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La BMW ha prodotto il primo motore elettrico di sesta generazione

Pubblicato 05 dicembre 2024

Le nuove unità elettriche saranno impiegate per le vetture basate sulla piattaforma Neue Klasse, che nel 2025 debutterà con iX3.

La BMW ha prodotto il primo motore elettrico di sesta generazione

UN MOTORE PIÙ EFFICIENTE - Le BMW elettriche di nuova generazione saranno basate sull’inedita piattaforma Neue Klasse, specifica per questo tipo di auto. Il primo modello a utilizzarla sarà la BMW iX3, che arriverà il prossimo anno portando al debutto un inedito linguaggio stilistico caratterizzato dal tema dell’essenzialità. Oltre a garantire un’ottimizzazione dei costi, il pianale Neue Klasse impiegherà il  motore BMW eDrive di sesta generazione, che promette maggiori prestazioni ed efficienza, con un miglioramento dell’autonomia del 30%. 


Nella foto qui sopra la fabbrica della BMW di Steyr, dove sono impiegati 4.700 addetti, che producono ogni anno oltre un milione di motori a benzina e diesel. Inoltre rappresenta inoltre un importante centro di ricerca e sviluppo di nuove trasmissioni

PRODOTTO IL PRIMO - Il primo motore motore elettrico di nuova generazione della BMW è uscito dalle linee produttive della fabbrica di Steyr, in Austria, ed è stato spedito nello stabilimento a Debrecen, in Ungheria. Questa unità verrà utilizzata sui prototipi assemblati nella fabbrica ungherese e successivamente impiegati per i test dinamici. Il BMW eDrive di sesta generazione impiega una batteria con celle rotonde di nuova concezione con una densità energetica superiore del 20% rispetto alle celle prismatiche utilizzate in precedenza.



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Ritratto di Trattoretto
5 dicembre 2024 - 17:22
L'evoluzione dell'auto elettrica non perde colpi. Non passa giorno che si legga di novità tecniche che garantiscono miglioramenti delle prestazioni. Tra qualche anno ricorderemo il motore termico come un manufatto dell'età del bronzo.
Ritratto di Dadomazzo
5 dicembre 2024 - 18:01
1
Nel frattempo nessuno vuole rischiare di acquistare un'auto elettrica che, date le continue evoluzioni, rischia di svalutarsi molto più velocemente di quanto faccia una termica
Ritratto di Luccichio
5 dicembre 2024 - 21:23
La mia Puma STX pagata nuova 31 mila euro, dopo 20 mesi e solo 9.000km il concessionario mi ha offerto 14 mila euro. Le auto si svalutano e se non si vogliono perdere soldi si deve andare in bici ehhhh.
Ritratto di bangalora
6 dicembre 2024 - 15:09
Perché tutto questo? Primo non ci sono soldi per l'acquisto di un auto elettrica ( licenziamenti e chiusure di stabilimenti a pioggia ) ricaricate l'auto dove? A casa? E chi se lo può permettere una stazione di ricarica a casa? Devi installare i pannelli fotovoltaici sui tetti e giù pecunia, e poi? Per una volta all'anno che uno va a trovare i parenti al Sud per le ferie, deve caricare l'auto sul treno? E prima di partire devo verificare se sul percorso ci sono colonnine per la ricarica e quante ce ne sono, per non trovarmi a rimanere nell' area di sosta per un periodo indefinito. In Europa qualcuno ha velocizzato il cambiamento ma lItalia non è ancora pronta per tale stravolgimento, passeranno ancora decenni forse nel 2050 sarà fattibile ma non prima.
Ritratto di bangalora
6 dicembre 2024 - 15:41
Concordo pienamente con lei, è, ed era ridicolo su auto da competizione montare l'ibrido, bastava ricercare nuovi carburanti e sperimentarli su nuovi motori termici. L'elettrico come per l'energia fornita da centrali nucleari per noi soprattutto per noi non è ancora fattibile nel senso stretto, gestire il nucleare in modo sicuro, mio pensiero ma non solo mio ma anche esposto da un premio Nobel, non era fattibile ( smaltimento scorie e controllo reattori ). Penso che in città soprattutto sia fattibile invece auto plug in, viaggi in centro con l'elettrico e poi gestisci il termico fuori dai centri cittadini.
Ritratto di bangalora
6 dicembre 2024 - 19:04
Io sono un appassionato estremo dei rally tutte le volte che posso vado sulle p.sputroppo sono riuscito a vedere tempo fa il Sanremo 1998 quando era Mondiale poi solo campionato Italiano. Quando ero più giovane li giravo tutti ora mi limito. Per essere precisi li vedevo correre su 124Abarth ufficiale Stratos 131 Abarth, Ford Escort Rs, Ford Cosworth, Porsche Ferrari 308Gtb, e ancora 127 varie preparazioni, a me personalmente piaceva la 127 preparazione lavazza i mitici A112 Abarth Ritmo ecc. Posso solo dire WIWA I RALLY.
Ritratto di bangalora
6 dicembre 2024 - 19:11
Aggiungo le mitiche Opel Kadett Gte preparate da Conrero le Manta le minori Simcarally2 Talbot Sambin. Ho tenuto molti modellini acquistati molto tempo fa ora ne ho alcuni recenti dalla Lancia Delta, alla Hyundai I20N di Tierry Neuville.
Ritratto di Flynn
7 dicembre 2024 - 08:09
2
Si si certo, possiamo solo immaginare.. ma ripigliati esaurito!!!
Ritratto di pierfra.delsignore
7 dicembre 2024 - 21:17
4
Le ibride sono un fallimento nei vostri delire ibrido con la trazione elettrica sull'asse opposto al termico anche nelle corse attualmente è la soluzione migliore di tutte in termini di prestazioni vedere Toyota e Ferrari nel WEC o AMG One o SF80
Ritratto di bangalora
10 dicembre 2024 - 07:10
No, non direi, io con la Plug in posso tranquillamente girare in città e girare in solo elettrico. In città è il luogo dove si concentrano gli inquinanti quindi girare in elettrico aiuta a migliorare la vita in centro, poi in periferia si può adoperare il termico. Poi mi viene da ridere per le politiche Green fatte in Europa, quando in Cina e India due Stati altamente inquinate e non frega nulla a loro del green
Ritratto di pierfra.delsignore
10 dicembre 2024 - 11:22
4
Bangalora Cina inquina poco di meno dell'UE, India infinitamente meno, dimentichi sempre che stai parlando di stati da 1.4 miliardi di persone noi manco si arriva a mezzo miliardo. Ibride ed elettriche sono state spinte proprio da questi stati perché concentrandosi in grandi megalopoli mica possono girare con il Pandino a dddiesel
Ritratto di bangalora
10 dicembre 2024 - 13:19
Si ma la Ciba potrebbe girare in elettrico ne ha ampiamente facoltà invece di usare mezzi antiquati, capisco la quantità di gente che circola in Cina ma diciamo che su 2 miliardi quanti girano in auto? E che tipo di auto hanno? E i mezzi pubblici ( fatiscenti nelle regioni rurali ) quanti secoli hanno? Poniamo il problema di risanare codesti Stati, poi il green arriverà con il tempo .
Ritratto di pierfra.delsignore
10 dicembre 2024 - 19:58
4
Il problema è l'inquinamento locale non quello generale, anche qui in Italia o in Francia mica è diverso, non ci sono limiti di nessun euro nei tanti comuni di periferia poco abitati i limiti li hai ha Milano e nell'hinterland giustamente, se gira un bus anche euro 0 è uno e poi come l'auto non essendoci traffico non frena ogni 20 secondi, non sta in coda con il motore che inquina anche al minimo, fa il suo tragitto di pochi minuti e parcheggia, il problema sono città come Mumbai o Shangai, li si che senza ibrido a batteria o elettrico sarebbe un disastro ma è uguale a Milano o Roma, l'inquinamento locale che causa morti lo produci li, se nel paesino in provincia di Macerata gira l'euro 2 che impatto vuoi che abbia sulla salute delle persone, magari è la Citroen AX dell'anziano che ci fa 3000 km l'anno bisogna iniziare anche a comprendere che dietro il discorso green ci sono morti reali soprattutto nelle grandi città che sono già inquinate cosi poi mettici la libbertah di fare quello che ti pare, l'auto deve diventare un'eccezione nelle grandi città e quelle poche eccezioni elettriche o ibride, si deve arrivare ad un 30 massimo 40% di proprietari di auto come in tutto il resto d'Europa, parlo ovviamente di Milano o Roma, nelle cittadine non è pensabile organizzare il trasporto pubblico, anche in Cina o India si stanno attrezzando per la stessa modalità, è il modello Tokyo, la "megalopoli senza auto" che poi non è vero ne circolano circa 3.5 milioni, ma su 12 milioni di abitanti non Los Angeles, non abbiamo le strade e gli spazzi per fare una strategia del genere. Los Angeles ha 1300 kmq di superficie, è una città che praticamente è due regioni italiane, Milano 181 uno si deve anche rendere conto del territorio con cui ha a che fare
Ritratto di bangalora
11 dicembre 2024 - 17:20
Inquinano di più una coppia di buoi sono un animalista animale ) che tre auto diesel. Siamo sotto il giogo dei poteri forti o ti adegui o ti adegui.
