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Rieletta von der Leyen, che apre agli e-fuel

Pubblicato 19 luglio 2024

La leader tedesca, confermata come presidente della Commissione Europea, intende consentire l’uso dei carburanti sintetici, mantenendo l’obiettivo zero emissioni dalle auto per il 2035. 

Rieletta von der Leyen, che apre agli e-fuel

MODIFICHE MIRATE - Con 401 voti favorevoli, il nuovo Parlamento Europeo ha rieletto Ursula von der Leyen (nella foto) come presidente della Commissione Europea, che quindi guiderà l’istituzione fino al 2029. Non ci sono passi indietro sullo stop alle vendite di automobili che emettono CO2 dopo il 2035, come confermato dalla stessa leader tedesca ai giornalisti subito dopo la sua rielezione, tuttavia ha anche aggiunto che l’UE modificherà in modo mirato la sua politica per consentire l’uso dei carburanti sintetici. Prima del voto, in cui stando ai rumors ha ottenuto il sì dei parlamentari Verdi ma non quello degli italiani di Fratelli d’Italia, von der Leyen si era i impegnata a mantenere le ambizioni climatiche dell’Europa, promettendo una riduzione delle emissioni del 90% entro il 2040.

PUNTO D’ICONTRO - Secondo quanto riportato dall’agenzia Blomberg in base alle dichiarazioni di Pascal Canfin, presidente della commissione Ambiente del Parlamento Europeo nell’ultima legislatura, Ursula von der Leyen avrebbe spiegato al suo gruppo Renew l’esenzione per gli e-fuel come un punto d’incontro per placare le preoccupazioni dei parlamentari di centro-destra, ricordando però che le case automobilistiche dovranno comunque eliminare completamente le emissioni di CO2 entro il 2035. Sebbene si tratti di una concessione politica alla destra, tale mossa “potrebbe essere accettata anche dai gruppi di sinistra, perché non inciderebbe sull’obiettivo generale di ridurre le emissioni di carbonio”, ha sottolineato Canfin. 

NON AUMENTANO LA CO2 - Il piano, presentato da von der Leyen per candidarsi al suo secondo mandato, ricalca quello illustrato dal suo partito, il Partito Popolare Europeo, all’inizio di questo mese: mantenere le tempistiche e gli obiettivi, ma chiarendo che i carburanti sintetici non emettono nuova CO2 nell’atmosfera: “Un’auto potrebbe rimanere e essere venduta per strada con un motore a combustione interna se funzionasse al 100% con e-fuel, che è al 100% zero-carbon”, ha detto Canfin. 



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Ritratto di Volpe bianca
19 luglio 2024 - 12:46
Che novità...
Ritratto di RaptorF22Stradale
19 luglio 2024 - 14:13
1
Quando lo dicevo io che e-furl é l'unica alternativa alle batterie , qualche elettricista scappato di casa provava a mettere bocca , dai un po di sanità mentale a questa europa FORZA E-FUEL FORZA MOTORE TERMICO .
Ritratto di Volpe bianca
19 luglio 2024 - 22:20
Raptor se a livello europeo si continua con queste percentuali, hai voglia a puntare sugli e-fuel. Il futuro lo vedo molto più ibrido che elettrico.
Ritratto di Giulk
20 luglio 2024 - 17:34
Va beh comunque anche l'ibrido va a carburante ( benzina o diesel ) quindi eventualmente e-fuels
Ritratto di capobutozzi
20 luglio 2024 - 10:07
Si sono d accordo e’ L unica alternativa pratica
Ritratto di AndyCapitan
19 luglio 2024 - 14:16
4
..... complimenti....perdono le elezioni e continuano a votare sta "rovinosa"....applausi!
Ritratto di PONKIO 78
20 luglio 2024 - 08:28
Più che “ROVINOSA” avrei puntualizzato sta “BUTTANA ROVINA FAMIGLIE” visto che ha aumentato i tassi d’interesse e lo spread alle 33% in più di quello che era prima…. Una semplice rata da 600 euro è arrivata quasi a 1000 euro, sui finanziamenti che prima erano al 6% o al 7% adesso sono al 10% - 12%….. GRAZIE URSULA FOTT DAI 7 FIGLI….
Ritratto di capobutozzi
20 luglio 2024 - 10:08
E’ una vergogna, politici autoreferenziali e ciechi
Ritratto di John-V
19 luglio 2024 - 12:59
"Un’auto potrebbe rimanere e essere venduta per strada con un motore a combustione interna se funzionasse al 100% con e-fuel, che è al 100% zero-carbon". Lascia fare Ursulina, ci pensiamo noi ad azzerarti le emissioni di CO2, conosco tanti di quei modi per farlo e, sì, sono certo che non li vuoi conoscere, ma che ti piacerà che esistano. E il tutto usando combustibili identici a quelli usati fino a oggi, semplicemente certificandoli come carbon free, colorandoli di blu, magari.
Ritratto di TurboCobra11
19 luglio 2024 - 13:20
I Bio carburanti, sopratutto il Biometano, che si può produrre in enormi quantità dai rifiuti organici, dai depuratori delle acque reflue, dagli escrementi degli animali da allevamento ed è già oggi economico e ad emissioni di Co2 negativa e che come scarto produce compost per ridare sostanza organica ai terreni contribuendo a ridurre i concimi chimici con il loro a sua volta inquinamento e costo
Ritratto di giocchan
19 luglio 2024 - 13:38
Se non ricordo male, è stra-dimostrato che non ci sono abbastanza scarti per soddisfare col biocarburante la richiesta di carburante.
Ritratto di V6 V8 sound
19 luglio 2024 - 13:48
Magari per la richiesta odierna magari siamo lontani, ma in previsione futura potrebbe essere adeguata.
Ritratto di TurboCobra11
19 luglio 2024 - 13:49
Sicuramente non per tutti gli usi, ma quel che è certo è che ogni escremento di animale, ogni rifiuto organico, ogni depuratore di acque nere andrebbe sfruttato per produrre, in quanto è ad oggi uno scarto, è inevitabile produrli, e andrebbe valorizzato al massimo. Poi l'elettrico io non sono assolutamente contrario, ma va lasciato il tempo di maturare e evolvere. Una Polo TGI costava 18000€, era alla portata, una Ypsilon elettrica a 39000€ è troppo cara. Forse era il caso di continuare a produrre auto a metano come soluzione transitoria per quando l'elettrico sarà più economico. Con queste regole assurde siamo arrivati a non poter più permettersi un' auto nuova, e così restano in circolazione quelle vecchie. Se si lasciava il naturale sviluppo delle cose con progressivi obblighi per indirizzarle, sarebbe stato meglio. Già molte utilitarie avevano abbandonato il diesel, se avessero mantenuto la produzione di modelli a metano (Vw e Stellantis) sicuramente si riduceva di più l'inquinamento rispetto a lasciare solo motori a benzina a prezzi alti ed elettriche invendute a prezzi altissimi. L'Italia ha un potenziale di BioMetano di 10MLD di M3 al 2030, probabile si arrivi a 7-8, mentre l'attuale parco circolante a metano consuma meno di 1 MLD di mc3 annui, ovvero quella che dovrebbe essere la produzione prevista per il 2024, ovvero quest'anno. Camion, autobus, pullman, e lunghe percorrenze potrebbero essere molto più efficienti a biometano che elettriche con il peso delle batterie e i tempi di ricarica. Poi appunto ci sono altri carburanti transitori come HVO per gli attuali Diesel. Insomma ci sono diverse scelte, e buttarsi solo e unicamente su una tecnologia nemmeno matura come l'elettrico rischia di creare enormi storture e problemi. Abbiamo imparato che diversificare è importante
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 16:32
Tutte le cose citate non sono ad impronta carbonica neutrale, come invece richiede il green deal approvato e riconfermato. Questo è il motivo della bocciatura ai bio carburanti, se non ricordo male. Infatti anche gli è- full vengono approvati solo se a zero impronta carbonica.
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 16:32
gli è - fuel
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 16:33
Sto kazzo di t9 di meerda. e-fuel
Ritratto di Andre_a
21 luglio 2024 - 11:33
Si, ma bisognerebbe vederli meglio questi processi invece di limitarsi alla co2. Se raccogliamo i peti delle mucche e li bruciamo emettiamo co2, quindi si tratterebbe di un processo per niente neutrale da questo punto di vista. Ma se non lo facciamo emettiamo metano, che è un climalterante molto più forte.
Ritratto di giocchan
21 luglio 2024 - 13:26
Non proporlo a Salvini, che poi decide di raccogliere veramente i peti delle mucche (e spinge per farci funzionare tutte le auto d'Italia :)
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2024 - 14:38
L’Europa ha consegnato degli studi all’Italia, per dimostrare l’impossibilitá dell’accettazione delle nostre richieste, sui bio carburanti, da parte loro. Non l’han mica deciso tirando un dado.
Ritratto di giocchan
21 luglio 2024 - 15:33
Mi sembra sacrosanto (e cmnq, grazie Oxy, non lo sapevo!)
