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Stellantis: il ceo Carlos Tavares lascia

Pubblicato 01 dicembre 2024

Il ceo del gruppo Stellantis si dimette a causa delle divergenze con il Cda sulla strategia per affrontare l'attuale crisi di vendite. Si parla di una liquidazione di 100 milioni.

Stellantis: il ceo Carlos Tavares lascia

DIVERGENZE STRATEGICHE - Dopo una serie di indiscrezioni arriva la conferma ufficiale e la notizia è clamorosa. Carlos Tavares (nella foto), il manager portoghese, che doveva restare fino al 2026, lascia l’incarico con effetto immediato. Devono aver pesato i risultati molto negativi delle ultime trimestrali, che hanno visto i profitti calare del 27% nel terzo trimestre del 2024, soprattutto a causa del crollo del mercato americano, ma anche del cattivo andamento di quello europeo. Ma soprattutto le divergenze con il consiglio di amministrazione sulle strategie per uscire da questa situazione. Indiscrezioni di stampa parlano di una liquidazione di circa 100 milioni.

MOMENTO DIFFICILE PER TUTTI - Il comunicato ufficiale di Stellantis parla della creazione di un nuovo comitato esecutivo ad interim presieduto dal presidente John Elkann, che possa gestire l’azienda e scegliere il nuovo ceo che guiderà uno dei maggiori gruppi automobilistici al mondo. Tutto questo in un momento molto difficile per il settore automotive, che appare schiacciato sotto il peso della transizione verso l’auto elettrica che non decolla, con vendite in calo e prezzi elevati che scoraggiano i potenziali acquirenti.

LE DICHIARAZIONI - Il senior independent director di Stellantis, Henri de Castries, ha commentato: “Il successo di Stellantis sin dalla sua creazione si è basato su un perfetto allineamento tra gli azionisti di riferimento, il Consiglio e il ceo. Tuttavia, nelle ultime settimane sono emerse vedute differenti che hanno portato il Consiglio e il ceo alla decisione di oggi.” Il presidente John Elkann ha dichiarato: “Siamo grati a Carlos per il suo impegno costante in questi anni e per il ruolo che ha svolto nella creazione di Stellantis, in aggiunta ai precedenti rilanci di PSA e di Opel, dando avvio al nostro percorso per diventare un leader globale nel settore. Intendo mettermi subito al lavoro con il nostro nuovo Comitato Esecutivo ad interim, con il supporto di tutti i nostri colleghi di Stellantis, mentre completiamo il processo di nomina del nuovo ceo. Insieme garantiremo la puntuale attuazione della strategia della Società nell’interesse di lungo termine di Stellantis e di tutti i suoi stakeholders.”



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Ritratto di Laf1974
1 dicembre 2024 - 21:00
Contano i numeri e le vendite non decollano; è scappato via prima che la barca affondi in tipico stile italico e che gli vuoi dire è portoghese, ha mollato gli ormeggi, adios.
Ritratto di giuliog02
1 dicembre 2024 - 21:23
Non è scappato. Appare abbastanza chiaro che lo hanno "dimesso". Sicuramente il CdA si è mosso leggendo i report periodici sull'andamento dell'azienda in cui sono evidenziati anche, o soprattutto, i risultati economici, che costituiscono i soli dati che costoro capiscono e controllano, c.a.d. il capitolo principale del report. E' indubbio, comunque, che vi sia una diminuzione del potere d'acquisto di molta parte della popolazione europea. A mio avviso, sono stati commessi errori manageriali rilevanti, specie negli USA, ha già pagato la Direttrice Amministrazione e Finanza, dimessa qualche settimana fa, ma accorgersi che le cose andassero male negli USA e che la strategia marketing fosse erronea probabilmente poteva essere evidenziato e avviato un programma alternativo per mettervi rimedio almeno, dico almeno, 8 - 9 mesi prima!... Gli errori manageriali si pagano. Speriamo che riescano a prendere De Meo
Ritratto di NITRO75
2 dicembre 2024 - 08:37
La questione non è "speriamo prendano DE MEO". La questione è se DE MEO vuole ingoiarsi sta patata bollente. Intendiamoci Renault sta innovando tantissimo, ha buoni prodotti, certi inutili e duplicati, però ha dalla sua il marchio Dacia che macina numeri importanti. Vero sono auto low cost, poco profittevoli, ma che vendono ed hanno soppiantato anche vetture che prima venivano preferite dagli acquirenti seppure più care. Detto ciò non dimentichiamo che della galassia Renault fa parte anche Nissan che non sta attraversando proprio un periodo roseo, anzi pare stia per andare a gambe all'aria. Non so ma il futuro lo vedo sempre più nero, non c'è innovazione, non si produce quello ce il cliente vuole, e si vogliono fare i soldi facili. Sono finiti i tempi. Ormai le vetture vendute sono o utilitarie economiche, oppure grossi e pachidermici SUV. La via di mezzo non esiste più. Poi purtroppo, l'avvento del colosso cinese spiazza e rimescola il mazzo di carte. Per anni hanno copiato, goffamente hanno importato vetture costruite alla belle e meglio, poi hanno iniziato a sottrarci i designer per produrre veicoli con linee più accattivanti, ed ora hanno automobili belle, assemblate bene, e con prezzi accattivanti grazie alla loro pressione fiscale nulla e l'assenza di sindacati che difendano i diritti dei lavoratori. Logico che poi in Europa si debbano mettere i dazi protettivi.
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 16:16
Chiaro che c'è stato un errore di fondo degli imprenditori occidentali e dei relativi governi nell'andare a produrre in Cina. I Cinesi in epoca moderna NON hanno inventato nulla: solo copiato. E le imprese occidentali gli hanno dato in mano il know-how senza prevedere, ciò che avrebbe detto un ragazzino di 13 anni, se gli si fosse posta la domanda. Il problema l'abbiamo creato noi, tocca a noi (imprese, governi, e UE - tutti assieme ) a metterci rimedio. Inutile e da incapaci guardare indietro.
Ritratto di Laf1974
2 dicembre 2024 - 20:13
Hanno adottato la stessa politica anche in altri settori, manifatturiero in primis poi non ci si può lamentare che un paese va a zampe all'aria.
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 21:07
Incomprensibile suicidio. Gli imprenditori finiscono con le tasche piene a Montecarlo o alle Canarie, gli altri si arrangino. Quelli che dovevano vedere, Governo, Camere di Commercio, Magistratura, NIENTE!...accànisciuno è fesso e tutti zitti.
Ritratto di Alfiere
2 dicembre 2024 - 10:31
2
De meo farebbe bene a tenersi alla larghissima, Stellantis deve rendere conto a troppi governi non è salvabile.
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 11:49
De Meo, proprio per i risultati ottenuti in Renault,è il manager adatto alla bisogna. Proprio il suo arrivo in Stellantis potrebbe essere un atout nei governi con cui il gruppo ha problemi. Non sarebbe difficile concedergli 16 - 18 mesi per rimettere in ordine la baraccopoli in sede e nei paesi in cui ci sono "problemi pendenti". Se De Meo accettasse il gravoso carico, e pure il governo francese gliene sarebbe grato data la sua quota azionaria in Stellantis, chiaramente chiederebbe le dovute assicurazioni scritte al CdA di Stellantis prima di accettare. Ci sono stati chiarissimamente errori umani nella conduzione del gruppo. Occorre un'analisi veloce e draconianamente mettere fuori gli incapaci. Occorre inserire la filosofia "Zero errori" a partire dall'alto, Anche se ciò costasse la testa di qualcuno (figlio, nipote, o cugino, o amico) di qualcuno di alto livello che sieda nei CdA. I tempi sono duri per tutti, solo con le persone in gamba nei gangli vitali dell'azienda si naviga nel mare in burrasca, altrimenti si va sugli scogli.