Ritratto di pierfra.delsignore
13 dicembre 2024 - 13:55
4
I poteri forti dell'elettrico ah si invece la buona lobby del petrolio: Aramco, Shell, BP, Exxon, Total, loro non sono poteri forti?! Ma ci credi sul serio a sta cosa?
Ritratto di bangalora
13 dicembre 2024 - 14:44
Io non faccio distinzioni se sono i peperoni del petrolio oppure i detentori del potere politico loro possono manipolarci a loro piacere e noi poveri illusi ci prestiamo al loro sporco gioco.
Ritratto di bangalora
13 dicembre 2024 - 14:45
Paperoni
Ritratto di bangalora
13 dicembre 2024 - 14:49
Poi ci sono i capitalisti che smanettano gli industriali che hanno un fortissimo potere e poi........ c'è il popolino che arranca. Noi siamo gli illusi che quando ti mettono in tasca un po di spiccioli, ti sembra di poter dominare il mondo, poveri noi.
Ritratto di bangalora
13 dicembre 2024 - 18:11
Sempre se trovi la colonnina libera se no rimani appiedato, e poi con il freddo ti si scarica a vista d'occhio.
Ritratto di pierfra.delsignore
13 dicembre 2024 - 13:57
4
Power i limiti li hanno fissati dagli anni '70 chissà perché anche allora la retrograda Italia tuonava che prima senza carburatori e dopo senza benzina con il piombo sarebbe fallita la nazione. Poteri forti ah sì invece Shell, BP, Aramco, Exxon, Total, Eni cosa sono?! Ma ci credete sul serio!?
Ritratto di pierfra.delsignore
13 dicembre 2024 - 23:12
4
Trovo veramente ridicolo che una persona che non fa altro che spammare con copia incolla dello stesso commento senza alcuna spiegazione e capacità di sostenere un discorso tecnico poi dica che gli altri che motivano le loro affermazioni siano pagati mentre lui si nasconde dietro ad un nick
Ritratto di pierfra.delsignore
15 dicembre 2024 - 01:06
4
Il ridicolo siete voi che non fate altro che ripetere lo stesso commento vi nascondete dietro un nick e non avete argomenti
Ritratto di pierfra.delsignore
12 gennaio 2025 - 21:07
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Caro negazionista dal copia e incolla continuo, l'auto elettrica vende oltre 5 volte che quella diesel il mondo cambia nonostante i retrogradi, che l'impatto non solo per CO2 dell'uomo sia devastante sul clima è un dato di fatto incontestabile, quello che spesso non viene tenuto conto è che noi abbiamo uno sputo limitato di vita un millesimo di secondo nell'esistenza del pianeta e come tutti gli animali la nostra presenza sul territorio si sta fortemente ridimensionando, i danni li avremo noi, in quanto al pianeta 200-300 anni, il tempo di riequilibrio del tutto sono 1 secondo
Ritratto di Gianni.ark
7 dicembre 2024 - 22:25
Lascio stare le considerazioni sui rally e altre competizioni... l'ibrido, nella vita di tutti i giorni, funziona benissimo e Toyota lo commercilizza dal 1997. Poi, la lunghezza del tuo commento mi fà pensare ad una cosa: ma te nella vita non hai un razzo da fare??
Ritratto di Giannidepp
10 dicembre 2024 - 01:21
....carburante "sostenibile al 100%"...posso ridere?
Ritratto di pierfra.delsignore
15 dicembre 2024 - 01:10
4
Il carburante in realtà esiste già è solo una questione di costi, poi ci sono altre problematiche relative al particolato da frenata ed ossidi vari che non si possono ridurre a zero con le auto prive di batteria
Ritratto di pierfra.delsignore
12 gennaio 2025 - 21:10
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Certo certo arrendersi ai grandi dittatori come Putler è sempre stata una opzione valida per l'Europa, quando si ignora la storia
Ritratto di PONKIO 78
7 dicembre 2024 - 05:49
….non ho capito bene…. Ma è il primo o il sesto?
Ritratto di RaptorF22Stradale
5 dicembre 2024 - 19:41
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La Bmw é fallita e propio grazie a queste str@nz@t€ di munnezza elettrica .
Ritratto di bangalora
6 dicembre 2024 - 15:17
Concordo, certi poteri hanno voluto far cadere l'automotive in Europa, vedi Audi venduta agli Emirati, Volvo, Land Rover, Wagen ai China, chi non demorde è Mercedes ma ancora per poco, Bmw dicono che è in trattative con qualche pezzo grosso Asiatico, e in Italia? Ancorata e ben strutturata rimane Ferrari e Maserati. Speriamo
Ritratto di pierfra.delsignore
10 dicembre 2024 - 12:01
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Volvo in mano ai cinesi prospera ed è proprio il modello da seguire, vuoi vendere qui, qui mantieni le fabbriche, qui produci, qui porti la tua tecnologia. L'automotive europeo sta vivendo un momento di forte difficoltà, perché al cambio tecnologia, ibrido a batteria ed in futuro ci sarà un ulteriore cambio tecnologico sull'elettrico è rimasto indietro, la galleria dei trofei alla parete non ti garantisce la vittoria nel prossimo campionato, quindi hai fatto una cosa bene, bravo, ora riprova puoi farla meglio in minor tempo (cit. Ron Dennis). Ecco questa deve essere la mentalità non il gombloddismo piagnone, poi il settore dell'automotive si sarebbe ridimensionato comunque, demografia, nuovi competitors, ma se pensi che con il termico puro rimarrai aperto da qui a 3 anni auguri, a meno di non presidiare qualche nicchia di mercato e le nicchie, ben vengano, ma non danno lavoro a milioni di persone, magari a qualche centinaia.
Ritratto di pierfra.delsignore
10 dicembre 2024 - 20:04
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Stanno chiudendo cosi tanto che Volvo ha registrato il record di vendite pure quest'anno è come Tesla fallirà il prossimo anno
Ritratto di bangalora
10 dicembre 2024 - 20:11
Le Cinesi hanno più convenienza le usi e le poi le getti via il classico usa e getta. A schifio finisse.
Ritratto di pierfra.delsignore
10 dicembre 2024 - 21:55
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Non potranno nemmeno loro basarsi nel lungo termine sul basso prezzo l'auto non è uno smartphone che lo butti dopo 3 anni e se uno valido viene 800 ed uno decente 200 tanto vale prenderne uno da 200 e lo cambi ogni 3 anni, l'investimento richiesto per un'auto anche usata è comunque di qualche migliaio di euro circa una decina per modelli usati di segmento B, non ti dico i superiori, ovviamente se vuoi auto dal rientro dal leasing, ma quelle ti servono se vuoi circolare nelle grandi aeree metropolitane, quindi non puoi basare solo sul basso costo visto che ormai il nuovo per quanto basso costo sia è troppo alto per essere acquistato dalle fasce medie, quindi se vado di leasing pretendo maggior qualità, se acquisto da rientro al leasing voglio affidabilità e garanzia che dopo 2 anni, il mio investimento non sia un rottame. Attenzione che queste cose si dicevano pure delle giapponesi anni fa, ora hanno rating di affidabilità superiori alle europee. Io non sottovaluterei le cinesi e coreane, non ovviamente quello che arriva ora importato o quello che verrà prodotto all'inizio in Europa, ma quando sento certi sorrisini di superiorità sulla Fellali dei poveli per le Xiaomi ad esempio, non vorrei che come è stato per Hyundai e Toyota con Fiat e VW tra 10 anni si rida molto amaro. Si dicevano le stesse cose delle Hyundai quando era giovane, la coupé del povero che non può permettersi l'Alfa GTV o la Fiat Coupé ma vorrebbe, se guardiamo i numeri e qualità produttiva ora purtroppo non c'è molto da ridere.
Ritratto di bangalora
10 dicembre 2024 - 22:02
Be io non ho sottovalutato le Coreane a tal punto che ne ho acquistate ben due, ambedue sono superiori nettamente a auto Europee, si lasci servire, io nel mio lavoro ne ho provate di tutti i tipi, "mi sembra di essere doventato un collaudatore multimarche", e devo proprio dire che Toyota e Hyundai/Kia, se la giocano sul filo di lana.
Ritratto di pierfra.delsignore
10 dicembre 2024 - 22:31
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Sono stato responsabile operativo dei mezzi ed autista per circa 4 anni, e seguo le auto da tanti anni, per questo dico che la sufficienza con cui tanti commentatori e a volte anche giornalisti del settore trattano il mondo dell'auto cinese, non è un segno di grande lungimiranza, schernire il "nemico" e vederlo come inferiore che tanto lo batto con un braccio legato è stato quasi sempre il primo presupposto di cocenti sconfitte militari e sportive nella storia. Avendole guidate pure io concordo, non potendo però non ricordare cosa si diceva quando avevano 18-22 anni di chi comprava una coupé coreana, un pochino lo stesso che si dice oggi di chi compra una Xiaomi.
