solo migliorare le proprie performance. Il motore termico dopo più di 140 anni di evoluzione, ha mostrato la corda. Non solo. Anche gli idrocarburi fossili, ormai dobbiamo andare ad estrarli in mezzo agli oceani, distruggendo eco sistemi viventi da millenni. È ora di cambiare la solfa.
Ritratto di gv83
12 novembre 2021 - 13:45
I soldi vanno investiti nella ricerca di fonti rinnovabili realmente sfruttabili...il resto viene da se
Ritratto di Sepp0
15 novembre 2021 - 11:55
Ma per favore. L'italiano medio possiede casa con un mutuo 90ennale che gli ciuccia metà dello stipendio come minimo e le due auto che forse si mantiene non ne fanno una da 40 mila. Vuoi che viaggi su un'elettrica da 40 mila euro? Regalamela.
Ritratto di Oxygenerator
15 novembre 2021 - 12:48
@ Seppo L’automobile è un lusso. La casa no. Se puó concedersi i lussi, molto bene. Se non puó, si metta in condizione di non averne bisigno e spenda al meglio il denaro in suo possesso.
Ritratto di nafto
12 novembre 2021 - 14:11
@Oxygenerator Se ti può far stare meglio nemmeno la Germania ha firmato. Dai che finalmente andiamo a braccetto coi migliori, quelli che tutti prendono ad esempio e vorrebbero essere come loro. Scavalcata Spagna e Francia, siamo oramai noi assieme ai fratelli Tedeschi e tenere le redini d'Europa (per lo meno di quella continentale)
Ritratto di AndyCapitan
14 novembre 2021 - 20:46
4
Ma davvero la Germania non ha firmato???.... cioè...quelli che producono più elettriche???....ahahah....un po' strano eh?
Ritratto di v8sound
14 novembre 2021 - 21:57
@ AndyCapitan. Strano? No, le auto elettriche non basta produrle, bisognerebbe anche venderle... e son mesi che lo scrivo! Comunque per festeggiare gli ottimi risultati di vendita e le notevoli conquiste dell'evento oggetto dell'articolo, lanceranno un modello celebrativo: la ID.flop26.
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 14:51
Non mi sembra che sull elettrico abbiamo fatto una ricerca fantastica, credo che sui biocarburanti siamo piu avanti che sulle batterie
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 15:00
@ Flavio8484 Ma io ne sento sempre parlare di sti biocarburanti, ma poi, di fattivo e possibile in mano, cosa abbiamo ? Le auto elettriche esistono. I biocarburanti ?
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 15:22
Mi sembra che al nord sta al 70%, so che a roma ce una grande fabbrica, pero non essendo un amante di numeri e fredde percentuali direi una falsità...di certo so che nel mio quartiere ci sono 0(zero) colonnine...
Ritratto di Oxygenerator
13 novembre 2021 - 09:43
@ Flavio8484 Su BT energy c’è un articolo sui vantaggi e svantaggi dei biocarburanti e loro produzione. Non sono, per ora una risoluzione al problema neanche loro. Inquinano di meno all’uso, se mi passa il termine, ma inquinano anche loro per la produzione, richiedono uno sfruttamento sistemico dei terreni con conseguente impoverimento strutturale del terreno , e richiedono una quantitá di acqua enorme, sia nella coltivazione, che nelle produzione del biocombustibile. Su un altro articolo, si afferma che ne importiamo il 70% dall’estero e che non si può aumentare la produzione di biocombustibili, senza andare ad incidere sul costo finale del carburante, portandolo, ad un prezzo, fuori mercato. È assolutamente interessante, ma ci sono anche qui, problemi oggettivi di costi e di produzione, da superare. Potrebbero divenire interessanti per alimentare le centrali elettriche, più che per l’uso al dettaglio.
Ritratto di Flavio8484
13 novembre 2021 - 09:48
Non lo sapevo, grazie per la info, alla fine ce un solo mofo per essere green: yutti da decathlon a comprare la mtb!!!!:D
Ritratto di Oxygenerator
13 novembre 2021 - 09:51
:-))))) mi sa di sì.
Ritratto di Andre_a
12 novembre 2021 - 17:25
@Oxygenerator: il bioetanolo lo trovi anche su Amazon, volendo.
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 23:16
Ho visto. Ma è da usare con la benzina e recenti studi rilevano che sebbene l'utilizzo di etanolo riduca la concentrazione di sostanza cancerogene come il benzene e il butadiene nel contempo innalzano i livelli di formaldeide e acetaldeide. Non è un sostituto della benzina.
Ritratto di Andre_a
13 novembre 2021 - 00:23
In Brasile usano etanolo al 100%. La benzina serve per usarlo sulle nostre auto con modifiche minime, e comunque bruciare un carburante contenente solo il 15% di benzina tradizionale mi sembrerebbe un gran passo in avanti. Probabilmente non sarà ecologico come l'elettrico (anche se il dubbio mi viene), ma è sicuramente meglio dei combustibili fossili, e riadattare le auto circolanti è semplice ed economico.
Ritratto di Oxygenerator
13 novembre 2021 - 09:58
@ Andre_a. L’Etanolo E85 è si un bel passo avanti, oltretutto arricchito con l’ossigeno, ma presenta gli stessi limiti, che poco più su ho scritto a Flavio8484. Sfruttamento intensivo dei terreni, un minor inquinamento alla produzione, ma un consumo stratosferico di acqua e il problema che per aumentarne la produzione, aumentano i costi del carburante prodotto, portandolo fuori mercato. Potrebbe essere interessante per alimentare le centrali elettriche, più che per alimentare direttamente le automobili.
Ritratto di v8sound
12 novembre 2021 - 18:28
@ Oxygenerator. Eh gli era stato detto più volte ma lei niente... ora le faccio notare un altro aspetto interessante che forse gli è sfuggito, ovvero, non solo le case non hanno firmato, non solo l'Italia, ma nemmeno molti paesi produttori di automobili. Questo dovrebbe farle capire come le sue posizioni fossero fondate sul nulla, nè dovrebbe continuare ad affermare imperterrito che comunque tra 10 anni ci sarà la transizione perchè se non ci penseranno i costruttori (secondo lei "credibili" solo quando annunciano l'abbandono del termico dal 2027...) ci penseranno gli stati, con ulteriori accise e limitazioni, a convertirci all'elettrico... ma quali stati, gli stessi che non hanno voluto l'accordo?
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 22:16
@ v8sound. Mi scusi ma si può dire anche il contrario. Perchè i costruttori prima affermano l’abbandono del motore termico e poi non firmano un semplice accordo. Lo stesso gli stati che continuano a stringerele maglie intorno al motore termico e poi però, non firmano l’accordo per via delle aziende di componentistica. Io credo che gli stati se vogliono andare fino in fondo, nell’elettrico, non devono cedere ai ricatti delle multinazionali. Il medico pietoso, fa la ferita infetta.
Ritratto di v8sound
12 novembre 2021 - 22:56
@ Oxy. Certamente, ma e' proprio questa la tematica. Sa perche'? Si chiama retorica o se vuole propaganda, cambia poco.... Sul discorso componentistica, in tutta sincerita' non credo sia questo il motivo del no "nostrano".
Ritratto di Roomy79
13 novembre 2021 - 12:28
1
Non firmano, perché da quando si, sono messo a proporre auto elettriche anziché termiche i dati di vendita si sono schiantati e hanno capito che la maggioranza dei consumatori non ha alcuna intenzione di acquista una full-electric da qui a 10-15 anni.
Ritratto di Road Runner Superbird
13 novembre 2021 - 16:01
È stata la scelta più saggia, non hanno firmato nemmeno USA, Francia, Germania, Cina. Un paese industrializzato deve pianificare certe scelte e considerare i propri interessi nazionali. I paesi scarsamente popolati e di poco conto sono un'altra cosa.
