Alla guida l'Idea fa apprezzare il motore che, con la coppia massima già a 1750 giri, offre quasi un tocco di sportività a questa docile bestiolina. Basta infatti sfiorare l'acceleratore per sentire la turbina cantare di gioia e portare il motore nella zona rossa del contagiri. Tuttavia, sarà per la forma a cuneo della macchina, ma la cosa più impressionante sono i consumi che, col piede di fata, sfiorano i 4,1 l/100 km di media fino ad arrivare ad un 4,5-5,0 massimo.
Lo sterzo non è morbidissimo, ma quando serve basta azionare il tasto "city" perché diventi tale. Di difetti ne ha pochi, ma quei pochi si fan sentire, infatti appena si svolta a sinistra ci si accorge di avere a che fare con un montante che "occupa" una buona parte di visuale coprendo le macchine provenienti dall'altro senso. Anche il cambio è un po' ruvido, soprattutto a freddo, e si sente la mancanza della sesta marcia che abbasserebbe ulteriormente i consumi. L'impianto frenante, di tipo misto, ed abbastanza sincero anche se il peso del 1.9 tenta di ovalizzare i dischi all'anteriore.
Buona è la guida sulla neve dove la giusta ripartizione dei pesi sull'asse anteriore fa si che si abbia sempre trazione quando serve. Sincera in autostrada dove supera comodamente i limiti imposti dalla legge. Infine il motore è sempre presente, sin dai bassi giri, probabilmente l'isolamento progettato per il 1.3 è troppo poco e non ne può niente col vecchio diesel di casa Fiat.