PESANO I RISULTATI - Dopo una serie di indiscrezioni arriva la conferma ufficiale e la notizia è clamorosa. Carlos Tavares (nella foto), il manager portoghese, che doveva restare fino al 2026, lascia l’incarico con effetto immediato. Devono aver pesato i risultati molto negativi delle ultime trimestrali, che hanno visto i profitti calare del 27% nel terzo trimestre del 2024, soprattutto a causa del crollo del mercato americano, ma anche del cattivo andamento di quello europeo.
MOMENTO DIFFICILE PER TUTTI - Il comunicato ufficiale di Stellantis parla della creazione di un nuovo comitato esecutivo ad interim presieduto dal presidente John Elkann, che possa gestire l’azienda e scegliere il nuovo ceo che guiderà uno dei maggiori gruppi automobilistici al mondo. Tutto questo in un momento molto difficile per il settore automotive, che appare schiacciato sotto il peso della transizione verso l’auto elettrica che non decolla, con vendite in calo e prezzi elevati che scoraggiano i potenziali acquirenti.
LE DICHIARAZIONI - Il senior independent director di Stellantis, Henri de Castries, ha commentato: “Il successo di Stellantis sin dalla sua creazione si è basato su un perfetto allineamento tra gli azionisti di riferimento, il Consiglio e il CEO. Tuttavia, nelle ultime settimane sono emerse vedute differenti che hanno portato il Consiglio e il CEO alla decisione di oggi.” Il presidente John Elkann ha dichiarato: “Siamo grati a Carlos per il suo impegno costante in questi anni e per il ruolo che ha svolto nella creazione di Stellantis, in aggiunta ai precedenti rilanci di PSA e di Opel, dando avvio al nostro percorso per diventare un leader globale nel settore. Intendo mettermi subito al lavoro con il nostro nuovo comitato esecutivo ad interim, con il supporto di tutti i nostri colleghi di Stellantis, mentre completiamo il processo di nomina del nuovo ceo. Insieme garantiremo la puntuale attuazione della strategia della Società nell’interesse di lungo termine di Stellantis e di tutti i suoi stakeholders.”