Ritratto di Onlythebest
13 novembre 2021 - 18:45
Si sono tirati indietro solo perché sanno benissimo che L industria cinese è avanti anni luce : se avessero dato tutti l’ok, significava far chiudere industria europea e americana dell’auto. Hanno rimandato, solo rimandato . Il gap con i cinesi, e non solo nell’auto tecnologica, è ormai incolmabile .
Ritratto di v8sound
14 novembre 2021 - 22:16
Oxygenerator. A proposito di figure di peracottari in giro per il mondo... mi saprebbe indicare 3 dico 3 paesi industrialmente significativi, che hanno firmato l'accordo?
Ritratto di Cancello92
12 novembre 2021 - 11:59
Si mettessero a fare delle colonnine no?
Ritratto di Er sentenza
12 novembre 2021 - 12:47
Ok! Poi basta che al' 80% di italiani che hanno la macchina di 10/15 anni (perche' non hanno i soldi neanche per una Panda nuova) glieli regali tu quella con la spina da 30/40k e il problema e' risolto.
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 14:00
@ Er Sentenza Ma dove sono sti italiani, addirittura l’80%, che hanno macchine vecchie di 15 anni ? Se guardo il traffico della mia città, è composto al 60% di Audi e Volks varie. Poi mercedes e BMW a frotte. Utilitarie tipo Toyota Yaris full hybrid, polo, 500, e panda. Non nego che ci sará anche chi non galleggia adesso, ma che siano la maggioranza degli italiani è una balla colossale. Lo stile di vita degli italiani, non è da povero. Abito sui navigli. Son sempre pieni i locali. Anche i ristoranti da 80 € a persona, hanno la fila fuori. Gli stadi son pieni con biglietti da 50 € a partita. Gli abbonati Sky sono più di 5.000.000, cioè gente che spende mediamente quasi 1000 € all’anno per vedere la tv. I telefonini nuovi, da 1200/ 1500 € sono introvabili, e non puoi vederli, perchè il primo carico, era già tutto prenotato e in consegna. Dov’è questo popolo, povero all’80% ????
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 14:53
È quella parte d italia che non vuoi ammettere che esiste!non so se é l 80%, ma esiste davvero, fai un giro oltre i navigli e li trovi....
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 15:04
@ Flavio8484 Ma certo che esiste. Ma non è l’80% degli italiani. A far tanto saranno il 20 %, che son sempre tanti, ma ben diversa come percentuale. Altrimenti non si spiega lo stile di vita che abbiamo, come popolo. Le case di proprietà etc etc.
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 18:35
Non ce peggior ceco di chi non vuol vedere caro oxy...
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 18:35
Magari cieco , altrimenti andiamo a praga....t9 del c...
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 21:40
:-)))))
Ritratto di Miti
13 novembre 2021 - 11:16
1
@Oxygenerator # in tutti i paesi ci sono fasce ricche e fasce povere ...fasce di popolazione ovviamente. Guardare sulla strada e catalogare i soldi nelle tasche della gente tramite la tipologia di auto che vedi è per me una cosa un po' superficiale. Non sono tutte di proprietà. Poi che una persona si compra una casa spesso sui 100 metri quadrati con dei prestiti per 30 anni ci mancherebbe. Penso che lei possiede un'abitazione. Poi che una persona preferisce mangiare di meno ma guidare un macchinone saranno i fatti suoi. La storia che fin quando entreranno soldi dalle tasse sui carburanti tutte queste firme sono solo fuochi di paglia. Cambia il governo ...le firme cadono. Vedi l'episodio ...triste ...di Trump. Tutti i paesi che hanno guadagnato con l'avvento del diesel Premium o con la componentistica per auto tipo Germania e Italia difficilmente firmeranno. La Merkel è alla fine nella politica tedesca , Draghi non può rischiare che si mette in testa la Confindustria e qualche partito in un momento così delicato. Pane per i denti di fratelli d'Italia e la lega. Se voi vi aspettate che l'Europa diventa una oasi di tranquillità ecologica per me vi state veramente mentendo. Le auto elettriche cresceranno come numero ma non con questi ritmi con quale tutti minacciano. Anche perché un'auto elettrica sinceramente io non credo che mai acquisterò. Sicuramente noleggio. Ogni tre anni che si prendono la cosa e un'altra nuova subito. Come coi telefonini. Il fatto che non esiste ancora una visione di come smaltirle una volta finita la vita ma anche dopo incidenti o auto "nate " male o varie difetti , si , questo si che che per me è un problema. Parliamo di centinaia di migliaia di elettriche senza un solo appoggio logistico in seguito da questo punto di vista. Sullo stipendio di 1500 mi creda che per tanti è un lusso. In tanta gente appena sale sotto milledue. Mi creda. Per questo io andrei più piano con questi giudizi un po' azzardati. Saluti.
Ritratto di Oxygenerator
13 novembre 2021 - 12:35
@ Miti. E delle file al ristorante, costo 80 € a persona, al quale devi telefonare 3 giorni prima se no è tutto pieno, che mi dice ? Degli stadi pieni a 50 € a partita ? E di tutte ste macchine in giro con la benzina a 2 € al litro ? E il mondo della tecnologia, con internet, cellulari, computer, etc etc ? E i 5.000.000 di italiani abbonati a Sky, 1000 € all’anno per vedere la tv ? Non sono solo le auto o le case. Mediamente, rispetto al resto degli abitanti europei, gli italiani sono proprietari di casa. Mediamente due auto a famiglia. Tutto a rate ? E perchè? Io se le cose non me le posso permettere, non le faccio o non le acquisto. Fosse vero, quel che afferma lei, vivremmo in un Italia da pazzi. Di sregolati che vivono al di sopra delle proprie possibilitá. Di disentegrati nel cranio, che vivono di apparenze, di fumi senza arrosti, di una vita visionaria non confacente alla realtá. Io non credo che questa sia la realtá dell’Italia. Credo di più all’Italia piangina. A quella che prende il reddito di cittadinanza e lavora in nero. Il 97% delle aziende controllate sono state trovate con lavoratori non assunti regolarmente. Non assistiti come da legge. Non difesi da lavori pericolosi. Credo all’italia dei furbetti del cartellino, che poi vanno a far la spesa o il secondo lavoro. È 60 anni che sento piangere gli italiani. Su tutto. Non gli credo più. Qui si fanno fessi, per non andare in guerra. Non ci credo a quest’Italia ingenua, fregate dalle rate. Credo all’Italia opportunista e scaltra, che passa il tempo a fot…. e il prossimo. Per lavoro vedo tanta gente. Ma veramente tanta. Di tutte le estrazioni sociali. Ci sono i poveri. Ci sono i bisognosi. E sono tanti. Non così tanti come sembrerebbe. Molti fingono di esserlo.