Ritratto di Alfiere
2 dicembre 2024 - 12:09
2
Continuo a non capire perchè un manager già affermato come de Meo, che potrebbe benissimo salire a società piu prestigiose ed è ancora giovane, dovrebbe correre il rischio di sfasciarsi la carriera su Stellantis per fare un favore a te e ai governi nazionali che mai ti scriveranno qualcosa e se lo fanno è carta straccia dopo 4 anni.
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 14:53
Puoi continuare a non capire. L'azienda ha un enorme potenziale, ma è gestita male, perchè uno che ha dimostrato di saper gestire magnificamente un'azienda di minori dimensioni, Ma che aveva - prima del suo arrivo - problemi simili a quelli attuali dell'azienda grande NON dovrebbe correre il rischio di prenderne la guida. Proprio Uomini di successo come De Meo hanno questo spirito di intrapresa e di voler e saper risolvere i problemi che li porta ad accettare le sfide. Caro Alfiere, i problemi grossi non si risolvono pensando in modo conservativo (in fondo dettati dalla paura). SE Colombo non fosse stato intraprendente e coraggioso non avrebbe iniziato il viaggio esplorativo di andare dall'Europa all'Oriente, passando da Occidente, e così scoprendo un nuovo contenente. Non penso che De Meo sia persona che ragiona in piccolo. Basta vedere ciò che ha fatto in poco tempo in Renault! E' un modo del tutto erroneo di approcciare i problemi se si impostano le scelte sulla base della paura.
Ritratto di Alfiere
3 dicembre 2024 - 08:35
2
Stai vaneggiando...un muro di testo e non c'è una sola ragione sensata per far andare De Meo al macero in Stellantis quando se prendesse in mano un gruppo cinese farebbe scintille. E Renault non sta andando bene per nulla...
Ritratto di Beppe_90
2 dicembre 2024 - 17:09
Cioè la Renault e in crisi con de meo e credete veramente che salverebbe stellantis? Sono tutti uguali svegliatevi.. il problema sta a monte! Cioè l’Europa .. finché metteranno queste leggi del casso falliranno tutti… chiunque esso sia il ceo
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 19:04
Gli incapaci non sopravvivono nei momenti problematici. Tutto qui. Di BMW nuove ne vedo in giro un bel po', così come una nuvola di Toyota (e in Giappone i costi della mano d'opera non sono bassi!), e di Kia, più Subaru, Nissan, e altri marchi a gogo.. La Volvo, in mano asiatica, funziona ed è un'azienda che produce in Europa. Se il mercato automobilistico in Europa è in crisi, è perchè c'è molto meno denaro da spendere a livello delle famiglie. Punto. Non è questione delle regole, giustissime, sono le macchine giapponesi, coreane e financo cinesi che stanno guadagnando quota di mercato
Ritratto di ShyGuy
2 dicembre 2024 - 13:47
I rumors parlano di fusione Stellantis-Renault fortemente voluta dal governo francese. In tal caso possiamo dire che sia De Meo a prendere Stellantis. :)
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 15:01
Il Governo francese, azionista di entrambe le aziende, ha tutto il diritto/dovere di manifestare le sue idee. Dipende da quanto pensano gli altri azionisti e di come si combinano gli asset a disposizione. Indubbiamente, facendo un'ulteriore fusione, si dovrebbe pensare agli scorpori. Senza pietismi, nostalgie, etc. Forse è la soluzione del problema nell'interesse del complesso aziendale, ma i governi di vari paesi si troverebbero a gestire grossi problemi di personale senza lavoro, e questo potrebbe aprire la strada all'arrivo di aziende dall'Oriente in Europa. Non so se la mossa sia corretta nel medio termine...
Ritratto di Beppe_90
2 dicembre 2024 - 17:10
Sono due gruppi morti.. la loro fusione servirà soltanto a posticipare il fallimento… il vero problema è l’Europa e le sue leggi
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 19:16
Non è l'Europa e le leggi dell'UE, giustissime, la causa se aumentano le vendite delle macchine giapponesi, coreane e cinesi. La causa sta nell'inefficienza del gruppo direttivo di Stellantis, tant'è che persino il dormiente CdA si è svegliato e "dimette" a suon di skei il massimo responsabile. Sinceramente con tutto il potenziale disponibile riuscire a fare il fiasco di Stellantis è un colpo di (s) genio, dipendente tutto ed esclusivamente dal top e immediati dintorni. Mi chiedo gli azionisti, o meglio il CdA, per mettere assieme la schiera di comando ha/hanno agito in perfetta solitudine o ci ha messo mano, ad altissimo prezzo, anche uno studio o una azienda di consulenza manageriale?
Ritratto di Laf1974
2 dicembre 2024 - 20:10
Fidati è scappato con la borsa stracolma.
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 21:03
E se scappa con la borsa strapiena, la colpa è solo del CdA!
Ritratto di PONKIO 78
1 dicembre 2024 - 22:03
Mi viene in mente una canzone “Ciao Ciao” di PetulaClark
Ritratto di Al.An.
2 dicembre 2024 - 21:19
2
In fondo "portoghese"è chi non paga per qualcosa...mentre Tavares ci puoi scommettere che lui si farà pagare sono all' ultimo penny!
Ritratto di GG64
1 dicembre 2024 - 21:02
Lasciasse anche tutti i soldi che ha preso....
Ritratto di Byron59
1 dicembre 2024 - 21:06
Eh, quando calano i profitti... Non aspettatevi che le cose cambino, il deus profitto è sempre più scatenato.
Ritratto di forfEit
1 dicembre 2024 - 21:13
I recenti notevoli cali di vendita del gruppo in Cina purtroppo non hanno lasciato scampo...
Ritratto di stat
1 dicembre 2024 - 21:24
In Cina ? Guardi che ha sbagliato mira.
Ritratto di Solstice
1 dicembre 2024 - 22:58
Non ha sbagliato mira, è un passivo-aggressivo da manuale, questo il suo modo normale di esprimersi.
Ritratto di giocchan
2 dicembre 2024 - 00:05
Beh, in effetti è calata pure lì... un po' ovunque...
Ritratto di alex_rm
2 dicembre 2024 - 08:47
Stellantis e prima ancora fca(Fiat,jeep)si sono ritirate dalla cina per scarse vendite prima ancora della “fusione”,in cina rimangono solo degli impianti di produzione dove fanno la ds9 e la c5x che poi vendono in europa
Ritratto di alessana
1 dicembre 2024 - 21:31
Il mercato è in crisi? Ormai per comprare un auto piccola decente devi spendere 20k Se vuoi un usato decente 10k Poi lo compri elettrico o misto o normale Tornate a dare auto meno care magari o raddoppiate gli stipendi alle persone
Ritratto di Goelectric
1 dicembre 2024 - 21:33
Lo hanno licenziato perche hanno letto i commenti di alvolante!
Ritratto di Simone Pettenuzzo
2 dicembre 2024 - 05:07
Questa è bella
Ritratto di forfEit
2 dicembre 2024 - 05:19
E uno dei qui nostri "colleghi" (di commento) potrebbe prenderne il posto, se tanto mi dà tanto...