Ritratto di bangalora
10 dicembre 2024 - 22:36
Concordo l'unica cosa che posso aggiungere che il coupe dell'epoca era veramente brutta esteticamente, ma aveva molta sostanza, le Cinesi potranno essere anche belle esteticamente, ma macano ancora di sostanza e affidabilità cose che io metto al primo posto.
Ritratto di pierfra.delsignore
18 dicembre 2024 - 20:56
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Mi viene da ridere che uno che ha il copia ed incolla che è infarcito di antisemitismo e razzismo come te poi dica agli altri che sono pagati e si nasconda dietro uno pseudonimo ricopiando lo stesso post 30 volte
Ritratto di bangalora
18 dicembre 2024 - 21:04
Ma mi scusi, riflettiamo, se un azienda automobilistica in futuro non potrà più costruire auto termiche sennò verrà sanzionata lei su cosa si orientera'?? Andrà con i mezzi pubblici, in bicicletta elettrica, monopattino elettrico, oppure a piedi?
Ritratto di pierfra.delsignore
18 dicembre 2024 - 20:57
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Come al solito ti nascondi dietro uno pseudonimo e continui con copia incolla.
Ritratto di pierfra.delsignore
18 dicembre 2024 - 21:00
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Eh si arrendiamoci al buon dittatore Putler che tutto tornerà come prima certo certo, la pace di Monaco o Vienna ha portato fortuna all'UE, mica invstiamo su altre linee di approvvigionamento, gas lo abbiamo pure in Italia basta trivellare ma i populisti che amano i fossili non amano il gas italiano, allora vanno di fake news, di terremoti e subsidenze, perché bisogna dipendere dal grande dittatore. Infatti poi le case europee sono in crisi perché non vendono in UE, mica perché non vendono in Cina o India. Non lo hai capito che le politiche ambientali in USA le fanno principalmente gli stati, infatti Biden o Trump, ci sono due Americhe, quelle delle grandi città dove trionfa elettrico e ibrido e quelle degli stati rurali dove trionfano i V6 pickup a benzina. Spegami come mai le moto europee sono in crisi anche se usano il buon fossile di Exxon, Aramco, Shell, BP, Eni, ah loro non sono centri di potere come no.
Ritratto di bangalora
10 gennaio 2025 - 18:14
Be io penso di più alla CO ( monossido di carbonio ) la CO2 come detto da molti di voi le piante trasformano in O2. Secondo me il tutto questo bailame, e legato il greggio, se poi la vogliamo proprio buttare sulla discussione le auto plug in e a metano o GPL dovrebbero assolvere pienamente a risolvere il problema inquinamento.
Ritratto di bangalora
19 dicembre 2024 - 09:06
Dott. Power ma scusi lei non può bloccare il progresso se è elettrico, e bene elettrico sia, lei non è obbligato per ora ad acquistare elettrico ma quando l'Europa girerà in elettrico, lei sarà l'unico elefante a girare in termico e ogni qualvolta userà il suo fumoso automezzo sarà sanzionato. Buon Natale
Ritratto di bangalora
19 dicembre 2024 - 16:32
Lei ha una visione del mondo abbastanza distorta. Abbiamo voluto entrare in Europa? Bene bisogna rispettare le regole, e le regole sono quelle che entro 2035 o giù di lì, le aziende dell'automobile dovranno adeguarsi e produrre auto, moto ecc.. E L E T T R I C H E, perché subiranno sanzioni. Quindi? Decida lei sul da farsi.
Ritratto di pierfra.delsignore
19 dicembre 2024 - 19:04
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L'Italia è un MEMBRO FONDATORE DELL'EUROPA e lo è da quando è nata l'Europa, per nostra fortuna, tu non sai nemmeno cosa significava essere fuori dal contesto Europeo per una nazione come l'Italia negli anni '50 avremmo avuto 30 anni di guerra civile ed opposte dittature come in Grecia, la lira non è quella sterlina, ma molto più simile a quella turca, se frigni per l'inflazione attuale dovevi abituarti da una inflazione annua del 70%
Ritratto di bangalora
20 dicembre 2024 - 10:58
Quindi Europa o non Europa, ritorniamo a cavallo e calesse? Io ne sarei contento perché amante degli animali ma molti di noi ne sofrirebbero.
Ritratto di pierfra.delsignore
20 dicembre 2024 - 18:58
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L'UE è stato fondata dopo che ci siamo fatti la guerra per secoli per non farcela nuovamente non a caso abbiamo iniziato da scambiarci carbone ed acciaio che è stato uno dei motivi scatenanti di guerra tra Francia e Germania nel secolo scorso. Power lo storico complottista di Feisbuk
Ritratto di pierfra.delsignore
21 dicembre 2024 - 19:28
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L'UE è natta in ottica post WWII forse confondi l'UE con la NATO e non c'era la Russia ma l'URSS che è una cosa diversa
Ritratto di bangalora
22 dicembre 2024 - 00:17
Ok tutte le opinioni sono da rispettare, ma la realtà è figlia della contemporaneità, ad oggi ci sono sia termico che elettrico puri poi ci sono gli Ibridi e l'alternativa Plug In, ma il futuro prossimo sarà come dice l'Europa, oppure saranno le teste di cuoio incalliti e imperialisti del termico? A voi sentenziare
Ritratto di bangalora
22 dicembre 2024 - 15:20
Ma tecnologicamente le auto che prendevano fuoco erano le Tesla poi dopo innumerevoli test per capire la Tesla si è evoluta e non prende più fuoco altre auto di altre case non hanno mai preso fuoco, nemmeno sotto il solleone, a 35/40° quindi paura infondata, ovviamente la ricerca va avanti perché l'uomo/ donna non vive di soli elettroni ma di altro quindi e l'altro che bisogna raggiungere ma ci vorranno ancora anni, l'elettrico è di transizione per portarci, in futuro alle auto volanti.
Ritratto di pierfra.delsignore
19 dicembre 2024 - 19:03
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Il carbone sta al 2% tra 10 anni non esisterà più e finalmente come fonte di energia vai dal tuo buon Putler che ti accoglie a braccia aperte se ti senti così male nella cattivona UE
Ritratto di pierfra.delsignore
23 dicembre 2024 - 18:37
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Persone come lei spargono solo DISINFORMAZIONE E FAKE NEWS. Sono contento di citare l'articolo relativo di questo giornale che la smentisce in toto Home » News NEWS Allarme incendio per i veicoli elettrici: cosa c’è di vero? auto elettriche di Nicodemo Angì Pubblicato 23 dicembre 2022 Gli allarmi relativi a casi d’incendio provenienti dall’estero quasi sempre non riguardano le automobili, che hanno batterie molto sofisticate. Allarme incendio per i veicoli elettrici: cosa c’è di vero? PANICO NEGLI USA - Le notizie che arrivano da Oltreoceano sembrano per nulla tranquillizzanti: secondo il New York Times gli incendi di batterie al litio nei primi 11 mesi del 2022 si sono registrasti 87 casi in più a New York City rispetto al 2021 con un tragico bilancio di 6 decessi e 140 feriti. I Vigili del Fuoco di New York hanno dichiarato che“le batterie e i caricabatterie presentano seri rischi per la sicurezza antincendio. Non dovrebbero essere utilizzati al chiuso perché la maggior parte degli appartamenti non dispone di mezzi antincendio quali gli sprinkler e gli arredi domestici sono altamente infiammabili”. Questi operatori di pronto intervento riportano che questi incendi sono spesso provocati da batterie danneggiate, malfunzionanti o invecchiate oppure da caricabatterie non adatti che surriscaldano la batteria, cosa che accade molto spesso nei monopattini e nelle due ruote elettriche ‘leggere’. Si pensa persino di proporre al Governo il divieto di introdurre biciclette e scooter elettrici negli edifici. DATI DALLA CINA - Anche i pompieri di Londra lanciano l’allarme dopo un picco negli incendi causati da “batterie di biciclette e scooter elettrici non originali destinate anche a mezzi modificati”. L’allarme è scattato a luglio (sempre durante il caldo, quindi) e il sito delle London Fire Brigade dice testualmente: “sappiamo che le batterie agli ioni di litio sono soggette a guasti se vengono utilizzati caricabatterie non corretti e questo può essere un fattore che contribuisce in alcuni casi agli incendi. Abbiamo anche notato molti di questi incidenti riguardano batterie che sono state acquistate su Internet da venditori non ufficiali e che potrebbero quindi non soddisfare standard di sicurezza corretti. Il nostro consiglio è di utilizzare sempre il