Ritratto di Miti
13 novembre 2021 - 13:24
1
Oxygenerator ... ristoranti pieni ? Se lo dice lei ...partite a 50 euro ? Ho detto io tante volte che è uno sport "gonfiato" e pieno di roba marcia. Al italiano puoi togliere tutto ...meno il calcio. Penso che lei lo sa ! Se non hai Sky o qualcos'altro cosa puoi scegliere ? Streaming illegale. Poi che ci sono italiani così o cosa ... tutti i popoli hanno cittadini così o cosa. Anch'io incontro tantissima gente col mio lavoro. Ovviamente ci sono di tutti i tipi. Ma cerco di vedere la parte del bicchiere mezzo pieno. Reddito di cittadinanza ? Basta fare la lege chiara non in fretta e furia per guadagnarsi voti e fare populismo di due soldi. Lavoro in nero ? Basta togliere la moneta ...tutti tramite circuito bancario. Come nel nord Europa. Quasi tutto col pagamento elettronico. La cosa brutta non è la persona ma il sistema legislativo scorretto , "a pagamento" o a infiltrazioni della malavita. Le ricordo lo scandalo dei presidi in regione o quello dei respiratori inutilizzabili durante la pandemia. E facile buttare sulla gente che in mancanza di una politica incisiva e giusta va a spacciare per conto di qualche clan. Zone dove la scuola nemmeno non si sogna. Dove la polizia non entra. Che la politica nega proprio perché è assoldata alla malavita. E non deve disturbare. Ma l'Italia non è solo questo. Qui che si sbaglia. E anche tanto lavoro e tanto impegno. Niente aiuti a pioggia ... il reddito di cittadinanza deve essere un aiuto per le persone bisognose. E non mi dica che non si può controllare. E deve essere accoppiato ad offerta di lavoro , a riconversione lavorativo , a una serie di misure nel campo del lavoro e adatto su un mercato di lavoro sconvolto di una crisi economica, di una pandemia e di tutta l'industria che se ne andata fuori d'Italia. E facile dire che è colpa della gente. O solo. Lei è un medico. Mi può spiegare come uno può fare il ceco per trent'anni ? E farsi la spesa o guidare o fare saltare con il paracaduta ? Tanto per esagerare in una situazione già esagerata ? Che medico può dare un certificato così ? La malattia data in modo gratuito senza mai vedere un paziente ? Tanto per stare nel mio ambiente ... Gente che per il fatto dei figli piccoli sono stati tolti dai turni ...25 anni fa e sono ancora là fuori dai turni perché ormai chi si ricorda più di loro ?! Sindacati pilotati di forze politiche con cambiamento volontario ad ogni elezioni ? Lei prima di dirci cose che tutti sappiano mi dica solo una cosa , a me , che non sono nato qui. Come accidenti siete arrivati a questo ? Tutto sto piangere che non si può fare nulla mi spiace. Non me la bevo sinceramente. Lei era qui in tutto questo tempo.
Ritratto di Oxygenerator
13 novembre 2021 - 16:06
@ Miti certo che si puó far qualcosa. Ad esempio i controlli. Ha mai visto un’istituzione italiana controllare qualcosa ? Vede controlli da qualche parte ? Io no. 7000 leggi e nessuno che le controlla e le fa rispettare. Così sono inutili. Poi per i medici, bastasse una laurea, per essere onesti…….
Ritratto di Miti
13 novembre 2021 - 21:17
1
Oxy ... Ovviamente che si può fare qualcosa ...la penso ugualmente. Basta volerlo. Sui medici non volevo offenderti in nessun modo ...anche di infermieri, non che tutti sono dei migliori. La storia che con tutta sta storia della pandemia è uscito fuori un casino di marcio da questa società a tutti i livelli. Scandali coi politici che hanno usato la loro influenza durante la pandemia per fare soldi , tanti soldi in modo non proprio onesto è pieno tutto il mondo. Parlavo con un amico nel regno unito , questi scandali sono dappertutto. Con la madre del cugino di 93 anni che si apre un'attività di vendita di presidi o materiale sanitario di ogni tipo. Non saprei quanto si potrà imparare da tutta questa situazione che fino ieri era esclusivamente una cosa da scenario da film. Poi su spendere soldi che non gli hai ormai siamo professionisti. Visto gente che va in ferie continuamente con prestiti bancari. Che per me è una follia. E qui non parlo di gente che sta proprio bene dal punto di vista finanziario. Ormai fare vedere alle persone intorno a te un'altra persona ( scusa la ripetizione) di quella che sei veramente è di dovere. Il progresso di una società sta nel lavoro , in un sistema legislativo affidabile ...poi ovviamente ti devi divertire assolutamente ma anche qui sapere farlo per davvero è diventato una cosa molto rara.
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 14:57
È vera invece, un’altra considerazione, secondo me. Ed è che parte degli italiani, hanno cambiato il loro modo di spendere il denaro. Mentre anni fa l’auto era una conquista ed uno status sociale, adesso, spesso, è solo un mezzo per andare da qui, a la. Quindi si trovano Mercedes, fiammanti, parcheggiati davanti alle case popolari, e 500 e Panda intorno al centro città. Per dire che, tutto ció ? Che l’auto non è più uno status symbol, quindi ha perso quell’allure che la rendeva un traguardo 50 anni fa. Per me 18 nne, patente e auto, furono un obiettivo primario. I miei nipoti, se ne fregano totalmente. Qualcosa d’interesse si accende sull’elettrico, ma poi basta.
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 15:08
In
Ritratto di Vecchio Caprone
12 novembre 2021 - 15:37
@Oxy, sono d'accordo, non che conti molto, con molto di quello che dici. Lo so che é strano, ma succede (quando parli dei giovani d'oggi), ma essendo vecchio, per il resto dico: lasciate fare il mercato.
Ritratto di andrea10
13 novembre 2021 - 10:56
Capisco la sua visione , in parte è anche la mia ... ma bisogna vedere quante rate fanno per aver Audi e telefoni da 1.200 € . Mi crede se le dico che nella mia zona ci son parecchie persone che hanno il macchinone 3.0 ma mettono 5€ di gasolio o che viaggiano centinaia di 500Abarth , di proprietà quasi esclusivamente di "contribuenti fantasma" o "parassiti della società" ? Già qui al sud con 1.500 € , un mutuo da pagare non arrivi a vivere bene , figuriamoci su al nord. Vi è stato un momento in cui si è capovolta la situazione , una volta una tv o una lavatrice costava 5 stipendi ma durava 20 anni e potevi ripararla mentre adesso partono da 1/5 dello stipendio (fino a 2-3 stipendi) e ti durano in base a quanto spendi solitamente. Di conseguenza ci hanno fatto credere che qualsiasi operaio potesse aver lo stile di vita di un medico grazie alle mini rate . Insomma è un discorso molto lungo , ma una famiglia che guadagna 1.600 € con 2 figli , togli mutuo , bollette , spese mediche e cibo cosa resta?! Quando vendo una vettura con 300 € di rata per 7 anni , esattamente di quale ricchezza parliamo?
Ritratto di Oxygenerator
13 novembre 2021 - 11:55
@ Andrea10. Probabilmente esibita. Ne deduco però il fatto, che a questo punto, siamo un popolo che vive al di sopra delle proprie possibilitá. Perchè succede ? Qual’è il problema ?
