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Tavares: “All’Ue non ho più niente da dire, dobbiamo solo lottare” (contro i cinesi)

Pubblicato 26 luglio 2023

L’amministratore delegato di Stellantis parla dell’arrivo delle auto cinesi in Europa, della nuova Panda, dei vincoli dell’Euro 7 e dell’occupazione in Italia. Togliendosi qualche “sassolino dalla scarpa”.

Tavares: “All’Ue non ho più niente da dire, dobbiamo solo lottare” (contro i cinesi)

A lato della presentazione dei risultati finanziari di Stellants, l’amministratore delegato Carlos Tavares ha incontrato virtualmente alcuni giornalisti. Tante le domande sulla produzione in Italia, l’arrivo delle auto cinesi e sul futuro del gruppo. Le risposte sono state nette e senza ambiguità, specie parlando di normativa Euro 7 e di auto cinesi.

Come vede l’arrivo delle auto cinesi in Europa?
La Cina ha bisogno di esportare perché l’economia non è più forte come prima e c’è un problema di crescita interna. Tutto questo, mentre l’Unione Europea ha adottato regole che vanno a favorire i suoi costruttori (la forte spinta verso le elettriche, ndr) che hanno un 25% di vantaggio competitivo sui costi di produzione rispetto a noi occidentali.

Cosa vuole dire, quindi, all’Unione Europea?
Non molto, perché ho detto parecchio negli anni scorsi e non sono stato ascoltato. Ma ora, con le prime auto cinesi in vendita, il dogmatismo si scontra con la realtà. L’Unione è diventata nervosa perché vorrebbe proteggere la produzione interna. Ma ora c’è solo da fronteggiare la realtà. Non c’è niente più da dire: dobbiamo solo lottare.

Come può l’Europa fronteggiare l’arrivo delle auto cinesi?
Oggi non ho niente da consigliare all’Unione Europea: ormai il mercato è aperto ai cinesi. Meglio quindi usare le nostre energie per combattere contro questi concorrenti che per fare lobby verso persone che non vogliono ascoltare. Lavorerò quindi con il mio team e con i ministri dei singoli Paesi, cercando di fare contenti i miei clienti. Il tempo delle spiegazioni è finito. Abbiamo delle regole stabilite e ora è solo il momento di iniziare una gara che sarà difficile: una gara darwiniana.

In che posizione si trova Stellantis?
Noi siamo fortunati: siamo per esempio più redditizi di Tesla, il 14,4% noi contro il loro 10,5%, e siamo in condizione di lottare con tutte le nostre risorse. Abbiamo la tecnologia, le dimensioni, gli impianti e la visione globale. Sarà comunque dura, ma saremo in prima linea a fronteggiare l’invasione cinese.

Cosa farete per proteggere la produzione in Europa?
Stellantis ha tre “madrepatrie”: Stati Uniti, Italia e Francia. Continuiamo incessantemente a cercare di creare nuove opportunità per questi Paesi, a patto che ci siano condizioni vantaggiose per noi e per loro. Ma alla fine dobbiamo pensare ai clienti: non possiamo fare auto troppo costose. Ecco perché stiamo per introdurre una elettrica sotto i 25.000 euro (la prossima Citroën C3, nelle concessionarie dalla primavera del 2024, ndr): una risposta concreta.

Come contate di arrivare all’obiettivo di un milione di veicoli prodotti in Italia, annunciato poche ore fa nell’incontro col ministro Urso?
Abbiamo già la capacità produttiva per centrare l’obiettivo, ma è bene ricordare che le vendite sono il semplice risultato di una moltiplicazione: grandezza del mercato per quota di mercato. Ma noi costruttori possiamo influenzare solo il secondo: il primo è condizionato da fattori esterni, come i costi dei carburanti o i vincoli imposti dalle leggi. Prendiamo l’esempio della Fiat Panda: è molto importante in Italia, dove è parte dello stile di vita e delle stesse famiglie. Ma se continuiamo a supportare regole europee come l’Euro 7, che aggiungono complessità e costi ma hanno un risultato solo marginale sulla qualità dell’ambiente, allora dobbiamo eliminare la Panda. E riguardo alle elettriche e plug-in, guardate cosa è successo in Germania e Italia: appena hanno smesso di avere incentivi, gli ordini sono collassati. Quindi le persone non vogliono compare le auto a batteria senza incentivi; neppure se offro loro la migliore auto elettrica al mondo e perfino nei segmenti A, B (citycar e utilitarie, ndr) e veicoli commerciali leggeri, così importanti in Italia dove siamo infatti i leader.

Cosa è necessario fare, allora?
Se vogliamo un’industria dell’auto in Europa e arrivare al milione di veicoli prodotti in Italia non possiamo essere “autofobici” e mettere troppe restrizioni alle vetture. A patto che siano sicure, ecologiche ed economiche, non dobbiamo combatterle. Se, invece, vogliamo restrizioni all’uso delle auto, allora non chiedeteci di aumentare la produzione. Stessa cosa se non vogliamo uccidere modelli che fanno parte dello stile di vita italiano, come la Panda, o se vogliamo auto che il ceto medio possa permettersi.

Come è la situazione degli stabilimenti italiani?
Da settembre aumenteremo la produzione a Pomigliano, dove vengono prodotte la Fiat Panda, l’Alfa Romeo Tonale e la sua “sorella” Dodge Hornet per gli Usa. A Melfi abbiamo annunciato che produrremo 5 modelli basati sulla nuova piattaforma STLA Medium (tutte crossover: la futura Lancia Gamma, le eredi dell’Opel Insignia e della Jeep Compass e due DS, ndr): auto importanti soprattutto per l’export. E non dimentichiamo l’impianto di riciclaggio di Mirafiori e la Gigafactory (una fabbrica di batterie, ndr) di Termoli, che aprirà nel 2026, importanti quanto i siti che producono auto. A fine 2023 invertiremo il trend del calo della produzione: credo che il milione di veicoli sia possibile.

Come procedono i contatti col governo italiano?
Abbiamo un dialogo franco e collaborativo. Credo che nelle prossime settimane raggiungeremo un accordo. Ma non può essere un impegno a senso unico: deve essere un accordo vantaggioso per entrambi.

Tesla sta costruendo un’ecosistema fatto di auto, colonnine di ricarica, produzione in proprio delle batterie e ora perfino vendita del software di guida a terzi. Altri (il gruppo Volkswagen, che anni fa decise di scriversi in casa tutto il codice, ndr) stanno avendo parecchi problemi a realizzarne uno, in particolare sul lato del software: cosa intende per “la nostra tecnologia è pronta”?
Tesla sta entrando nel “mio mondo”, dove conta la redditività. E la loro è scesa dal 17% al 10,5% in un anno. Quindi, in futuro sarà più facile comparare le due aziende. Noi, intanto, non siamo caduti nella “trappola del software”: abbiamo fatto le cose in maniera umile e graduale, lavorando in maniera pragmatica e non dogmatica. E sappiamo che il software porterà grandi guadagni: se Tesla ha un ecosistema, allora potremo farlo anche noi. A un certo punto saremo noi quelli che la sfideranno.

Ci può dire qualcosa della nuova Panda (che sarà più grande, anche elettrica, ed è attesa nella seconda metà del 2024, ndr)?
Vi posso solo dire che la produrremo in più impianti (probabilmente in Serbia in versione elettrica e in Brasile in variante termica, ndr), perché sarà un grande successo.