caricabatterie adatto al prodotto e acquistarne uno ufficiale da un venditore affidabile. È inoltre importante evitare urti alle batterie, sia durante l’uso sia mentre vengono trasportate perché questo aumenta la possibilità di danni alle celle, cosa che facilita gli incendi". Altri dati sono forniti dal Beijing Institute of Technology e riguardano invece le sole auto elettriche. Secondo queste statistiche la maggior parte degli incendi (il 66%) si è verificato tra maggio a settembre e quindi nei mesi più caldi dell’anno. Su 86 incendi di veicoli elettrici esaminati, il 27,5% è nato in fase di ricarica, il 38,5% durante la sosta mentre i rimanenti sono ripartiti durante la guida, dopo un incidente e per cause non identificate in 7 casi. L’enorme parco cinese di auto elettriche - 6 milioni di unità, pari al 36% del totale mondiale - porta a una media di 7 incendi al giorno, 640 nel primo trimestre del 2022. "IL PRIMATO DELL’INFIAMMABILITÀ - Altri numeri vengono da AutoinsuranceEZ, un comparatore statunitense di assicurazioni, che ha elaborato i numeri sui richiami dei veicoli e i dati forniti dal National Transportation Safety Board e dal Bureau of Transportation Statistics. È chiaro che è più facile vedere un’auto convenzionale incendiata rispetto a un'auto elettrica dato che i veicoli elettrici sono ancora poco diffusi. Un confronto sensato rapporta gli incendi al numero di veicoli venduti e i dati così trovati mostrano che il primato spetta ai veicoli ibridi, che hanno 3.474 incendi ogni 100.000 unità (ricordiamo il richiamo della Fisker Karma qui la news). Le automobili convenzionali registrano 1.529 incendi e quelle elettriche solo 25 incendi per 100.000 esemplari"
Ritratto di pierfra.delsignore
23 dicembre 2024 - 18:41
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Power il bello è che dici che gli altri sono pagati poi sei tu che spargi fake news e continui con copia incolla dello stesso messaggio
Ritratto di pierfra.delsignore
24 dicembre 2024 - 19:11
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Power tu sei veramente uno malato del delirio del gombloddo la globalizzazione è già in atto, sei al mondo qui a sparare le tue assurdità proprio anche grazie alle vaccinazioni di massa. Vivete in un vostro mondo di gombloddi
Ritratto di bangalora
25 dicembre 2024 - 10:49
Leggo che molti sono per l'elettrico altri per il termico, l'Europa ci impone di evolverci, e di adeguarci, le aziende automobilistiche tentano di inseguire le imposizione date dall'Europa ,i poteri forti ci stanno schiacciando al loro volere, ci impongono di cambiare mentalità di guardare al futuro sempre più povero con fabbriche che chiudono e lavoratori a piedi altro che elettrico, l'evoluzione deve avere i suoi tempi, adeguamenti giusti, da parte di aziende. Tutti gli Stati si devono incontrare e partire dal basso, ci sono Stati che in 3/5 anni hanno la forza e la capacità di adeguamento e conversione, altri Stati che ci impiegheranno decenni per portarsi al pari con quelli più evoluti, ci vuole tempo e pazienza, ciò che molti non hanno, vogliono tutto e subito e il motore della terra ha fatto flop.
Ritratto di pierfra.delsignore
28 dicembre 2024 - 01:14
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Bangalora l'evoluzione non è mai partita dal basso, MAI. La corrente elettrica, il computer, il GSM, pure il gabinetto è stato pensato per i ricchi, mai per i pooooveri, perché diversamente non avresti mai avuto nessuna evoluzione, il prodotto arriva alle fasce medio basse della popolazione, 10-20 anni dopo la sua entrata in commercio, gli smartphone da 200 euro sono arrivati dopo 12 anni come le TV a schermo piatto questa è la stupidaggine del secolo. Se aspettiamo che tutti gli stati arrivino dal basso saremo ancora a girare con gli animali altra scemenza colossale. La Terra ha altri tempi e dinamiche, come tutte le invenzioni, tra l'altro siamo ad un cambio epocale, in cui il termico muore, ma non per l'elettrico che verrà, ma ucciso dall'ibrido a batteria e molto molto prima del 2035 al 2027 se diesel+benzina+GPL stanno al 30% è già tanto, le colpe dell'industria europea sono evidenti dal punto di vista di scommessa tecnologica, aver puntato sul diesel, motorizzazione di nicchia che nel mondo non vende, della dirigenza di non aver spinto sull'evoluzione della filiera produttiva vero l'ibrido a batteria che è il ponte poi per il futuro elettrico, quando sarà lo dirà anche qui lo sviluppo delle batterie ed i loro costi. In quanto alle fabbriche di auto europee queste sarebbero state comunque ridimensionate, guarda cosa succede a quelle di moto, con l'entrata delle cinesi: Benelli, Moto Morini e Voge e dell'indiana Royal Enfield, li fa brum brum e che chiudano quelle europee allora va bene?! I motivi sono tanti e non vogliamo vedere i due principali: 1 entrata di nuovi attori o produttori che prima non esistevano o che avevano numeri ridicoli. 2. Demografia, una popolazione con 1/3 di 65% non avrà mai gli stessi bisogno e consumi di una che ne ha 1/5
Ritratto di bangalora
27 dicembre 2024 - 14:15
Ma scusi lei con chi orrebbe elucubrazioni il suo ragionamento?
Ritratto di bangalora
27 dicembre 2024 - 14:17
Elucubrare, Pier??!! Con chi vorrebbe dialogare?
Ritratto di pierfra.delsignore
28 dicembre 2024 - 01:20
4
E' uno spammer di complotti. Detto questo ti rispondo al ha stato l'EV. Le fabbriche in Europa chiuderebbero comunque perché se BYD vende milioni di auto, se Tesla vende milioni di auto, se Geely vende milioni di auto, se pure Tata a breve tempo 3 anni venderà milioni di auto, la torta rimane la stessa anzi per ragioni demografiche diminuirà è normale che c'è meno carne per tutti. Piccolo esempio se Tesla Model S ha venduto oltre 550.000 auto la cui base parte da 95 k circa sono centinaia di migliaia di Jaguar XJ, BMW serie 7, Mercedes-Benz Klasse S, Maserati Quattroporte, Audi A8 vendute in meno e le più deboli come case delle citate entrano in fortissima difficoltà economica perché magari erano le auto del segmento F su cui avevano maggior marginalità ed anche perdere 10.000 vendite l'anno è stato un danno enorme, soprattutto per Jaguar e Maserati, che Tesla poi faccia EV conta 0, poteva essere a ddddiesel, benzina, pure a vapore che erano 10.000 vendite in meno questo è il punto e se ti entrano tanti competitor in più tu hai problemi come è stato per KTM con l'ingresso dei marchi cinesi Benelli, Voge e Moto Morini e dell'indiana Royal Enfield.
Ritratto di pierfra.delsignore
28 dicembre 2024 - 14:36
4
Siete di una follia assurda il parco circolante si cambia in 10-20 anni a seconda del paese se anche da oggi si acquistasse tutto EV come succede in Norvegia ci vorrebbero 11 anni per avere una % di EV preponderante è quello che sta succedendo con le ibride che sono preponderanti nelle vendite ma non nel circolante. Poi porti i dati dell'Italia retrograda, siamo sempre stati gli ultimi figurati. Le altre stupidaggini le auto ibride sono quelle che più prendono fuoco, poi le termiche e da ultimo le Ev. Forse il 10% esagero ha bisogno di quella autonomia per gli altri se arrivi a 1000 km al mese è tanto
Ritratto di pierfra.delsignore
29 dicembre 2024 - 19:49
4
Power detto da un antisemita con il copia incolla di ordinanza mi fa solo ridere
Ritratto di pierfra.delsignore
28 dicembre 2024 - 01:15
4
Ancora con sta stupidaggine dei vaccini pediatrici grazie ai quali si arriva a oltre 82 anni di aspettativa di vita?!
Ritratto di pierfra.delsignore
18 dicembre 2024 - 21:00
4
Ce ne sono 17 milioni prodotte e vendute ogni anno a tua insaputa
Ritratto di bangalora
10 gennaio 2025 - 18:09
Ma per ora elettriche o termiche le aziende chiudono e non se ne salva una io parlo di aziende Europee, dalla Stellantis a BMW a Audi e Wagen e accodata c'è pure Mercedes, chi deve cambiare l'auto va sull'usato e viaggia tranquillo pet altri 10 anni, non si fa tanti scrupoli, oppure opta per un auto Cinese ad un prezzo da supermercato.
Ritratto di Lorenzoagasolio
5 dicembre 2024 - 17:47
gli elletronauti avranno da AUTO-soddisfarsi con questo articolo.
Ritratto di Lorenzoagasolio
5 dicembre 2024 - 17:48
e poi se prendiamo le evoluzioni del motore termico scansatevi proprio.