Ritratto di Francesco Pinzi
2 dicembre 2024 - 09:18
Io voterei Mestre
Ritratto di Puppamelo
2 dicembre 2024 - 11:46
io voto Piefra ....con le sue motorizzazioni a 60km/litro è l'unico che potrebbe risollevare il carrozzone
Ritratto di Tistiro
2 dicembre 2024 - 12:25
Solo a bologna o milano però
Ritratto di Puppamelo
2 dicembre 2024 - 12:51
nei peggiori bar di Milano e Bologna
Ritratto di dkc powered
1 dicembre 2024 - 21:37
Troppi soldi si prende,si è accorto pure lui?...purtroppo non fa più la differenza...è andato via con la pensione anticipata....
Ritratto di Puppamelo
2 dicembre 2024 - 13:57
due spiccioli ...dice che ora in famiglia la pizza il sabato sera è tagliata per fare economia ...tempacci
Ritratto di AngelFox
1 dicembre 2024 - 21:39
Purtroppo nulla cambierà, la produzione automobilistica rimarrà incentrata totalmente sulla creazione di tamarrate tech invece di automobili vere, esattamente come ogni altra azienda del settore. L'unica salvezza ci sarebbe nel momento in cui si accettasse di regredire la tecnologia e design delle auto agli anni 2000, cosa che non accadrà di sicuro.
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 15:24
Il Mondo va avanti guardando avanti, non indietro!
Ritratto di Alvolantino
1 dicembre 2024 - 21:40
Speriamo che quello nuovo chiuda tutte le fabbriche di termiche e spinga più forte sulle elettriche! Solo così stellantis avrà successo ⚡
Ritratto di Ant.o.lantio6
2 dicembre 2024 - 00:54
Non producono motorizzazioni decenti termiche e ci si aspetta che convergono nell elettrico...mercato immaturo che già altre case ben più blasonate si competono e stanno perdendo, abbandonando o decrementando rispetto altre motorizzazioni? oltre la realtà dei numeri di vendita e i prezzi delle.lettriche, per comprare altra elettronica cinese e fonderie con lo stile tipicamente fiat e componentistica plastica rigida francese...mi sembra un ottima strategia per iniziare un nuovo ciclo vincente...
Ritratto di forfEit
2 dicembre 2024 - 05:20
L'unico modo per spingere davvero sull'elettrico sarebbe che quello nuovo se le intesta lui personalmente tante bev mese per mese :) :)
Ritratto di GG64
2 dicembre 2024 - 06:07
Datti una carica a 100A chissà stai un po' muto. Un po' di elettroni ti faranno bene
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 15:24
Ahahaahhah. 10 e Lode.
Ritratto di Quello Li
1 dicembre 2024 - 21:46
E QUESTO È UN VERO PECCATO. DOVEVANO DARGLI IL TEMPO DI POTER FINIRE IL LAVORO: MONTARE IL PURETECH ANCHE SULLA MASERATI E FARLA PAGARE 400 MILIONI DI EURO A MACCHINA.
Ritratto di Quello Li
1 dicembre 2024 - 21:49
FIATTARI IN LUTTO.
Ritratto di Sherburn
1 dicembre 2024 - 22:18
Sono un fiattaro e stasera ho stappato una buona bottiglia.
Ritratto di Quello la
1 dicembre 2024 - 23:35
Ma perchè urla tanto, Quello lì?
Ritratto di Edo-R
2 dicembre 2024 - 00:54
@Quello la è compare del sior Lorentz
Ritratto di Autosport
1 dicembre 2024 - 21:56
Quante macchine dovranno vendere per pagargli la buona uscita ?
Ritratto di Sherburn
1 dicembre 2024 - 22:20
Io mi aspetto un prelievo forzoso dai conti correnti. In piena tradizione della guerra ai peones.
Ritratto di AutoFun
2 dicembre 2024 - 00:07
1
Tranquillo, per gli Elkann sono briciole...
Ritratto di giocchan
2 dicembre 2024 - 00:07
Gli pagheranno la buonuscita in auto Maserati... (come quando Stellantis voleva vendere "con scontone" le Maserati ai dipendenti in cassa integrazione...)
Ritratto di Truman200
1 dicembre 2024 - 22:01
Prezzo da pagare x riaprire trattative col governo che non lo voleva piu X me son stati obbligati a dimetterlo E pensare che ha fatto guadagnare 1 miliardo a stellantis con l investimento in Archer giù in usa Altro che produrre auti
Ritratto di giocchan
2 dicembre 2024 - 00:08
Il governo? Quello italiano??? Conta zerissimo... l'unica cosa che conta sono i profitti degli azionisti, perfino il numero di auto vendute o il loro prezzo di vendita è secondario...
Ritratto di probus78
1 dicembre 2024 - 22:27
Ma cosa vende Stellantis, frullini 3 cilindri a parte? Con chi vuole competere? Con Tesla e Byd? Con giapponesi e coreani che fanno ibrido serio? Con la triade che ancora per poco farà qualcosa di decente ma a caro prezzo? Con Dacia e Mg? Con Dr ?Ma pensavano davvero che in mano ai Francesi potessero NON fare questa fine?
Ritratto di forfEit
2 dicembre 2024 - 05:24
Con tanti marchi in paniere, imho se un rammarico dovessi in loro, guarderei quanto tanto vende oggi Dacia grazie alla sua "filosofia". Oh, poi tutti vogliono ipermarginare e stare vicinissimi alla resa del premium (nei propri sogni)...
Ritratto di probus78
2 dicembre 2024 - 12:31
Giusto, e infatti fanno i conti con la dura realtà e cioè che è impossibile spacciare per premium o semi premium o loro prodotti con lo stesso frullino malefico proposto in tutte le salse. Gli altri costruttori invece, che siano specializzati nell' elettrico o nel full-hybrid o in motori termici di cilindrata meno imbarazzante, un minimo di margine riescono a farlo. Anche perché vendono.
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 15:36
Già, probus78, e con gli Italiani al potere cosa hanno combinato? Un meraviglioso matrimonio con PSA-Citroen, che ha - come da accordi contrattuali - preso manifestamente il potere decisionale. Unendo due entità problematiche, ci voleva un Manager manager che prendesse il potere e gestisse con buon senso e intraprendenza, e guanto di velluto sopra il pugno di ferro, senza alcun ossequio a un'Assemblea dei Soci, composta da redditieri, finanziari, parenti spiccioli delle grandi famiglie....... dove nessuno realmente sa come si fa a produrre e vendere.
Ritratto di Tistiro
1 dicembre 2024 - 22:29
Otttoz scatenati!!
Ritratto di markb
1 dicembre 2024 - 23:08
Otttoz darà la colpa al governo che non ha buttato via altri soldi con Stellantis
Ritratto di Volpe bianca
1 dicembre 2024 - 22:31
Un Ceo mediocre strapagato. La sua mediocrità si riflette nell'offerta sia termica che elettrica di Stellantis e nel continuo ricattare per ottenere incentivi in cambio del nulla sia dal punto di vista produttivo che occupazionale. Adiós.
Ritratto di giocchan
2 dicembre 2024 - 00:11
Secondo me, c'è il rischio concreto che le cose vadano di male in peggio. Stellantis mi sembra un treno avviato verso un burrone. Mi stupirei se il prossimo CEO non cercasse, come prima cosa, di fare cassa vendendo qualche marchio ai cinesi. Anzi, secondo me qualche grosso gruppo cinese potrebbe fare all-in e comprarsi tutta Stellantis.
