NON POSSONO SALIRE SUI MEZZI PUBBLICI - I casi di positività al Covid-19 sono cresciuti in modo esponenziale nelle ultime settimane, nonostante l’elevato numero di persone che si è sottoposto alla vaccinazione, al punto tale da spingere il governo a una serie di misure ancora più rigide per evitare che la situazione possa peggiorare ulteriormente. Il rischio in molte Regioni, è quello di aumentare ulteriormente la pressione sugli ospedali, arrivando così a mettere in secondo piano interventi e altre cure altrettanto urgenti. In accordo con il Comitato Tecnico Scientifico, l’esecutivo guidato dal premier Mario Draghi ha deciso così di rendere obbligatorio il Super Green Pass (viene concesso a chi è vaccinato o guarito dal virus) in un numero maggiore di attività. Una mossa di questo tipo, inevitabilmente, fa pensare a una sorta di lockdown per i non vaccinati.
COSA CAMBIA PER I VIAGGI - Una delle novità più importanti introdotte nel nuovo decreto riguarda gli spostamenti con i mezzi pubblici, che coinvolgono quotidianamente milioni di persone che li utilizzano per raggiungere il proprio posto di lavoro o di studio. Chi ha la necessità di viaggiare su treni, aerei, autobus, navi, metropolitane (compreso il trasporto pubblico locale o regionale) potrà farlo regolarmente, a condizione di essere in possesso del Super Green Pass. A questo, si aggiunge un altro obbligo che era già stato previsto nel precedente decreto, l’utilizzo della mascherina FFP2. La misura scatta dal prossimo 10 gennaio, giorno previsto per la riapertura delle scuole.