Ritratto di pierfra.delsignore
18 dicembre 2024 - 21:01
4
Aspetto un termico perfetto che raggiunga almeno il 50% di rendimento ed un tagliando ogni 50.000 km
Ritratto di pierfra.delsignore
8 gennaio 2025 - 20:24
4
La disinformazione social a voi da alla testa. Un motore termico senza essere parte di una power train manco arriva al 40% REALE di rendimento e si parla di diesel siamo aul 35-37% per i migliori e li devi ovviamente guidare a 80 km/h in autostrada, un benzina non superi il 30% nemmeno agli 80 km/h, non prototipi ma motori reali in produzione, una ibrida ha un rendimento del 40 % reale minimo e ti parlo di quelle di IV generazione
Ritratto di pierfra.delsignore
12 gennaio 2025 - 21:09
4
Ah ah il vero macho frustrato che sessualizza pure l'auto, pensando che con la Fiat Panda brum brumme a dddiesel come un trattore a cambio manuale, con le prestazioni ridicole di un trattore stia guidando una Honda NSX come Senna a Suzuka, quando dico che i populisti sono una massa di frustrati con turbe mentali mi riferisco pure a questo
Ritratto di Sdraio
5 dicembre 2024 - 23:58
+1
Ritratto di pierfra.delsignore
7 dicembre 2024 - 21:18
4
Il termico non ha spazio di miglioramento è una tecnologia al capolinea fattene una ragione ad ora domina l'ibrdio a batteria
Ritratto di pierfra.delsignore
2 gennaio 2025 - 18:45
4
Power ancora con ste menate? Le auto elettriche hanno iniziato ad essere prodotte e vendute in massa assieme alle ibride attorno al 2019, il ricambio del parco auto circolante è un processo lento, ma ci vorranno circa 20 anni, calcolando che solo dall'anno scorso l'ibrido a batteria è dominante nelle vendite ed il termico diventerà residuale tra 2 anni circa, ci vorranno altri 12 anni per avere un parco ibrido a batteria preponderante, altri 20-24 per averlo elettrico, ma come è morto il carburatore o le auto a benzina rossa, che sono diventate solo un % risibile mantenute come auto di pregio in alcune versioni di auto storiche così sarà per le auto termiche diesel e benzina.
Ritratto di pierfra.delsignore
11 gennaio 2025 - 20:21
4
Siete veramente ridicoli nelle vostre fake news, quando è chiaro ed indiscutibile che l'inquinamento umano da fonti fossili, mica esiste solo la CO2 è il problema principale per il riscaldamento climatico hai il copia incolla facile
Ritratto di bangalora
30 dicembre 2024 - 11:13
Io mi chiedo e dico, vorrei che ognuno di voi si mettesse nei panni di chi: 1) deve acquistare un auto elettrica e i prezzi li conosciamo tutti 2) dove ricaricare un auto elettrica se non disponi di colonnina vicino casa o una stazione di ricarica Wall Box in garage ( ulteriore spesa ) 3) prezzo dell'energia elettrica visto gli aumenti ( se non disponi di pannelli fotovoltaici ) 4) ci sono in Italia circa 4 milioni di disoccupati, e gli occupati hanno uno stipendio da fame, poi ci sono i lavori a contratto. Quindi mi chiedo tutto questo parlare se l'elettrico vende, o se il termico verrà dismesso, prima mettiamo a posto le aziende e che si possa dare il lavoro a chi non c'è la, poi aumentiamo gli stipendi e non tralasciamo i precari con lavori a termine, poi si potrà e dico poi di auto elettriche ora mi limiterei ad usare ancora il termico ancora per almeno 50 anni poi si vedrà.
Ritratto di pierfra.delsignore
2 gennaio 2025 - 18:42
4
Io mi chiedo perché farsi tanti problemi per una cosa che succederà gradualmente e tra minimo 30 anni? Pura ideologia retrograda populista, perché il termino NON VIENE DISMESSO E' UNA FAKE NEWS, semplicemente viene VIETATA LA VENDITA DEL TERMICO NUOVO TRA 10 ANNI, molto molto prima, il termico sarà sostituito come motorizzazione principale dall'ibrido a batteria, già ora è così nel mondo, non ci sarà nessun on off, come non c'è stato con il divieto di auto a carburatori o a benzina rossa, il ricambio del parco auto è un processo lungo dura decenni, il poooovero del pooopollo disoccupato va a piedi oggi e ci andrà tra 10-20-30 anni, perché un'auto è un costo enorme che sia termica, ibrida, elettrica, non è un diritto avere la patente, non lo è possedere un'auto, diversamente libbbertah di girare senza revisione, patente, etc. etc.
Ritratto di bangalora
2 gennaio 2025 - 18:52
Ma a dire il vero il termico continua e continuerà ancora per almeno 50 anni e anche più se pensiamo che oggi girano ancora ( raro ) Fiat 500 del 1963 Fiat 127 Fiat Ritmo e via discorrendo e poi che non mi vengano a dire le emissioni sono coloro che influiscono sul cambiamento climatico tutte bollette per i creduloni, ci sono mezzi iperdatati e parlo di furgoni che affollano mercati che stanno assemblati con il filiberto, fumosi e sgommati, autobus anch'essi datati, ma rimaniamo con i piedi per terra che è meglio, fin ché i concessionari vendono auto di 2, 3 e 4 mano il termico non avrà fine. E poi se certe auto continuano a prendere fuoco ( Tesla ) vuol dire che il problema non è stato risolto, si rischia di fare la fine del pollo allo spiedo. Se la tengano pure in rosticceria ci vado ma quando voglio io.
Ritratto di bangalora
2 gennaio 2025 - 18:54
Errata : Ballette, fildiferro. Sorry
Ritratto di pierfra.delsignore
2 gennaio 2025 - 19:15
4
Ancora con sta storia delle auto a fuoco?! E' una FAKE NEWS SOCIAL. Prova a vedere in cronaca locale quante auto termiche 66 volte di più di quelle elettriche prendono fuoco, le ibride data la complessità addirittura 135 volte in più, sul fatto che non spariranno del tutto ci mancherebbe, sono appassionato di auto, le auto di pregio d'epoca sono un patrimonio da tutelare, ma mica circola milioni di auto d'epoca, sono circa 300.000, se per fine intendi che circoleranno sempre auto termiche anche dopo il divieto di vendita di questo tipo di auto, basta intendersi un minimo di automobili e si sa che è così, ai raduni ci sono ancora auto a carburatori euro 0, dopo il divieto di vendita di auto a carburatori hanno continuato a girare per anni figuriamoci l'on off non esiste, semplicemente il termico puro tempo 2 anni sarà nicchia di mercato nelle vendite, poi ci saranno le ripercussioni sul circolante dopo 10 anni dove anche li diventerà nicchia
Ritratto di bangalora
2 gennaio 2025 - 19:19
Le auto termiche che hanno preso fuoco e dovuto soprattutto a incidenti stradali oppure volutamente. Dai dati dei vigili del fuoco non si segnalano auto che hanno preso fuoco per autocombustione manco quelle a gpl. Quindi ???
Ritratto di pierfra.delsignore
2 gennaio 2025 - 19:25
4
Dai dati di chi?! Di feisbuk? I dati parlano chiaro le auto termiche da ferme prendono spesso fuoco, per le stesse problematiche che sono molto minori nelle Ev, legate a cablaggi, centraline, fusibili, sulle termiche ci sono problematiche specifiche come valvole EGR, tubazioni dell'olio motore etc. Famosissimo il richiamo di 1.5 milioni di auto BMW diesel per un difetto della valvola EGR, che in alcuni casi faceva andare a fuoco le auto una volta spento il motore, altrettanto famoso il recente problema agli iniettori del Ford Bronco. Cito un articolo di al volante "È chiaro che è più facile vedere un’auto convenzionale incendiata rispetto a un'auto elettrica dato che i veicoli elettrici sono ancora poco diffusi. Un confronto sensato rapporta gli incendi al numero di veicoli venduti e i dati così trovati mostrano che il primato spetta ai veicoli ibridi, che hanno 3.474 incendi ogni 100.000 unità (ricordiamo il richiamo della Fisker Karma qui la news). Le automobili convenzionali registrano 1.529 incendi e quelle elettriche solo 25 incendi per 100.000 esemplari: la Hyundai Kona ha avuto un richiamo per questi, (qui la notizia). In ogni caso le batterie sono le principali indiziate, dato che nel 2020 i richiami negli USA per rischio di incendio sono polarizzati su difetti dei battery pack per le auto elettriche e ibride mentre quelle convenzionali spaziano dai cortocircuiti ai difetti dell’ABS fino alle perdite di carburante."