Ritratto di deutsch
23 luglio 2024 - 11:33
4
è la y elettrica che è cara, non l'auto elettrica in se- c3 costa molto meno e non è l'unica
Ritratto di AndyCapitan
19 luglio 2024 - 14:21
4
Non sono....neanche se ricoprissimo di colza tutta Italia riusciremmo a coprire il fabbisogno....ma manco il 40%.... comunque anche questi carburanti tecnici costeranno tanto e non copriranno manco il 20%!!!!
Ritratto di giocchan
19 luglio 2024 - 13:43
Alla fine, come immaginavo, non è cambiato niente. Non puoi dire "abbiamo scherzato sull'elettrico" dopo che Stellantis (in parte proprietà della Francia) e Volks (in parte proprietà della Germania) hanno investito miliardi per comprare pezzi di Leapmotors/Xpeng/Rivian. Resta aperto il discorso e-fuel... dove però si glissa sul dettaglio di "quanto costerà un litro?" (risposta: tanto - serve un mucchio di energia per produrlo, è molto più economico mettere quella corrente elettrica in delle batterie...)
Ritratto di V6 V8 sound
19 luglio 2024 - 13:55
Già oggi è molto più conveniente mettere elettroni in batteria che carburante nei serbatoi, eppure di auto elettriche ne sono pieni solo i piazzali. Che poi quanto costeranno gli e-fuel nel 2035 non lo sà nessuno, senza considerare che il prezzo dell'energia e in buona parte condizionato da scelte politiche più che da esigenze tecniche.
Ritratto di Oxygenerator
19 luglio 2024 - 14:29
Perchè le auto elettriche costano mediamente molto di più.
Ritratto di giocchan
19 luglio 2024 - 14:48
"Già oggi è molto più conveniente mettere elettroni in batteria che carburante nei serbato" solo se hai un garage... se devi sempre ricaricare alle colonnine pubbliche il costo al km è paragonabile (ovviamente parlo di colonnine AC - se hai una Tesla, al Supercharger si risparmia un po', ma siamo lì)
Ritratto di Mbutu
19 luglio 2024 - 15:06
giocchan ma, al di la degli investimenti, c'è anche da dire che il tanto vaticinato terremoto dell'immondezzaio sovranista non c'è stato. Quindi non è che ci fossero tutti sti motivi di rivoluzionare la strategia di base. Affineranno, aggiusteranno, ammorbidiranno (mi auguro in modo intelligente) ma non c'è ragione di dietro front clamorosi.
Ritratto di Volpe bianca
20 luglio 2024 - 09:53
L'immondezzaio, come quello di Macron, per non far vincere la destra.
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 16:37
Gli accordi politici si fanno da sempre. Perchè tutte le dx unite, la pensano tutte allo stesso modo ? Vanno dai nazisti al centro dx. È il motivo per cui in Italia non funzionano. Troppo diversi e stanno insieme solo per le elezioni, poi si accoltellano a vicenda per tutto il mandato.
Ritratto di Volpe bianca
20 luglio 2024 - 16:42
Oxy vero, ma quello visto in Francia sembrava una chiamata alle armi contro l'arrivo dei barbari, piuttosto che una serie di accordi, mi ha fatto quasi ridere... Io sarei sempre per il partito che vince governa, come ho già detto altre volte.
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 17:56
Il partito che vince e governa se è il partito che dice anche le verità. Perchè se vincono raccontando balle alla gente, e vale per tutti, o baciando i crocefissi o parlando di famiglia tradizionale e poi son tutti separati e vanno a prenderlo nel kubo dai petrolieri o vivono prendendo i soldi dai russi, poi, tutti gli anni di democrazia persi come li si riguadagna ? Perchè se si vince onestamente dicendo il vero alla gente ok. Ma se si vince dicendo che toglieremo le accise e poi non si puó fare, o faremo pagare le banche e poi non lo fai, ormai sei stato eletto. O si mette il fatto che le promesse elettorali le devi attuare subito, pena la caduta del governo oppure non ha senso. Perchè vince sempre il voto del malcontento. Da sempre.
Ritratto di Volpe bianca
20 luglio 2024 - 18:13
Pienamente d'accordo sulla parte finale del commento, qualcuno in verità c'aveva provato con il famoso contratto con gli italiani..
Ritratto di Flynn
19 luglio 2024 - 19:43
2
Vabbè sul costo degli e-fuel possono lavorarci rimodulando le accise, piuttosto se già oggi si viaggia per la maggiore con il 1.2 tre cilindri non oso pensare cosa proporranno nel 2035.
Ritratto di Mbutu
19 luglio 2024 - 20:43
Aspetta Flynn, mi pare si sia sempre detto che fare a meno delle accise non si potesse. Tant'è che le ricariche sarebbero costate mille milioni. Invece sugli efuel si può rimodulare? E poi c'è un problema di scarsità che, al di là dei meri costi produttivi, spingerà il prezzo in alto.
Ritratto di Flynn
19 luglio 2024 - 20:55
2
Ma no , vedrai che adesso le accuse ce le toglie, è che aveva un attimo da sbrigare due cosucce prima ;-)))) comunque... già che si parla di bloccare le nuove auto contro l'uso dei vecchi combustibili non la vedo affatto bene, ma rimango possibilista a tutto, visto che comunque mancano 11 anni. Ma aldilà di quello c'è pure l'aspetto tecnico. Io me la vedo già la nuova Grande Panda monocilindrica....
Ritratto di giocchan
20 luglio 2024 - 12:53
A proposito di e-fuel: sono curioso di sapere se lo faranno compatibile con gli attuali motori benzina... perchè in quel caso potrebbero anche decidere dal 2035 di eliminare dal commercio la benzina e di sostituirla in toto con l'e-fuel
Ritratto di Mbutu
20 luglio 2024 - 15:22
Giocchan, i motori attualmente in produzione sono già compatibili con gli efuel. Il problema si pone nel sostituire la benzina "in toto". Per il 2035 si stima di poter soddisfare con gli efuel una quota compresa tra il 2 ed il 4% della domanda dell'unione (T&E, Efuel Alliance, Concawe). Non esattamente la mobilità per tutti che invocano i fenomeni da tastiera.
Ritratto di Ilmarchesino
20 luglio 2024 - 12:34
3
Torneremo agli anni 79 con il 900cc della 127 oppure il 1.0 fire
Ritratto di giocchan
20 luglio 2024 - 12:50
Beh, i mille già si vedono in un sacco di posti (gruppo Volks, gruppo Renault)... certo, tirano fuori più dei 45cv del 1.0 Fire (anche perchè le auto non pesano più 700kg...)
Ritratto di Ilmarchesino
20 luglio 2024 - 14:16
3
Ma soprattutto avevano un cilindro in più
Ritratto di giocchan
20 luglio 2024 - 14:37
Vero! All'epoca, se non ricordo male, non si usava il contralbero di equilibratura, quindi tutti i 3 cilindri frullavano in maniera oscena...
Ritratto di Alsolotermico
19 luglio 2024 - 14:03
La guerrafondaia è stata rieletta. Saranno contenti i vari Oxy e Mbutu che sono... da ciò che scrivono sempre nel sito.. sostenitori dei Verdi.
Ritratto di RaptorF22Stradale
19 luglio 2024 - 14:20
1
Con E-FUEL oxy e compagnia dell'anello hanno poco da gioire , a morte le batterie inquinanti e inefficenti e forza motore termico a combustione con gli E-FUEL 100%
Ritratto di giocchan
19 luglio 2024 - 14:49
Non ho capito una cosa: sull'e-fuel che è cambiato? Già prima si sapeva che dal 2035 si sarebbe potuto usare... l'hanno solo ribadito o mi sono perso qualcosa?
Ritratto di Kappa18
22 luglio 2024 - 04:26
Non ci conterei troppo sugli E-Fuel che possono essere usati probabilmente per qualche supersportiva che rimarrebbe a pistoni, dove il costo sarebbe relativo per chi lo utilizza. Costo al litro e difficolta' di produzione non possono certo farlo diventare un carburante per gli spostamenti di massa quotidiani.
Ritratto di Oxygenerator
19 luglio 2024 - 14:30
Ma non avevano vinto le dx ? E allora cosa è cambiato ?
Ritratto di Mbutu
19 luglio 2024 - 15:12
alsolo, sarai contento di sapere che no, non sono contento di come sia andato questo voto. Proprio per via della posizione acriticamente atlantista sposata dall'EU. Ma visto che l'alternativa più possibile (i conservatori) non solo sono altrettanto azzerbinati ma sono anche stoltamente contrari al green deal ...piango con un occhio solo.
Ritratto di Oxygenerator
19 luglio 2024 - 14:31
Ora grazie ai nostri politici inutili, l’abbiamo pure contro l’Ursula.
Ritratto di Oxygenerator
19 luglio 2024 - 14:33
Inoltre non apre agli e-fuel. Era una cosa già decisa quando han bocciato i bio carburanti che il vitellone bolso voleva imporre in Europa.
Ritratto di giocchan
19 luglio 2024 - 14:50
A me Oxy sembra non sia cambiato nulla (sia per l'e-fuel che per la data 2035... entrambi sono solo confermati)
Ritratto di Oxygenerator
19 luglio 2024 - 16:00
Esattamente
Ritratto di Giulk
19 luglio 2024 - 15:02
E certo perchè la Meloni doveva dare supporto alla vdl dopo il discorso pre votazione che aveva fatto pro green deal, e magari unirsi ai verdi, roba da matti
Ritratto di Oxygenerator
19 luglio 2024 - 16:00
Le ricordo che è stata la meloni ad andare a dare il proprio supporto alla Ursula, tranne poi votargli contro.