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Ritratto di Spock66
26 luglio 2023 - 14:03
Come si diceva a scuola agli asinelli..copiare cento volte sulla lavagna questa frase ..."E riguardo alle elettriche e plug-in, guardate cosa è successo in Germania e Italia: appena hanno smesso di avere incentivi, gli ordini sono collassati. Quindi le persone non vogliono compare le auto a batteria senza incentivi; neppure se offro loro la migliore auto elettrica al mondo"
Ritratto di Luca F
26 luglio 2023 - 15:12
Poi però prendiamo per un orecchio Tavares alla lavagna ci va lui a scrivere cento volte che "Una C3 (o una Panda) a 24,999 euro NON è un'auto economica". E dopo che ha finito, a suon di bacchettate sulle nocche, gli si fa capire che non è che a venderle a quella cifra fa un favore al cliente, è che probabilmente il cliente non vuole più acquistare ad oltre 30k una macchina che ne vale forse neanche la metà perché il CEO di Stellantis vuole fare il figo a dire che fa più redditi di Tesla grazie al fatto che paga Pantalone.
Ritratto di FG
26 luglio 2023 - 15:43
una C3 ELETTRICA (perché c'è scritto che è elettrica) è economica. E che vuoi dire con "paga Pantalone"? Mica siamo più ai tempi degli Agnelli dove era davvero lo Stato a colmare i "buchi" della Fiat
Ritratto di Luca F
26 luglio 2023 - 16:21
Una C3 ELETTRICA a 25k (grazie agli incentivi, altrimenti costerebbe pure di più) potrà essere MENO COSTOSA di altre ELETTRICHE (poi vediamo anche la qualità, eh, perché se me la fanno con i sedili di cartone...), ma se diciamo che un'utilitaria, dichiaratamente basic, venduta a cinquanta milioni delle vecchie lire sia ECONOMICA non abbiamo presente né il significato delle parole, né il senso della misura. Che vuol dire "Paga Pantalone"? Ma sei serio? Ma l'hai letto ciò che ha detto Tavares? Che servono gli incentivi statali (vuoi chiamarli comunitari perché suona più moderno? Sempre di soldi delle tasse si parla, eh?) per vendere le auto, altrimenti il cliente non le compra e le fabbriche chiudono. Il tutto mentre bello come il sole ti dice che fa più profitti di Tesla. E grazie, a suon di 30k e passa incassati per ogni C3 vorrei anche vedere non fosse così.
Ritratto di green dream
28 luglio 2023 - 10:01
Conti velocissimi, una utilitaria benzina fa 18km/lt (nella migliore delle ipotesi) per 15.000km/anno ci vogliono 1.500€ di benzina (a 1,8€/lt attuali). Una Zoe (solo perchè conosco i dati, non per pubblicizzare) fa 390 km con una carica, facciamo una media di 300 considerando estate inverno e piede destro medio? Con 50kw di batteria fa 300km, per fare 15.000km ci vogliono 50 ricariche. Se l'energia la acquisti ad € 0,20 (prezzo medio attuale) per 50kw sono 10€ a ricarica, per 50 volte fanno 500€ contro 1500 della benzina. Se avessi già un fotovoltaico potenzialmente la riesci a caricare ogni we a gratis dato che ti basta 1 ricarica a settimana (sempre in media) e la puoi fare il sabato e la domenica quando non ti occorre perchè sei a spasso con la prima auto di casa (tradizionale termica/ibrida/ quello che ti pare....). E per cortesia non mettiamo la testa sotto la sabbia sparando "eh ma la corrente se aumenta..." vi ricordo che prima della pandemia eravamo arrivati a 2,2€/lt per la benzina
Ritratto di atos
28 luglio 2023 - 13:03
ma com'è che tutti dimezzano i costi di una ricarica? a 20 cent. poi addirittura! ... manco l'iva ci metti sopra? quel costo forse ancora lo ottieni in casa grazie ad un vecchio contratto di fornitura (in scadenza) .. e 15 ore di ricarica a 3kw di potenza. Alle colonnine pubbliche la ricarica costa (quella "lenta" da 11 o da 22kw) tra i 0,40 e 0,50 €/kw. e due, tre ore di sosta .. di questo dobbiamo parlare! nella realtà l'80% della utenza automobilistica non ha possibilità di ricarica personale (fosse diversamente in città si troverebbe facilmente un parcheggio). Ecco qua che il prezzo elettrico reale è già magicamente più che raddoppiato! ed ecco che la differenza dei costi di viaggio non appare più così appagante. Senza contare il fatto che di utilitarie termiche ne potresti acquistare due e avere sempre una auto nuova ed efficiente ogni tre anni.
Ritratto di green dream
28 luglio 2023 - 14:51
Il costo dell'energia elettrica quello è attualmente e non con vecchi contratti, anzi, cercati costo PUN; a luglio 2023 è 0,115€. La vettura elettrica va valutata quando si ha la possibilità di ricaricarla in casa, ovvio non conviene andare sempre alle colonnine, ma chi non è così limitato da non guardarsi attorno capirà che le colonnine sono come le stazioni di servizio dentro alle autostrade, tu ci vai per pagare di più la benzina o lo fai dove costa di meno? Ecco, il costo a casa è dove l'auto elettrica fa la differenza, se c'è la possibilità allora diventa una realtà sostenibile, e più km si fanno più si spende di meno e ci si ripaga il costo iniziale più alto. Poi ognuno è libero di non informarsi correttamente e ripetere a pappagallo quello che sente dire da altri
Ritratto di green dream
28 luglio 2023 - 15:11
Anzi, se vogliamo essere pignoli, allora consideriamo i dichiarati sia delle benzina che le elettriche? Facciamo lo stesso conto che ho fatto sopra con la reale autonomia di una Zoe (in estate si fanno 390/400km lo posso confermare), le ricariche scendono a 38,46 volte l'anno, 50kwx0,115€/kw= 5,75€ x38,46= 221€ C3 consumo medio dichiarato 19,23km/lt, prezzo medio 1,864€/lt (fonte mise) = 1.453,97€ se volete facciamo il calcolo con la benzia dell'autostrada visto che secondo voi si può fare la ricarica di una vettura elettrica solamente alle colonnine ,senza contare gli abbonamenti disponibili come promo o le colonnine gratuite per i clienti (molti negozi stanno iniziando a fare anche ciò) o in strutture di parcheggio (che le promozionano). Se secondo voi l'elettrico non funziona solo perchè non siete informati, vi consiglio di aprire i vostri orizzonti informativi, oppure saremmo ancora in giro con il cavallo ed il calesse se nessuno mai guardasse oltre al proprio naso, altro che benzina e diesel. Per la cronaca, non lo sapeste, l'auto elettrica è nata prima dell'auto a combustione, andate a studiarvi la storia
Ritratto di Gilles68
26 luglio 2023 - 23:23
In Germania Vw è tenuta su di peso dallo stato E sta rischiando grosso dato che Avendo fatto enormi investimenti anche in Cina su elettrico , Ma non riuscendo a vendere come voluto le varie id
Ritratto di green dream
28 luglio 2023 - 09:55
Bravo Gilles68, purtroppo l'utente medio non si informa a 360gradi ma commenta da "esperto". Renault sta chiudendo lo stabilimento in Slovenia in quanto ha avuto incentivi dal governo Francese a patto che riportasse produzione in patria. Sono tutti i governi a sostenere le industrie (non solo automobilistiche) altrimenti tutte le industrie avrebbero già migrato la produzione totale su paesi a basso costo, solo gli asini continuano a ragliare contro il vento dicendo che solo l'Italia è indietro e sostiene a fondo perso le case automobilistiche. Solo perchè non ci si informa correttamente non vuol dire che si conosce a fondo una questione
Ritratto di giocchan
27 luglio 2023 - 02:40
In effetti piange miseria, ma poi parla di reddittività molto più alta di Tesla - precisamente il 14.4%... quindi potrebbero tranquillamente scontare le auto del 4% e ci guadagnerebbero comunque come fa Elon Musk...
Ritratto di CR1
27 luglio 2023 - 05:25
iL CONCENTRATO del discorso azzeccato voto 100e lode , Ma hai dimenticato che dopo la piangina il governo ha intenzione di aumentare il numero di auto prodotte in Italia . Calato drasticamente a 500mila pezzi anno è pronto a regalare ad esso una bella mancetta per far aumentare la produzione qui, che altrimenti si azzererebbe..