Ritratto di andrea10
13 novembre 2021 - 12:11
Ecco , questo è il mio pensiero , non so se la verità assoluta ma penso di andarci vicino ... Se in famiglia entrano anche 2.000 € al mese , come puoi pensare di spenderne 600 di mutuo , 300 (son pochi se non hai anticipo o non compri usato , a meno che non si tratti utilitarie) , assicurazioni , Tari , bollette varie ed in più seconda auto o moto , tv da 3.000 euro a comode rate , smartphone senza fine , viaggi ecc ... Purtroppo abbiamo assunto il modello americano che fa credere agli stolti di poter aver tutto , ma non è così . La vita è una e bisogna godersela è vero , ma nei limiti delle proprie possibilità , perché se dovesse succedere qualcosa come si fa? Quindi li arriva il problema , al momento tra finti Rdc , pensioni dei genitori/nonni ecc si tira la carretta , poi non so. Ovviamentei tempi cambiano , le esigenze ed i desideri pure , ma purtroppo i salari non son all'altezza del caro vita attuale italico. E poi lo sai in quanti rinunciano a mangiar bene (non parlo solo di gusto ma di qualità , quella che attenua problemi futuri) acquistando roba scadente , ma poi ha il macchinone?! 2 pacchetti di sigarette , abiti alla moda , aperitivi e cene fuori ogni settimana. Non vuol esser una critica , perché ognuno fortunatamente è libero di far ciò che vuole e se ne assume le responsabilità , ma rende chiaro il quadro della situazione. Poi ovviamente io parlo della situazione disastrosa del meridione , sicuramente al nord sarà migliore
Ritratto di Roomy79
13 novembre 2021 - 12:32
1
Centrato in pieno. Diciamo grazie a 40 anni di tv commerciali, vip, stelline, social, grandi fratelli. Governi di criminali che hanno, distrutto volutamente la Scuola creando un esercito di minorati mentali addestrati ad una sola cosa. Consumare e apparire ad ogni costo
Ritratto di andrea10
13 novembre 2021 - 12:38
Purtroppo ha ragione ... 22 anni fa , in terza media io indossavo anche i vestiti di mio fratello / cugino e avevo 2 paia di scarpe più uno per gli eventi forse. Giocavo a pallone per strada o nelle piazze e dovevamo far la colletta in 15 per acquistare il Tango , quello di cuoio era miraggio dei ricchi ... adesso non sanno manco dar 2 calci al pallone e li vestono come David Beckham ... conseguenza del consumismo americano , che ha costruito si posti di lavoro dalla lobotomia del cervello umano attraverso i media , ma distrutto società relazioni e soprattutto capitali. Sempre incavolati , sempre insoddisfatti e sempre al verde , obbliando a lavorare sia marito che moglie per sopravvivere e non per vivere. Non c'entra nulla con le auto , oppure si perchè chi compra un 3008 da 35.000 euro ed in famiglia entrano 1.800 euro non è molto centrato economicamente
Ritratto di Oxygenerator
13 novembre 2021 - 13:21
@ Roomy79. Su questo, impossibile darle torto. Poi ci sono quelli che si differenziano, ma diciamo che la massa, sembra così.
Ritratto di Roomy79
13 novembre 2021 - 13:28
1
Cavolo se concordiamo in pieno noi 2 allora si stanno aprendo i sigilli dell'Apocalisse, la fine è vicina :-)
Ritratto di Oxygenerator
13 novembre 2021 - 16:07
:-)))))
Ritratto di Roomy79
13 novembre 2021 - 12:30
1
Benessere spesso finto fondato su debito, hanno, rate per qualunque cosa non sono benestanti sono degli schiavi che ormai non hanno possibilità di scelta.
Ritratto di fastidio
12 novembre 2021 - 12:57
8
Perchè fare le colonnine sostituisce tutta la filiera secondo te?!
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 14:09
@ fastidio No di certo. Peró potrebbe essere un modo per riconvertire alcune aziende ormai ferme o prossime allo stallo. Capisco la componentistica, ma se non serve più l’oggetto che costruisci, che facciamo ? L’esempio di NITRO 75 con gli impianti di scarico, che facciamo? Continuiamo a costruirli e li montiamo sui tetti delle case ? Se una cosa non serve più, l’azienda va riconvertita in qualcosa che invece si produce, perchè vende ancora ed è utile.
Ritratto di fastidio
16 novembre 2021 - 13:37
8
Ok ma le colonnine sono un numero limitato e una volta fatte, stop..non mi sembra che mille mila aziende che realizzano componentistica per auto possano riconvertirsi..
Ritratto di Gratto Da Vinci
12 novembre 2021 - 12:07
Tieni tua macchina accarburatori bona, no compra smartifon colle ruote che poi no va mai e scarrica sempre e già vechia dopo anno. Io scaso felice e va senza problemo sempre.
Ritratto di Sdruma
12 novembre 2021 - 12:25
3
Letta così pare non abbiamo firmato solo noi, faccio prima a mettere i firmatari che sono: Jaguar Land Rover, Ford, Mercedes, Volvo e BYD. Tolta Ford che mi lascia sorpreso, gli altri sono, JLR con dati di vendita e affidabilità prodotto.... lasciamo stare dai, e si, non hanno sfondato con le loro elettriche, ampiamenti surclassate da Audi che però, non firma minimamente. MB, Volvo, BYD, sono o con dei cinesi nel capitale (MB poco sopra al 10%) o le altre totalmente con gli occhi a mandorla, e fanno bene dico io, batterie prodotte con metodi da 1800 (bellissimo il odc di presa diretta fatta con le immagini dalle zone produttive, veramente tragici), inquinamento in fase produzione non pervenuto, e quindi costi concorrenziali; dalla loro hanno queste carte e giocano l'asso; farei lo stesso. Peccato solo che non vedo questa Volvo nelle top seller ma comunque fa numeri piccoli piccoli, quindi se vuoi scalare la vetta, o fai il prodotto vincente (e qui non cè) o resetti il gioco e provi a partire da una situazione win-win per te, cosa che al Cop26 non è riuscita minimamente. Sicuro la Co2 ci causerà problemi mastodontici, ma dubito fortemente che sia il passaggio elettrico a cambiare le carte in tavola. Bellissimo l'ultimo articolo di Bloomberg, dove mostrava l'incidenza di 6 aziende cinese, a confronto dell'intero clima mondiale, 6 ditte, che inquinando come l'eurozona, dati matematici alla mano, abbastanza spaventosi
Ritratto di Oxygenerator
12 novembre 2021 - 13:15
@ Sdruma Lei confonde le aziende che hanno firmato, con gli Stati che hanno firmato. Sono due principi diversi. Ci sta che le aziende non firmino, perchè si muovono sulla convenienza. Ma gli Stati no. Dovrebbero avere una logica geopolitica diversa. Come ad esempio avviene, con l’accordo Cina e USA.
Ritratto di Sdruma
12 novembre 2021 - 15:25
3
Qui si parla di aziende però, produttrici di auto, gli stati che hanno firmato ad esempio, vedono la POLONIA!!!! tanto per prendere in giro, un paese che va a carbone con un inquinamento superiore alla media europea, mi pare, del 60 e passa %.
Ritratto di Vecchio Caprone
12 novembre 2021 - 15:31
@Sdruma, se non sbaglio questi signori produttori che hanno firmato hanno aggiunto un piccolo codicillo, a lettere molto minuscole: eliminazione delle termiche su mercati definiti (Europa e Nord America) ma non per tutti i loro prodotti nel resto del mondo.
Ritratto di Giocatore1
12 novembre 2021 - 12:50
2
Da cittadino più che da appassionato non posso che essere felice di leggere questa notizia. Perché va bene la passione e i gusti personali, ma qui non si sta parlando solo di passione anzi queste scelte hanno ripercussioni ben più grandi. Fermo restando che comunque come ho sempre pensato nel breve termine le bev continueranno a crescere, perché gli investimenti che questi stessi costruttori che non hanno trovato gli accordi hanno fatto e stanno facendo sono ingenti (basti pensare alla vw per esempio). Quindi questo non è un tirarsi indietro sulle elettriche, è semplicemente la presa di coscienza che esse non potranno essere il sistema universalmente utilizzato per la mobilità del futuro, ma sono loro stesse una tecnologia "tampone", di transizione, e una delle tante alternative possibili, soprattutto in considerazione degli interessi economici occidentali per quanto riguarda l'indotto, la dipendenza dalla Cina ecc. Detto questo, mi chiedo perché buttarsi così a capofitto su ste elettriche, effettivamente come detto da altri nei commenti il blocco occidentale non ne esce vincitore anzi, facciamo un po' la figura dei cioccolatai, perché tutti sapevamo che saremmo arrivati a questo ma hanno fatto tutti finta di niente fino a che non si è trattato di fare sul serio, e a quel punto si sono tutti tirati indietro. Apparte ovviamente i giapponesi, che nelle auto a batterie non hanno mai creduto e che ancora una volta si dimostrano popolo serio e affidabile.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
12 novembre 2021 - 12:54
La mancata firma mi preoccupa meno delle motivazioni addotte. In particolare la frase "decarbonizzazione non può diventare sinonimo di elettrico". La decarbonizzazione passa per l'elettrificazione di tutto il possibile. Non è un approccio ideologico, ma tecnico. Voler ritardare la transizione è invece una scelta politica e non priva di conseguenze. Non ci si poteva aspettare altro, gli interessi sono tanti, le pressioni delle lobby inevitabili. Secondo me con una politica così miope il settore della componentistica non dorme sogni tranquilli.