Ritratto di Ricci1972
2 dicembre 2024 - 07:20
3
Alfa Romeo in mano cinese, trattata come Volvo, non mi dispiacerebbe affatto, e anche Maserati.
Ritratto di nialex
2 dicembre 2024 - 08:36
Si continuiamo cosi. Tu eri uno di quelli che vendiamo tutto il gruppo fiat a gl'altri che sanno vendere che sicuro ci salviamo. Si è visto com'è andata con Stellantis. Certo che qua la lezione non è bastata
Ritratto di Ricci1972
2 dicembre 2024 - 09:42
3
No, io mai avrei venduto Fiat&Co ai francesi, però questo è stato fatto, e per come è andata i cinesi sono sicuramente meglio. Se tutto tornasse in mani italiane per me sarebbe splendido, ma a chi? Il fallimento sarebbe sicuro. Fiat&Co sono francesi e per me tra francesi e cinesi con gestione stile Volvo, non ho dubbi.
Ritratto di giuliog02
2 dicembre 2024 - 19:39
Cari giocchan e Ricci, avete entrambi ragione - a mio avviso - il problema sta all'origine. Fondere due aziende con problemi di gestione senza inserire persone valide provenienti da aziende concorrenti da mettere ai vertici, significa andare incontro all'insuccesso. Tavares aveva dimostrato valentia nel rimettere in ordine la Opel, ma su un problema di dimensioni superiori ha mostrato di non essere all'altezza del compito. Soprattutto nel scegliere i manager da lui dipendenti e nel disegno delle strategie aziendali. Hanno impostato i piani come se fosse una gestione di routine in un ambiente rilassato. Invece il mercato era ed è turbolento, pieno di pescicani e orche in grado di sbranare i maldestri, e occorreva una gestione d'assalto con il coltello tra i denti e le bombe a mano, pronte senza sicura. In più si sono occupati moltissimo di essere sulle prime pagine dei settimanali e molto meno di quello che c'era da fare. Concordo che una gestione stile Volvo farebbe rifiorire in fretta sia Alfa Romeo che Maserati e, quelli si accorgerebbero che anche il marchio FIAT va valorizzato. Manco questo ha capito l'ex-pilota da rally e la compagine di yes man che ha messo in piedi a dirigere il colosso.
Ritratto di Al.An.
2 dicembre 2024 - 21:14
2
Volvo è stata comprata per i brevetti che ha registrato e che fruttano miliardi ogni anno...da alfa romeo che ci prendi oggi? Gli occhi per piangere! La ferita mortale, diretta scientemente e col plauso degli ambientalisti, è stato quando si è smesso di produrre motori termici diesel...non potevamo fare miglior regalo neanche se c'è lo avessero chiesto loro.
Ritratto di Kappa18
2 dicembre 2024 - 01:56
A mio avviso in Stellantis soprattutto, il Ceo rappresenta una figura che viene messa in primo piano e da dietro tirano le cordicelle. Quando si e' trattato di venire in parlamento, il caro Elkann ci mando' Tavares anche se il governo aveva chiesto a lui di presentarsi. Quindi credo che anche mettendo qualcun'altro, la linea non cambi. Pero' era una mossa da fare, soprattutto per gli azionisti.
Ritratto di Al.An.
2 dicembre 2024 - 21:16
2
Liberissimo di chiedere a Tavares se è meglio un uovo oggi o una gallina domani...
Ritratto di Sepofa
1 dicembre 2024 - 22:37
Con tutti i danni che ha fatto al gruppo, non merita la buonuscita, ed ora se vuoi vendere auto e fatturare: via le inutili autoapile e fuori i veri motori benzina e gli economici e puliti turbodiesel.
Ritratto di markb
1 dicembre 2024 - 23:09
probabilmente lui è solo il primo...
Ritratto di MS85
2 dicembre 2024 - 00:19
Forse intendevi dire l’ultimo. O meglio l’ennesimo.
Ritratto di markb
2 dicembre 2024 - 07:07
intendevo che salteranno altre teste da altri costruttori
Ritratto di kualalumpur
1 dicembre 2024 - 23:18
Cosi impara a fare le Alfa da una Peugeot....
Ritratto di Quello la
1 dicembre 2024 - 23:34
Non so cosa farei se fossi il nuovo CEO (altrimenti sarei unCEO, appunto, e, soprattutto, sarei ricco), ma so che il peggio non è mai morto.
Ritratto di Andre_a
2 dicembre 2024 - 09:24
Questo è un ottimo spunto di riflessione: cosa faresti al posto del nuovo Ceo? Io ho un paio di idee che potrebbero piacere all'appasionato, ma economicamente è probabile che affosserei Stellantis ancora di più :)
Ritratto di Quello la
2 dicembre 2024 - 09:33
Esatto, caro Andre_a. Anche io farei tutta la produzione Stellantis su base Giorgio, ma non è sostenibile. Però comprare una Panda su base Stelvio sarebbe il top! :-)
Ritratto di Andre_a
2 dicembre 2024 - 12:28
Quasi quasi ci provo: la soluzione a tutti i marchi Stellantis del nuovo Ceo Andre_a. Fallimento garantito nei primi 15 minuti :) In ordine alfabetico. Abarth: la 500 può restare, 500e e 600 sembrano folli anche a me che sono filoelettrico. Via subito e licenziato chi le ha concepite. Abarth dovrebbe diventare anche un allestimento di tutte le Fiat, tipo l'R-Line di VW. Alfa Romeo: nuova Giulietta a trazione posteriore. Nuova Giulia anche sw, coupé e cabrio. Junior è un personaggio di Dragonball, quindi la macchina si chiama Milano. Se non piace al ministro, che ci denunci: tutta pubblicità. Citroen a doppia anima: piccole low-cost in concorrenza a Dacia e medie "tutto confort", che non significa premium o lusso, ma semplici poltrone al posto dei sedili e sospensioni morbide. Dodge (e le altre americane): boh... attualmente sono le mie preferite di quel mercato, non saprei che farci. DS: eliminata, ritorna a fare l'allestimento top di Citroen. Fiat: Panda low-cost, per le altre focus sul design. Jeep: solo Wrangler. Lancia: ultimo tentativo in WRC. Se va bene, si dedica il marchio a piccole sportive di nicchia in stile GR Yaris, se va male si mette da parte il marchio. Maserati: Elkann ridacci i motori Ferrari! Opel / Peugeot: boh, mai piaciute. Delego.
Ritratto di Quello la
2 dicembre 2024 - 12:41
Io ti assumerei di due piedi, caro Andre_a. Poi, una volta fallito assieme, ti porterei all’osteria della Marisa, dove troveremmo i carissimi Flynn, Miti e quell’altro, che adesso non ricordo, quello che ha disegnato le fiancate per le nuove Stellantis :-)
Ritratto di Andre_a
2 dicembre 2024 - 15:28
Te fammi assumere, poi l'osteria della Marisa ce la compriamo direttamente :)
Ritratto di Miti
2 dicembre 2024 - 17:40
1
Ragazzi, 100 milioni di euro. Scusatemi ma non ci riesco leggere i vostri commenti no perché non sono di qualità...ma ho visto la faccia di questo individo al inizio del articolo...ho la nausea. Così va il mondo oggi. La Cina non è arrivata da sola qui in Europa. L'invito l'hanno fatto questi personaggi non facendo nulla ma prendendo tanti soldi. Solo oggi Stellantis ha perso in borsa oltre 7% , vogliamo contare tutti questi soldi che solo oggi Stellantis ha perso ? Ma intanto a chi importa più ? E naturale ormai che più distruggi più sei pagato... Chiudo qui perché ho la nausea. Ci sentiamo nei prossimi articoli. Magari anche al osteria ma ...se mi ubriaco io che non bevo datemi un passaggio per favore.
