Pur essendo una coupé, era una spaziosa 2x2: davanti, si stava divinamente, ed anche i due passeggeri posteriori, avevano sufficiente spazio a disposizione sia per le gambe che, in larghezza. I sedili anteriori a poltroncine separate di disegno avvolgente e scorrevoli longitudinalmente, con schienali ad inclinazione regolabile e ribaltabili in avanti con arresto di sicurezza, molto comodi, permettevano una guida rilassante con le gambe allungate, ottimo vantaggio per la circolazione e, pur se con molti km. alle spalle, si sortiva dall'abitacolo per nulla stressati ed affaticati.
L'interno, grazie alle grandi vetrate, era accogliente e luminoso. Per essere stata una vettura degli anni '70, non aveva nulla da invidiare a tante automobili odierne sia come accessori, che funzionalità: "tutt'altro"!Seduti al volante (non regolabile) a due razze alleggerite, si presentava allo sguardo l'ampio cruscotto imbottito con rivestimento in materiale antiurto e antiriflesso, ben costrutto, munito di tutto l'occorrente e, dotato di una strumentazione ben leggibile e, pressoché completa.
Sotto un'ampia palpebra, erano situati i sei strumenti circolari (2 grandi e 4 più piccoli) comprendenti partendo da sinistra: tachimetro con contachilometri totale e parziale munito di azzeratore - contagiri elettronico con indicatore luminoso carica generatore - indicatore elettrico del livello benzina con spia luminosa di riserva - manometro pressione olio con indicatore luminoso della insufficiente pressione - termometro temperatura acqua in gradi centigradi e Fahrenheit - orologio elettrico - interruttori luce esterne ed interne - alle due estremità della plancia diffusori rotanti per l'immissione d'aria esterna - illuminazione strumenti ad intensità regolabile - commutatore accensione con dispositivo antifurto.
Inoltre: una leva a due posizioni, posta a destra dello sterzo, aziona il tergicristallo e ne regola il funzionamento sia a cadenza normale che a cadenza temporizzata. La velocità dei tergitori è graduabile mediante reostato con arresto automatico delle racchette a fine corsa. Scendendo in basso, nel mobiletto di raccordo fra plancia e tunnel, sono sistemati il gruppo riscaldatore a due velocità, con due bocchette di immissione d'aria, l'accendi sigarette elettrico ed il vano predisposto per l'autoradio (non in dotazione). Al centro: un ripiano scatolato portaoggetti, la lunga leva del cambio, la leva del freno a mano, le leve di comando (tre) dell'aerazione e, due posaceneri: uno per i passeggeri anteriori, l'altro, arretrato, per quelli posteriori. Borse rigide portacarte sotto plancia, un cassetto di fronte al passeggero con "illuminazione" interna comandata automaticamente dall'apertura, specchio retrovisore sopra il parabrezza con luce per l'illuminazione del posto guida (molto efficiente) con dispositivo di sgancio anti-infortunistico. Lavacristallo a spruzzo comandato da interruttore alla sinistra del volante. Completa la strumentazione l'avvisatore acustico sul volante in posizione centrale, il comando apertura presa d'aria, apertura cofano motore, la spia riscaldamento lunotto con relativo interruttore, il comando starter, il comando gas a mano (molto comodo in autostrada) e, l'interruttore del ventilatore. Infine, maniglie d'appiglio posteriori, con gancio attaccapanni con incorporata la plafoniera. Il vano bagagli (illuminato) ha superficie regolare e ben sfruttabile. Vetri posteriori, apribili a compasso.
Mancano all'appello: cinture di sicurezza, poggiatesta (applicati quelli amovibili), condizionatore d'aria, alzacristalli elettrici,
e sterzo (come già detto), non regolabile in altezza/profondità.