Ritratto di LinoP
28 luglio 2023 - 09:10
Luca F. Ti ricordo che la tua amata W Polo la base costa IN PROMOZIONE €. 22.250,00. Non vedo molta differenza.
Ritratto di ilariovs
26 luglio 2023 - 17:33
Sono calati quelle delle PHEV NON quelli delle BEV. Nel primo semestre il mercato BEV tedesco è cresciuto del 30%. Mentre il mercato auto generale non credo dia arrivato al 15% di crescita sul 2022. É Stellantis che nel 1H2023 ha venduto 169K BEV. TESLA 888K e VW 320 e passa K. BMW é arrivata a 152K pezzi da 75000 del 1H2022 una crescita del 101%. Quindi casomai é una cosa che riguarda Stellantis non tutti. Ho lasciato da parte BYD e SAIC. Loro a casa loro si confrontano con Tesla.
Ritratto di realista
27 luglio 2023 - 00:47
1
Le BEV sono sempre una nicchia senza alcuna influenza. Destinate a scomparire a breve.
Ritratto di giocchan
27 luglio 2023 - 02:37
Il futuro è nel motore a vapore
Ritratto di ilariovs
27 luglio 2023 - 06:40
Saranno una nicchia ma é una nicchia ben più ampia del diesel. E chi sparirà lo vedremo nel 2025 se da dieci mln di quest'anno arriveranno a 15mln di pezzi o se calano. Per ora sono in impennata verticale in tutto il mondo.
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 08:16
Ma se il diesel* è in via di ban sempre più spinto ti pare che per il resto della vita dovesse continuare ad essere vendite diesel > vendite elettrico?
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 08:17
* fra l'altro tocca poi pure limitarsi al diesel-diesel, che se già si aggiungessero i diesel ibridizzati, starebbe ancora a quote imbarazzantemente alte, tutt'oggi (uscito dalla porta rientrato dalla finestra)
Ritratto di ilariovs
27 luglio 2023 - 08:23
I diesel ibridizzati sono 4 modelli in croce e una buona fetta costa quel che costa quindi difficile che venda chissà quanto. Inoltre il diesel per il trasporto personale è stato un fenomeno molto europeo. In USA non ha mai sfondato in Asia non credo nemmeno visto che Toyota si è concentrata sul full-ibrido ed in Cina non credo siano felici di sentirne parlare visto che il 30% delle vendite è full-electric, un 10% PHEV. Il diesel è da lavoro e tranne alcune nicchie alto viaggianti e altospendenti non lo comprerà più nessuno. Perchè poco adatto alla città e le persone vivono in città non in autostrada.
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 08:38
Veramente già solo se prendi triade dal segmento D a salire va a finire che TUTTE le diesel "classiche" saranno oramai inesistenti (o quasi), sostituite appunto da mhev & co. Se non ti aggiorni un attimo, nel parlare di diesel è normale continuerai a ipotizzare/immaginare che tipo il tedesco si compri ancora il diesel magari aspirato, quello di metà anni '90 :)
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 08:40
Fantasia lecita, sia chiaro, per chi gli piacesse il solito comodo e amichevole mondo assolutamente bianco Vs assolutamente nero, ma appunto poco attinente la realtà dei fatti che è ---giusto un po'--- meno da comfort zone mentale :) :)
Ritratto di ilariovs
27 luglio 2023 - 09:02
Io non ho bisogno di immaginare esistono le statistiche. In EU il diesel si ferma poco sotto al 13% a Giugno e l'elettrico è oltre il 15%. Questo in Europa ossia la casa del diesel. Le ibride arrivano al 30% e la stragrande maggioranza sono benzina mild/full. La Panda è considerata ibrida e non è diesel. Quindi di questo 30% quanto è diesel?vogliamo essere generosi e mettere 1/3 (ghe piazaria) quindi 10-13% siamo al 23%. Facciamo 25% su 12mln di pezzi sono 4mln in EU. In Cina venderanno 7mln di BEV, nel resto del mondo do altri 3 milioni. Dove li vende 6mln di pezzi il diesel? Oltre ai 4mln dell'Europa? Con l'aggravante che il diesel è in discesa mentre l'elettrico fa +30%. Fra due anni venderanno 15mln di BEV e qualche milione di diesel. La fantasia è che il diesel possa recuperare quote, non si sa bene in quale mercato, a scapito delle elermttriche che invece stanno aumentando la perequazione ovunque.
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 09:09
Io l'ho capita la cantilena del Diesel fermo a 13% (che poi fra l'altro significherà un dato da inizio anno ancora migliore delle bev che stanno come semestre al 12%) ma ti sto dicendo che sfuggire al fatto che anche tanti altri bei diesel verranno attualmente venduti come "ibridi", e che quindi in quella percentuale per te tanto rassicurante non ci compaiono solo perché per tutta comodità/convenienza mentale vuoi disperatamente immaginare che una mehv diesel nulla abbia a che vedere con una... .. . diesel
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 09:11
Tutto il resto poi su chi farà cosa, non è mia passione/aspirazione fare il veggente; non fosse altro che già solo guardando come gli va solitamente ad """"altri"""" che a catena ricacciano previsioni (e relative sentenze) perennemente smentite. Io preferisco evitarmele tali figure*
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 09:14
* anche in virtù del fatto che in buona sostanza se tipo l'anno prossimo o anche addirittura il mese prossimo vendessero 50% di bev e 0% di diesel non avrei alcun problema ad accettare la cosa; essendo le mie considerazioni non dettate da tifo fideistico ma più da volontà di parlare di cose per come poi in realtà stanno (o, diciamo pure, come ai miei occhi appaiano essere) piuttosto che su sfrenate interpretazioni e conseguenti fantasie (o, diciamo pure, come ai miei occhi tali esse appaiano essere)
Ritratto di ilariovs
27 luglio 2023 - 09:18
Io ti ho solo fatto i conti sul fatto che la nicchia vera sono le diesel nel mondo NON le elettriche. Secondo se cominciamo a parlare di ibride ed assimilare a termiche allora anche le PHEV hanno una spina di ricarica e per 50/70 Km funzionano full-electric. Quindi? BEV più PHEV piallano il diesel pure a casa loro ossi in Europa, taciamo di USA, Cina e Asia per misericordia. Non è che possiamo fare i mischioni
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 09:42
Ma vedi che il minestrone lo fai te passando, e addizionando discorsi globali a quelli del nostro specifico continente e, all'occorrenza, allo specifico nostro mercato nazionale. Se non discerni le cose e tendi a voler far passare la tendenza globale come identica a quella europea cadi in errore, imho: qui le diesel che siano "pure" o mimetizzate da ibride al momento se ne vendono eccome, più delle bev. Poi se in Cina o Usa o dove vuoi così non è, trattasi di altro discorso / paiodimaniche
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 09:48
O, abbandonando un attimo la questione diesel, facendo un passaggio molto più immediato: il fatto che Tesla venda tante ModY nel mondo non sposta di un attimo il fatto che qui invece la facciano da padrona Panda, Ypsilon (quella senza Model davanti) e Sandero. E ciò a prescindere da quanto ti possa/voglia tu caricare a pallettoni in discorsi tipo Dai, dai che fra poco solo Model Y vendute, ovunque!!!
Ritratto di Gasolone xv
27 luglio 2023 - 22:44
Diesel ibridi sono Audi, Bme, Mercedes, Hyundai-Kia... Se ti pare poco da aggiungere al 17% di diesel puri
Ritratto di RaptorF22Stradale
26 luglio 2023 - 18:38
1
Tavares ti lancio pubblicamente la mia candidatura , prendimi e ti dico io come battere i cinesi a cui avete steso un tappeto rosso svendendo marchi storici oltre a fargli acquisire conoscenza sui motori termici , sono ANNI che lo dico , se ti va di leggermi ti do 2 dritte e non solo ti faccio salvare l'Italia e l'europa intera , ma ti faccio diventare talmente ricco che ti compri pure a tesla , scrivimi .
