REPARTO SPORTIVO - Cresce il numero dei reparti sportivi interni alle case costruttrici. AMG, M, Quattro i più famosi ma anche la “nostra” Abarth e la Renault Sport tanto per citarne alcuni. In primavera si aggiungerà all’elenco anche la Nissan che lancerà in Europa la divisione Nismo, acronimo di Nissan Motorsport, fondata nel 1984 e molto famosa in Giappone dove sviluppa le vetture da competizione e trasferisce l’esperienza della pista sulle auto stradali sotto forma di vari kit di elaborazione. La prima Nissan a fregiarsi del logo Nismo in Europa sarà la Juke, crossover lanciata nel 2010 e venduta in oltre 290.000 unità delle quali il 10% in Italia.
TRAZIONE A SCELTA - La Nissan Juke Nismo è spinta da un 1.6 turbo ad iniezione diretta in grado di erogare 200 CV e 250 Nm di coppia, abbinato alla trazione anteriore o integrale. Quest’ultima raggiunge i 200 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 8,2 secondi che scendono a 7,8 se si opta per la trazione anteriore che spunta una velocità massima di 215 km/h. Nonostante i 10 CV e i 10 Nm in più rispetto alla versione 1.6 DIG-T Tekna dalla quale deriva, la Nismo dichiara gli stessi consumi: 14,7 km con un litro per la 2WD e 13,5 km per l’integrale. Il Nissan Dynamic Control System consente al guidatore di intervenire sulla mappatura del motore, la taratura dello sterzo e gli innesti del cambio CVT (se presente) attraverso 3 modalità: Normal, Eco, Sport.
AUTOMATICO PER L’INTEGRALE - Sospensioni irrigidite del 10% (posteriori di tipo multi-link sulla 4x4), pneumatici ad alte prestazioni e cerchi in lega da 18 pollici, secondo la Nissan, concorrono a migliorare la dinamica di guida della Juke Nismo. La trazione integrale 4x4 è abbinata al cambio Cvt a 7 rapporti (manuale a 6 marce per la 2WD) ed è dotata del Torque Vectoring. Il sistema ripartisce la coppia fra le ruote anteriori e posteriori fino ad un massimo di 50:50 ma anche fra i due lati dell’assale posteriore per limitare il sottosterzo.
SOLO IN BIANCO - La Nissan Juke Nismo si distingue per i paraurti ridisegnati, le luci diurne a led che sostituiscono i fendinebbia, due inedite prese d’aria, i passaruota allargati, lo spoiler posteriore, le minigonne laterali e per i profili rossi che rifiniscono la parte basse dell’auto e vari elementi dell’abitacolo (cuciture dei sedili, lo sfondo del contagiri, l’inserto sul volante). I sedili sportivi, la pedaliera in alluminio e la leva del cambio con finitura grigio fumo gli altri elementi distintivi. In Italia la Juke Nismo sarà offerta unicamente nella tinta White Pearl abbinata agli specchietti retrovisori rossi. Ufficializzati i prezzi: 27.750 euro per la Juke Nismo 2WD, 31.250 euro per la versione integrale con vendite a partire da aprile. In estate il debutto della Nissan 370Z Nismo.