Ritratto di bangalora
2 gennaio 2025 - 21:28
No visto che ho amici nei vigili del fuoco e consultandli il loro responso è stato quello citato. Mi hanno anche detto che anni fa era proibito mettere un auto a GPL in rimessa, se questa si trovava sotto al palazzo, poi questo decreto penso sia decaduto. Cosa ne si deduce? Lascio ai lettori la risposta
Ritratto di pierfra.delsignore
8 gennaio 2025 - 20:26
4
Ma voi veramente vivete in un mondo che è indietro di decenni, da ex possessore di auto a GPL quello di cui parli è roba pre anni 2000 veramente ma toglimi una curiosità vi hanno scongelati tutti da qualche esperimento di criostasi?! Se non erro il divieto di cui parli è stato rimosso o nel 1988 o nel 1991 amici vigili del fuoco in pensione da da decenni mi sa.
Ritratto di bangalora
8 gennaio 2025 - 20:47
Infatti se lei legge, bene ho scritto anni fa risalente primi anni 2000 poi con le nuove tecnologie le restrizioni sono decadute,come ribadisco ci vorranno ancora decenni per Tesla per metterla in sicurezza, verranno nuovi studi e nuove tecnologie che eviteranno di fare braciolate fuori stagione.
Ritratto di bangalora
8 gennaio 2025 - 20:50
E ci sono volute ben 3 ore per spegnerla e 15 metri cubi di H2O
Ritratto di pierfra.delsignore
11 gennaio 2025 - 20:23
4
Con le attuali tecnologie sono ultra sicure, una batteria non si spegna con l'acqua come nessun tipo di incendio elettrico, guarda lavoro nel settore informatico si usano 2 tipi di estintori: polvero o Co2 sui grandi incendi schiuma o gas inerti per gli spazi chiusi, ho fatto qualche corso antincendio in merito.. , ripeto vigili del fuoco in pensione dal 1990 o giù di li. Vi stupite dell'ovvio perché vi mancano le basi dell'argomento di cui parlate
Ritratto di bangalora
11 gennaio 2025 - 21:18
Si lo so che le apparecchiature elettriche non si spengono con l'H2O ma con la CO2 ma sono riferite a materiale elettronico tipo computer oppure cabine elettriche, quadri elettrici situati in zone pericolose e l'H2O potrebbe danneggiare e rendete altamente pericoloso l'utilizzo per l'operatore, nemmeno l'estinzione a polvere viene impiegato come estinguere. Ma sa un auto non ha le peculiarità da renderla riutilizzabile una volta spento il rogo e utilizzare CO2 in tali proporzioni è impensabile.
Ritratto di bangalora
2 gennaio 2025 - 19:21
Mi dispiace deluderla ma la Tesla ha preso realmente fuoco e quindi il problema non è stato risolto.
Ritratto di pierfra.delsignore
2 gennaio 2025 - 19:30
4
Mi dispiace deluderla ma anche ieri "Paura nel pomeriggio in piazza Cinque Giornate nel cuore di Milano. Una nuova Mercedes classe C di colore nero, vettura Ncc (noleggio con conducente), è andata in fiamme poco dopo le 16,30 di giovedì 22 settembre. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, dopo numerose segnalazioni di persone che hanno assistito al divampare delle fiamme. Ancora da accertare come sia esploso l'incendio, la Mercedes infatti era una vettura di nuova generazione." da uno dei tantissimi casi di cronaca locale che vedono un'auto termica a fuoco. BASTA FAKE NEWS SOCIAL. Questo è un incendio "famoso" durante un trasporto di auto NUOVE sportive da un famoso concessionario, è di qualche anno fa "Cosa è successo? Il semirimorchio che trasportava alcune auto sportive (Porsche, BMW e KTM) da corsa era fermo nell’area di servizio di Limenella a Padova, quando improvvisamente ha preso fuoco. I vigili del fuoco sono prontamente intervenuti con un’autopompa e un’autobotte domando l’incendio che ha purtroppo danneggiato alcune fuoriserie." (2019). Ha stato l'EV. Certo se ometti di dire tutte le volte che una termica perfetta dei tuoi deliri si incendia
Ritratto di bangalora
2 gennaio 2025 - 19:40
Azzz grave per il marchio Mercedes molto grave.
Ritratto di bangalora
2 gennaio 2025 - 21:07
Ma guardi il rapporto è di 1 termica su 10 elettriche che forse i tecnici per le elettriche hanno bisogno di approfondire tale comportamento? Forse si
Ritratto di pierfra.delsignore
2 gennaio 2025 - 21:22
4
No le statistiche sono fatte su 100.000 auto nuove, l'incendio di un'auto non è una cosa rara, sempre successo e a differenza dei film o dei social non capita mai per problemi alla batteria o al serbatio, tubi ma a centraline, freni, valvole. Il più grande richiamo che riguardi un'auto a motorizzazione elettrica per rischio incendio è dovuto alla componentistica del servosterzo (BYD) circa 100.000 auto coinvolte.
Ritratto di bangalora
8 gennaio 2025 - 20:56
Secondo me imporre futuro ci sarà una batteria superperformante, una batteria atomica miniaturizzazione con un peso di poco superiore al kg con un autonomia di esercizio pari ad oltre 3000km per poi sostituirla con una rigenerata al costo irrisorio di un kg di pane per fare un paragone.
Ritratto di pierfra.delsignore
8 gennaio 2025 - 21:16
4
niente di tutto questo. Ci saranno batterie allo stato solido con autonomia reale sui 500-550 km, l'auto sarà come un telefono che metti in carica la sera quando non lo usi e se ci sta 5-8 ore non te ne può fregare di meno, tanto l'auto mica la usi tutto il giorno, e 500 km tanti me compreso li fanno spesso in 1 settimana. L'elettrico prenderà il sopravvento segmento per segmento, prima quelli a più alto costo, fino poi arrivare fino al segmento B, quello di tutti, il segmento A sparirà vende solo in Italia e pochissimi altri paesi, nell'intermezzo le auto ibride a batteria Full e plugin domineranno il mercato, il termico al 2027 tutto compreso non sarà al 30% nel mondo (benzina+diesel+GPL)
Ritratto di bangalora
8 gennaio 2025 - 21:23
Lei pensa che l'era atomica sia finita? Io no, ci saranno paesi che svilupperanno batterie atomiche ad alte prestazioni, lei acquisterà l'auto nuda e cruda, poi le verranno proposte dal concessionario batterie con diverse prestazioni e autonomia, se lei usa l'auto è non fa più di 500km alla settimana, adotterà una tipologia di batteria di tale durata e con ricarica ultraveloce 10minuti. Per me questo è futuro.
Ritratto di pierfra.delsignore
8 gennaio 2025 - 21:25
4
L'era atomica non è mai iniziata, erano fantasie degli anni '50, se intendiamo come produzione di energia di massa, non la vedremo, la fusione nucleare che non ha problemi di scorie e stoccaggi darà un nuovo impulso al nucleare in tutto il mondo, ma saremo già polvere a meno di non parlare con un ventenne.
Ritratto di bangalora
8 gennaio 2025 - 21:33
La chiami come vuole fusione fredda, H2, nucleare, il fatto è che non ci sarà sufficiente energia per alimentare le auto elettriche, mentre io sono propenso all'utilizzo dell' H2 e ci sono già auto in commercio e stazioni di servizio che riforniscono H2. Questo è il futuro
Ritratto di pierfra.delsignore
8 gennaio 2025 - 21:42
4
Non ci sarà sufficiente energia? Perché ora la benzina la produci a costo energetico 0? Fammi capire ti scorre dagli alberi, la porta la Befana o Babbo Natale quando non porta i doni nel resto dell'anno? Hai idea dell'impatto energetico che ci vuole per costruire e manutenere una fabbrica che produce piattaforme petrolifere, per costruire le stesse, per costruire le petroliere, manutenerle, farle spostare, per raffinare il petrolio, trasportarlo, per le stesse stazioni di rifornimento?1 Ecco semplicemente quello spreco energetico finisce direttamente in una batteria, di una popolazione in cui l'auto privata tra l'altro sarà molto molto meno presente che oggi, per il combinato disposto di 2 fattori: 1. principale invecchiamento della popolazione con 1/3 di over 65 l'auto nuova non è la priorità per 1/3 della popolazione 2. Essendo pochi i giovani si concentreranno nelle città dove la patente la ha il 35-40% delle persone, perché spostarsi con i mezzi è molto molto meglio economicamente e per tempistica, più è grande la città e meno auto ci sono e tu ti pensi che in uno scenario del genere abbiamo bisogno della fantomatica fusione fredda?! Il vostro errore di fondo è vedere il futuro come oggi proiettato tra 10 anni, ma il futuro non è oggi proiettato tra 10 anni, prima di tutto per la demografia, con minimo 2.5 milioni di persone in meno e con 1/3 di over 65 l'Italia del 2035 sarà profondamente diversa da quella di oggi come consumi, ora figuriamoci quando smetteranno di circolare le auto termiche, diciamo quando rimarranno solo le nicchie di termiche, quindi 2045-2050 dove avrai una riduzione di 7-8 milioni di persone, una concentrazione elevatissima nelle grandi città e quasi la metà di over 65.