Ritratto di giocchan
27 luglio 2023 - 02:38
Ciao, sono Tavares! Dimmi pure, ti ascolto!
Ritratto di Oxygenerator
27 luglio 2023 - 13:16
:-)))))
Ritratto di Road Runner Superbird
27 luglio 2023 - 14:45
Se solo leggessero i nostri commenti, invece di fare riunioni in cui si smanettano a vicenda senza concludere nulla.
Ritratto di Gordo88
26 luglio 2023 - 19:09
1
Sarà così in Germania perchè in Italia manco con gli incentivi le vendono
Ritratto di realista
28 luglio 2023 - 00:45
1
Anche in Germania hanno tolto gli incentivi alle bev ed infatti le vendite sono in picchiata. Che strano eh?
Ritratto di Andre_a
27 luglio 2023 - 08:28
E qui ha sparato una balla colossale il buon Tavares. La migliore elettrica al mondo è anche l'auto più venduta al mondo, peccato che la offre Tesla e non Stellantis
Ritratto di realista
28 luglio 2023 - 00:48
1
Resta da capire come mai la Model Y venda così tanto. Costa un pacco di soldi, è brutta da far paura, ha interni che la Panda non invidia, è una bev. Mah...
Ritratto di ilariovs
28 luglio 2023 - 05:57
Se inveve di paragonare la Model Y ad una Panda la paragoni ad un'auto del suo segmento, una Audi Q5 quattro TFSI 40, da 150 KW, 0-100 in 7,3s" per esempio, tutto ti apparirebbe chiaro perchè parte da 55000€. Con 55000€ prendi una Model Y LR dualmotor da 533Km WLTP, 324 KW con uno 0-100 di 5s". Una dichiara 7,7LX100 Km nel misto (15€X100 Km), l'altra dichiara 16,9KWhX100 Km te la ricarichi a casa a 5€X100 Km o al supercharger a 7,8€X100 Km. Ossia va come una sportiva e ti costa meno di un'utilitaria. STRANO CHE LA MODEL Y VENDA COSÌ TANTO VERO?
Ritratto di realista
29 luglio 2023 - 00:53
1
Si certo, concordo con te. A parte che la MY non vende una mazza di niente in confronto al resto delle auto nel mondo. Non conta nulla la notiziona. Le 71'863 auto vendute nel primo trimestre 2023 devono esse confrontate con TUTTO il resto delle vendite perché la Tesla è un unicum che si confronta con tutto il mercato. Quindi, scusate, ma davvero è poca cosa. Senza considerare che il risultato arriva dall'accumulo di ordini "vecchi" e non evadibili subito. In ogni caso, io paragono solo gli interni della Tesla con quelli della Panda, non il resto ovviamente. Se ti piace così tanto la Tesla, questa orribile suv con interni da peggiore panda e un power train che arriva dagli anni 20 (secolo scorso) beh.. compratela no?
Ritratto di Road Runner Superbird
26 luglio 2023 - 14:05
A sto punto penso che le lobby cinesi in Europa siano più forti delle stesse lobby europee in Europa. Politicamente non è stato fatto niente in UE per salvaguardare industria, lavoro e tecnologia, a differenza degli USA o della Cina stessa, che ha sempre attuato un forte protezionismo, soprattutto verso i prodotti occidentali stessi (con un'assurda disparità nei rapporti bilaterali, tutto sbilanciato verso i cinesi).
Ritratto di Quello la
26 luglio 2023 - 14:41
Paradossalmente, però, caro Road, il protezionismo è un problema per il consumatore che si trova a non aver alternative alla produzione locale, la quale quindi può permettersi di non sviluppare il prodotto e tenere i prezzi alti.
Ritratto di Road Runner Superbird
26 luglio 2023 - 15:36
Dipende come lo gestisci caro quello la. L'Europa è un mercato ampio, con vari gruppi e numerosi marchi, quindi l'offerta è già assortita, considerando anche gruppi extraeuropei che producono in Europa. Ciò incentiverebbe anche i produttori cinesi a produrre da noi per evitare i dazi, così da creare ancora più posti di lavoro e fare girare l'economia.
Ritratto di green dream
28 luglio 2023 - 11:16
@Road, la Cina è protezionista ed ha piani che partono dai 10 anni in su. Qui da noi è già tanto se un governo dura 2 anni e riesce a fare piani per 2 anni, chi arriva dopo da un bel colpo di spugna e si riparte da 0. Non abbiamo la possibilità di competere, in Cina hanno un regime e per quanto civilmente sia assurdo pensare ad un regime nel 2023, a livello politico ed economico paga eccome. Chi è al governo può programmare i passi per i prossimi 10/20 anni ed è ciò che hanno fatto, accaparrandosi per tempo i giacimenti in Africa, accogliendo a braccia aperte le ditte estere (sempre e comunque patrocinate e controllate dal governo cinese) che portavano lavoro (chiamali stupidi) ma soprattutto tecnologie e competenze, in cambio di manodopera a basso costo. Le belle aziende estere si son gongolate di guadagni stellari contenendo a mille i costi, ed ora che le competenze le hanno acquisite ed idem il know-how sai cos'ha fatto il governo cinese? Un bel calcio nel derretano e le ditte sono sempre state Cinesi per cui liquidati i partner esteri (off course) ma mantenute le competenze. Siamo miopi noi (ovvero sono arrivisti i manager nostri) perchè si sono arricchiti ed hanno messo in mano al concorrente tutti gli strumenti per farci la festa. Programmazione contro arrivismo, servita la festa
Ritratto di Laf1974
26 luglio 2023 - 14:10
I cinesi comprano in contanti. Hanno iniziato in occidente con i ristoranti e poi a seguire hanno diversificato il proprio business ed oggi sono una potenza economica mo so catzi.
Ritratto di Trattoretto
26 luglio 2023 - 14:13
Ottimo Tavarez. Ha fatto la scelta giusta. A tutta velocità verso il futuro tecnologico, ossia la mobilità elettrica, senza perdere tempo. Tanto prima o poi (più prima che poi) Stellantis si dovrà scontrare con dei concorrenti, che, se non sono i cinesi, è sicuramente Tesla o qualcun altro. I politici non si sono mai distinti per tempismo. Altrimenti avrebbero spinto verso l'elettrico già 20 anni fa, quando era ben chiaro che il passaggio alle fonti energetiche rinnovabili era di vitale importanza per l'Europa.
Ritratto di realista
28 luglio 2023 - 00:49
1
Di vitale importanza per l'Europa? Ma sei serio?
Ritratto di ziobell0
26 luglio 2023 - 14:47
boh, quando vedo tavarez mi viene in mente la e308, manco lo leggo
Ritratto di giocchan
27 luglio 2023 - 02:42
Vedi il prezzo della e308... e ti chiedi: "chissà come mai nessuno la compra"... mah...
Ritratto di Tistiro
26 luglio 2023 - 15:02
Da mesi che lo ripeto: non si può essere competitivi con la cina sui costi di produzione e l europa impone dall alto regole che avvantaggiano i cinesi. Robe da pazzi. Tesla caso unico che in qualche modo ha fatto uscire il coniglio dal cilindro, nata elettrica, rischiato il fallimento 6 volte ( lo dice musk) e ora tecnologicamente la piu avanzata. Sembra proprio che l europa voglia ostacolare la produzione, in generale. Tra poco rialzo dei tassi di un altro pochino, tanto per ostacolare gli acquisti... regole che ostacolano le produzioni come l euroinutile7, è tutta una follia. Comunque i nodi arrivano al pettine e ci siamo dentro. Macron che vuole incentivare solo auto europee perché il 40% di soldo francese se ne va in cina, tavares che vuole aiuti di stato, vw che riduce la produzione di id, e tesla che fa manbassa di bev premium con la y auto piu venduta in europa (una america!) In attesa della model2 da 25mila euro spaventa europei(costruttori). Contenti loro sti burocretini contenti tutti
Ritratto di 36rate
26 luglio 2023 - 15:12
Intanto se domani il pianeta si salverà sarà grazie al nostro 8(?) % di CO2 continentale che sarà diventato "solo" 7,5-7,7% ...
Ritratto di CR1
27 luglio 2023 - 05:12
parole a vanvera le tue , in campo auto tesla non è europea e nemmeno le cinesi . in altri settori inquinatori tesla fa la sua parte ed anche i cinesi . NON è vero che solo l'Europa si muove verso il salvataggio del pianeta , forse è la prima che ha legiferato in tal direzione , e se lo fa obbligandoci ad usare fonti dette rinnovabili che ognisantogiorno cadono su di noi gratuitamente è un OTTIMA E REDDITIZIA buona consapevolezza antilobbistica che abbiano mai fatto -- AMEN--