Ritratto di REGIS
1 dicembre 2024 - 23:45
La Cina avanza e sarà sempre piu potente comprando tutto quello che sta fallendo...l'europa pachiderma è molto indietro su tutto!
Ritratto di giocchan
2 dicembre 2024 - 00:12
Sinceramente: non mi stupirei se Stellantis fosse fatta a pezzetti e venduta a tranci ai vari gruppi cinesi... lasciando in piedi solo Citroen e Peugeot, tanto per fare contento il governo francese.
Ritratto di AutoFun
2 dicembre 2024 - 00:03
1
Era ora che se ne andasse, ha fatto solo macelli, la famiglia Agnelli/Elkann ne deve rendere conto agli operai italiani!!
Ritratto di giocchan
2 dicembre 2024 - 00:04
Così, de botto! PS: per quanto fosse stimato poco da noi lettori di alvolante... non diamo per scontato ne venga uno più bravo... al peggio non c'è mai fine...
Ritratto di giocchan
2 dicembre 2024 - 00:04
Secondo me, una delle prime cose che farà il suo successore sarà vendere due-tre marchi ai cinesi.
Ritratto di forfEit
2 dicembre 2024 - 05:28
Secondo te si fa ancora in tempo a virare per una Nuova/Prossima Giulia su base Seal o SU7?
Ritratto di giocchan
2 dicembre 2024 - 09:53
Oggi, nel 2024, sarebbe inimmaginabile...
Ritratto di Biondi stefano
2 dicembre 2024 - 00:05
Il nuovo presidente c'è già. É strutturato ed esperto ,perché é cresciuto alľ interno delľ azienda. E sopratutto visionario...LAPO. ;-)))))
Ritratto di Puppamelo
2 dicembre 2024 - 14:11
c'è chi sviluppa dei prodotti e chi vuole sviluppare un mondo nuovo ...un mondo è per generare un sogno e i prodotti è solo per generare prodotti ...la gente deve sognare ...comprerà una panda rossa a 90k e sognerà di essere in una ferrari ! Geniale ...è la svolta !
Ritratto di Lele_1998
2 dicembre 2024 - 00:14
3
Finalmente. A questo punto rimane un quesito: chi pagherà per il Puretech, le piattaforme condivise fallaci, l'occupazione delle fabbriche, AR/Lancia/Abarth, le vette estreme dell'ingegneria indiana? Non penso tocchi a lui. Aspettiamo il prossimo capitolo, l'inevitabile: il finto CEO, il liquidatore, il fallimento spacciato per vendita. Tutto ciò che il gruppo merita per il lavoro da cani.
Ritratto di MS85
2 dicembre 2024 - 00:14
“La notizia è di quelle che coglie tutti di sorpresa“. Anche la sintassi è stata colta di sorpresa. Comunque no, non è nemmeno sorprendente, se un CEO è già con un piede fuori non stupisce quando porta fuori con un po’ di anticipo pure l’altro.
Ritratto di Lorenz99
2 dicembre 2024 - 00:33
CHE TRAGEDIA,GLI MANCAVA POCHI MESI PER LA PENSIONE,E ORA SI RITROVA DISOCCUPATO E CON UN ETÁ TALE CHE NESSUNO LO ASSUMERÀ MAI. GLI CONSIGLIO DI RIVOLGERSI A QUALCHE PATRONATO A TORINO, LÌ HANNO MOLTA ESPERIENZA NELL'AIUTARE LAVORATORI IN DIFFICOLTÀ.
Ritratto di Autosport
2 dicembre 2024 - 07:39
Che sara' mai , avra' messo da parte qualcosa per pagarsi volontariamente i contributi che gli mancano per la pensione ? oppure provi a richiedere quella anticipata per i lavori usuranti
Ritratto di Gordo88
2 dicembre 2024 - 00:39
1
Decisione doverosa e giusta, un ceo meno imbarazzante non sarà difficile da trovare..
Ritratto di Ant.o.lantio6
2 dicembre 2024 - 00:44
Fiat vendeva macchine mediocri prima, ma che avevano una certa platea di mercato anche grazie ai prezzi.ha dato l ultima svolta con la 500, come.la candela che fa più luce prima di spegnersi..ha trascinato la Maserati e la lancia e l Alfa Romeo sta sulla buona strada. Quattro modelli in croce in tutte le salse con un paio di motorizzazioni riproposte su tutte. Campa sul mercato (povero) sud americano e poco altro...
Ritratto di stefbule
2 dicembre 2024 - 00:47
12
Faceva lo sbruffone ma si vede che sotto sotto gli rodeva aver sbagliato puntare tutto sulle mild hybrid, plug in ed elettriche da barzelletta. Vista la collaborazione con Toyota sul commerciale avrebbe potuto (forse) collaborare anche sul privato. Avrebbe fatto bingo.
Ritratto di CR1
2 dicembre 2024 - 04:22
SI è dimesso perché ha trovato un altro posto di lavoro prima di essere silurato o perché non riusciva più a dormire grazie alla figuraccia di calo profitti ? Metteranno una figura ceo che svolga il lavoro in autonomia o metteranno un pagliaccio figurativo ? Recuperare le manovre fatte da questa grande nave in poco tempo è impossibile ci sono voluti anni per costruire tanti errori strutturali . Gli Elkan ed i Francesi dovranno accontentarsi così ed anche ad altri cali.
Ritratto di CR1
2 dicembre 2024 - 04:40
IN stile stellantis = piaggio , tps://www.msn.com/it-it/money/storie-principali/norme-europee-stoppano-l-ape-non-sar%C3%A0-pi%C3%B9-prodotto-a-pontedera/ar-AA1v45sA le norme stoppano ? vogliono guadagnare di più , L' avidità non ha confini . Inutili altre scuse .
Ritratto di Andre_a
2 dicembre 2024 - 09:21
Emozionalmente mi dispiace un sacco, mio nonno era un operaio Piaggio e chissà a quante Ape ha contribuito. Però dai... lato sicurezza è peggio di un motorino, va a 30 all'ora e nuova costa più di 8000€. A chi può interessare un mezzo del genere nel 2024?
Ritratto di Sherburn
2 dicembre 2024 - 12:48
Secondo me tra un po' tornavano di moda. Se abiti in paese e ti serve solo per andare a fare la spesa e portare qualcuno a fare la visita medica, piuttosto che una Microlino ci vado in Ape (a motore).
Ritratto di Andre_a
2 dicembre 2024 - 12:54
Se ho visto bene, Microlino ha venduto 1000 esemplari in 2 anni. Se il concorrente è quello, tanto vale chiudere tutto.
Ritratto di Simone Pettenuzzo
2 dicembre 2024 - 05:16
Se non ci fossero state tutte ste gare a chi "investiva" prima in Cina, magari si sarebbero pure evitate le chiusure di tanti carrozzieri italiani che fecero la storia dell'auto
Ritratto di BZ808
2 dicembre 2024 - 05:55
Secondo me su quella poltrona c'è una sorta di maglioncino nascosto che aggredisce il malcapitato che ci poggia le terga e lo marchionnizza estirpando dal suo cervello tutte le competenze in materia automotive e commerciale!
Ritratto di Sherburn
2 dicembre 2024 - 12:47
Sì davvero, come in qualche racconto gotico.