Ritratto di bangalora
8 gennaio 2025 - 21:47
Tra una decina di anni ci troveremo nuovamente su questo blog e vedremo l'orientamento energetico, ora mi taccio anche perché non ho la sfera magica e non prevedo il futuro.
Ritratto di pierfra.delsignore
8 gennaio 2025 - 21:55
4
La demografia non è una sfera magica, una società con 1/3 di over 65% non avrà gli stessi bisogni pure energetici di una società con 1/4 io rifletterei su questo
Ritratto di bangalora
12 gennaio 2025 - 14:23
Ma veda lei,io rimango sui miei ideali di energia, come dicevo si vedrà la presa di posizione dei nostri politici se saranno in grado di imporsi in Europa oppure faranno come sempre l'inchino al servilismo.
Ritratto di bangalora
12 gennaio 2025 - 19:13
Mi scusi ma si riferiva a me?
Ritratto di pierfra.delsignore
8 gennaio 2025 - 20:27
4
Non esiste un motore termico in vendita che superi il 40% di rendimento REALE (diesel) ed arrivi solo al 30% (benzina).
Ritratto di Goelectric
5 dicembre 2024 - 18:09
Ma perché ci sono state cinque generazioni prima?
Ritratto di Sdraio
5 dicembre 2024 - 23:58
si nella testa di chi ha scritto l'articolo...
Ritratto di Flynn
6 dicembre 2024 - 11:02
2
Il fatto che esista un motore elettrico e un accumulo non rende necessariamente l'auto elettrica. Le commercializzazione delle prime Active Hybrid risale al 2012
Ritratto di bangalora
28 dicembre 2024 - 19:06
Io mi ricordo che Fiat fece uscire nel 1990 la prima auto elettrica la Panda, poi nulla più. Ora ripeto noi siamo come i Bradipi ci vuole tempo per assimilare una qualsiasi novità, le cose fatte in fretta non sono nel nostro DNA, e le case automobilistiche non sono pronte per questa evoluzione, dovevano pensarci e partire per tempo arrivando ai tempi nostri con soluzioni avvincenti e alla portata di tutti. L'Italia come altri Stati europei, non sono così decisi e rapidi nelle decisioni e nell evolvere le aziende automobilistiche a rimanere al passo con i tempi, ci vuole tempo, non è poi tutto questo disastro hanno solo sbagliato i tempi.
Ritratto di Miti
8 dicembre 2024 - 13:37
1
Si @Goelectic, la prima generazione, la seconda generazione, la terza generazione, la quarta generazione, la quinta generazione...questa è la sesta generazione... seguirà la settima generazione, l'ottava generazione, la nona generazione, la decima generazione, l'undicesima generazione... dodicess....che sonno...notte ...
Ritratto di Tistiro
5 dicembre 2024 - 18:47
Batterie +20% di densità e motore con -30% di consumi vuol dire che nel posto di una batteria da 50kwh ci sta la nuova da 60kwh che col nuovo motore renderanno come 80kwh. Attenderemo le prove su strada perché a parlare qui dentro son buoni tutti
Ritratto di CR1
6 dicembre 2024 - 05:27
E non finisce qui !! ttps://www.vaielettrico.it/mercedes-auto-elettrica-vernice-solare/ autonomia infinita , ma non su bmw
Ritratto di Oxygenerator
6 dicembre 2024 - 10:51
Questa cosa della vernice è incredibile e potrebbe essere veramente di aiuto
Ritratto di CR1
6 dicembre 2024 - 11:19
Sarebbe un innovazione che fa arrabbiare i distributori di corrente,specie quelli che ci stanno stra guadagnando .
Ritratto di Oxygenerator
9 dicembre 2024 - 08:53
Quale full elettrico ha mai avuto stellantis ? Fanno kagaare. Nel 2024 propongono auto elettriche che sono indietro anni luce nella tecnologia e nel software e nello sfruttamento delle batterie, persino rispetto alla mia bmw i 3s che è del 2018. Cioè oggi, sono indietro di 6 anni rispetto ai modelli full elettric proposti da altre marche. Quale abbandono dell’elettrico ? Per manifesta incapacità, forse. Perché per il resto non ci han neanche tentato.
Ritratto di Giannidepp
10 dicembre 2024 - 01:31
Stellantis!!??...non si è ancora capito che "è un morto che gira"??...ed il primo a condannarlo fu Marchionne con la sua ottusa teoria dell'inutilità della transizione elettrica. Forse non vi siete ancora resi conto cosa sono stati in grado di progettare i cinesi. Continuare a denigrarli come (allora giustamente per le auto inguardabili) negli anni '80 e puerile. Hanno finito di copiare e le parti mi sa tanto che si sono invertite. Unico problema "quando si à fermato l'autobus del rinnovamento" non siamo saliti, ed ora pensare di recuperare il terreno perduto è un'utopia.
Ritratto di Comparsa
7 dicembre 2024 - 09:37
Ma il dottore non ti avvisato di non sniffare benzina? Vedi che effetti collaterali che provoca?
Ritratto di CR1
7 dicembre 2024 - 14:01
Pensa che ci sono in giro diverse fesserie elettriche tipo i pannelli fotovoltaici e le pale eoliche . Quando le vedo mi metto a ridere , si rido di quelli come te che nell' ignoranza totale credono che servono solo a fare imbruttire il paesaggio e a farci buttare soldi .
Ritratto di CR1
7 dicembre 2024 - 16:03
Notizie di oggi , mi han tolto la corrente non ho pagato la bolletta ho dovuto accendere il barbecue x scaldare e cucinare affumicato tutta casa ed ho dovuto invitare tutti i vicini
Ritratto di Beppe_90
5 dicembre 2024 - 20:57
Steyr e puch 650… che mezzo
Ritratto di CR1
6 dicembre 2024 - 05:17
IN fiat è stato prodotto il primo motore termico a 2 tempi senza emissioni inquinanti(minime) , finalmente è arrivata l'evoluzione che aspettavamo consuma 38% meno e rispetto al 1200 purtek ha quasi doppia potenza 1300km di autonomia cinghia in fibra di carbonio a secco
Ritratto di Volandr
6 dicembre 2024 - 10:44
In Ungheria ormai si produce di tutto.
Ritratto di Oxygenerator
6 dicembre 2024 - 10:52
Vedremo come e quanto sfrutterà la batteria.
Ritratto di TDI_Power
6 dicembre 2024 - 12:38
rimane sempre una lavatrice
Ritratto di pierfra.delsignore
7 dicembre 2024 - 21:20
4
Come un diesel concettualmente una stufa a gasolio
Ritratto di Flynn
7 dicembre 2024 - 07:55
2
Ho letto la prima frase e sono scoppiato a ridere. Chiaramente il resto del papiro me ne guardo bene dal leggerlo tanto sarà il solito pattume gombloddista o giù di lì. L’auto elettrica che ho in casa funziona perfettamente come funziona perfettamente l’impianto fotovoltaico che ho a casa ( quest’anno sono sui 2300 euro guadagnati ) ma che tu invece hai sostenuto anche questo non funzionare. Ora io che credo a ciò che vedo ( ossia ai soldi che concretamente vedo rimanere nel portafoglio ) e a non alle minkiate che leggo sul web posso solo dedurre che tu sia un povero disperato che cerca di sentirsi meno misero.
Ritratto di Spock66
7 dicembre 2024 - 08:44
Flynn..diciamo le cose giuste..io ho un impianto da 6kW a casa, montato con 50% di incentivo, ricevo ogni 6 mesi 50 euro di rimborso dalk'Enel, a cui devo togliere altre tasse..quindi praticamente la vendita dell'energia alla rete mi rende zero...certo la bolletta si abbassa e annualmente il risparmio c'è, ma per caricare l'auto devi farlo di giorno, dato che gli accumulatori costano più della macchina..siamo a 2500 euro ogni 5 kW..io ne ho uno e mi copre i consumi notturni della casa..punto. La gente normale di giorno è fuori e non ricarica..quindi vantaggi zero con la BEV..
Ritratto di Ilmarchesino
7 dicembre 2024 - 09:39
3
Bravo Spock. Finalmente un concetto realistico del fotovoltaico ..
Ritratto di Flynn
7 dicembre 2024 - 10:39
2
Il concetto realistico del fotovoltaico è che un sistema assolutamente personale. E' chiaro che se macini chilometri, se torni a casa tutti i giorni alle 19.00 e l'auto la usi pure nel week ... bhe con il fotovoltaico.. tanti saluti. Ma per me , che l'auto è la seconda,che percorre pochi chilometri che 3 giorni alla settimana è parcheggiata in garage e'tutta un'altra faccenda. Capisco che la mia non sia una situazione tipo, però penso sia giusto riportare le cose per la propria esperienza e realtà vissuta. A compensazione non ne ho fatto un mistero che per l'altra auto di lavoro 30 35K rimanga con il diesel.
