SARÀ PRODOTTA IN GERMANIA - Stesso nome, nuova anima: la Ford pensiona l’attuale ibrida plug-in Explorer (uscirà dai listini quest’estate) per fare spazio al primo dei suoi modelli 100% elettrici realizzati in Europa. Realizzata a partire dalla piattaforma MEB del gruppo Volkswagen, la nuova Ford Explorer prenderà il posto della Fiesta (anch’essa in via di pensionamento) nelle linee di produzione dello storico stabilimento Ford di Colonia, per approdare sul mercato all’inizio del prossimo anno. Con la maxi-suv che va a sostituire, la Explorer elettrica non ha niente in comune: si tratta di una suv molto più piccola - è lunga 447 cm contro i 505 dell’attuale generazione (che continuerà a vivere fuori dal Vecchio Continente) - e sfoggia un design inedito e pulito nelle linee. Il frontale si caratterizza per un elemento a contrasto in nero lucido che ospita la scritta “Explorer” e collega visivamente i fari a Led; poco più in basso, un elemento in tinta carrozzeria ospita il logo Ford, mentre all’estremità inferiore del paraurti troviamo le prese d’aria. Un simile motivo stilistico viene ripreso anche al posteriore dove troviamo un altro elemento a contrasto in nero lucido che corre da una parte all’altra del portellone.
COME È FATTA DENTRO - Minimalista, ma non essenziale l’abitacolo: a dominare la scena come su altri modelli Ford di ultima generazione è il grande display verticale del sistema multimediale. Sulla Ford Explorer lo schermo touch ha una diagonale di 15” e può scorrere manualmente in alto e in basso per adattarsi alla vista dei diversi guidatori. Cuore dell’infotainment il nuovo software Sync Move basato sul sistema operativo delle prossime Volkswagen ID (è atteso al debutto sulla ID.7): è connesso alla rete e dotato di Apple CarPlay e Android Auto, entrambi senza filo. Utile, poi, la funzione di calcolo del percorso secondo lo stato della batteria e la disponibilità di colonnine lungo la strada. Le informazioni più importanti vengono, invece, mostrate dietro il volante da un secondo display da 5,3”: è “appoggiato” su una particolare struttura denominata dalla casa americana “Soundbar”, che, come suggerisce il nome, integra alcuni altoparlanti oltre che i Led delle luci d’ambiente. La Ford Explorer ospita cinque occupanti (per il momento non si è parlato di una versione a sette posti) e dichiara 470 litri di spazio utile nel bagagliaio a divano in uso.
LA DOTAZIONE È RICCA, MA QUANTO COSTERÀ? - Lasciamo volutamente per ultime le informazioni sulla meccanica della nuova Ford Explorer. La casa americana non ha svelato né la capacità della batteria né la potenza dei motori elettrici. Quello che è certo è che la nuova Ford Explorer sarà disponibile in più varianti a trazione posteriore o integrale. E vista la parentela con le elettriche della Volkswagen è lecito aspettarsi un accumulatore da circa 77 kWh e potenze comprese tra i 200 e i 300 CV a seconda delle versioni. Semplice e con pochi optional la gamma: due gli allestimenti “Explorer” e “Explorer Premium” contraddistinti da una ricca dotazione che comprende sempre tutti i più importanti aiuti elettronici alla guida e diversi comfort come il sedile di guida con regolazione elettrica e memorie, le poltrone anteriori e il volante riscattabile e la piastra di ricarica per il telefonino. La Premium aggiunge alcune finezze come i fari a Led Matrix adattivi e dinamici, rivestimenti più pregiati per gli interni e il portellone ad apertura elettrica. Sconosciuto, almeno per il momento, il listino che potrebbe avere un prezzo di partenza di circa 55.000 euro.