Ritratto di 36rate
27 luglio 2023 - 06:04
Parafrasando: Morta una lobby se ne fa un'altra... E onestamente partire con una situazione di dictact fa tanto lobby, anzi di più fa praticamente un Lobby 2.0, tutto un altro passo. Ciò detto, è la classica nota storia del L'operazione è riuscita ma il paziente è morto: son 28 anni che si ripete la COP ma imprescindibilmente la CO2 globale è continuata ad aumentare anziché calare (e pure belle impennate, eh) Però dai, ora che ci sono le Tesla a listino tutto cambierà, e non solo da noi, ma anche tipo in Cina (dove ne acquistano pure a carrellate di Tesla), poi fa niente che solo nell'ultimo anno là pare abbiano messo su tante centrali a carbone da GigaWattare più del consumo italico => avessimo pure rinunciato QUI alla corrente, sarebbe valso a nulla sul piatto del bilancio globale tanto che lì lo avrebbero già ""recuperato"". Operazione riuscitissima, paziente stramorto, AMEN :) :)
Ritratto di realista
28 luglio 2023 - 00:51
1
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Ritratto di CR1
28 luglio 2023 - 05:56
NON ho scritto che devi comprare una tesla , non ho scritto che devi rinunciare alla tua a gasolio , RICORDATI che esistono tecnologie e conoscenze fattibili che portano all'indipendenza energetica un paese come il nostro ed in più hanno il pregio di essere rinnovabili , meno costose , e non di meno non inquinanti ----------- se hai sbattuto la testa fino a poco tempo fa ed il sangue ti oscura la vista continua sulla stessa strada inseguendo chi sbatte di più di te // LOL //
Ritratto di 36rate
28 luglio 2023 - 09:38
Vero anzi verissimo, tanto indipendenti possiamo essere che infatti da un annetto abbondante a questa parte paghiamo ancora peggio di prima per le materie energetiche. O forse ti riferivi in tal caso ad altri tipo gli Usa dove (è stato stimato) sull'azienda media il l'impatto economico per approvvigionarsi energia è diventato 1/10 di quello che invece tocca oramai qui? Bon, continuiamo in scelte a tutto campo che ci mettono in ginocchio rispetto agli esteri. Cioè, poi eh, sia chiaro Bella la Politica (e il politichese) a chi gli piace (con tutte le metafore più o meno ematiche), ma i fatti poi sono altra cosa "purtroppo"...
Ritratto di ilariovs
26 luglio 2023 - 17:40
Bastonare auto migliori di quelle di Tesla. In Cina Tesla arriva al 10% del mercato in Italianil 25% in Europa è ben oltre il 20%. Vuoldire che ha meno concorrenza altrimenti anche lei avrebbe vendito meno. Come c'è riuscita Tesla ci possono riuscire gli altri a fare bene tanto o meglio di loro. Altrimenti è giusto che la Model Y sia la macchina più venduta al mondo.
Ritratto di Tistiro
26 luglio 2023 - 18:51
Bmw-mercedes-vw-renault-stellantis non sono a livello di tesla. 5 industrie top mondiali indipendenti con filosofie indipendenti e diversificate non sono a livello di tesla. Non è detto che se tesla è riuscita ad arrivare a un certo punto anche gli altri ci riescano. Come dire che se bmw è arrivata a quel punto tecnologico sul termico allora anche alfaromeo ci può arrivare... cosa a cui non è mai arrivata. Col ragionamento "se tesla ci è riuscita anche gli altri ci possono riuscire" significherebbe che tutti arriverebbero allo stesso livello... gia ora sul termico ci sono i top e i flop e le vie di mezzo. Con l elettrico sarà lo stesso
Ritratto di ilariovs
26 luglio 2023 - 19:05
Eppur si muove, direbbe un illustre connazionale. BYD in patria tiene testa a Tesla. Non avrà le stesse performance ma ha auto da 10.000$ e ne ve de a carriolate. Ha le blade battery lfp (usate anche da Tesla). Tesla ha fatto 4,9mld di utili in 6 mesi con questi listini. Qui di il destino di una bella fetta dell'automobile mondiale è appesa al fatto che qui finisce la corsa perchè l'eletrico migliora anno dopo anno e la nuova Model 3 dovrebbe montare M3P CATL da 66KWh a pari peso. Quindi 440 Km WLTP. Se mantiene lo stesso listino come si fa? Tesla va superata oppure presto o tardi diventerà il primo produttore mondiale diale di auto.
Ritratto di ilariovs
26 luglio 2023 - 19:06
*fix 540 Km WLTP
Ritratto di Tistiro
26 luglio 2023 - 19:39
E mi parli di BYD la cinese che ha costi produttivi da terzo mondo rispetto agli europei? Il problema dell europa è che le leggi dovrebbero favorire i suoi costruttori, non ostacolarli.
Ritratto di ilariovs
26 luglio 2023 - 19:48
No tistiro, non mi fare sti discorsi. So che non sei un fan delle BEV ma sei persona che ragiona. Anche Tesla produce in Cina, pure la Spring la fanno in Cina. Però ci sono macchine cone la Spring e macchine come la Atto3, la MG4, la Dolphin. È cone in EU Co sono la Panda e anche la Ferrari fatte nello steso Paese. BYD è il "secondo" (lo diremo a fine anno se é il secondo o addirittura il primo) produttore mondiale di BEV ha una bella piattaforma dedicata e le blade-battery LFP che come rapporto perf/€ sono fra le migliori del mondo oltre che ininfiammabili. Diamo a Cesare quel che è di Cesare. E la Atto 3 è una signora SegC. Ha 5000€ di troppo ma se tagliano i listini è una signora macchina come motore, come batterie (64KWh lordi 60,4 netti), come rifiniture ecc. Non è Tesla ma non è da prendere sotto gamba.
Ritratto di Tistiro
26 luglio 2023 - 19:59
Se byd avesse listini a +10.000 euri chi la prenderebbe una byd? In europa (perché il discorso partiva da lì) ci sono i problemi di costi che non ti fanno competitivo coi cinesi e problema tecnologico che non ti fa competitivo con tesla. E le leggi europee danno la mazzata. Arrivano auto cinesi che non sarebbero mai arrivate e tesla tecnologicamente piu avanti fa il botto. Spero che il gap si riduca ma se tra un paio d anni le europee migliorano il processo produttivo diventando piu competitive nello stesso tempo potrebbero migliorare anche gli altri. Pretendere di estrarre il coniglio anzi il cavallo dal cilindro è sbagliato. Che si debbano dare una mossa sì siam d accordo ma non è detto che ci si arrivi.
Ritratto di ilariovs
26 luglio 2023 - 20:50
Tesla costa il giusto ed ha una tecnologia superiore alle altre. Emblematico è il wltp della Model 3 RWD 510/491Km con 60 KWh netti di batteria. La dolphin con 60 KWh netti si LFP fa 427Km ed è iù piccola della Model 3. Mancano 80 Km all'appello. Però le LFP costano 100€/KWh mentre le NMC 150€/KWh. Su una Atto 3 da 60 KWh ci sono 3000€ in meno di una NCM pari capacità. Una MG4 da 51KWh ha 2.500€ in meno di costo batteria rispetto ad una pari capacità europea. Perchè in EU le LFP non si fanno le produce CATL, BYD e SVOLT (Tesla usa quelle CATL e BYD). Quindi il vantaggio di prezzo non è tutto manodopera è anche tecnologico. Ma questo non vuoldire che fra due anni VW non industrializzi l'avvolgimento a secco e riesca ad avvicinarsi alle LFP come costi con le NMC. Ma bisogna camminare spediti. La Xianzi con batterie al Sodio è una joint-venture VW-JAC. Resta il fatto che siamo un po indietro e che l'idea di Macron di dare gli incentivi solo ad auto prodotte in EU mi piace. Anche se a me non conviene perchè ad oggi non ci sono macchine elettriche prodotte in EU che comprerei. Nel caso di Tesla perchè sono troppo grandi.
Ritratto di realista
27 luglio 2023 - 00:49
1
La Model Y sarà anche la bev più venduta al mondo ed in Europa ma in Italia non se la ca.ga nessno.
Ritratto di Rush
27 luglio 2023 - 01:44