Ritratto di Mbutu
12 novembre 2021 - 14:39
In realtà siamo ben oltre la miopia. Sostenere che il settore della componentistica del termico possa essere salvato ""dai combustibili non fossili" è una bestialità di dimensioni ciclopiche. È vero che ti fa guadagnare la standing ovation dei soliti beoti plaudenti.
Ritratto di Turbostar48
12 novembre 2021 - 14:53
@Mbutu invece tu saresti l'intelligente.........ma per piacere.
Ritratto di Turbostar48
12 novembre 2021 - 15:28
@Mbutu associati con AlVolantino, che fate una bella coppia insieme come estremisti dell'elettrico!!
Ritratto di oltrebrawn
12 novembre 2021 - 13:06
giustissimo. la guerra alle auto a combustione è puramente simbolica non ha alcun senso a livello globale se si continua col mercato globale e navi container come se piovesse ,se non si diminuiscono i voli per turismo se non si migliora l'efficienza energetica delle abitazioni. Se poi per fare "il pieno" all'auto elettrica si vuole ripristinare il nucleare in barba a 2 referendum assolutamente schiaccianti che ne hanno sentenziato il diniego allora possiamo buttare nel cesso la democrazia e vivere dei bla bla bla di una ragazzina con la sindrome di Asperger...
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 13:09
Scelta prudente, razionale. Chi vede solo l'elettrico come rimedio all'inquinamento e alla crisi climatica provi a pensare a quanto possa pesare in percentuale la transizione nel settore delle auto sull'inquinamento totale nel mondo. E pensi anche, sempre in percentuale, quanta energia elettrica sia pulita e quanta sia prodotta continuando ad inquinare. Pura illusione. Per costruire centrali elettriche serve cemento, acciaio, tir e tir che vanno a gasolio e non ad aria che devono trasportare i suddetti materiali. Cementifici, acciaierie, ferriere, tir a gasolio non inquinano? Le centrali idroelettriche non inquinano l'acqua? E quelle nucleari? Esce acqua oligominerale dalle centrali idroelettriche? Perché quelle nucleari sono tutte costruite vicino a fiumi? Non hanno scarti? Non producono inquinamento? Ben venga la ricerca allora, sperando che non si esaurisca mai, sperando che ci sia sempre lo stimolo a migliorarsi e non a crogiolarsi su quanto è stato fatto. Prima o poi spariranno i motori termici, ma ogni cosa a suo tempo. C'è più cautela e/o scetticismo da parte di quasi tutti o siamo gli unici qui in Italia a non aver firmato? No perché sembra che abbiamo perso l'occasione del millennio... Siamo tutti contro l'inquinamento e a favore della lotta contro la crisi climatica in atto ormai da tempo ma non può esserci una sola alternativa da applicare a tutto. È fattibile un mondo totalmente elettrico? È sostenibile? È una lotta che dovrebbe fatta a livello mondiale altrimenti è persa in partenza.
Ritratto di Giocatore1
12 novembre 2021 - 13:17
2
Applausi, bel commento, sono d'accordo con l'aggettivo usato, razionale.
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 13:39
@Giocatore1 volevo scrivere concordo sotto il tuo commento, ma mi hai preceduto.... :)
Ritratto di Vecchio Caprone
12 novembre 2021 - 14:37
@Volpe, Volpe, attento che penseranno che tu sia imparentato con un Caprone. Volevo scrivere qualcosa di logorroico come al solito, invece nessun bisogno in quanto hai espresso tutto in modo conciso ed esemplare. Una cosina rapida rapida in compenso ci stà. Se tutti gli abitanti della terra, come é loro diritto, consumassero l'elettricità che consuma una famiglia Americana (senza la Tesla), il CO2 sarebbe il minore dei nostri mali! Un saluto.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
12 novembre 2021 - 14:03
Un mondo totalmente elettrico non riusciamo neanche ancora ad immaginarlo. Non credo che si potrà fertilizzare i campi a botte di ampere. Ma tutte le emissioni dovranno essere abbattute. Per alcune, la mobilità personale, esistono soluzioni che si affacciano alla porta, immature, non per tutti, ma scalabili e molto promettenti. Che l'Italia non abbia assunto un impegno non sarà una tragedia, in fondo, mi sembra che anche le case che non hanno firmato vedono tutte quale sia il futuro, a giudicare dagli investimenti. Mi preoccupa se sulla base di queste valutazioni, il governo non confermerà o renderà strutturali gli incentivi all'acquisto delle auto elettriche, perché questo ne rallenterà la diffusione tra chi, già adesso, potrebbe sostituire la sua auto.
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 14:23
@Giuliano, io non credo che si possano abbattere le emissioni inquinando in un altro modo o in altri luoghi del mondo. Barattare la miglior qualità dell'aria, con una peggiore qualità di acqua e sottosuolo non mi sembra una soluzione così convincente. È come curare una persona che ha problemi ai polmoni, rovinandogli il fegato e i reni... E poi dire "visto come respira bene adesso"? Le case staranno anche investendo sull'elettrico, certo, ma l'impressione è che nessuna (a parte Tesla che ha sempre e solo fatto elettriche) sia così tanto sicura che questo sarà il futuro. E non si potrà andare avanti all'infinito con gli incentivi.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
12 novembre 2021 - 14:42
Tutto quello che metteremo in campo avrà un impatto, ma l'obiettivo deve essere un miglioramento delle condizioni attuali. Mi sfugge quale sia l'alternativa. Aspettare e vedere come va a finire o un fatidico "cigno nero"?
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 15:30
@Giuliano l'alternativa secondo me è la ricerca. L'elettrico, pur se ancora una tecnologia in fase di sviluppo e miglioramento, sta già mostrando alcuni limiti evidenti. E non si potrà aspettare di aver aperto o ampliato centinaia di miniere in tutto il mondo prima di aver trovato una soluzione. Perché si è sempre fatto così. Errori che si ripetono all'infinito. Si scopre una nuova tecnologia, si estrae il materiale che serve per attuarla e poi, con molta calma, si scopre che si sta inquinando, che non è ecocompatibile. Se si commetterà lo stesso errore anche con l'elettrico, ci ritroveremo al punto di partenza.
Ritratto di Giocatore1
12 novembre 2021 - 15:36
2
@volpe bianca nuovamente ben detto, già mi immagino la ricerca dell'università di Springfield che dimostra come in qualche modo le batterie siano cancerogene, e allora via buu le batterie dannose e inquinananti e dentro una nuova tecnologia, nuovi consumi e nuovi investimenti. Almeno se dobbiamo prenderci in giro cerchiamo di guadagnarci nel frattempo, e con le batterie ci guadagnano gli altri
Ritratto di Giuliano Della Rovere
12 novembre 2021 - 18:19
@Volpe. Ben venga la ricerca, ma qui si sta invocando il miracolo. Adombro un sospetto, non è che è un modo di prendere tempo? Di mantenere le cose come sono e come ci piacciono? Mi sembra una forma di resistenza e di negazione dell'urgenza del problema. Nel dubbio ti auguro buona ricerca.
Ritratto di Vecchio Caprone
12 novembre 2021 - 15:28
@Volpe, sei proprio scatenato, bellissimo. Finalmente mi diverto.