Ritratto di Miti
2 dicembre 2024 - 18:40
1
Fammi sedermi la , caro BZ. Magari per 5% dei benefici che questo individuo ha ricevuto... Si può dire tutto di Marchionne... tutto quanto... Ma fregare la jeep ai yankee... Questo Tavarez non arriva nemmeno al mignolo di Marchionne. E gente tossica per il comparto auto, è qui parlo di tutto il comparto europeo auto.
Ritratto di BZ808
2 dicembre 2024 - 19:42
Caro Miti, magari se ti sedessi tu lì l'aria mortifera del fu maglioncino non ti corromperebbe... e a quel ounto Stellantis potrebbe veramente far fruttare il suo potenziale ;-) Di marchionne penso tutto il male possibile e per me il peggior Tavares sarà sempre molto meglio del miglior machionne (ammesso che esista un miglior marchionne)!
Ritratto di Miti
2 dicembre 2024 - 21:30
1
Caro BZ , ne uno ne l'altro non mi erano/sono simpatici. E se sei stato attento ho detto "fregato la Jeep". Certo è che vedere l'industria Italiana ridotta così, non solo automobilistica ti viene piangere. 100.000.000 di euro ad una persona per la liquidazione. Certo che ha preso un bel gruzzoletto. Poi l'operaio...casa integrazione. 1000 euri ... Bellissimo.
Ritratto di Tistiro
2 dicembre 2024 - 08:01
500e finita, panda non ha una sostituta (la grande panda è un altra roba), 600 una brutta copia economica (nella sostanza ma non nel prezzo) della 500x, junior una scommessa persa, y un fallimento, le abarth una catastrofe.......
Ritratto di palazzello
2 dicembre 2024 - 08:10
Adesso al suo posto il numero due Imparato e anche lui secondo me poi farà le valigie!!!!
Ritratto di Mirko21
2 dicembre 2024 - 08:10
CREDETE ANDRÀ MEGLIO? STELLANTIS È FOTTUT4 DALLA NASCITA..NON C'È SPERANZA: IL MONDO DELL'AUTO STA CAMBIANDO ALLA VELOCITÀ DELLA LUCE...(IN PEGGIO)
Ritratto di nialex
2 dicembre 2024 - 08:39
Come fa a vendere se il motore diesel lo hanno tolto da un sacco di modelli. Per i motori benzina hanno deciso di mettere il difettosissimo e odiatissimo 1.2 purotech su tutti i modelli. L'elettrico non è un auto che vende gli stessi volumi del motori termici ancora. E mettiamoci che una panda nuova costa 18 mila € che è il 100% in più di aumento in meno di 10 anni
Ritratto di Flynn
2 dicembre 2024 - 08:51
2
Ma svendete tutto ai cinesi, che avete solo da guadagnarci !
Ritratto di Miti
2 dicembre 2024 - 18:49
1
Fra qualche anno , Flynn... fra qualche anno... Poi sarà bello vedere Landini litigare col tzineze Li Yam Kun sui salari dei 50 operai rimasti.
Ritratto di gainfranco
2 dicembre 2024 - 09:13
35 milioni di € di uscita ! ma fatemi il piacere !! qui i padroni si arricchiscono ed i danni delle loro politiche industriali li deve pagare gli operai e lo stato dopo che han delocalizzato in Africa tutto il possibile ? basta vengano i Cinesi a costruire le auto in Italia e la politica cessi di leccare le pantofole a certi industriali!
Ritratto di Il Bavarese
2 dicembre 2024 - 09:27
100.000.000 , ovvero cento milioni, dicono i giornali stamattina!
Ritratto di Gordo88
2 dicembre 2024 - 11:49
1
Manco 1 euro si è meritato anzi dovrebbe pagare lui per la sua incompetenza.. invece alla fine a pagare sono gli operai e lo stato italiano ovvero tutti noi uno scandalo!!
Ritratto di egomax
2 dicembre 2024 - 09:29
2
E uno.
Ritratto di sha75
2 dicembre 2024 - 10:00
Dopo aver affondato l'Automotive in Italia .... Non ci mancherai ADIOS ! ERA ORA
Ritratto di Luxior
2 dicembre 2024 - 10:03
I numeri saranno sempre impietosi, motori piccoli e costi delle auto alle stelle. Non decolleranno mai!
Ritratto di rfantoni
2 dicembre 2024 - 10:15
Stellantis a fine corsa, VW con sciopero di 120.000 dipendenti qualota aderissero, Mercedes e BMW per il momento barcollano. I consumatori le auto elettriche, anche avendo la disponibilità finanziaria, non le comprano. Ursula von der Leyen è ancora nel suo traballante incarico, Frans Timmermans battuto alle elezioni in Olanda: forse il green deal è moribondo anche se ha già creato un crollo dell'industria europea. Quando i disordini sociali espoderanno, con 2 / 3 guerre già in corso, sarà notte fonda. Non ammettere i propri errori è da irresponsabili. Una soluzione ? Aboliamo l'acquisto delle auto elettriche e dell'elettrificazione selvaggia, sino a quando non saremo in grado di sostenerla economicamente. Purtroppo Marchionne aveva ragione.
Ritratto di John-V
2 dicembre 2024 - 10:30
"Aboliamo l'acquisto delle auto elettriche e dell'elettrificazione selvaggia, sino a quando non saremo in grado di sostenerla economicamente. Purtroppo Marchionne aveva ragione." Direi sostenerla "energeticamente", con centrali termiche, con la "riabilitazione" del metano, con un riassetto geopolitico senza ipocrisie bambinesche e ferali, con le "colonnine". Maddai... non la si può più sentire 'sta parola; pure fuori dalle Poste Italiane le hanno messe, a marchio Poste Italiane appunto; occupano la metà dei parcheggi... Perché è chiaro che uno in posta ci va a ricaricale l'auto elettrica, oppure che le attese sono bibliche, bah: mondo pazzo. "Colonnine" che NON sono la soluzione distributiva dell'energia elettrica, in generale proprio, e finché non se ne troverà una degna di questo nome non si parli di distribuzione per favore. La ricreazione è finita, wokoni a casa, fuori di scena, guadagnata con le loro bugie bambinesche che hanno messo al muro chi aveva ancora il concetto di cose che hanno un senso, concepite con criterio; un massacro intellettivo praticamente. Salviamo il salvabile ora, ma loro via, lontani, a fare altro: installazioni, spazi espositivi, eventi, ecc. Cazzatissime del genere, ma che almeno non fanno danni.
Ritratto di Gordo88
2 dicembre 2024 - 12:00
1
+1
Ritratto di Sherburn
2 dicembre 2024 - 12:44
+2!
Ritratto di John-V
2 dicembre 2024 - 10:16
Visto che si dice che, in Europa, uno degli errori commessi da Stellantis è stato quello di usare il 1.2 3C su tutti i modelli, vorrei ricordare che VAG il suo 1.0 3C lo mette dappertutto e anche i pianali sono gli tessi per "n" modelli, e molti vengono pure fatti pagare profumatamente, e comunque a tutti sta bene. VW è in difficoltà, ma ne esce, come sempre. I pianali "uguali" li usano tutti, all'estero producono tutti, quindi i "problemi" non sono quelli. Forse il problema non è nemmeno Tavares, quindi... Stellantis chiede al governo, il governo chiede tasse, non ha una politica energetica, non ha una visione, ecc. Alla fine, sinceramente, chi sta messo peggio? Maserati via, ed è chiaro, Lancia vediamo, magari la Ypsilon piace; si dice che le auto che piacciono subito sono quelle che subito annoiano. Non è la fine del mondo insomma, non era necessario che si dimettesse con effetto immediato, è un qualcosa di voluto, per ragioni ignote, perché anche chi si occupa di auto non ci sta più capendo niente... S'è persa una civiltà, quella dei '50 e '60, quella sulla quale abbiamo campato di rendita fino ad oggi. Occorre ripartire da lì, ricostruire quanto pochi incapaci, non affatto nell'industria, sono stati in grado di distruggere con parole, col loro bla, bla, bla. E adesso glielo sbattiamo noi in faccia...