Comunque se ne iniziano a vedere anche da noi (in autostrada poche). Basterebbe che Tesla approcciasse la vendita stile Kawasaki (cosa che mi aspetto) con taeg tasso zero e tan soddisfacente e allora… tempo al tempo e mi sa che vedremo anche questo dopo la riduzione dei listìni. Gli altri competitors al momento sono fuori gioco.
Ritratto di Oxygenerator
27 luglio 2023 - 14:03
@ realista In Italia : L’auto elettrica più venduta nel primo semestre del 2023 è la Tesla MY con quasi 5000 unità. Segue tesla M3 con 3200, poi c’è la 500e con 2800 pezzi, la smart con 2400 e la mg con 1300, e via via. In europa : La casa automobilistica di Elon Musk ha aumentato dell'83% le vendite Tre mesi da record. Da aprile a giugno 2023, Tesla ha consegnato 466mila automobili, facendo segnare un aumento del 10,4% rispetto al periodo intercorso tra gennaio e marzo e addirittura un +83,5% rispetto allo stesso trimestre del 2022. Lo riporta Il Sole 24 Ore. Vero che in italia i numeri son bassi ma se considera il tipo di mercato automobilistico a cui si rivolge tesla, che non è prettamente quello classico italiano, da seg A, direi che quasi 5000 MY in 6 mesi, non sono proprio pochissime.
Ritratto di realista
28 luglio 2023 - 00:55
1
si si, certo, 5'000 persone che possono permettersi una tesla da oltre 50k e 300 km scarsi di autonomia effettiva. Beati loro.
Ritratto di realista
28 luglio 2023 - 01:01
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Aggiungo, su 841'343 auto totali immatricolate in Italia nel primo semestre 2023, 5'000 Model Y sono davvero un successo. Ma per favore...
Ritratto di Oxygenerator
28 luglio 2023 - 08:23
Quasi 5000 auto vendute da più di 50k € secondo lei non sono un successo, in 6 mesi ? In italia ? Secondo me si. Bisognerebbe valutare le vendite delle altre marche di auto a pari costo e segmento in questi 6 mesi, per vedere la differenza di vendite in italia se è cosi grande.
Ritratto di realista
29 luglio 2023 - 00:44
1
Giugno 2023. La model Y in Europa è sotto la Suzuki Vitara (5'260 vetture), al 50esimo posto. In Italia, la Model 3 è al 42esimo posto con 1'010 vetture. Fonte https://www.quotidianomotori.com/automobili/50-auto-piu-vendute-2023/ Bevvari, piantatela.
Ritratto di Oxygenerator
29 luglio 2023 - 13:42
@ realista Parlavamo delle elettriche vendute nei primi 6 mesi dell’anno in italia, e nel paragone c’è un errore evidentemente voluto. Ho scritto bisognerebbe paragonare le vendite di altre auto a parità di segmento o di costo. Paragonare un’auto da 25 k ( suzuki vitara ) ad una da 50k ( mY ) e di diversi segmenti, capisce da solo che non ha senso. Inutile poi aggiungere bevvari piantatela. Quello che deve fare pace interiore con un mondo che sta cambiando e che evidentemente non le piace, è lei. Oltretutto il fatto che lei cerchi di far passare per finte le auto elettriche vendute, non cambierà comunque lo stato delle cose. Comunque venendo al suo esempio, sarebbe comunque un successo per tesla, se un’auto da 50k elettrica, vendesse solo 300 auto in meno di un’altra che costa però la metà ed è termica. Non crede ?
Ritratto di 36rate
28 luglio 2023 - 09:39
@realista Dipende tutto dal paragone. 5.000 son poche rispetto al venduto totale nazionale. Ma rispetto al pochissimo che vendono le elettriche sembrano, vista anche la fascia, un'infinità
Ritratto di realista
29 luglio 2023 - 00:37
1
@36rate si infatti sembrano un'infinità certo... ma a me sembrano veramente una piccola nicchia. Vedremo se la nicchia si allargherà.
Ritratto di Flynn
26 luglio 2023 - 22:43
2
Dubito che la Model 2 stia sotto i 30k, ma lieto di sbagliarmi.
Ritratto di Robx58
26 luglio 2023 - 15:35
13
Accadrà come nella storiella del contadino: " povero somarello, proprio adesso che aveva imparato a non mangiare, è morto!" Se tutti questi limiti ce li ha imposti l'UE, non si può recriminare chi da tutto ciò ne crea profitto ( Cina ). Spero solo che il prossimo giugno, tutto ciò cambierà, perchè sarà la voce del popolo europeo che si ribellerà a questo harakiri.
Ritratto di ilariovs
26 luglio 2023 - 17:42
Stai sereno che l'OPEC+ si riunirà e il petrolio tornerà a 40$ a barile. Che ci vuole? Basta alzare la produzione di qualche milionata di barili al giorno. Invece di tagliarla di tre milioni come l'ultimo anno e qualcosa. Mandiamo te a negoziare.
Ritratto di Trattoretto
27 luglio 2023 - 18:10
Tranquillo che accadrà quello che è sempre accaduto. Ossia il contrario delle vostre predizioni contro l'UE
Ritratto di AZ
26 luglio 2023 - 16:02
Su due punti Tavares ha ragione: la Cina è stata accolta troppo frettolosamente, mentre limita i costruttori europei in oriente, e se si vogliono più auto, non va limitato il loro uso (anche perché è sciocco tornare per legge all'Ottocento). Sul resto sbaglia su tutta la linea: gli investimenti sono estremamente modesti e poco intelligenti (elettrificare un po' prima tutta la gamma sarebbe stato possibile), Tesla sta abbassando, giustamente, i prezzi, Stellantis li sta vergognosamente alzando. E sbandierando i margini dimostra proprio che gli aumenti sono ingiustificati. L'abbattimento delle emissioni è un obbligo morale e le tempistiche dell'euro 7 sono fin troppo generose. Mi chiedo se Tavares abiti sopra un'autostrada e respiri smog a pieni polmoni. Chi abita in città vuole aria pulita, non chiacchiere o i piagnistei di un inquinatore. Le tecnologie ci sono.
Ritratto di Sherburn
26 luglio 2023 - 19:43
La corsa all'elettrico serve a mettere fuori la meccanica, che costa e abbassa i margini. Facciamo 1.22 figli per donna, nessun paese occidentale raggiunge il tasso di sostituzione, e non ci torneremo mai perché il numero di potenziali madri è sceso sotto la soglia critica. A meno di non diventare sunniti domattina, l'inquinamento da automotive scenderà naturalmente, per motivi demografici e di attitudine. Non pochi venti-trentenni non prendono manco la patente, della macchina non gliene frega niente. Il problema era che, auto leggere e con buon motore termico se ben tenute sono quasi eterne, con la voluta planata verso il basso dei redditi, i costruttori non sapevano dove piazzare le nuove. Aggiungiamoci la naturale voluttà a mortificare le libertà altrui dei nostri distopici governanti, ed eccoci qui, con una Pandona elettrica che costerà un botto, e di cui non vediamo tutti l'ora di vederne gli eccentrici clienti.
Ritratto di otttoz
26 luglio 2023 - 16:08
schifoso miliardario e gli italiani in cassa integrazione da noi pagata
Ritratto di Gordo88
26 luglio 2023 - 19:17
1
Avanti popolo alla riscossa bandiera rossa bandiera rossa..
Ritratto di Volpe bianca
26 luglio 2023 - 23:11
:-)))))
Ritratto di John V
26 luglio 2023 - 17:53
"Ecco perché stiamo per introdurre una elettrica sotto i 25.000 euro." Ma chi gliela compera poi? Sulla Nuova Panda: "la produrremo in più impianti, perché sarà un grande successo." Sì, ma "forse" solo quella termica sarà un successo. Bah... Comunque una cosa giusta l'hanno fatta, ma mi sa solo per puro kvlo a 'sto punto: la piattaforma CMP multi-energia. E adesso si "spaccano" in due tronconi e non staranno più assieme; da una parte il termico/mild e dall'altra gli "skateboard" (fermi al palo a meno di "sorprese" coercitive sulla mobilità privata). E si faranno tanto male. E Tesla che c'entra con voi :-))? Verosimilmente si salverà il solo mercato sudamericano, perché non è sotto un regime oligarchico, non è soggetto ad esperimenti sociali ed economici (o viceversa), al terrorismo-isterismo che da sanitario è diventato ambientale (ma non si esclude un "ritorno di fiamma", comunque il concetto di lockdown è ormai stato ben metabolizzato direi), ecc. E di Full Hybrid non si parla... Che è l'unico modo per stare dentro l'Euro 7 alla fine. Ok, tanti auguri.
Ritratto di Flynn
26 luglio 2023 - 19:16