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 15:36
@Vecchio Caprone :) il fatto è che più passa il tempo e meno mi convince a livello globale questa transizione all'elettrico.
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 16:21
.....e mica solo a livello globale
Ritratto di Turbostar48
12 novembre 2021 - 14:55
Concordo anch'io con Volpe Bianca.
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 14:57
E niente volpe, ti vorrei sindaco di Roma!;D
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 15:22
@Flavio8484 :)))
Ritratto di Giulio Menzo
12 novembre 2021 - 20:48
2
Sono d'accordo. Se non si applica al resto del mondo non ha senso
Ritratto di Giulio Menzo
12 novembre 2021 - 21:05
2
Concordo in pieno @volpe bianca
Ritratto di Volpe bianca
13 novembre 2021 - 10:53
@Giulio Menzo grazie :)
Ritratto di Alvolantino
12 novembre 2021 - 13:14
Che paese ridicolo e tutto per salvare la baracca FCA, ora nel gruppo stellantis. Basti pensare ad auto come mito o y che sono da 13 anni in vendita senza alcun miglioramento. La realtà é che bisogna sbarazzarsi il prima possibile delle auto termiche, prima che sia troppo tardi.
Ritratto di Turbostar48
12 novembre 2021 - 13:40
@Alvolantino io invece sto godendo, vedere gli estremisti dell'elettrico disperarsi ahahahaha.........Godo!!!!
Ritratto di morisco
12 novembre 2021 - 14:31
Il bello è che a rimetterci sei anche tu insieme a tutti gli esseri viventi del pianeta... Un po' di cervello!
Ritratto di Turbostar48
12 novembre 2021 - 15:24
Io il cervello ce lho! E non penso che comprando un'auto elettrica risolvi il problema è salvi per magia il pianeta dall'inquinamento. Questo accanimento da parte di certa gente, soprattutto i fanatici dell'auto elettrica contro chi sceglie e continua a costruire il motore termico, pesano che sia l'unica fonte di inquinamento sul pianeta ci hanno rotto le scatole come i politici. Alvolantino è uno di questi fanatici dell'auto elettrica, un troll che non capisce un tubo di auto, che non sa cosa significa inquinamento, è bravo soltanto a criticare chi non ha scelto di comprare un'auto elettrica e criticare le aziende che non hanno scelto le via del solo elettrico. Quindi per questa gente estremista dell'elettrico vederli disperarsi per la scelta dell'italia di non firmare l'accordo: Godo, mentre per l'ambiente meno.
Ritratto di Vecchio Caprone
12 novembre 2021 - 15:26
@Turbo, standing ovation
Ritratto di Turbostar48
12 novembre 2021 - 15:56
@Vecchio Caprone grazie molto gentile. :-D
Ritratto di morisco
12 novembre 2021 - 15:35
Le auto sono una delle principali fonti di inquinamento e dipendono dalle scelte del singolo! Quindi tu o io possiamo fare la differenza dato che le auto elettriche ci sono, sono perfettamente utilizzabili e inquinano molto meno delle termiche! Ma poi gli "estremisti dell'elettrico" che danni fanno scusa? Hanno uno stile di vita molto più ecologico della media e non si possono certo rimproverare per questo; magari fossero tutti così ambientalisti!
Ritratto di Turbostar48
12 novembre 2021 - 15:53
@morisco il problema degli estremisti dell'elettrico e che sono cazzar i e finti ambientalisti, vogliono solo imporre ha tutti le loro scelte è basta. Mentre per la parte iniziale del commento sono assolutamente d'accordo.
Ritratto di morisco
12 novembre 2021 - 21:01
Allora non ti resta che passare all'elettrico quando cambierai auto ;)
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 15:11
Questo oggi di suicida!:D
Ritratto di Check_mate
12 novembre 2021 - 13:16
Che delusione di classe governante, bravi a parlare e basta.
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 13:41
@Check, tranquillo che sta per arrivare Fedez in politica, così abbiamo risolto tutti i nostri problemi ;-))))
Ritratto di Check_mate
12 novembre 2021 - 16:49
Vuoi vedere che... ;)
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 16:51
No no speriamo di no, per favore.... :)))
Ritratto di Giulio Menzo
12 novembre 2021 - 20:49
2
Per favore no... :)))
Ritratto di Mbutu
12 novembre 2021 - 19:00
Check, abbiamo la classe governante che ci meritiamo. Guarda i commenti, qualcuno che dica qualcosa sulla bestialità detta da Giorgetti? No. Probabilmente manco l'hanno capita. L'importante è riversare la solita secchiata di bile sull'auto elettrica e partire di benaltrismo assortito.
Ritratto di Check_mate
12 novembre 2021 - 19:30
Sì ma riportassero almeno argomenti discutibili. Io vedo una marea di argomentazioni che sfociano nel nulla condito dal niente, fatto di un ripetere allo sfinimento delle solite tre manfrine. Alla lunga anche stop
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 20:40
@Mbutu, una bestialità così grande che paesi come Usa, Brasile, Francia, Germania, Svezia considerano un'alternativa sulla quale investire. Svezia Francia Germania che investono risorse per biocombustibili come bioetanolo, biodiesel, biometanolo ecc. e noi? Fossero così sicuri dell'elettrico perché buttare soldi per opzioni inutili? Non è perché lo ha detto Giorgetti....? Magari se lo avesse detto Draghi, tutti ad applaudire per la scelta saggia e lungimirante....
Ritratto di morisco
12 novembre 2021 - 21:20
Ma il bello è che io non vedo alcun vantaggio nei biocarburanti che hai elencato, roba fantascientifica che lobby e certe case automobilistiche esaltano (senza manco crederci realmente nella maggioranza dei casi) per rallentare la transizione all'elettrico e farsi i propri affari. E mentre si parla di idrogeno, bioetanolo, biometano, aria fritta e simili io giro con un auto elettrica tranquillamente emettendo meno inquinamento di quanto tutti gli altri carburanti appena elencati emettano nelle migliori condizioni... Dire che quelle robe siano il futuro è solo rifiutare l' ottima alternativa che abbiamo già adesso per inquinare meno che con le termiche!
Ritratto di Volpe bianca
12 novembre 2021 - 21:51
@morisco, i vantaggi ci saranno altrimenti perché spendere tempo e risorse? Si parla di paesi importanti, della tanto osannata e stimata Germania, della Francia, della Svezia...Stati Uniti, Brasile. La ricerca non può andare avanti con il paraocchi, deve spaziare a 360 gradi e sondare ogni possibilità, ogni possibile alternativa. Non c'è solo quello che emettiamo, l'aria delle nostre città diventerà più pulita, a posto così... Non si combatte l'inquinamento semplicemente spostandolo da qualche altra parte, è un errore già commesso con il petrolio, bisogna rifarlo un'altra volta? L'inquinamento di acqua e terreno sono l'unica alternativa per diminuire quello dell'aria?
Ritratto di Andre_a
12 novembre 2021 - 22:52
@Volpe bianca: scusa, ma da dove basi questo tuo "spostare l'inquinamento"? Certo, l'inquinamento zero non esiste, e costruire centrali nucleari, fotovoltaiche, eoliche o idroelettriche inquina, ma nell'insieme l'impatto è infinitamente superiore. Poi, sono favorevolissimo ai biocarburanti, penso siano un buon modo, forse il migliore, per integrare le carenze dell'elettrico, ma non ci si può basare solo su di loro.
