Sedendosi a bordo della Bravo, un guidatore alto 1,83 m...raddrizzerà la schiena, quando avrà un passegero dietro le spalle invece... ripiegherà le vertebre, nelle curve, a meno che non monterete i sedili sportivi inclusi con le versioni sport o con l'omonimo pacchetto (1500 euro), rischierete di finire fuori dalla macchina nelle curve più allegre. E' lo spazio ciò che manca a bordo della Bravo, lo spazio per 4 persone, per non parlare di 5... difatto in presenza di un guidatore un pò più alto della media, l'arretramento del sedile elimina lo spazio per le ginocchia del passeggero posteriore. Quando si apre il bagagliaio però (con la comoda apertura anche dal telecomando), si capisce il motivo di tale scelta, il vano bagagli della Bravo è tra i più ampi della categoria.
Tuttavia per due persone nell'anteriore, la qualità della vita è buona. La console propone (nella parte superiore) finiture di buona qualità e una plancia ad effetto carbonio, ma non guardate in basso, troverete della plastica degna di un furgoncino, con un assemblaggio allo stesso livello. Il climatizzatore fa il suo dovere, mentre la Radio cd è di buon livello (e con l'ultimo aggiornamento Fiat ha compreso la funzione mp3 presente sulle rivali da 10 anni), tuttavia ci sono dei buoni optional (a pagamento), iniziando dal vivavoce Blue e me, che a soli 310 euro, vi darà servizi che qualsiasi altra rivale vi farà pagare di più, innanzitutto i comandi vocali, roba da ammiraglie, che per di più non sbagliano mai un colpo e in più su alcuni telefoni, la lettura degli sms, per evitare di uccidervi tentando di leggere un messaggio importante.
Per 1270 euro invece potrete trasformare la Bravo in una semi-cabrio, aggiungendo il tettuccio panoramico in vetro Sky-dome, che offre un tetto in vetro interamente nero (rende la macchina più sportiva), fisso posteriormente e apribile davanti, aggiungendolo smetterete di usare l'aria condizionata e farete una bella collezione di foulard. Insomma chi paga di più ha una Bravo che offre alcune chicche, ma che sconta l'anzianità del progetto dovuta alla modernizzazione del segmento.
Se la linea della Bravo tiene testa a rivali più moderne, la dotazione interna non ha chance, prima di tutto come materiali, buoni, ma che ormai non bastano più a far fronte ad assemblaggi e finiture delle rivali sempre più buoni (vedi c4 e Focus), ma soprattutto la dotazione pecca. Non è possibile che nel 2012 si debba pagare (poco) per accessori fondamentali per la sicurezza come Airbag per le ginocchia (220 €) o Poggiatesta anti colpo di frusta (120€, ma metteteli entrambi...con quel che si trova in giro non si sa mai).