La mia versione è davvero full optional, interni in pelle, cambio automatico, navigatore, sensori di parcheggio, sensori luci e pioggia e via dicendo. In generale si presenta sportivo con finiture in alluminio vero su volante e consolle unito all’eleganza dei rivestimenti in pelle. La qualità delle plastiche mi sembra abbastanza buona, sapevo che uno dei punti deboli era l’assemblaggio fatto a pomigliano però sinceramente la qualità mi sembra più che buona e scricchiolii non ne sento (e l’auto ha 11 anni).
Partiamo dal POSTO GUIDA: Davvero niente male (meglio della golf da cui vengo), una volta accomodati sui bei sedili in pelle nera (ben profilati e con logo alfa sul poggiatesta) al volante si sta molto comodi, ci sono le varie regolazioni in altezza e il volante ha una buona escursione, comodo anche il supporto lombare. I comandi principali sono tutti a portata di mano e sono abbastanza intuitivi dopo un po di pratica iniziale, solo la leva del cruise control (sotto il devio-luci) è un po’ troppo in basso e a volte si urta con la gamba. Alcuni pulsanti come i fendinebbia, sono un po’ defilati a lato del volante (dove le tedesche in genere hanno il manopolone per i fari per capirci) ma sono comandi che si usano poco quindi non risulta fastidiosa la cosa. Il cruscotto presenti due bei quadranti con tachimetro e contagiri molto ben visibili (ma un po’ infossati, in molte condizioni serve accendere le luci di posizione, peraltro con una bella illuminazione rossa di sottofondo). Al centro c’è il computer di bordo che ha molte funzionalità e si può anche personalizzare nella visualizzazione dei 2 trip disponibili. Una cosa che non mi piace neanche un po’ sono i tergicristalli automatici. Il sensore e’ posto dietro lo specchietto auto-anabbagliante (molto efficace) ma non riesce a rilevare bene le condizioni meteo e attiva la modalità intermittente come gli pare (2 gocce di pioggia e lo mette al massimo, quando piove costante me lo mette, a volte, intermittente) il problema è che, al contrario del sensore crepuscolare dei fari che è disattivabile, questo non si può escludere. La plancia, in alluminio ben lavorata, è orientata verso il guidatore ed è composta dall’avviamento a pulsante con alloggiamento chiave, i tre indicatori di gasolio, temperatura e pressione turbo grandi e visibili (ero abituato alla lancetta microscopica della golf!) il navigatore e i comandi del clima. Il volante mi piace molto, è completo di comodi comandi al volante per radio e telefono e ha gli inserti in alluminio. Al centro della plancia abbiamo poi il sistema del navigatore e il clima bizona. Un appunto al clima, facile comoda e precisa la regolazione della temperatura (modificabile anche di 0.5 gradi) bizona e apprezzo le bocchette anche ai sedili posteriori, è abbastanza potente ma a volte, per mantenere costante la temperatura spara getti d’aria fredda un po’ fastidiosi (qui debbo dire che il climatronic della golf IV è superiore). Ci sono diversi portaoggetti sparsi qua e la, un piccolo ma più che sufficienti. Il bracciolo mi piace molto, non è regolabile ma è alla giusta altezza, ha 2 scompartimenti e il secondo pozzetto è profondo e refrigerato. Il portaoggetti non è capiente, contiene il blocco del lettore cd (o navigatore boh non so) e il resto è occupato dai libri (si si proprio libri) di uso e manutenzione della macchina.
NAVIGATORE: il sistema di navigazione alfa romeo comprende diverse funzionalità al suo interno tra cui il telefono di bordo con sim propria e vivavoce (davvero una bella e pratica comodità), il trip di bordo molto più esteso (tipo quello dell’alfa 166 se lo avete mai visto) e varie setup di personalizzazioni per l’auto. In sostanza si trovano più o meno i vari menu che oggi si trovano con la manopola tipo idrive bmw. Ad ogni modo la spesa non vale la candela (anche se faceva parte della dotazione della macchina) perché, oltre alle mappe ormai vecchie, il sistema di navigazione è principalmente lento nel caricare le schermate e macchinoso da utilizzare (tremila rotelle già girare per impostare un indirizzo). In pratica lo lascio acceso (almeno ti fa visualizzare un porzione di mappa, dati della radio, e dati del trip tutti insieme) per abbellimento
ABITABILITA’: Mi ha un po’ deluso, intendiamoci, davanti si sta comodi e c’è spazio per gambe e agio per le braccia, ma dietro lo spazio per le gambe non è un granché e mi aspettavo di meglio da una macchina grande e massiccia (4.7mt di macchina mica pochi). Cmq apprezzabile le attenzioni anche per i passeggeri posteriori, luci spot singole, bracciolo apribile, bocchette aria clima e tasche negli schienali anteriori non mancano.
VISIBILITA’: La visuale davanti è discreta, i montanti non danno molto fastidio ma l'auto ha parafanghi larghi e a volte non si percepiscono bene gli ingombri. Dietro col lunotto piccolo si vede poco, i sensori di parcheggio aiutano davvero tantissimo. Gli specchi sono abbastanza grandi ma spesso non si vede l'angolo cieco (la golf aveva lo specchio sdoppiato che aiutava). Di tre quarti si vede poco. Rimpiango la visibilità della Golf IV che tra carrozzeria squadrata e vetri ampi aveva tanta visibilità. I fari non sono potenti ma hanno il difetto che la plastica un po’ si opacizza, abbaglianti invece potenti e fendinebbia con un bel fascio luminoso. Clacson bello potente (ero abituato alla trombetta tipo punto che aveva la golf).
BAGAGLIAIO: è di dimensioni normali, anzi un po’ più piccolo della media per via della linea sportiva, ma è bel rifinito, squadrato e con tanti utili scompartimenti sparsi qua e la in maniera ordinata. Comodo il passante per gli sci, scomodo il gradino che si forma reclinando i sedili sdoppiati. Il tendalino volendo si può togliere. Una scomodità è che si apre solo col telecomando o col pulsante interno (posto sulla plafoniera), nelle versioni restyling hanno inserito l’apertura sul logo posteriore (ricordo che lo stesso difetto di progettazione lo aveva anche la prima grande punto ma vabbè). Cmq essendo noi una coppia di spazio c’è n’è in abbondanza.