Ritratto di Volpe bianca
13 novembre 2021 - 06:57
@Andre_a, e infatti nel primo commento ho scritto "... solo l'elettrico..." la ricerca e le risorse non possono essere solo per questo, ma devono spaziare anche per sviluppare altre alternative, come ad esempio i biocarburanti. Qui non si parla di annullare l'elettrico e usare solo i biocarburanti, ma di integrare come hai scritto anche tu. Mi sono solo permesso di far notare a @Mbutu che puntare anche, ma non solo, su questo non è affatto una bestialità, si sta facendo anche in altri paesi europei e del resto del mondo. Se si puntasse tutto sull'elettrico ci ritroveremo prima o poi con miniere sparse ovunque e con il relativo inquinamento di acque e suolo. Niente è a inquinamento zero, è ovvio...
Ritratto di morisco
13 novembre 2021 - 09:10
Si ma ti rendi conto che l'elettricità c'è già e il 38% dell'energia elettrica italiana proviene da fonti rinnovabili? Con il petrolio l'inquinamento non l'abbiamo mica spostato, c'è sia nelle città che fuori da queste, dove si estrae e raffina e persino nei mari per colpa delle petroliere (e insisto sul punto che ogni giorno che tu fai uno spostamento con la tua auto termica devi fare muovere una petroliera e estrarre e raffinare del petrolio per forza, con l'elettrica puoi decidere di produrti l'energia da te coi pannelli solari oppure siglare un contratto con un fornitore di energia che ti dia solo energia rinnovabile!). Puntare su quei "carburanti alternativi" farebbe spendere un sacco di soldi per ricerche inutili che non concluderanno nulla se non che l'elettrico era in effetti meglio, e quando si scopre magari sarà troppo tardi e ormai non sarà più possibile salvare il pianeta.
Ritratto di Mbutu
13 novembre 2021 - 00:49
Volpe, come sempre io ti invito a leggere con attenzione ed a sforzarti nella comprensione del testo. La bestialità non è investire sui biocarburanti (che sono parte della transizione) è pensare che possano salvare la filiera dell'auto termica. La produzione di abbastanza biocarburante da sostituire i carburanti fossili (che è l'unico modo per non impattare sul settore della componentistica) è semplicemente impensabile. Tra l'altro neppure quelle sono produzioni ad impatto zero: consumano acqua (visto che oggi te ne sei fatto paladino) e territorio (hai presente quando vi chiedete "ma dove metteremo tutti quei pannelli?", ma peggio), uccidono la biodiversità (ti stanno, giustamente, a cuore le popolazioni vicine alle miniere ma a quanto pare te ne freghi di quelle vittime della deforestazione selvaggia) e rientrerebbero in quelle colture intensive che, sempre secondo voi, sono un problema molto più grande e prioritario delle emissioni del mondo dell'auto. Tutte cose che a quanto pare vi interessano ad intermittenza a seconda che ledano o favoriscano il sacro motore termico. Quindi i biocarburanti sono una cosa buona e giusta, aiuteranno la transizione nel periodo di sostituzione ed in quei settori per cui il motore elettrico non è pronto. I biocarburanti che racconta Giorgetti sono una favola (da qui la bestialità che, per inciso e per la tua serenità, rimarrebbe tale anche se a dirla fosse Draghi). E visto che oggi mi piace vincere facile: per restare in tema di incoerenza, il tuo discorso sull'utilizzo di cemento e acciaio per la costruzione di centrali elettriche mi ha quasi commosso per quanto era accorato. Ma mi domando, se anche la produzione di biocarburanti potesse soddisfare la domanda, gli impianti per la produzione come li costruirebbero? Li il problema del cemento e dell'acciaio non si pone? Ed i tir? I tir non servono? Come vedi, in buona sostanza, nelle parole tue e di Giorgetti non ci sono ne razionalità ne prudenza ne logica. Solo preconcetti (e nel caso di Giorgetti interessi). Ps: e tanto per concludere il bestiario delle banalità, NESSUNO pensa che la soluzione sia solo l'auto elettrica e solo il settore auto. Cosa vi rende così difficile capire questo concetto che è stato ripetuto più e più volte?
Ritratto di Volpe bianca
13 novembre 2021 - 07:17
@Mbutu, qui si discute, si scrivono le proprie idee, non ci sono vincitori né vinti. Se ad ogni discorso pensi di "vincere facile" forse non ti rendi conto che non c'è niente da vincere o da perdere in un blog. Il senso delle parole del ministro sono che "non si possono scartare a priori" altre alternative che permetterebbero di avere altre fonti di energia oltre a quella elettrica e che permetterebbe quindi di salvare la filiera produttiva ad esse legata. Ha affermato di accantonare l'elettrico per produrre solo termico e salvare quelli che fanno marmitte ad esempio? Si arriverà al 100% di auto elettriche in Italia oppure una percentuale di termiche continuerà a circolare e quindi se riusciamo a fornire un carburante sempre migliore, sempre meno inquinante, non è un passo avanti? Quanto ci vorrà prima che le termiche spariscano del tutto? E nel frattempo stiamo a deridere e ad accusare chi le guida o ci diamo da fare e cerchiamo qualche alternativa? Tante volte basta rispondere a tono senza toni trionfali, non ce n'è bisogno, qui non siamo in tv non ci sono applausi. Solo idee che possono essere condivise o meno.
Ritratto di Edo-R
13 novembre 2021 - 10:15
@Volpe bianca sì infatti, qua molti si disperano pensando che abbiano sancito la fine dell'elettrico, invece, hanno solo permesso alle auto termiche di poter cicrcolare anche dopo il 2035, potendo arrivare ad un buon equilibrio tra termico ed elettrico. Può sembrare lontano, ma dal 2035 tutti gli italiani dovrebbero avere un veicolo elettrico, obbligandoli a spendere nel breve per qualcosa che non è ancora maturo; non è che tutti ci compriamo la Tesla verso il 2030, gusti a parte per gli interni, bisogna aspettare le batterie al grafene. Inoltre le sportive e le supersportive è giusto che circolino.
Ritratto di Volpe bianca
13 novembre 2021 - 10:47
@Edo-R, sono ovviamente d'accordo con il tuo commento. Per alcuni sembra che adesso che è arrivato l'elettrico, o si compra un'elettrica o si va a piedi, chiudere tutti i benzinai e chiudere tutto ciò che ruota attorno al termico. Si fanno tanti bei discorsi sul riconvertire la proprie attività, ma in cosa? Poi è facile dirlo quando tocca agli altri doverlo fare...le termiche rimarranno ancora per un bel po' di tempo e comunque anche successivamente non si potrà mai arrivare al 100% di elettriche in circolazione. E quindi è giusto impiegare risorse per migliorare i carburanti delle termiche e anche per cercare un'alternativa all'elettrico.
Ritratto di Vecchio Caprone
13 novembre 2021 - 14:29
@Volpe, penso t'interessi quello che ho detto a Mbutu. Divertiti.
Ritratto di Volpe bianca
13 novembre 2021 - 15:01
@Vecchio Caprone, mi ha interessato e mi sono anche divertito :)). Magari ti risponderà. Spero con un tono diverso.
Ritratto di Vecchio Caprone
13 novembre 2021 - 17:04
@Volpe Bianca, visto che alla mia età ne ho viste di cotte, crude e ancora più cotte, mi sembrava necessario dare un pò di realtà. Il bello é che accettandone i suoi limiti l'elettrico mi piace! Quindi non capisco tutte le scuse se si vogliono trovare per forzarne la diffusione. Se non tentassero di farlo economico per forza ci guadagnerebbero anche un bel pò di soldi (costruttori), e si sa che se i ricchi comprano i poveri (per modo di dire) faranno le acrobazie per seguire. E' successo già tempo fà. Mai sopportato le forzature di mercato, per questo che sono contrario, anche perchè se vado alla fonte trovo che mi stanno prendendo in giro. Bah! Forse il mondo é bello anche per questo. Buon week-end.
