GIRO DI BOA - Il raggiungimento dei tre-quattro anni di carriera sancisce per un’automobile l’introduzione del cosiddetto
restyling, ovvero una serie di interventi apportati per svecchiare l’estetica e per introdurre nuovi contenuti tecnici. Questa consuetudine viene rispettata anche dalla Volkswagen, che si appresta ad intervenire sulla
Volkswagen Golf: la berlina è stata introdotta nel 2012 (
nella foto la recente GTI Clubsport) e dovrebbe esordire in veste rinnovata al Salone di Ginevra (3-13 marzo). La berlina più venduta d'Europa diventerà più tecnologica e riprenderà alcuni contenuti già disponibili su altre vetture del gruppo Volkswagen, con l’obiettivo di mantenere il primato europeo in termini di unità vendute.
LA STRUMENTAZIONE SARÀ DIGITALE - L'edizione 2016 della Volkswagen Golf cambierà nei fascioni paraurti e nella fanaleria anteriore, che diventerà del tipo a LED: questa soluzione garantisce una luminosità più elevata ed un maggiore risparmio energetico. L’abitacolo resterà quasi del tutto invariato, ad eccezione di alcuni cambiamenti ai tessuti ed agli arredi. La grande novità è prevista a livello di strumentazione: sulla Golf verrà introdotto il quadro strumenti completamente digitale già disponibile sulla Passat: ha 12,3 pollici, che permette di scegliere tra varie visualizzazioni quella più adatta al contesto di guida. Si potrà tenere in evidenza la mappa del navigatore satellitare, i valori di consumo oppure il contagiri. Resta da vedere se la Golf del 2016 porterà all’esordio la prossima generazione del sistema multimediale proposto sul prototipo Golf eTouch (foto qui sotto).
PIÙ CAVALLI - La Volkswagen Golf 2016 dovrebbe vedere l'esordio della sportivissima versione R420, prevista in serie limitata ed equipaggiata con un motore a benzina da ben 420 CV. La Volkswagen vuole sfidare la Mercedes per sottrarle il titolo di berlina cinque porte più potente oggi in vendita: la AMG A 45 eroga infatti “solo” 381 CV. Resta da vedere se la Golf porterà al debutto i nuovi motori 1.5 a 4 cilindri, in versione benzina e diesel, che la Volkswagen sta sviluppando da tempo, pensati per sostituire il 1.4 TSI ed il 1.6 TDI. Anche il 3 cilindri turbo 1.0 da 115 CV, già oggi a listino, è destinato a mandare in pensione il 1.2 a 4 cilindri. La ibrida GTE dovrebbe raggiungere quota 218 CV (+14). Il restyling dovrebbe introdurre alcune migliorie per il sistema DCC, che permette di regolare l’assetto in maniera adattiva.