Ritratto di Sherburn
2 dicembre 2024 - 12:15
Verissimo, il problema è che non credo siano incapaci. Questi hanno mandato la nave a sbattere apposta. Niente industrie, niente mobilità individuale (che è un tema che man mano che passano le generazioni diventa meno pressante).
Ritratto di nialex
2 dicembre 2024 - 12:27
Ci sta il tuo discorso. Ma paragonare un 1.2 puretech che era da richiamo immediato al 1.0 Vag non mi sembra cosi corretto intellettualmente. Tutte le case fanno un motore e le montano su quasi tutta la gamma ormai. Ma chiudere gl'occhi avanti a un motore uscito male e che ormai in molti evitano non è una scelta di mercato. Io personalmente ma anche persone che conosco hanno preferito e comprato auto di altri marchi evitando auto come la una pegeout 208 corsa.... che sono anche bella esteticamente ma montano quel motore
Ritratto di Sherburn
2 dicembre 2024 - 12:43
@Nilaex, si sono d'accordo, temo che ad esempio la Fiat 600 stenti per lo stesso motivo.
Ritratto di John-V
2 dicembre 2024 - 13:53
@Nilaex Sì, ma con la nuova distribuzione a catena ed altre modifiche, forse anche frutto del contributo italiano in materia di motori di piccola cilindrata, adesso il motore è completamente diverso. Tant'è vero che il mktg vuole eliminare del tutto la denominazione PureTech proprio perché nell'immaginario collettivo ormai è associata alla rottura della cinghia in bagno d'olio, che è un nonsense motoristico da woke (lubrifico per ridurre l'attrito anche se ridurre l'attrito significa snaturare completamente la soluzione tecnica fino a farla diventare disfunzionale). @Sherburn La 600 è molto bella, è arrivata sul mercato un po' dopo con la variante ibrida già col motore nuovo e sicuramente venderà. Stesso discorso per Junior, mentre l'Avenger è "a cavallo" fra le due soluzioni, lei sì; le più recenti montano il "catena" le prime ancora il "cinghia". Ma chi acquista adesso non deve aver dubbi su nessun modello e il motore è oggettivamente valido. Semmai il Firefly ha dimostrato, col Multiair (quindi "vecchie" 500, Ypsilon ed attuale "Pandina" escluse; sono aspirate) dei T3 e T4, di essere abnormemente assetato/inefficiente, ergo progettato male pure lui in definitiva. Sinceramente preferisco un 1.2 101 cv (come si "deve" chiamarlo ora) che garantisce prestazioni oneste e un buon rendimento. Osservate piuttosto quello che accadrà alla R5: un disastro praticamente, già dalla comunicazione; la fanno vedere attaccata alla colonnina, pensando di aggiungere "coolness", ma in realtà quell'auto attaccata al catetere non attira manco in foto. Le cаzzаte le fanno tutti, anche De Meo che qualcuno vorrebbe al posto di Tavares. Ok, quello che si vuole, se ci si vuole far male là fuori ce n'è tanti, ma almeno Renault ha Clio & Co. e Dacia che la tengono in piedi, non certo frutto della mente dell'attuale CEO. Sull'ultimo numero di alVolante ci si riferisce alla Astra sw 1.5 tdi, dalle ottime prestazioni generali, come ad una sorta di ricarrozzamento "con meno personalità" della 308. Ora, io guido spesso una 508 che ha personalità, effettivamente, e dire che la 308 ne è la sorellina brutta credo sia più obiettivo che dire che l'Astra manca di personalità; auto molto lineare semmai, dal design deciso, rigoroso, senza pasticci tipo il posteriore coi fanali inferiori da trattore, da contesto agricolo francese. Ma forse gli italiani manco sanno quello che vogliono, o sanno cose che non dovrebbero sapere, ma che se non sapessero smetterebbero di fare gli italiani, non d'esserlo però, purtroppo. Ha ragione Riccardo Muti al riguardo: abbiamo perso le nostre radici, ed è un dato di fatto. La 600 ci aiuterà a recuperarle, ad esempio? E la ventura 500 ibrida? Speriamo, perché anche la comunicazione ed il prodotto Junior sono messi bene, molto, contestualizzando, nell'oggi, perché tutto il resto è morto a prescindere e noi vogliamo solo gloria, adesso.
Ritratto di Byron59
2 dicembre 2024 - 10:39
CENTO MILIONI la buona uscita di Tavares. L'equivalente di 83.000 annualità di TFR di un metalmeccanico italico, o di 2075 operai con quarant'anni di catena di montaggio alle spalle. Credo equivalga al prezzo del silenzio. Non sapremo mai cos'è successo, lo possiamo solo intuire. Marchionne fu messo da parte per il tumore che di lì a poco l'avrebbe ucciso, ma anche perché si opponeva alla proprietà, che voleva la fusione con PSA. Tavares è stato messo da parte con la scusa delle ultime perdite trimestrali, ma forse perché si opponeva a qualcosa. Tavares, come Marchionne con FCA, ha raddrizzato i conti di Peugeot e Opel con manovre lacrime e sangue sui corpi dei dipendenti e anche di noi poveri acquirenti, che abbiamo dovuto sborsare cifre iperboliche per auto sempre peggiori. Tavares, come Marchionne, era un uomo votato più alla finanza che all'industria, e non era innamorato delle auto né dei processi che portano alla loro costruzione. Marchionne neanche aveva la patente. Allora come oggi Elkann ridiventa l'ago della bilancia. Primo azionista con Exor, di cui è presidente, presidente di Stellantis e amministratore delegato. A Elkann l'industria non piace, in verità non lo ha mai negato. Ci si è trovato per ragioni dinastiche, perché in questo mondo 4.0 e cavolate varie ciò che conta è sempre la proprietà feudale e quindi il diritto di nascita, come nell'età del bronzo. A Elkann il mondo delle auto non piace, basta vedere dove ha le sue partecipazioni Exor: finanza e biotecnologie. L'auto è sparita da molto tempo dal suo orizzonte, e probabilmente non c'è mai stata, è un pezzo di Novecento fordista tramontato definitivamente cogli anni Settanta. Non so se Stellantis si fonderà con Renault, o con qualche grande colosso cinese che ama cibarsi di carogne. Non so se continueranno a fare auto, perché mi pare che non ne abbiano gran voglia. Di certo so che lo scopriremo presto e per l'italietta melloncina non sarà un bel risveglio. E per certo so anche che l'auto è un pezzo di passato e il futuro non è elettrico, come gli ultimi illusi adoratori del sol dell'avvenire amano ricordarci, ma qualcos'altro che ci stanno apparecchiando.
Ritratto di pierfra.delsignore
2 dicembre 2024 - 11:03
4
Il futuro è elettrico fattene una ragione 17 milioni di auto venute + 3 milioni rispetto l'anno scorso, il presente è già a batteria, ibrido. Al cambio tecnologia l'Europa è rimasta al palo. Stellantis ha solo ingigantito i problemi di Fiat, non rinnovare continuamente piattaforme e modelli. La Panda e la 500 dovevano avere una power train ibrida tanto per dirne una, ibrida vera a batteria. Tesla Model Y vende più da sola che tutti i modelli di Fiat tanto per dirne un'altra.