Ritratto di Ilmarchesino
7 dicembre 2024 - 16:57
3
Caro flin è proprio.questo il problema,fino a quando saranno solo cose personali e nn rispettano la maggioranza delle esigenze nn potrà prendere.piese specie se lo imponi come verità assoluta
Ritratto di Flynn
7 dicembre 2024 - 21:34
2
Un attimo, fammi far chiarezza. Un impianto fotovoltaico ( lascia perdere la ricarica auto che è un aspetto secondario) realizzato con un minimo di criterio funziona. Può essere più o meno redditizio ma in senso assoluto funziona. Io contestavo una delle tante "verità" che il "signor" Powershift ha messo in campo, ossia che lui avrebbe prima fatto installare un impianto e successivamente fatto togliere in quanto "il fotovoltaico non funziona ". Idem l'auto elettrica: ce l'ho e va benissimo, ma chiaramente e come hai giustamente scritto, allo stato attuale non risponde alle esigenze della maggioranza delle persone. Io mi scaglio contro la becera propaganda di certi individui, sulle valutazioni fatte con criterio non ho nulla da dire, anzi..quando se ne parla seriamente e concretamente cerco sempre di essere il più oggettivo possibile.
Ritratto di Ilmarchesino
7 dicembre 2024 - 22:42
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Giusto il fotovoltaico funziona,hai fatto bene a precisare anche se il guadagno di take innovazione varia da tipologia ed esigenze.. I costi sono ancora Altini,per una famiglia numerosa lo trovo conveniente ma una famiglia di due persone nn credo
Ritratto di Flynn
9 dicembre 2024 - 13:52
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L'unico credulone sei tu, che pensi esista gente tanto fessa da crederti.
Ritratto di Al_Ta21
6 dicembre 2024 - 18:44
Numeri da ingegner cane. Che diavolo significa 30% di autonomia in più solo cambiando il motore? E' semplicemente impossibile...
Ritratto di pierfra.delsignore
7 dicembre 2024 - 21:21
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Il fatto cari retrogradi è che da una parte hai un'autostrada di miglioramento, dall'altra sei al capolinea. Power il control V ti rimane troppo spesso in memoria
Ritratto di Al_Ta21
8 dicembre 2024 - 11:44
Ma in realtà i motori elettrici migliori hanno già oggi rendimenti superiori al 90%. Quindi l'autostrada di miglioramento la vedi solo tu. Il giornalista che ha scritto questo articolo evidentemente non sa cosa scrive: o BMW ha inventato una macchina a generazione di entropia negativa, ergo ha trovato il modo di produrre energia infinita in barba alle leggi della termodinamica, oppure quel 30% messo lì a casaccio è un numero (da ingegner cane, per l'appunto) che non significa assolutamente nulla. A parità di capacità installata 30% in più di autonomia sono chiacchiere. Se installi più capacità, il contributo dei miglioramenti di efficienza del nuovo motore è a essere buoni marginale. Quindi, perdonatemi se mi ripeto, numeri da ingegner Cane
Ritratto di pierfra.delsignore
8 dicembre 2024 - 19:17
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Mi dispiace ma anche i motori elettrici non hanno tutti lo stesso rendimento se quello teorico e ripeto teorico è del 95%, alcuni sono al 65% altri, al 70%, altri al 90% nell'uso reale, quindi bisogna vedere che rendimento avevano prima e che rendimento hanno ora, inoltre il loro funzionamento, cosa che ignori, perché vivete di preconcetti retrogradi, può influire sul surriscaldamento della batteria e quindi di riflesso sul fatto che la capacità della batteria stessa diminuisca drasticamente, soprattutto in un utilizzo di guida sportiva, non a caso come per le auto termiche del resto lo stile di guida influisce tantissimo rispetto poi ai consumi, pur mantenendo medie simili ad esempio, cosa verificata avendo guidato EV e non per preconcetti da cavernicolo, possono ballare anche 60 km di autonomia, usando il cruise control adattivo in un caso e guidando in manuale nell'altro con brusche accelerazioni per tornare alla velocità di crociera in autostrada. Poi quando dite ah le EV non hanno autonomia è perché in tanti le guidano in modo totalmente errato, io quando le ho usato, cruise control adattivo e l'autonomia reale differiva massimo in inverno a -4 di un 25% della dichiarata e non imposto 80 km/h tanto per essere chiari ma 140 ossia il massimo consentito certo che se dopo il sorpasso di un camion ogni volta fai ripartenza stile corsa dopo safety car dopo oddio non hanno autonomia e non andavo neanche forte
Ritratto di pierfra.delsignore
11 dicembre 2024 - 20:10
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Per i retrogradi ogni innovazione è una complicazione, per voi era già troppo complicata la Giulia dal 1962 perché da 4 passava a 5 marce
Ritratto di Al_Ta21
12 dicembre 2024 - 02:06
Secondo me stai facendo tanta confusione. Il rendimento di un motore elettrico è (con buona approssimazione) sempre uguale anche quando cambia lo stile di guida. E i valori raggiunti sono già quasi asintotici. Non è essere prevenuti, è fisica. Le BEV possono migliorare solo migliorando la densità energetica delle batterie
Ritratto di pierfra.delsignore
12 dicembre 2024 - 12:21
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Come si vede che una bev non la avete mai guidata ma vivete di preconcetti retrogradi. Ora prova a prendere una BEV impostare il cruise control adattivo a 140 km/h e lasciar fare la computer, mentre prova a guidarla in manuale e per ritornare alla velocità precedente dopo magari un periodo di coda dietro un camion riaccelerare full gas, vedrai come con la stessa batteria, stesso motore, da una parte sarai molto vicino all'autonomia dichiarata, dall'altra manderai in surriscaldamento spesso la batteria anche dimezzando l'autonomia a seconda del tratto percorso. Provatele le cose e poi parlate.
Ritratto di Al_Ta21
13 dicembre 2024 - 10:50
Se anche fosse come dici tu (e non lo è dal momento che ho guidato più volte Spring e Zoe) ci sarebbe un problema di fondo, ovvero che l’utente medio non utilizza mai l’auto in maniera ottimale. Tu in sostanza stai dicendo che un ingegnere Toyota con l’ibrido usandolo in modo ottimale fa 40 al litro in città, il tassista di fretta fa 16-18. È la scoperta dell’acqua calda. Buon trollaggio
Ritratto di pierfra.delsignore
13 dicembre 2024 - 14:02
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Se vai di fretta non puoi stare a guardare i consumi ma non è colpa del cattivo EV, è lo stesso con le termiche pure perfette dei vostri deliri. In sostanza sto dicendo che con il cruise control adattivo a 140 km/h ossia con una velocità non certo da "pensionato" perderai due tre minuti su un tragitto di 200 km rispetto a chi accelera ad ogni ripartenza come se fosse la 6 Ore di Imola e ne guadagni anche 70-80 in autonomia, idem sui consumi in città, sulle ibride se tutte le volte che riparti lo fai a full gas, ovviamente entra il termico e passi dai un utilizzo nel traffico urbano che ti arriva anche sopra i 50 km ad uno di 15-16, non è colpa dell'ibrido che è una truffa e simili assurdità populiste è colpa tua che non sai guidare l'auto come si deve, io ho avuto diesel per anni, mai superato i 15 km/l in autostrada, ma era una mia scelta visto che andavo con un certo brio, mai dato colpa alla motorizzazione. La fuffa è vostra che vi pensate di vivere in un mondo dove la tecnologia interpreta i vostri voleri.
Ritratto di pierfra.delsignore
13 dicembre 2024 - 14:03
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Ah invece Armaco, BP, Shell, Total, Eni, Exxon non sono élite quanto mi fate ridere voi che difendete i buoni petrolieri loro si che non sono élite
Ritratto di Flynn
7 dicembre 2024 - 11:44
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Il credulone incallito sei tu, che oltre alle fake news ti bevi anche l'acquisto di una elettrica sia esclusiva per motivi ecologi, quando forse c'è una persona su 10 che lo fa per quello
Ritratto di pierfra.delsignore
7 dicembre 2024 - 21:22
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Stellantis non ha ibridi a batteria sarebbe anche l'ora che ne tirasse fuori uno se non vuole fallire.
Ritratto di pierfra.delsignore
9 dicembre 2024 - 19:03
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Infatti quelle fesserie sono popolano in 7 modelli su 10 la top delle auto più vendute al mondo, l'ultima volta che sono state battute come auto più venduta al mondo, anno scorso lo ha fatto un'elettrica. Vaglielo a spiegare che in realtà, in rosso i conti sono di Toyota, Honda, Suzuki, Kia, Hyundai e BYD, mica di Stellantis, prova a dirlo a loro che non dovevano puntare sull'ibrido a batteria.
Ritratto di oltrebrawn
7 dicembre 2024 - 23:24
ottimo...peccato che le vendite dell'elettrico siano al palo anche in Germania. Fino a quando non troveranno una soluzione tecnologica che porti alla ricarica in pochi minuti e con un costo contenuto sarà sempre un vezzo per pochi.