Ritratto di Flynn
19 luglio 2024 - 20:39
2
E grazie alla nostra maestria di fissarci sul passato ancora una volta resteremo con il cerino in mano. Grandissimi !!
Ritratto di Mbutu
19 luglio 2024 - 20:46
Oxy, temo che molti dei suoi sostenitori non si siano manco accorti che miss "lapacchiaèfinita" abbia tentato in tutti i modi di salire sul carro di VdL.
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 01:08
Mi sa anche a me purtroppo….
Ritratto di Kappa18
22 luglio 2024 - 04:32
Orgoglioso di cio' che ha fatto in questo caso il ns governo, una delle poche cose giuste. Non mettersi a 90 come altri pecoroni.
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2024 - 09:18
Orgoglioso ? Perchè non è riuscita a salire sul carro dell’ Ursula, partendo in anticipo rispetto agli altri e promettendo un appoggio che poi non ha dato ? Immagino allora che sarà orgoglioso anche per il fatto che ha tolto le accise sulla benzina (2€ al litro ) e che si sia imposta sulle banche “ non tassandole “ sugli extra profitti” come invece aveva promesso durante i comizi. Ma che mondo meraviglioso. C’è d’ essere orgojosi. Ora peró decide Ursula che era l’unica che avevamo dalla nostra, fino ad ora. Mó stiamo orgojosamente con Orbàn e Putin. Bellissimo.
Ritratto di Kappa18
22 luglio 2024 - 09:36
Guardi caro Oxy, si sono orgoglioso che non ci siamo accodati come un gruppo di pecore. Quindi lo ripeto, prendere le distanze di chi sta portando l'Europa alla rovina. Nel mio commento ho scritto una delle poche cose giuste. Il resto sono favole da campagna elettorale (sugli extra profitti banche ci contavo particolarmente...invece). Ursula non decide un bel niente qualora non sia ancora chiaro.
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2024 - 09:51
Ah no ? Peró è ancora lì. Sostenuta da ppe e verdi. E qual’è la prima cosa che ha ribadito ? Avanti col green deal esattamente come già votato dall’Europa. L’apertura agli e-fuel risale al tempo in cui vennero bocciati i bio carburanti del bolso cojonee. Quindi ricapitolando, siccome l’Europa sta andando alla rovina, grazie ad Ursula, secondo lei, noi votiamo con i dittatori. Che è notorio che vogliono salvare l’Europa. Una posizione che non fa una piega, direi.
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2024 - 09:53
Perchè le ricordo che non ci siamo astenuti. Le abbiamo votato contro. Noi che pochi anni fa abbiamo contribuito alla grande alla sua elezione. Magnifico.
Ritratto di Kappa18
22 luglio 2024 - 10:07
Il Green deal non si affronta in questo modo, cioe' partendo dalla fine. Come se io sgridassi mio figlio perche' si ubriaca e la sera prima mi sono ubriacato davanti a lui. Si parte dalle basi, ovvero facendo la tecnologia in proprio che si intende utilizzare da qui a X anni. E se serve elettricita' per questa tecnologia, avere il coraggio di fare centrali nucleari. Non le sovviene che si stia facendo il percorso opposto? Voglio questo ma non posso farlo in proprio, pero' allo stesso tempo non voglio dipendere da Russia o Cina. Siamo guidati da un gruppo di incapaci, soprattutto in Europa.
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2024 - 11:32
Io non sono in grado di dire come vadano fatte le cose. Non ho i titoli per poterlo dire e non conosco tutte le complicazioni implicite. Quello che so è che nel 2000 è stata decisa una linea che si applicherà 50 anni dopo. E quindi credo, che ci sia tutto il tempo necessario per poterla seguire e applicare con tranquillità. Infatti non capisco quelli contrari all’elettrico o all’Europa che, dispiegano energie per contrastare queste decisioni, quando praticamente quasi nessuno degli scriventi qui, con molta probabilità sarà ancora un guidatore o addirittura sarà vivo nel 2050. Il momento di protestare e votare era il 2000. Ha vinto democraticamente una determinata decisione, è inutile continuare a contrastarla. In sostanza tutt’e e due gli aspetti sono giusti, positivi per l’Europa e veritieri. Come Europa, visto che ne siamo responsabili, prendiamo la decisione di abbattere gli inquinanti e i climalteranti che il nostro sistema di vita ha diffuso nel mondo, negli ultimi 200 anni. E la seconda decisione è che come Europa smettiamo di dare i nostri soldi a gente che in realtà poi, non fa altro che farci le guerre in casa, sia economiche che proprio fisiche. E nelle guerre fisiche c’è anche l’invasione di stranieri, perchè è in parte, un metodo di guerra anche quello. È la decisione più giusta e coraggiosa che ha preso l’Europa. Infatti Putin, temendo di non vendere più metano in Europa, si è mosso subito verso il paese più ricco nel sottosuolo che ha vicino e lo ha invaso, e i dittatori dei vari staterelli africani ci stanno riempiendo di gente si confini, lasciata scappare dalle loro carceri. Perchè questi dittatori nel caso non se ne sia accorto ( Putin e colonnelli vari africani ) sono tutti seduti su enormi pozzi di petrolio. E usano il nostro denaro, non per risollevare le condizioni del proprio popolo, ma contro di noi e i nostri interessi, che ormai sappiamo, sono contrastanti ai loro. In Europa, solo l’Italia non ha centrali nucleari. Per una decisione demagogica e perchè non abbiamo politici con le @@.
Ritratto di Edo-R
19 luglio 2024 - 14:37
Sarebbe ottimo avere un mix di tecnologia, in ottica carbon free.
Ritratto di Mbutu
19 luglio 2024 - 15:02
Sono curioso di capire questa carta dell'efuel quante volte vorranno rigiocarsela. Ad ogni modo, visto che con gli efuel è cosa fatta, direi che non c'è più motivo di tergiversare sulla normativa euro e si può dare una bella stretta agli inquinanti locali. Poi, ovvio, mi piacerebbe che la VdL o chi per lei si prendesse anche la briga di spiegare come e dove pensano di produrre tutti questi efuel. Ma immagino non sia importante.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
19 luglio 2024 - 15:38
...dobbiamo aspettare fino al 2026, per capire cosa si inventano. È probabile che se per allora l'industria automobilistica europea non avrà prodotti competitivi con i competitor recupereremo gli autarchici motori a gasogeno.
Ritratto di Mbutu
19 luglio 2024 - 16:28
Ma fino al 2026 è lunga se ogni mese e mezzo annunciano che "gli efuel vanno bene per la decarbonizzazione". Cioè, quello lo abbiamo capito tutti. E siamo anche d'accordo. Però o spiegano ai pandisti che per loro non sarà disponibile o spiegano ai governi che devono cominciare a darci dentro con le rinnovabili e quel problemino non trascurabile della cattura della co2.
Ritratto di Spock66
19 luglio 2024 - 18:25
E scusa..così per dire..da quale rigurgito di Maalox ti viene fuori il fatto che gli efuel (e i bio-fuel, che saranno la prossima mossa) non saranno per "tutti" ? Capisco che il peso delle tue scorregge globaliste/no border/social-komuniste ti porta dei giramenti di testa, ma cerca almeno di spiegarti in maniera coerente. Oggi Stellantis ha detto e dichiarato che TUTTI i suoi motori (quindi tesorino bello anche quello della Panda) sono compatibili (che vuol dire funzionano uguale, non serve uno studio del Poli per chiarirlo) con gli efuel..dai spiega...invece di deliziarci con i tuoi soliti deliri ultra radical chic della gauche caviar..spiega
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 16:51
E i bio fuel che saranno la prossima mossa ? Dove lo ha letto ? I bio fuel sono stati scartati dalla comunitá europea. Infatti non vengono citati. L’unica apertura è per gli e-fuel a zero impronta carbonica. Quando poi qualcuno li presenterá, intendo. Capendo poi magari, quali saranno i prezzi di questi e-fuel, perchè se costano come la benzina, ok. Ma se costano veramente 5/6 € al litro, come prevede di riuscire a fare Porsche in futuro, ( attualmente hanno affermato che sono sugli 11-13 € al litro ), la vedo difficile per l’utilizzo sulla pandina. Tutto è possibile, ma non credo che il possessore di panda spenda quasi tre volte in più per fare gli stessi km di oggi. Economicamente sarebbe un salasso.
Ritratto di Spock66
20 luglio 2024 - 22:21
Oxy, capisco la demenza senile, ma c'era un articolo su queste pagine circa 2 settimane fa che diceva come i biofuel fossero ormai in una corsia di approvazione da parte della commissione..basta andare a cercarlo..certezza al 100% ancora no, ma quasi fatta, si. Vedo invece che l'altro amichetto quando preso in castagna smette di fare il fenomeno che spiega al volgo ignorante (almeno così si vede lui, penosamente ridicolo) e scappa con la coda tra le gambe..Mbutino, allora, cosa mi dici di Stellantis che ha TUTTE le auto compatibili? Anche la Panda..non dici niente? Scappi con la coda tra le gambe? Vai a piangere dalla mamma che in cortile c'è un "fascista" brutto e cattivo che ti ha fatto un mazzo tanto ? Scappa scappa..cerca solo di evitarmi bene con le tue fesserie propagandiste disperate..tranquillo, dal 2035 non cambierà nulla...