Ritratto di Sherburn
2 dicembre 2024 - 12:12
Il futuro non è elettrico, semplicemente perchè lo scenario dipinto (e presumibilmente voluto) sfida il concetto stesso di mobilità individuale. A quel punto un tipo di propulsore rispetto ad un altro è un discorso che evapora.
Ritratto di Byron59
2 dicembre 2024 - 12:26
Pierfra, che io me ne faccia una ragione non frega a nessuno. A Pomigliano in questo momento duecento lavoratori di un'azienda dell'indotto licenziati picchettano l'ingresso. Gli operai degli stabilimenti Volkswagen in Germania sono in sciopero a oltranza. Qui non si tratta di fare i fan dell'elettrico o del termico. Il punto del mio intervento è sulla capacità del nostro paese e del nostro continente di fare industria non domani ma oggi. Che sia elettrica o termica a me non importa, non me ne frega niente. Ma non si possono licenziare decine di migliaia di persone perché c'è il cambiamento, come sostieni tu e mandare a gambe all'aria il principale comparto industriale del continente perché in Cina vendono elettrico. Questa favola te la bevi tu, pierfra. E i cento milioni dati a Tavares per uno sfracello industriale gridano vendetta. I soldi li hanno, ma se li tengono ben stretti. Non è una questione di cambiamento tecnologico, svegliati. Siamo in guerra.
Ritratto di pierfra.delsignore
2 dicembre 2024 - 19:27
4
Si certo gombloddo guerra, siamo in uno dei tanti cambiamenti industriali che ci sono stati e ci saranno. Cosa è successo a Nokia, Olivetti, Mivar, Telefunken, AEG TV? Hanno chiuso i battenti perché non hanno avuto capacità di aggiornarsi tecnologicamente ad un cambio di tecnologia, guarda che non c'è solo la Cina, ma c'è l'India, il Giappone, la Corea del Sud, gli USA. Tu puoi anche produrre tutte le termiche euro 0 che vuoi ma se non vendi in Cina, India o nelle grandi città USA con le vendite in Europa non stanno aperte le fabbriche ti piaccia o meno. Il termico sta morendo ora, le EV hanno aumentato di vendite di 3 milioni di unita ossia di più di quanto sia stato venduto il diesel nel mondo. Abbiamo perso la nostra scommessa tecnologica il common rail, indietro non si torna, le case europee a parte Renault, che infatti non tracolla, come le altre, non hanno la tecnologia del presente ossia ibrido a batteria, senza, se non riesci ad avere una power train di questo tipo entro 2 anni tante case chiuderanno
Ritratto di pierfra.delsignore
2 dicembre 2024 - 11:00
4
Solo tagli ed operazioni finanziarie non funzionano alla lunga
Ritratto di Oxygenerator
2 dicembre 2024 - 11:34
Auguri
Ritratto di Puppamelo
2 dicembre 2024 - 11:42
Na bella 100 mioni alla faccia del popolino .....spiccioli
Ritratto di Quello Li
2 dicembre 2024 - 12:17
UN AUDIOARTICOLO DI MILANO FINANZA SPIEGA MOLTO BENE GLI ERRORI DEL TAVAINTASCAMILIONI. AD ALCUNI ORACOLI PROLISSI ED IN PREDA ALLA KETAMINA CONSIGLIO DI ASCOLTARLO.
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
2 dicembre 2024 - 12:22
i centomila euro di liquidazione glieli darei in monetine da 50cent. immerse in una vasca di liquame
Ritratto di Truman200
2 dicembre 2024 - 13:14
Tavares ha fatto guadagnare 1 miliardo a stellantis con l investimento in archer, per forza gli daranno 100 milioni
Ritratto di otttoz
2 dicembre 2024 - 13:35
dovrebbe fare la fine di Ghosn
Ritratto di francogriffini
2 dicembre 2024 - 14:01
Troppi marchi che si sovrappongono con poche caratterizzazioni individuali e troppe scelte sbagliate... L'ultima, in ordine di tempo, la 600 Abarth. A quasi 50.000 Euro chi se la compera? E la tenuta usato? Ne venderanno ben poche! Ce ne sono 100 di macchine davanti, dove scegliere. Ecco come sperperare risorse economiche aziendali,,, La gente vuole macchine SERIE e CONCRETE non baggianate,,,
Ritratto di lovedrive
2 dicembre 2024 - 16:42
il problema non sono la macchine che fanno e non vendono, ma quelle che venderebbero e non fanno: panda 4x4, stelvio e giulia benzina 200-250 cv, 500x 4x4 , 500 x diesel, la punto, .... e poi quelle poche che producono le producono anche all'estero.
Ritratto di AZ
2 dicembre 2024 - 14:35
Si è dimostrato estremamente deludente. Chissà quali sono le divergenze. Magari divergenze su un piano di tagli...
Ritratto di Byron59
2 dicembre 2024 - 14:44
Ma c'è qualcuno che può pensare che la scelta di non abbassare i prezzi, come ad esempio gridavano a gran voce i concessionari dei marchi nordamericani che si sono quasi ammutinati mesi addietro, fosse un abbaglio autoritario di un re senza corona, com'è Tavares? Non si capisce che è la PROPRIETA', sono gli azionisti di maggioranza, a dettare le regole? Tavares, come ogni AD, è un mero esecutore d'ordini. Se li esegue bene rimane e incassa profitti anche lui, altrimenti va via. Il rapporto tra il proprietario e il suo amministratore delegato è, lo richiede la stessa normativa, un rapporto di totale asservimento del secondo ai voleri del primo. Non è ai prezzi folli che si è opposto Tavares, perché li ha praticati fino ad adesso. Non sono i mancati investimenti, i licenziamenti, i prodotti che latitano, ma qualcos'altro che non si dice ad aver provocato una rottura anticipata. E state sicuri che per cento milioni di euro il tipo si presterà a fare da parafulmine per tutte le magagne di Stellantis passate presenti e future, come fece Romiti con l'avvocato negli anni Novanta. Ricordo, per i giovincelli, che Romiti nel 1998 prese a mo' di liquidazione dall'avvocato Agnelli la cifra allora MONSTRE di DUECENTO miliardi di lire. Con una FIAT già allora quasi affondata e forse proprio per questo motivo.
Ritratto di John-V
2 dicembre 2024 - 15:02
@Byron59 È così; notevolissima "messa a fuoco" la tua.
Ritratto di domi2204
2 dicembre 2024 - 16:30
Semplicemente ha fallito su tutta la linea, prodotti scadenti. Ha peggiorato la qualità FCA, indietro sull'ibrido, indietrissimo sull'elettrico. E' stato dimesso anche troppo tardi...
Ritratto di Beppe_90
2 dicembre 2024 - 17:16
Ma questi personaggi sono pagati tanto appositamente per prendersi la colpa… sai cosa glie ne frega con 100 milioni i ne tasca? Il vero problema non è il ceo.. puoi metterci anche padre pio ma tanto la cosa non cambierà.. finché l’Europa non elimina queste imposizioni e sanzioni sul green della co2 per ogni auto i marchi “i primi quello più deboli” chiuderanno… perché ricordo che nel resto del mondo (e lo ripetuto un migliaio di volte) questi obblighi non esistono.. nel resto del mondo ognuno è libero di fare e vendere ciò che vuole

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