Ritratto di Volpe bianca
13 novembre 2021 - 17:51
@Vecchio Caprone e infatti, è quello che penso anch'io, ed è per questo che spesso ci troviamo d'accordo. Buon weekend, anche se essendo l'ultima gara di Rossi in Motogp sarà un po' triste, sportivamente parlando...
Ritratto di Vecchio Caprone
13 novembre 2021 - 14:25
@Mbutu, invece di leggere articoli fatti apposta per demonizzare il motore endotermico, io penso sarebbe meglio leggere gli studi, veri, fatti da professionisti che se ne fregano di dare fastidio alla politica. Scusi se aggiungo qualcosa, visto che già si é parlato tanto di questo benedetto CO2. Prima di tutto penso che fareste bene a controllare https://doi.org/10.3389/fpls.2018.00273. E' della "frontiers in plant science". Vedete fate tanto parlare di CO2, ma il CO2 é solo uno dei componenti dell'effetto serra, effetto che, in teoria, dovrebbe riguardarci molto di più del CO2. Detto questo dal 1950 ad oggi l'emissione di CO2 é passata da circa 6 miliardi di tonnellate a 36.7 miliardi di tonnellate (2020). Vale a dire 6.2 volte di più. Ora nel 1950, comprese auto a volte degli anni venti, giravano per il mondo circa 70 milioni di auto. Nessuna con l'iniezione elettronica o convertitore catalitico. Oggi siamo a 1 MILIARDO e 400 MILIONI delle quali almeno il 70% possiede convertitore catalitico ed iniezione. Il parco automobilistico é quindi aumentato di 200 volte. Andate a vedervi https://ourworldindata.org/emissions-by-fuel#coal-oil-gas-cement-where-do-co2-emissions-come-from . Qualcuno mi spieghi come é possibile che l'apporto di CO2 dovuto alla combustione interna sia così pericoloso. Certo se fosse aumentato di 200 volte, o anche di 100 volte capirei. D'altra parte il 50% circa del CO2 é prodotto dall'agricoltura e dalle piante (si dividono la torta alla pari). Se poi andiamo a vedere i cattivi (quelli che producono più CO2) troviamo la Cina in testa, ma é falso. Vale a dire che la conclusione é falsa non il numero. La Cina é Santa Cina rispetto ad America ed Australia. Già, le statistiche si devono saper leggere. Quello che conta non é la produzione totale ma quella pro-capite (tra parentesi l'Italia va bene). Tutto questo non vuol dire che l'auto elettrica non sia il futuro possibile. Il consumo mondiale di elettricità dal 50 ad oggi é passato da 2.8 Miliardi TCE a 15 Miliardi TCE, in questo caso un aumento di 5.4 volte. Vediamo di concludere. Parco automobilistico aumentato di 200 volte, produzione elettricità aumentata di 5.4 volte. Produzione di CO2 aumentata di 6.2 volte. Popolazione mondiale aumentata di 3 volte. Il giorno che il resto del mondo consumerà elettricità come America ed Australia saremo veramente nei guai. Ripeto per coloro che non vogliono capire, non sono contrario ad auto con il motore elettrico, per me un auto può avere il motore che vuole e visti i numeri non capisco per quale ragione si voglia colpevolizzare il motore endotermico. Piccola ciliegina di cui non si parla da nessuna parte su alcuni effetti del CO2 elevato: maggiore produzione di riso e grano (non lo dico io, lo dicono i botanici). Tutto questo non vuol dire che il motore endotermico non inquina, quando si brucia qualcosa s'inquina. Sull'internet si trova di tutto, anche chi crede che la terra sia piatta, liberi di crederlo e si può quindi anche credere che l'auto a motore endotermico sia responsabile di tutti i nostri mali. Da altri sutdi, che non sto ad elencare, risulta anche che passare all'elettrico al 100% si riduce il CO2 dell'auto del 40%, non del 100%. Le evoluzioni sono graduali, le rivoluzioni ci rimandano al punto di partenza. Un saluto.
Ritratto di Edo-R
12 novembre 2021 - 22:32
@Check_mate, ma il rifiuto di porre fine alla circolazione del termico entro il 2035, non vuol dire che l'elettrico non avanzi ugualmente; da' la possibilità ad una parte del parco auto di essere termico, penso alle sportive e supersportive. Nel frattempo si può avanzare con lo sviluppo della rete e permettere alla tecnologia di evolversi, magari anche in casa, senza obbligare le persone a buttarsi su prodotti ancora poco maturi. Non è che adesso i costruttori smetteranno di aggiornare i modelli elettrici, ma avranno più calma per progettarli. Premesso che le auto elettriche abbiamo visto essere notevolmente meno impattanti nell'intero ciclo di vita, ma quant'è la riduzione stimata a livello globale di CO2 dovuta al trasporto con sole auto elettriche? Forse veramente poco, pertanto,perchè eliminare completamente le auto termiche? Dov'è l'enorme vantaggio?
Ritratto di Pegasus
12 novembre 2021 - 14:29
Sembra caccia alle streghe il fatto di dare colpa solo alle auto endotermiche. Per risolvere il problema inquinamento si dovrebbe rifare il mondo nuovamente . Per migliorare la situazione bisognerebbe cambiare le abitudini degli Italiani. Ad esempio evitare i piccoli spostamenti (i classici 200 metri per le sigarette e piccole cose.) Un maggior utilizzo di mezzi pubblici ammesso che funzionassero . SOLO LA VECCHIA E CARA BICI CI SALVERA'.
Ritratto di deutsch
12 novembre 2021 - 14:36
4
se far cambiare l'auto è difficile far cambiare abitudini è praticamente impossibile
Ritratto di nafto
12 novembre 2021 - 14:40
Scusate, ma se c'è tutta questa voglia di impegnarsi per il pianeta, e si vede dalla discussione che alcuni ci stanno proprio male nel vedere che non progrediamo a dovere. Non si può fare in modo che quelli che veramente ci tengono e lo vogliono mettere in pratica, a prescindere dalle politiche nazionali, si caricano di ulteriori oneri nei limiti di quello che possono e vogliono, come per esempio invece di attenersi alla percentuale di costo per la CO2 che nella bolletta elettrica tutti ci ritroviamo, loro invece sottoscrivono che pagano il doppio o il triplo o quello che decidono personalmente in più per tale quota? Una specie di donazione per una causa in cui si crede, cose che sono decenni che avvengono in tanti campi e settori. A me andrebbe bene anche che, per chi lo desidera, fosse incluso il nome in una lista pubblica così se poi bisogna un giorno ringraziarli di persona per questa loro particolare filantropia sappiamo a chi indirizzarci
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 14:48
Come rido!!gia immagino i commenti dei nazielettricari alla notizia che finalmente in italia hanno capito che "NUN SE PO FA".....
Ritratto di morisco
12 novembre 2021 - 15:28
Ma tu credi davvero che nel 2030 si venderanno delle auto non elettriche in Italia?!! Figurarsi nel 2040! Per non parlare di paesi come la Germania in cui le ricaricabili sono già al 30% del venduto e l'elettrico puro (17%) batte il diesel!
Ritratto di Flavio8484
12 novembre 2021 - 15:37
Se questo é l andazzo si
Ritratto di Turbostar48
12 novembre 2021 - 16:29
@morisco anche la Germania non ha firmato l'accordo, come tu sostieni che vendono le auto ricaricabili al 30% del venduto e l'elettrico puro al 17% del venduto battendo il Diesel. Allora come mai non firmano l'accordo se loro sono molto più avanti?
Ritratto di morisco
12 novembre 2021 - 21:05
Appunto, quello che volevo dire è che molte case automobilistiche e politici non si rendono conto che la transizione è già in atto, ed è anche più veloce di quanto possano pensare (oppure in alcuni casi lo sanno e cercano di frenarla)...