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 22:39
Ma cosa scrive. Io non ho letto niente sul bio fuel. Ma solo sugli e-fuel. Ma comunque fosse forse avete delle aspettative un po’ troppo alte su questi sistemi alternativi. Primo devono avere impronta carbonica neutrale. E secondo siete convinti che si possa fare i litri di benzina che si usano in Europa ? Ma ha idea di quanti sono ? Ogni anno circa 43.5 miliardi di litri di benzina vengono venduti solo in Italia. Solo in Italia. E solo di benzina. Moltiplichi per la completa Europa. Aggiungendo diesel, gpl e metano. Ma come fa a credere che possano sostituire con gli e-fuel e i bio-fuel i miliardi di litri di carburante ? Cioè, va bene credere a tutto, ma sti carburanti non verranno prodotti per il popolo, ma per unitá particolari. Di certo non per la pandina. I fascisti non sono brutti e cattivi. Sono solo ignoranti. Molto ignoranti.
Ritratto di Spock66
20 luglio 2024 - 22:46
Al Volante 3 luglio, www.alvolante.it/news/blocco-delle-auto-termiche-nel-2035-il-ppe-vuole-una-revisione-396193 ... "Il citato documento parla di “revisione delle regole per la riduzione delle emissioni di CO2 per le nuove auto e i nuovi furgoni per consentire l'uso di carburanti alternativi a zero emissioni oltre il 2035"..quindi, revisione delle regole, si continua a vendere auto termiche dopo il 2035, i carburanti saranno tutti quelli CO2 neutral (quindi inclusi biofuel), i costi sono già stati ipotizzati in un range tra 3 e i 5 euro/litro (questo basta cercare su Google)...non che la benzina o l'elettricità costino poi tanto di meno, soprattutto se continuiamo a imporre sanzioni autolesioniste al nostro maggior fornitore di idrocarburi...
Ritratto di Spock66
20 luglio 2024 - 22:47
Riguardo all'ignoranza, non mi tocca, laurea magistrale con 110 e Lode, tu..?
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 23:21
Credo che abbia frainteso. Revisione delle regole per la riduzione della CO2, non vuol dire automaticamente che si vendano auto termiche dopo il 2035. Questa è una sua interpretazione. Inoltre è noto che fino al 2050 tutte le termiche possono continuare a girare. Dal 2035 le termiche, non verranno più costruite per la massa. È ovvio che Porsche, Ferrari termiche, ed altre continueranno ad essere costruite. I carburanti saranno tutti quelli con impronta carbonica neutrale e solo il suo pensiero le fa inserire i bio fuel in questa categoria. Come fanno ad essere ad impronta carbonica neutrale ? È impossibile. Dovrebbe essere controbilanciata, per renderla neutrale, il che tradotto vuol dire altro consumo di energia. Il che rende direttamente l’uso dell’energia per le auto elettriche più conveniente e meno dispersiva. Rimangono i problemi dei miliardi da litri da produrre annualmente e del costo energetico che ciò comporta. Inoltre il ppe è proprio il partito della Ursula eletta con i voti dei Verdi che non ha perso tempo a confermare le date del green deal, forse non se ne è accorto. Forse sono passati troppi anni dalla laurea con lode. Io sono un chirurgo e non sono uscito col massimo ma forse, voglio credere meno alle favole, di lei.
Ritratto di Spock66
20 luglio 2024 - 23:33
Allora, se non si vuole capire è inutile..sarò comunque schematico, poi ognuno creda quello che vuole...1) dopo il 2035 tutte le auto termiche rimaste (milioni e milioni) continueranno a circolare con benzina e diesel "normali" dato che non c'è nessun divieto di commercio..2) è semplicemente FALSO che le auto termiche non potranno circolare dopo il 2050, sfido a portarmi un articolo con questa proposta di legge (era solo sui manifesti elettorali del PD..ridicoli come sempre)..3) dopo il 2035 (forse) non saranno più prodotte auto termiche "normali", ma saranno termiche con una centralina che le fa funzionare solo a efuel e molto probabilmente anche a biofuel..quindi questi carburanti, almeno all'inizio, serviranno solo per queste "nuove" macchine, non per i milioni e milioni di auto circolanti..4) a meno di tornare al medioevo, una vera transizione green non potrà essere fatta senza energia nucleare (direi a fusione più che a fissione nel 2035 e oltre), e a quel punto si avrà energia in abbondanza e anche economica...adesso ogni risposta abbia una evidenza, perchè mi sono stancato di farfugliamenti a caso
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2024 - 00:29
Punto 1 si sapeva di giá, non è cambiato niente. Punto 2 nel 2050 anche fosse che uno ha comprato una termica pura nel 2035, avrá un’automobile termica di 15 anni. Quindi se non è finita da sola, ci è vicino. Inoltre le riporto lo stralcio del paragrafo sul green deal “ Il Green Deal europeo è la strategia dell'Unione europea contro la crisi climatica, che prevede un taglio delle emissioni di CO2 del 55% entro il 2030 come sancito dal piano Fit for 55, fino al raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Ed ecco perché credo, il manifesto riportava questa data. Punto 3 “ Il nuovo regolamento europeo prevede una deroga, per continuare a produrre dopo il 2035 veicoli dotati di motori termici alimentati con eFuel. Dopo questa data, quindi, potranno essere fabbricati e venduti autoveicoli con motori a combustione che usano solo ( SOLO ) carburanti sintetici, quindi anche questo si sapeva. Inoltre gli e fuel che si stanno testando, sono stati sottoposti agli studi condotti dall' ICCT (International Council on Clean Transportation) e prevedono che nel 2035 gli e-fuels avranno ancora un costo di produzione 4 volte maggiore dei derivati del petrolio, a causa dell'energia elettrica impiegata e della scarsa efficienza dei processi. Inoltre altro grosso problema degli e fuel è che sempre secondo l’ ICCT : “ Il più grave problema degli e-fuel è però un altro: qualsiasi combustibile, per le alte temperature e pressioni raggiunte nei motori a scoppio, porta alla produzione di altri inquinanti come gli NOx e il particolato (le famose PM10 e PM2,5). Anche gli e-fuel potrebbero quindi costituire un problema per la salute pubblica, se usati massicciamente per il traffico veicolare “. Punto 4 Secondo la Commissione europea, infatti, mentre gli eFuel possono essere prodotti utilizzando esclusivamente fonti rinnovabili, quindi con un’impronta di carbonio nulla, i biocarburanti avranno sempre una “carbon footprint” elevata. Inoltre, i biocombustibili vengono ricavati anche dalle coltivazioni, quindi la Commissione UE ritiene che possano avere pesanti ripercussioni sul sistema agroalimentare europeo. Quindi anche qui, tutte cose giá dette, ma che si possa aprire ai bio carburanti e un’idea tutta sua. Il sunto da tutto ciò ? Io sono convinto che le auto si ridurranno di numero. Ci si sposterá di più col servizio pubblico, che diverrá completamente elettrico e ci saranno altri modi per spostarsi alternativi all’automobile di proprietá. Lei crede ad alcune cose. Io no. Restano comunque in tutto ciò i problemi giá detti per produrre gli e fuel, di acqua ed energia, nonché d’inquinamento, il che mi fa pensare che verranno utilizzati per auto particolari e non di certo per la massa. Allo stato attuale quindi, nulla è cambiato da ciò che giá si sapeva.
Ritratto di giocchan
20 luglio 2024 - 20:56
Gli e-fuel hanno un problema "energetico" a monte: la benzina si estrae e basta, l'energia potenziale il litro di benzina già ce l'ha... nell'e-fuel quell'energia potenziale non c'è, va immessa dall'esterno. Un litro di benzina contiene circa 10kw di potenza... per semplicità, assumiamo che anche un litro di e-fuel abbia la stessa potenza (ovvero, messi in un'auto, permetterà di fare gli stessi km). Questo vuol dire che, assumendo che (irrealisticamente) nel processo non si generi calore, ecc... nella migliore delle ipotesi dovremo consumare 10kw di corrente elettrica per produrre un litro di e-fuel. Assumendo un'auto molto parsimoniosa da 20km/l, avremmo 50kw di corrente elettrica per 100km... quasi il triplo di quanto consuma un'auto elettrica. Non solo: stò anche assumendo che il litro di e-fuel si teletrasporti magicamente dal sito di produzione al benzinaio sotto casa, e che i macchinari per produrre l'e-fuel non abbiano bisogno di manutenzione e/o personale per produrlo. È completamente impossibile pensare a un carburante "popolare"... non a caso, lo stabilimento in Cile per produrre e-fuel l'ha costruito Porsche...
Ritratto di Volpe bianca
19 luglio 2024 - 22:35
Le centrali a carbone, invece, quando manca l'energia elettrica, vanno bene. Nessun problema con la CO2.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
20 luglio 2024 - 10:30
@Mbutu. von der Leyen è una equilibrista, presentando il vecchio green deal con parole nuove ha fatto sottili distinguo che dicono tutto o nulla. Gli e-fuel sono un auspicio per la vecchia industria automobilistica del lusso. Basta guardare agli investimenti per i carburanti sintetici e quelli per l'elettrico. Mi sembra facile capire in che direzione si muove la mobilità del futuro.