2
Mha ... se la Panda me la fai sulla eCMP e la metti a 25.000 Euro non è più una Panda, anche se farebbe la felicità della città di Pitești.
Ritratto di John V
26 luglio 2023 - 22:53
Esatto, ma anche fosse, come sarà, più vicina ai 20K nessuno la vorrà; altro che successo... Le infrastrutture "popolari" non si mettono in piedi da un giorno all'altro e per ora non si vede niente praticamente, quindi siamo già out da anni. Non solo noi, e lo si è già visto con l'Avenger, ma anche chi si pensava fosse arrivato chissà dove. In Sudamerica può andare ancora il milleddue :-) ma qui devono prevedere un Full Hybrid serio. Tesla è monopolista de facto, come lo sarà anche nel futuro prevedibile. E nonostante le pilette arrotolate facciano ridere, e per quanto non siano il massimo da diversi punti di vista. Ma funzionano e c'è poco da dire, la realtà fattuale parla forte e chiaro. In realtà un Full Hybrid è già in cantiere, è quello di cui parlavamo, con la trasmissione in co-design con la Punch Powertrain. Perché non farne accenno allora? La loro partita si giocherà lì, mi pare chiaro. E invece si evoca strumentalmente lo spettro dei cinesi, che sono come le infrastrutture della distribuzione elettrica pubblica. Non ci sono e non potranno, sempre nel futuro prevedibile, mettere in piedi niente che possa anche solo vagamente supportare una distribuzione commerciale quantomeno decente. Costerebbero il 20% in meno? Solo sulla carta però e a prescindere dalla loro crisi interna, che non li fa certo spostare su un mercato "critico" di suo, oltre che in crisi vera. A meno che l'UE non spalanchi loro le porte su tutto, infrastrutture comprese. Ma gli USA che ci stanno a fare allora? È una questione di lana caprina insomma. Facessero quello che devono, ossia quello che la gente veramente vuole e che può realmente usare. Perché tanto, leggine o leggione che siano, se la gente poi non caccia il grano qui si ferma tutto, e loro sono fottvti.
Ritratto di Miti
27 luglio 2023 - 20:45
1
Johnny , gli indiani hanno appena rifiutato un investimento di oltre un miliardo di dollari della cinese byd. Dopo un ok iniziale su uno ex-fabbrica della General motors. I cinesi super scocciati hanno chiesto subito un incontro tra i ministri dell'economia...la risposta indiana ... protezione del mercato interno, nessuna trasparenza nella richiesta cinese con troppe clause e clausole. Il mercato indiano troppo povero per permettersi un elettrica , sistema di colonnine non soddisfacente e di un numero basso.
Ritratto di Miti
27 luglio 2023 - 20:39
1
Flynn , mi sono venute le lacrime... Hai scritto perfettamente la città madre della Dacia. Sono impressionato. Sul serio.
Ritratto di Al Volant
26 luglio 2023 - 18:09
Vabbè discorso da manager vecchio stampo.. E poi lui deve rispondere agli investitori, ovvero gli azionisti..quindi di che può parlare? Di redditività.. Alla domanda sul software, nemmeno sapeva di che si parlasse.."Se ce l'ha tesla, ce l'avremo anche noi...".. Piuttosto è preoccupante il passaggio "Siamo vicini ad un accordo con il governo italiano"...Eh?? Che accordo?
Ritratto di IloveDR
26 luglio 2023 - 18:26
3
"Noi, intanto, non siamo caduti nella “trappola del software”: abbiamo fatto le cose in maniera umile e graduale, lavorando in maniera pragmatica e non dogmatica. E sappiamo che il software porterà grandi guadagni: se Tesla ha un ecosistema, allora potremo farlo anche noi. A un certo punto saremo noi quelli che la sfideranno." ...quistu è proprio cujune!!!!!!!
Ritratto di Gordo88
26 luglio 2023 - 19:14
1
Ci proveranno come ci proverà anche vag renault ecc. ma sarà tutto vano, con le bev sarà una corsa a due, tesla e cina punto
Ritratto di Illuca
26 luglio 2023 - 19:23
Chi gli crede?
Ritratto di IloveDR
26 luglio 2023 - 19:32
3
"Fiat Panda: è molto importante in Italia, dove è parte dello stile di vita e delle stesse famiglie. Ma se continuiamo a supportare regole europee come l’Euro 7, che aggiungono complessità e costi ma hanno un risultato solo marginale sulla qualità dell’ambiente, allora dobbiamo eliminare la Panda."...la Panda è un progetto vecchio di 20 anni, rinnovato 12 anni fa!!!! come pretende questo rattuso di continuarla a produrre senza rispettare le norme E7, solo il ministro incompetente Urso può abboccare a questa scusa...
Ritratto di Tistiro
26 luglio 2023 - 20:27
Intanto una nave cargo in olanda con 3000 vetture di cui 25 elettriche sta bruciando per rogo originatosi da una delle 25 elettriche che non sono riusciti a spegnerlo. Media stratosfericamente tragica
Ritratto di Sherburn
27 luglio 2023 - 13:08
anche del tizio a Bari non se ne è parlato molto...
Ritratto di Rush
26 luglio 2023 - 20:38
Caro Tavares invece di cantare Mina “parole parole parole”… Mercedes a settembre presenterà una bev che dovrebbe sfidare la model 3 sia nel prezzo che nella qualità dei materiali e 640 km di autonomia. Il gruppo di cui sei AD che fa ? Chiagne e fotte?
Ritratto di MS85
26 luglio 2023 - 21:01
Vabbè, sfidare una model 3 nella qualità dei materiali non è che sia esattamente un target ambizioso.
Ritratto di Flynn
26 luglio 2023 - 21:37
2
Si altre fonti attribuiscono il teaser comparso ieri non alla nuova CLA ma proprio alla nuova BEV. Vista l’isteria generale non l’ho scritto, meglio lasciare che certe notizie facciano il loro corso, tipo quella della nuova S2000.
Ritratto di Flynn
26 luglio 2023 - 22:51
2
“ I gruppo di cui sei AD che fa ? Chiagne e fotte? “ probabilmente avranno trovato a Torino qualche agenda dimenticata da Agnelli.
Ritratto di Oxygenerator
27 luglio 2023 - 14:12
:-)))))
Ritratto di lainolaino
29 luglio 2023 - 00:55
Mercedes è parte del consorzio ACC insieme a Stellantis e Total, soci alla pari 33%, le batterie dovrebbero prenderle dalla gigafactory costruita in Francia già attiva, dall'altra in fase di completamento in Germania, infine la terza da realizzare in Italia entro il 2030
Ritratto di Flynn
26 luglio 2023 - 21:03
2
Grandissimo!!! O Pandao diesealao meravigliao !!! Ma a Pomigliano cosa ci faranno? La nuova Alfasud?
Ritratto di Rush
26 luglio 2023 - 21:54
La chiameranno Vesuvio o Stromboli…-:)))
Ritratto di Flynn
26 luglio 2023 - 22:23
2
:-))) Ovviamente su nuova piattaforma Gennaro
Ritratto di Rush
26 luglio 2023 - 22:30
-:)))
Ritratto di Oxygenerator
27 luglio 2023 - 14:12
:-)))))
Ritratto di Pompilio
26 luglio 2023 - 22:01
Ha una redditività più alta di Tesla perché quest'ultima ha abbassato i listini ma ha aumentato le vendite. E quindi Tesla guadagna di meno ma vende di piu... dilla completa Tavares
Ritratto di Quello Li
26 luglio 2023 - 23:01
CONTENTI ITALIOTI?! LORO ALZANO I PREZZI E VOI CINTINUATE A COMPRARE QUELLA CARROZZA DEL 600 CHIAMATA PANDA A MILA MILA EURO. LA "NAZIONE" VI SARÀ SEMPRE GRATA...
Ritratto di Oxygenerator
27 luglio 2023 - 14:13
:-))))
Ritratto di Gilles68
26 luglio 2023 - 23:19
Le phev sono delle boiate pazzesche uniscono il peggio dell elettrico e del benzina Consumo come petroliere , pesantissime e costose
Ritratto di Gilles68
26 luglio 2023 - 23:29
Aggiungiamo che in Italia siamo con le pezze al culo Da noi le elettriche non si venderanno mai Con i ns redditi 25 mila euro di minima sono un pacco di soldi per un auto Figuriamoci Anni fa da noi si vendevano le bmw serie 5 o le classe e Adesso le bmw che si vendono sono dei baraccotti a 3 cilindri con le ruotine Dei carrelli della spesa o le Mercedes classe a motorizzate Renault Altro che premiummmm
Ritratto di Sherburn
27 luglio 2023 - 13:18
