NON SI PUÒ SBAGLIARE - È una delle auto più conosciute nel nostro Paese. È la Panda, nome quasi divenuto un “marchio” a se stante tanto da essere pronunciato spesso senza Fiat. Del resto è l'unica auto della casa italiana che ha mantenuto invariato il suo nome dal 1980, anno del debutto della prima serie: da allora ne sono state vendute letteralmente milioni. Insomma un prodotto fondamentale, di quelli che non si possono sbagliare, soprattutto in un momento così delicato per la marca italiana, che ha ripreso a fare nuove auto dopo un preoccupante vuoto di tre anni, voluto da Marchionne in un periodo di crisi per non disperdere preziose risorse finanziarie nella ricerca e sviluppo.
È PIÙ LUNGA - La prima cosa che vale la pena di sottolineare è l'aumento delle dimensioni. Si tratta sempre di indiscrezioni, ma la nuova Panda dovrebbe essere una decina di centimetri più lunga dell'attuale: 3,64 metri contro i 3,54 dell'attuale. Sullo stile lasciamo a voi ogni giudizio, ma quello che vediamo nelle nostre ricostruzioni, basate sui disegni svelati in esclusiva mondiale da alVolante (qui per saperne di più), parla di forme più arrotondate che ricordano solo un po' quelle della Panda del 2003.
SPAZIO IN ABITACOLO - Novità più importanti per gli interni, nel tentativo di riprendere un po' di quell'impostazione innovativa della prima Panda del 1980 (opera del genio di Giugiaro). Pare che i tecnici abbiano lavorato molto per aumentare lo spazio e la “configurabilità” dell'abitacolo: sedili posteriori scorrevoli, schienali dei sedili anteriori diventano tavolini, maggiore larghezza dell'abitacolo e capienza del bagagliaio. Nella plancia dovrebbe essere ripreso la grossa tasca portaoggetti aperta della prima Panda, un particolare che era ancora gelosamente coperto nei prototipi sorpresi da un lettore nel mese di luglio (qui per saperne di più).
MECCANICA COLLAUDATA - Tecnicamente non ci dovrebbero essere grandi sorprese. La piattaforma sarà quella dell'attuale Panda con qualche aggiornamento (il passo non dovrebbe cambiare) preso dall'esperienza di adattamento della 500 per il mercato americano, che ha richiesto tutta una serie di “irrobustimenti” non solo a livello di pianale e scocca ma anche della meccanica. I motori dovrebbero essere tre: il bicilindrico TwinAir in versione con e senza turbo, quest'ultimo una novità, capaci di 85 e 65 CV rispettivamente, e i già noti 1.2 quattro cilindri a benzina da 70 CV e il turbodiesel 1.3 da 95 CV (al quale verrà abbinata successivamente la trazione 4x4).
APPUNTAMENTO NEL 2012 - La nuova Fiat Panda sarà prodotta nello stabilimento di Pomigliano d'Arco e sarà sul mercato dalla primavera del 2012.