Ritratto di Mbutu
20 luglio 2024 - 12:24
Giuliano, condivido. E' per quello che in altro commento ho detto che sicuramente aggiusteranno qualcosa; perchè, anche se l'industria non lo meriterebbe, bisognerà andare incontro a ritardi e prese di posizione. E' necessario tenere la barra dritta sul 2035 ancora per un po' per non sbracare poi alla fine oltre il 2050. Ma considererei già un successo, visti gli interessi in gioco, atterrare su un 2040. E condivido anche su efuel (e prima o poi anche i biocarburanti): lusso, epoca, aviazione e navigazione.
Ritratto di Road Runner Superbird
19 luglio 2024 - 15:04
Voti uno ne sale un altro. I giochi di palazzo non sono solo pizza e mandolino. Una faccia, una razza. Magari si è un po' riposizionato il baricentro, quello si.
Ritratto di RubenC
19 luglio 2024 - 17:12
2
Sinceramente siamo in una democrazia e i partiti che governano qualcuno li ha pur votati.
Ritratto di Road Runner Superbird
20 luglio 2024 - 05:54
Si ma si accrocchiano quelli che hanno avuto meno voti per fare una maggioranza ribaltando la situazione. Non è onesta la cosa.
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 16:56
Sono accordi politici. Perchè è onesto fare a dx la stessa cosa ? Si va dall’estrema dx a quella di centro. Mi dice che sono uguali? No. Sì sono coalizzate per vincere le elezioni, ma sono completamente diverse. Sono accordi politici.
Ritratto di RubenC
22 luglio 2024 - 16:20
2
Però se hanno la maggioranza sono quelli che hanno avuto più voti. Ergo, è un processo perfettamente democratico.
Ritratto di Volpe bianca
19 luglio 2024 - 22:33
Deludente, c'è poco da dire.
Ritratto di Gordo88
19 luglio 2024 - 23:27
1
Questi fanno di tutto per accordarsi e mantenere le solite poltrone, anche in italia è stato così per 10 anni ma in europa è fatica perché c' è un proporzionale puro.. poi si stupiscono se ad ogni tornata elettorale l' astensionismo aumenta, ridicoli..
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 17:02
Guardi che se anche fossero andate su tutte le dx unite, non sarebbe cambiato quasi niente. Il green deal è giá stato votato e confermato più volte. Avrebbero solo potuto far slittare la data un po’ più in là, ma mica di 10 anni. Sarebbe inoltre inutile. Da qui a 11 anni è in vendita ancora il termico. E poi da qui, al non poterlo più usare mancano, 26 anni. Magari tra 15 anni, neanche l’elettrico ci sará più, perchè le auto saranno inutili perché è uscito un nuovo drone che ti porta dove devi andare. Da qui a 26 anni, cambia il mondo. 26 anni fa i computer muovevano i primi passi. Oggi siamo all’intelligenza artificiale a portata di mano, nelle nostre mani.
Ritratto di Gordo88
21 luglio 2024 - 00:48
1
Appunto mettere bandi, oltre che controproducente per noi, è decisamente stupido
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2024 - 14:33
Su questo posso concordare, ma per cambiare una mentalitä stolida a volte, bisogna vietare o bandire. O avremmo ancora gente che va a 300 km/h in autostrada perchè lui guida bene, sono gli altri che guidano male. Quindi le regole a volte, vanno imposte per una malcelata mentalitá liberista, che non ha confini.
Ritratto di Gordo88
22 luglio 2024 - 13:17
1
Quello è un discorso di sicurezza ma vietare le termiche dal 35 per che cosa? Capirei i cinesi che hanno mp e tecnologie sulle batterie (e che invece il bando non ce l' hanno) mentre noi siamo quelli che più hanno da perdere ci apprestiamo prima degli altri a vietare le termiche, il tutto per avere l' 1% di co2 in meno a livello mondiale, proprio un bell' affare..
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2024 - 14:11
È solo l’inizio l’auto termica. Solo il primo step. Perchè sono coinvolte anche le case e le industrie nel green deal. L’impronta carbonica neutrale non vale solo per le auto.
Ritratto di Gordo88
22 luglio 2024 - 17:51
1
Anche li vorrò vedere come si riuscirà a riqualificare il 60% delle case italiane entro il 2033, anche se sarà sicuramente più utile ai fini della riduzione di co2..
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2024 - 08:32
Vero. Anche se a Milano vedo grossi movimenti nei condomini. Le aziende alcune, sono già avanti rispetto al resto. Quest’anno al mare, mi sono reso conto che ad esempio tutta la cittadinanza si muove con vecchi scassoni diesel, ma gli enti locali e i trasporti pubblici, son già tutti elettrici. Vigili e carabinieri compresi. Fino all’anno scorso, non era così.
Ritratto di Trattoretto
19 luglio 2024 - 15:19
Molto bene. Persona seria onesta e, soprattutto, che lavora tanto e nella giusta direzione. Alla faccia dei vari utili idioti della propaganda russa, bacati mentali che coltivano ignoranza, disinformazione e menzogne. Le temperature devastanti di questi giorni (difficile lavorare con questo caldo, senza contare gli effetti della desertificazione del sud Italia e le temperature dei mari) indicano chiaramente che il green deal non solo è giusto ma anche indispensabile. Senza contare i vantaggi economici. Il petrolio o ce l'hai o non ce l'hai, e l'Europa non ce l'ha, a differenza di pannelli solari e batterie per cui le tecnologie per produzione e riciclo, che l'Europa ha, sono più importanti
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 17:04
Esatto
Ritratto di Tistiro
19 luglio 2024 - 15:21
Siamo fermi al 15% da un po di tempo,(italia al 5%) e le previsioni non sono migliorative, dazi alle cinesi piu economiche delle nostrane e il 2035 si avvicina. Dovremo galoppare a suon di percentuali sempre piu alte perché al 2035 il 100% del venduto nuovo dovrà essere elettrico, cioè tutto. Ora non capisco, diciamo un paio d anni di calma, con la solita percentualina, poi però o si allunga al 30%, poi al 40%, poi al 50% e cosi via o si rischia di arrivare alla data con un misero 30-40-50% boh, che vuol dire solo una cosa: crollo vendite del 50%. L europa se lo puo permettere? Non credo
Ritratto di Tistiro
19 luglio 2024 - 20:01
Rettifico, siamo in calo e sotto il 14%. Semestrale, non mensile....
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 17:14
Non ci sono neanche le auto per arrivare a simili percentuali. Inoltre dal 2035 si costruirá solo elettrico nuovo, ma le termiche potranno girare per altri 26 anni, da oggi. Sa quante cose possono cambiare in un lasso di tempo così ? Lei crede veramente a quello che scrive ? E chi le costruirebbe tutte quelle auto elettriche per arrivare al 30% del venduto ? Quante milioni di auto elettriche sarebbero ? Impossibile. Io credo che al 20, 30% di elettriche ci saremo al 2035. Poi il numero crescerá pian piano che le termiche andranno a finire. E credo che non ci saranno più i volumi di vendita delle auto di una volta. Le auto saranno di meno. Molte di meno e aumenterá la capacitá del trasporto pubblico. E le aziende diversificheranno i prodotti.
Ritratto di Gordo88
21 luglio 2024 - 00:44
1
Un pronostico degno della migliore versione della decrescita felice.. 1/3 delle vendite bev tra l' altro quasi tutte cinesi poi rdc per tutti, evvai..
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2024 - 14:27
No. Credo solo che le aziende automobilistiche non saranno più 30. Ma in futuro 3/4 aziende costruiranno il tutto per l’automotive. Un po’ quello che è accaduto con stellantis. Com’è normale che sia in un mondo che in realtá non compra e vende solo regionalmente. Insomma come è sempre stato fino ad oggi. Non so se sará decrescita, ma certo non possiamo continuare a comprare 3/4 auto a famiglia. Manca lo spazio dove metterle. Ormai siamo giá a 2/3 a famiglia. Prima o poi il fondo del barile, per quanto grande, si tocca. Inoltre gli impiegati e gli operai, se non sostituiti, prima o poi, finiscono anche loro. Dove lavoro io, fino a 10 anni fa lavoravano 30 infermieri. Il lavoro è aumentato e gli infermieri oggi sono 8, nello stesso reparto. I processi messi in atto, sono tanti, che permettono di ridurre le tempistiche. Oggi 8 sono pochi, ma 10 bastano. Il lavoro protesico è cambiato. Protesi più performanti, tecniche operatorie diverse, farmaci diversi, cultura diversa che ci ha fatto cambiare idea sull’allettamento del Pz, tecniche di riabilitazione motoria più performanti e il risultato è che oggi per lo stesso intervento di 10 anni fa sei fuori in 3 giorni e ti muovi da subito. Le cose, anche se non sembra, cambiano. E tanto anche. Noi montiamo protesi anche su gente di quasi 90 anni. Quasi impossibile solo fino a 15 anni fa. Tutto cambia.