Verissimo. Secondo me sanno come va a finire, cioè che semplicemente, tolte le auto termiche economiche, cioè i nove decimi, rimarranno i cumenda con le varie sfumature di elettrico. Tra i peones qualcuno passerà allo scooter, gli altri staranno senza mezzo proprio (che era il vero obiettivo, i servi della gleba - le anime del feudalesimo russo - non si dovevano muovere dalla tenuta). I più dinamici tra noi diverranno "swagman".
Ritratto di giocchan
27 luglio 2023 - 02:34
"E sappiamo che il software porterà grandi guadagni: se Tesla ha un ecosistema, allora potremo farlo anche noi. A un certo punto saremo noi quelli che la sfideranno." BOOOMM... questa è proprio grossa... il famoso ecosistema software di Stellantis...
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
27 luglio 2023 - 07:55
in europa dobbiamo lottare contro i cinesi: quindi, mettiamo al bando le auto diesel ( un must della produzione europea ) e obblighiamo gli europei all'auto elettrica ( batterie tutte cinesi ) - tutto in regola mi sembra...
Ritratto di Sherburn
27 luglio 2023 - 13:19
Sono evidentemente a libro paga della Cina, oppure psicopatici da manuale. Ah già, potrebbero essere entrambi...
Ritratto di SAUZER1975
27 luglio 2023 - 11:05
Ben vengano le auto cinesi, aumenterà la concorrenza e si abbasseranno i prezzi. Tanto sarà il cliente a decidere cosa comprare.
Ritratto di Oxygenerator
27 luglio 2023 - 14:15
Modalità comunicativa agnellifera…….
Ritratto di martino1990
27 luglio 2023 - 15:54
Mi immagino un ormai prossimo 2030 dove, scomparsi ormai i segmenti A e B, e molto ridotto il C; ci saranno solo o tesla o cinesi e qualche rara tedesca della triade per i segmenti dal D in su....e gli altri a piedi, in bici (al massimo elettrica o se no tradizionale) e con i mezzi, o in monopattino.
Ritratto di Gasolone xv
27 luglio 2023 - 22:52
Ma io la mia la riparo e la faccio andare avanti altri 30 anni
Ritratto di Superfast
27 luglio 2023 - 17:20
Cinese no, ma Topolino marocchina sì? A chi dareste più fiducia....
Ritratto di Open Mind
27 luglio 2023 - 17:40
Vivere nel MONDO EXOR gli ha fatto male. La presunzione e la mancanza di vision angoscianti. John Elkan ha pure scritto la prefazione a LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE di Schwab edito dal World Economic Forum. Staccano dividendi da paura Elkan fa quello che vuole Producono ciò che vogliono e le auto italiane si fa. O i. Polonia e Marocco su piattaforma francese ovviamente ... così loro sono santi e anzi costruiscono le auto in francia su piattaforma francese. MA I direenti italiani perché NON INCROCIANO le braccia Langue de bois... Italia hai ciò che ti meriti un calcio nelle terga ti fa solo B
Ritratto di atos
28 luglio 2023 - 13:29
non fasciamoci la testa prima di romperla, .. noi italiani siamo maestri nell'improvvisare e risolvere, ai tempi del blocco commerciale all'Italia (i tempi dell'era colonialista) impostoci dagli altri paesi colonialisti che non accettavano che anche l'Italia "avesse" colonie; a quei tempi dicevo, il caffè fu sostituito dall'orzo testato, il cacao dalle nocciole, il grano lo abbiamo ricavato dalle bonifiche di vastissimi territori e l'illuminazione pubblica con l'acetilene, acqua e "carburo" .. e per un pò con l'acetilene ci abbiamo pure viaggiatosiamo.
Ritratto di EROS 53
28 luglio 2023 - 17:38
Questi "muletti! elettrici da magazzino costano una cifra spropositata al di sopra di ogni logica. Inoltre non ho mai trovato indicazione su quanto durano le "pile". Quanto costa sostituirle. Chi le dovrà smaltire e a quale costo. Ad oggi preferisco benzina e diesel.
Ritratto di EROS 53
28 luglio 2023 - 18:08
Questi "muletti" elettrici da magazzino costano una cifra spropositata al di sopra di ogni logica, tenendo ben presente una qualità spesso discutibile. 25 mila€ per una C3 e una Panda sa di presa in giro oltre che di pirateria. Inoltre non ho mai trovato indicazione su quanto durano le "pile". Quanto costerà sostituirle. Chi le dovrà smaltire e a quale costo. Dall'omertà dovrebbe costare come acquistare l'auto nuova. Ad oggi preferisco come sempre benzina e diesel.
Ritratto di lainolaino
29 luglio 2023 - 00:47
Il signor Tavarez costruirà uno stabilimento ex novo in Algeria per produrre motori endotermici, delocalizzando di fatto la produzione, ha invitato anche tutto l'indotto Stellantis a seguirlo. Qui riceverà incentivi e produrrà motori per il resto del mondo, cercando di compensare le perdite sostenute per costruire le elettriche, tra l'altro l'italiano ha sempre approfittato degli incentivi per comprare l'auto, non è una novità legata all'elettrico. Quanto a questi spesso non se ne avvantaggia l'acquirente, anzi il venditore non applica sconti sapendo di poterne sfruttare le potenzialità, parlo per esperienza personale, è spesso illusorio ma che sostanzialmente droga il mercato, crea una concentrazione degli ordini, rompendo l'equilibrio del normale ricambio del parco auto. Lavoro in uno stabilimento Stellantis e ne ho viste di queste fluttuazioni di mercato, in cui si passava da iperproduzioni a 20 turni settimanali, a lunghi periodi di cassa integrazione e mancati rinnovi contrattuali. L'auto per tanti è ancora un bene primario al pari della casa, se costa tanto non si compra.
Ritratto di CR1
29 luglio 2023 - 04:31
://ww.msn.com/it-it/money/storie-principali/la-nuova-panda-gi%C3%A0-a-rischio-l-allarme-di-tavares/ar-AA1etAnT?ocid=msedgdhp&pc=U531&cvid=dca3fe141527463d9937bb3233dc7779&ei=12////////// anche questo ha detto oppure riportato in modo differente . IO vi ricordo che stellantis nel 23 vende panda ypsilon e 500 con un punteggio sulla sicurezza che è invidiato perfino in cina ................. sentire pronunciate le parole " tanto le elettriche non se le fila nessuno " sembrano dette da Alsotermo ((///// quello che dovrebbe ammettere il caro Tavares é ; NON voglio investire nel termico ed in Italia e le elettriche Non le so fare
Ritratto di Etneo
5 settembre 2023 - 11:53
Il metodo migliore per ridurre i consumi per perseguire una fantomatica agenda ecologica è renderli il più cari possibili. Così facendo le oligarchie al potere in modo "pulito" scaricano sull'"evanescente" inflazione la responsabilità e ottengono ciò che vogliono. Tra carburanti, alimenti, merci, beni e servizi vari sempre più salati la scelta per le persone è il razionamento o la rinuncia. Se prima era possibile fare una cosa 3/4 volte al mese, ora ci si limita a una, se si usava l'automobile molto più frequentemente ora si riduce l'utilizzo o si opta per mezzi pubblici, a mangiare la pizza fuori ci si reca 1/ 2 volte a stagione e si, si preferisce la consegna a domicilio, per non parlare dei viaggi, i cui costi stanno diventando proibitivi per la gente comune. No, non è casuale e sarà sempre più marcata questa tendenza. La cosiddetta transizione ecologica graverà soprattutto sulle spalle del popolo e anche le famose "alternative" verdi, come le auto elettriche, sono specchietti per le allodole, saranno nei fatti inaccessibili ai più, che dovranno ripiegare su soluzioni "collettive", non proprietarie, temporanee e non più individuali, al massimo concederanno come "consolazione" insetti a buon mercato. Anche le case "a norma" saranno prerogativa per pochi, visto il salasso che serve per perseguire folli norme "ecologiche". Almeno in questo questa fase il sistema non necessiterà di imporre quote e razionamenti in modo coercitivo, farà in modo di aumentare i costi per la vita e risultato è raggiunto. L'esempio dei carburanti è lampante, il cui prezzo oramai è fisso sui 2€ al litro, con il nostro governo che ha già fatto sapere che non ripristinerà gli sgravi fiscali. In un modo o nell'altro il loro programma procede spedito.

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