Audi A3 1.6 TDI 116 CV Business
serie 3 (8V1) restyle in produzione dal 2015 al 2017
Pubblicato il 9 aprile 2020
alVolante di una Audi A3 Cabriolet 1.6 TDI Business
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Ho comprato quest' auto nel 2014, dopo essere stato indeciso tra questa e la Golf 7 (alla fine la stessa macchina). Alla fine ho scelto questa per la linea che mi piace un sacco, e per il cruscotto interno abbastanza particolare (ricorda quasi una supercar)
Gli interni
Gli interni ovviamente sono di alto livello, come ci si aspetta da un auto di questo segmento. Alcuni dettagli in plastica sono un pò cheap, ma nulla di preoccupante. Le finiture sono buone, e l' appagamento estetico non manca. Purtroppo gli optional si pagano cari, e la versione base è meno accessoriata di una panda.
Alla guida
La tenuta di strada è buona, purtroppo come tutte le Audi soffre di un marcato sotto-sterzo se messa alla frusta
Il 1.6 TDI non è certo un fulmine, ma consuma poco anche col piede pesante (media di 20Km/l) un motore tranquillo, vuoto in basso, inizia a "spingere" dai 1800 rpm fino ai 3500 rpm circa, per poi morire di nuovo. Se cercate le prestazioni e il classico "calcio nel sedere" dei diesel, andate sul 2.0 TDI da 150 o meglio 184 CV (soldi permettendo)
La comprerei o ricomprerei?
Non la ricomprerei solo per la comodità, essendo un auto molto bassa e con i sedili sportivi, diventa scomodo entrarci....
Audi A3 1.6 TDI 116 CV Business