Ritratto di Gordo88
22 luglio 2024 - 13:27
1
Ti ringrazio per il report sull' attuale necessità di infermieri nei reparti ma il fatto è un altro, qui non si parla di diminuzione del personale nel settore che è già in atto da 60 anni ovvero dalla meccanizzazione dei processi ma bensì della chiusura di interi stabilimenti ed aziende dell' indotto, perchè è questo il futuro per e fabbriche europee.. come già successo per il resto della tecnologia saranno mangiati dai cinesi tranne forse qualche caso tipo tesla o altri nel premium che comunque faranno numeri risibili.. però finchè non ti tocca personalmente poco danno vero??
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2024 - 14:27
Non è questione del poco danno perché non mi tocca personalmente. È che è inutile protestare per i posti di lavoro conosciuti e persi. Invece vediamo quali prospettive si possono aprire per i nostri giovani del futuro. Tutti noi sappiamo che il computer ha fatto perdere milioni di posti di lavoro. Lei tornerebbe indietro per riaverli quei posti ? Io no. E lo stesso vale per tutto il resto. Il mondo avanza. Che lo vogliamo o no. E tocca adattarsi. E proprio le nuove generazioni sono quelle che protestano di meno, perchè già loro, non danno più l’importanza all’automobile, che davamo noi. Anzi spesso, non gli frega nulla. Affittano l’auto alla bisogna. Il mondo cambia e cambia il modo di muoversi. In città ad esempio, la guerra ai monopattini è persa a mio avviso. Sono tanti quelli in monopattino. Tanti i giovani intendo. Dobbiamo metterci in testa che la vita, dei nostri figli, non sarà uguale a quella che abbiamo vissuto noi. È normale che sia così. Altrimenti avremmo ancora le carrozze a cavallo in giro. La diminuzione del personale in un determinato settore come giustamente dice lei è in atto da 60 anni. E continuerà, perchè cambiano le tecniche e cambiano di conseguenza, la mentalità e le esigenze della popolazione.
Ritratto di Gordo88
22 luglio 2024 - 16:54
1
Se le bev si affermassero sul mercato perché tecnologicamente superiori nulla da eccepire e quindi torniamo al punto di partenza sulla sbagliata imposizione..
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2024 - 08:28
Sono superiori. Ci si attacca a due “finti” problemi perchè è l’estrema foglia di fico verso cui ci si nasconde. Ma le elettriche sono già superiori quasi in tutto rispetto alle termiche. E mancano ancora 11 anni di sviluppo al 2035…..di base, per molta gente il problema è la autonomia ( finto problema nel 80 % dei casi ) e la possibilità di ricarica ( problema vero e reale di chi non possiede un posto dove rimessare l’auto ). Per mia esperienza personale questo è il vero problema. Per ora le colonnine libere ci sono, ma avere una ricarica personale, rispetto agli abbonamenti, dona la sicurezza della ricarica. Oltre alla completa autonomia che è fantastica. Per tutto il resto le auto elettriche sono già superiori alle termiche. Molti non lo sanno perchè non le han mai guidate o partono col presupposto che per loro non va bene. O ne sono contrari perchè non credono al discorso ecologico etc etc . Ma la realtà di chi le ha provate dice che sono superiori. Poi si puó sempre non ammetterlo o non volerlo ammettere, ma insomma……
Ritratto di Gordo88
23 luglio 2024 - 11:49
1
Forse per un' auto da città, dopotutto è come guidare uno scooter.. ma io mai baratterei la mia golf gti per una id3, troppo pesante e non regala alcuna emozione quando la si guida ( oltre ai problema dell' autonomia da viaggio) e considera che ho sia il posto auto che il fv..
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2024 - 12:38
Se ha posto auto e fv, sta buttando i soldi dalla finestra con una golf gti.
Ritratto di Gordo88
24 luglio 2024 - 02:00
1
Può essere ma ti dirò che a breve sarà affiancata da una coupe 2+2, del resto ognuno ha le proprie perversioni..
Ritratto di Oxygenerator
24 luglio 2024 - 08:48
Giustamente.
Ritratto di ilariovs
19 luglio 2024 - 16:03
Non mi pare tanto differente da quello che aveva detto la vecchia commissione... dimenticavo la vecchia e la nuova commissione sono simili, con lo stesso presidente addirittura. Nel 2026 rivaluteranno la normativa e secondo le diverse cose cambieranno anche se NON nei fatti l'eletrico nei prox 10 anni scalerà le classifiche, le ibride pian piano arriveranno ad un plateau e le ICE pure spariranno. Questo a livello mondiale indipendentemente da quello che scioglierà l'Europa.
Ritratto di forfEit
19 luglio 2024 - 16:17
Potrei (per probabile mancato dovuto approfondimento?) essere l'unico a non riuscire ancora a inquadrare poi il 1° Gennaio '35 (pur nell'ipotesi di nessuna ulteriore modifica/aggiornamento) cosa fattualmente accadrebbe. Quali auto si venderebbero al di fuori delle bev, e quali potranno mettere quale carburante, e quale carburante si troverebbe ancora in circolazione (con relative ipotesi sul costo) ; il tutto qui nella "particolare/atipica" Europa?
Ritratto di forfEit
19 luglio 2024 - 16:19
*Nel caso grazie per il vademecum da parte del volenteroso di turno
Ritratto di Dheghe
19 luglio 2024 - 17:07
Semplice... come con il Dieselgate... il giorno prima bellissimo, il giorno dopo brutto, sporco e cattivo. L'elettrico? Ah già.. le batterie sono la cosa più inquinante che esiste... e non ci abbiamo pensato scusate.. da oggi sono acide, sporche e cattive... andate a piedi...
Ritratto di Ste1492
19 luglio 2024 - 17:46
La politica è la rovina della società e dell'ambiente. Come se l'inquinamento fosse solo di CO2.
Ritratto di Illuca
19 luglio 2024 - 18:27
Come diceva il buon Giacomino" ma quant'è bella la mafia"
Ritratto di AZ
19 luglio 2024 - 19:49
Gli efuel sono controproducenti. L'idrogeno è più utile su altri veicoli.
Ritratto di Gasolone xv
19 luglio 2024 - 23:41
Si spera di centrare obj ZERO VON DER TROYEN prima del 2034
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 17:16
E cosa cambia ?
Ritratto di Luxior
20 luglio 2024 - 08:07
Magari si riuscisse ad arrivare a dei carburanti sintetici ad impatto zero o quasi. Il problema da capire se si riuscirà a contenere i costi di produzione e poi la vendita al distributore.
Ritratto di BZ808
20 luglio 2024 - 15:29
Ovviamente no al biometano... solo leggere la parola metano a Ursula von der Sturmtruppen prende l'orticaria... :-/
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 17:17
Il no, non è al metano. Il no è a tutto ciò che non ha un’impronta carbonica neutrale.
Ritratto di BZ808
20 luglio 2024 - 20:17
Il biometano ha impronta carbonica neutrale, perché trova uso a reflui e biomasse di scarto... e comunque, anche non fosse bio ma solo metano, oltre alla CO2 non emette altro, e rispetto agli altri carburanti ne emette molta di meno!
Ritratto di Oxygenerator
20 luglio 2024 - 22:21
Vediamo come dirlo. No all’aumento della CO2 in qualsiasi forma. Questo è il mantra europeo.
Ritratto di BZ808
21 luglio 2024 - 15:33
Allora sarebbe più saggio dire no agli e-fuel e sì al biometano... oltretutto biometano che si può usare pre per produrre energia elettrica...
Ritratto di Gordo88
21 luglio 2024 - 00:31
1
Come se produrre bev fosse neutrale con la co2 oppure semplicemente caricarle col mix energetico attuale.. del resto il biometano è puzzoso e cattivo quindi non potrebbe essere impiegato in volumi maggiori, ma poi ci si scorda di dire che il ch4 ha un gwp di 25 volte superiore alla co2 e che appunto i reattori di biometano eviterebbero che questo si disperdesse in atmosfera.. ma va bene andiamo a vanti come somari verso il green deal che vorrà dire consegnate poco a poco l' industria automobilistica ai cinesi, poi pensano di metterci jna pezza coi dazi poveretti, anzi poveri noi..
Ritratto di Gordo88
21 luglio 2024 - 00:32
1
*si disperda
Ritratto di BZ808
21 luglio 2024 - 15:38
\/\/ l'elettrico ma /\/\ Ursula e il suo finto green deal! L'errore, che faranno pagare come sempre a noi, è quello di usare un'unica strada... e il tutto per i loro giochetti politici da servi USA! Con lungimiranza, biocarburanti, idrogeno, elettrico e fonti rinnovabili sarebbero potuti essere un giusto mix tale da non far regredire la nostra industria (non solo automobilistica)... ma noi siamo masochisti, andiamo ancora a nafta e mettiamo dazi alla Cina... :-/
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2024 - 18:00
Mi scusi, ma unica strada ? Perchè in questi 120 anni lei ha potuto scegliere un’alternativa ai combustibili fossili per alimentare la sua vettura ?
Ritratto di BZ808
21 luglio 2024 - 18:16
Oxy, io ho potuto però scegliere tra quei combustibili, non come ora che uno di quelli, tra l'altro il più pulito ed economico, è il demone assoluto solo perché ce l'ha Putin... Gli e-fuel sono puliti? Non si usa energia per produrli? Quell'energia che si usa per produrli sicuro sia tutta rinnovabile? Perché dire sì a questi carburanti sintetici e rinunciare al metano (anche se bio) che è economico e pulito?!?
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2024 - 20:40
Lei ha creduto di scegliere, ma in sostanza sono sempre combustibili fossili che ci han portato ad oggi con queste scelte obbligate. I motivi sono tantissimi. Il primo in assoluto è che Putin è un nazista e quindi va solo isolato e non aiutato con denaro europeo. Comunque non è per Putin. Il green deal parla di fine uso dei combustibili fossili per il trasporto, che causano la CO2 e la conseguente nascita dell’impronta carbonica neutrale, è una scelta del 2000. Direi che forse la guerra di Putin è più una conseguenza a questa decisione che al contrario. Inoltre, perchè Putin, che poompa denaro contro tutte le democrazie europee, dandoli alle dx, per aver agio di controllare più facilmente l’Europa, tutto è tranne che un democratico. Lo abbiamo capito, no ? È dichiaratamente un esponente del kgb, e quindi ora che la cosa è chiara, il nuovo zar nonchè padre della patria, come si è fatto eleggere, diviene una figura paritaria ad un dittatore colonnello qualsiasi africano, seduto su pozzi di petrolio o gas, cambia poco. Gli è fuel si devono lavorare con energia rinnovabile. Assolutamente fattibile, visto che anni fa, fece la stessa cosa bmw nel progetto per la i3. Il metano, lei ne è convinto, ma non è pulito. Le posto le conclusioni dell’istituto di controllo : “ Inoltre gli e fuel che si stanno testando, sono stati sottoposti agli studi condotti dall' ICCT (International Council on Clean Transportation) e secondo l’ ICCT : qualsiasi combustibile, per le alte temperature e pressioni raggiunte nei motori a scoppio, porta alla produzione di altri inquinanti come gli NOx e il particolato (le famose PM10 e PM2,5). Anche gli e-fuel potrebbero quindi costituire un problema per la salute pubblica, se usati massicciamente per il traffico veicolare “. Ripeto, qualsiasi combustibile, metano, gpl, e-fuel compresi. Tutto ciò che viene utilizzato nelle auto termiche. Quindi di pulito se vuole c’è l’elettrico dopo i 90.000 km per la CO2 e da subito per gli inquinanti locali.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2024 - 20:44
Altro per ora, non abbiamo o non lo dicono.
Ritratto di BZ808
21 luglio 2024 - 22:10
Oxy, io ho scelto, e ho scelto consapevolmente, cercando economia ed ecologia! Il metano è pulito, su questo non ci sono dubbi, oltre alla CO2 praticamente non emette altro e la CO2 è un gas serra, non un gas inquinante, cosa ben diversa. Qui non parliamo di elettrico ma di e-fuel vs biometano... secondo te gli e-fuel sono puliti? Da quel che scrivi mi pare di aver capito di no... Secondo te gli e-fuel sono meglio del biometano? Secondo te è meglio sprecare energia pulita per produrre carburanti sintetici invece che utilizzare scarti per far muovere auto a biometano? Rispondi a questo, togli l'elettrico dall'equazione! E comunque, Putin o qualsiasi altro autocrate/dittatore, preferisco 1000 volte spendere i miei soldi in metano che nell'inutile ricerca per gli e-fuel!
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2024 - 09:04
Il metano è pulito, su questo non ci sono dubbi ? Ma chi lo ha detto ? Da quando un idrocarburo anche se semplice, è pulito ? Ma perché sta fissa col metano ? Non è vero che è pulito. Va estratto anche lui, lavorato, trasportato, spesso si trova in associazione al petrolio nei pozzi petroliferi. Inoltre la CO2 è il gas serra responsabile dell’’innalzamento della temperatura del pianeta. Almeno così ci dicono gli studi ed è proprio per questo motivo che il green deal parla di neutralità dell’impronta carbonica. Neutralità dell’impronta carbonica vuol dire che non dobbiamo aggiungere altra CO2 nel mondo senza compensarla. Inoltre il metano inquina anche durante l’utilizzo dell’auto termica con i NOx e il particolato. Quindi mi scusi, ma dove sono gli studi che dicono che il metano è pulito per il trasporto ? È magari meglio degli altri idrocarburi fossili, ma tale rimane. Per gli e-fuel dobbiamo credere a quello che ci dicono. La ricerca sugli e-fuel è privata e portata avanti da una casa ( Porsche ) che giustamente fa quello che vuole e investe in ció che vuole. La Germania non è nuova a questi mezzi. Anche durante la guerra mondiale si auto produceva un carburante per sviare il blocco all’importazione del petrolio. Dove starebbe il vantaggio di spendere i suoi soldi sul metano rispetto agli e-fuel ? Sa già come saranno ? Preferisce fare i suoi soldi ad un dittatore perchè lei si è convinto che il metano sia pulito. Ma è una falsa convinzione. L’unica cosa pulita a certi utilizzi è l’elettrico. Inoltre gli è-fuel verranno prodotti per un numero limitato di automezzi, non per l’intero popolo. Per il popolo ci sarà l’elettrico o la tecnologia che lo sostituirà nel frattempo. Cosa sia meglio utilizzare dipende solo da come vengono gestite e utilizzate le risorse. Se ad esempio gli è-fuel saranno veramente ad impronta carbonica neutrale, saranno meglio del metano, che non puó essere per sua natura ad impronta carbonica neutrale. Quello che potremmo fare col metano è compensarne l’inevitabile impronta carbonica. Ma è un doppio lavoro energetico, quindi inevitabilmente in perdita. Inoltre per ora, con gli e-fuel stiamo parlando del sesso per gli angeli, perchè oltre allo studio di 13 mesi fa dell’ICCT non c’è nulla a nostra disposizione.
Ritratto di BZ808
22 luglio 2024 - 23:06
Se bruci metano esce CO2, ergo è pulito, non emette inquinanti, solo un gas serra. NOx e particolato nei motori a metano sono o assenti o in quantità risibili (sui nuovi motori VW o nei limitati cicli a benzina), di particolato fra un po' ne producono di più i freni delle elettriche... Su trasporto, estrazione, ecc. cadi nelle stesse stucchevoli critiche che gli irriducibili delle termiche rivolgono alle elettriche... anche basta! Quindi, riassumendo, a differenza di benzina, gpl e, ovviamente, nafta, il metano non inquina e se è biometano ha impronta carbonica neutrale (anzi meglio, il metano bruciato è meglio del metano non bruciato, parlando di effetto serra). Sono metanista e mi scoccia che l'UE apra agli e-fuel e non ai biocarburanti, nello specifico al biometano. Qui si parla di e-fuel, perché continui a parlare di elettrico? Perché ritieni gli e-fuel migliori dei biocarburanti? Non credi al pianeta convenga usare gli scarti e i reflui invece di usare energia per produrre qualcosa di sintetico? Come fai a dire che il biometano non è a impronta carbonica (o meglio, climatica) neutrale? Se a te (come a me) piacciono le auto elettriche, dovresti schifare gli e-fuel e preferire i biocarburanti! Di fatto, un'auto alimentara a biometano non emette CO2 nel ciclo vitale (eccezion fatta per la sua produzione), cosa che, ovviamente, non è possibile per una vettura elettrica con l'attuale mix energetico, per cui una vettura a biometano è meno climalterante di una elettrica che non usa per muoversi il 100% di energia rinnovabile! Quindi, sapendo quanto sei in fissa con l'elettrico, torno a chiedermi come c***o fai a preferire gli e-fuel ai biocarburanti!!!
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2024 - 09:37
Io non preferisco niente. Mi porti gli studi che affermano ció che lei scrive. Gli e- fuel non esistono ancora quindi più di un tot non sappiamo. Lei afferma “ se bruci metano esce CO2 quindi è pulito. Non è così. La CO2 è un climalterante, quindi non è pulito. Se inserito nei motori termici produce NOx e Particolati, quindi non è pulito. Il metano non è pulito né per il clima né per gli inquinanti locali. Questo è quello di cui sono a conoscenza. Se lei ha altri studi che affermano il contrario mi posti un link che li vado a leggere. I bio carburanti per ora l’ultimo studio di 15 mesi fa, condotto dalla Global Biofuel Alliance, ( l'alleanza globale per i biocarburanti voluta da India, Italia, Singapore, Bangladesh, USA, Brasile, Argentina, Mauritius ed Emirati Arabi Uniti ) recita ; 1- Il principale svantaggio dei biocarburanti, prodotti soprattutto negli Stati Uniti, in Brasile, Indonesia e Cina, è quello di utilizzare molta acqua per le coltivazioni, ma anche di "rubare" terreni utili alle piantagioni per l’alimentazione umana. A questo si aggiunge poi una tendenza alla coltivazione intensiva e continuata negli anni dei campi di mais, zucchero di canna e olio di palma che impoveriscono i terreni e portano in alcuni casi anche alla deforestazione. 2- Costi produttivi attualmente ancora superiori a benzina e diesel con conseguente aumento dei costi alla pompa, rispetto ai carburanti tradizionali. 3- Un altro problema dei biofuel è che ancora oggi la produzione avviene sì su scala industriale, ma in misura molto ridotta rispetto al fabbisogno dell'attuale parco circolante. Secondo l'associazione ambientalista Transport & Environment, "oggi l’uso in purezza di biocarburanti avanzati o da rifiuti e residui consentirebbe di alimentare appena il 5% del parco circolante italiano (1,9 milioni di auto)." 4- Non da poco è poi la questione degli inquinanti emessi comunque dalle auto che usano i biocarburanti, anche in purezza. Trattandosi pur sempre di motori endotermici, escono dallo scarico livelli di particolato (PM) e ossidi di azoto (NOx) molto simili a quelli delle auto alimentate a normale benzina o gasolio. Alcuni studi ambientalisti parlano addirittura di emissioni superiori nel caso dei biocarburanti. Questi studi smentiscono quello che lei afferma. Se ne possiede altri più recenti, io li leggo volentieri. Le faccio solo notare che sono studi fatti da chi propugna i biocarburanti come l’associazione Global Biofuel Alliance.
Ritratto di Gordo88
23 luglio 2024 - 12:04
1
Questi sono dati non sono riferiti al biometano che non necessita di terre coltivabili e quindi di disponibilità di acqua o conflitti col cibo.. probabilmente esiste un problema di quantità per soddisfare tutto il parco circolante ma qui non si tratta di trovare il "combustibile" perfetto bensì di trovare un mix di soluzioni utili e non andare avanti coi paraocchi verso una direzione che non può essere l' unica soluzione alla mobilità del futuro
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2024 - 12:42
Che invece a mio avviso è l’unica soluzione per ora all’orizzonte che abbia senso.
Ritratto di BZ808
23 luglio 2024 - 17:14
Allora perché ti ergi a paladino degli e-fuel? Quelli con motori ID producono NOx e particolato eh... e pure la "cattivissima" CO2!!!
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2024 - 20:17
Non mi ergo a paladino di nulla. Per ora degli e-fuel non c’è nulla. Quindi perchè partire prevenuti ? Vedremo come saranno quando verranno presentati
Ritratto di BZ808
23 luglio 2024 - 20:30
Perché non dovrei esserlo? Non si parla di e-merano, ma di e-benza ed e-nafta! Se lo scopo è non inquinare, si perde in partenza... se lo scopo è la neutralità carbonica, senza ricorso massiccio alle rinnovabili è impossibile...
Ritratto di BZ808
23 luglio 2024 - 17:12
Parole sante Gordo88!
Ritratto di BZ808
23 luglio 2024 - 17:12
Oxy, le cose sono due, o ci sei o ci fai... la CO2 non è inquinante! È un gas serra, è ben diverso! Gli studi li trovi facilmente ovunque su internet... il metano non è un diesel o un benzina ID, particolato e NOx sono irrilevanti e, di fatto, è come se non li producesse! Gli e-fuel per produrli devi usare energia e, di fatto, nascono da metano sintetico... perché produrre benzina o nafta sintetici che inquinano invece di usare scarti? Un po' di logica, sù... I biocarburanti sono di vario tipo... se io uso colture apposta per produrli allora il gioco non vale la candela, ma se io produco bioetanolo da scarti delle lavorazioni alimentari o biometano dai reflui, allora sto riutilizzando, in maniera virtuosa, i rifiuti! Capito? Sui costi, la facilita di produzione e la capillarità di approvvigionamento stai, ancora una volta, cadendo nelle stucchevoli polemiche che si fanno sulle elettriche... dai sù, sveglia! Pensi che gli e-fuel non inquinino? Il metano emette solo CO2, la benzina sintetica? Il diesel sintetico? Il biometano è qui e ora, gli e-fuel dove sono?!? E piantala...
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2024 - 20:38
Allora non ci capiamo. Io non sostengo nulla se non solo l’elettrico. Lo studio che ho postato dice che il metano è inquinante esattamente come gli altri per gli inquinanti locali e che libera CO2 che è un gas serra responsabile dell’aumento della temperatura terrestre ed uno dei valori da eliminare o compensare inseriti a ragione dall’Europa. Lo studio che ho postato è della Global Biofuel Alliance, non della Q8. Lei mi posti uno studio che afferma ció che afferma lei. Nel frattempo, le posto questo scritto di un articolo di Andrea Poggio di “ Nuova Ecologia “. Il biometano, cioè il gas ricavato dalla fermentazione anaerobica (dunque al chiuso, in assenza di ossigeno) di qualsiasi materiale organico già oggi in Italia si producono circa 3 miliardi Nm3 di biogas, destinato soprattutto alla produzione elettrica presso 1.600 impianti: parte di questi, finito il periodo di incentivazione, chiuderanno, perché alimentati da mais o altri potenziali alimenti o foraggi. Per limitare il rischio di competizione con le produzioni alimentari, l’Europa promuove i biocarburanti di nuova generazione (o “avanzati”), che sono ricavati da scarti agroalimentari, rifiuti organici e impianti di trattamento dei liquami. Una parte potrebbe essere convertita all’utilizzo di biomasse di scarto e il biogas, se sottoposto ad upgrading (eliminazione di CO2 e altre impurità), trasformato in biometano può alimentare flotte di veicoli. Alla luce di ciò è ragionevole costruire nei prossimi anni (2021-2025) nuovi impianti di biogas e biometano per un potenziale di 3-4 miliardi Nm3/anno di biometano da autotrazione, che corrisponde al 10% circa dei carburanti usati oggi in Italia. In tre anni si potrebbe sostituire la metà della flotta dei grandi camion e abbatterne le emissioni di CO2. A un patto però: che non si sprechi il biometano Quali e quanti mezzi potrebbero essere alimentati con il biometano così prodotto? Il trasporto pesante su strada incide per il 19% delle emissioni del settore in Europa, secondo le stime dell’Eea: in Italia circolano 150 mila motrici di autoarticolati. Quindi è sensato stimare che metà dei mezzi per il trasporto pubblico interurbano e dal trasporto merci pesante circolanti in Italia potrebbero essere alimentati con il biometano prodotto nei prossimi anni. Gli incentivi alla trasformazione dei vecchi camion diesel in nuovi a Gnl (gas liquefatto, oggi fossile) sono tanto efficaci che le società di autotrasporto stanno realizzando a loro spese la rete di distributori. A un patto però: che non si sprechi il biometano prodotto in utilizzi impropri, come nelle auto tradizionali o nel riscaldamento e raffrescamento degli edifici, dove l’uso di rinnovabili elettriche sarebbe ben più opportuno. Il biometano è una fonte sì rinnovabile, ma come tutte le fonti rinnovabili, non è infinito, meglio riservarlo per tutti gli usi non elettrificabili. E la chiusa spiega perfettamente il mio pensiero.
Ritratto di BZ808
24 luglio 2024 - 20:04
Oxy, il metano non è inquinante, emette solo CO2 che non è un gas inquinante ma un gas un climalterante. Inoltre il metano è più dannoso per il clima se liberato in atmosfera rispetto al metano bruciato... per il resto ti timando alle precedenti risposte!
Ritratto di Oxygenerator
25 luglio 2024 - 09:13
Mi alleghi gli studi che affermano ciò che lei dice. Perchè io non ho trovato nulla di simile. Anzi quelli che ho trovato sostengono quasi il contrario e li ho postati. Lo faccia anche lei. O è solo un’idea sua ? O vende metano ? Se lei è convinto di quello che scrive posti uno studio che sostenga la sua tesi. L’avrà pur letto da qualche parte.
Ritratto di BZ808
25 luglio 2024 - 14:14
Oxy, se non sei in grado di usare Google o un qualsiasi altro motore di ricerca non è un problema mio! Ma potresti anche usare la tua testa e ragionare... Primo: a casa tua quando accendi i fornelli rimani intossicato? Secondo: hai mai visto motori a iniezione indiretta di benzina con filtro anti-particolato che s'attappa ogni tre per due? Terzo: hai mai messo l'AdBlue in un motore a benzina? Quarto: come mai lo stesso motore alimentato a metano produce meno CO2 di quando è alimentato a gpl e a gpl produce meno CO2 di quando è alimentato a benzina? Quinto: come mai con 1kg di metano percorro 1,3/1,5 volte la strada che percorrerei a benzina? Poi, se sei ancora convinto che il metano inquina, io alzo le mani!
Ritratto di Oxygenerator
25 luglio 2024 - 14:30
Tutto questo non c’entra nulla. Deve postare lo studio scientifico dove lei ha preso questa idea del metano che non inquina e confrontiamo i dati. Io non ho trovato nulla di simile a ció che lei afferma.
Ritratto di BZ808
25 luglio 2024 - 23:04
Se non usi la testa, ovvio che per te non c'entra! Usa Google, leggi un libro di chimica, chiedi agli esperti... usa i canali che preferisci, ma smettila di scrivere caxxxte!
Ritratto di Oxygenerator
26 luglio 2024 - 11:17
Io la smetteró di scrivere kazzate quando lei posterà uno studio scientifico che quantifichi CO2, NOx, e particolato emesso da metano o biometano, allo scarico su un’ auto termica. Se no, stiamo parlando del sesso degli angeli. Io ho trovato degli studi ( li ho postati ) e non dicono quello che dice lei. Anzi alcuni il contrario. Quindi mi posti pure lo studio che ha letto e confrontiamo i dati.
Ritratto di BZ808
26 luglio 2024 - 12:40
Oxy sei un caxxxxro di prima categoria, usa Google e non spammare!