Opinione

Pubblicato il 8 novembre 2011

Listino prezzi Fiat Panda 4x4 Climbing non disponibile

Ritratto di 19miki90
alVolante di una
Mazda 2 1.3 86CV Sport 5p
Fiat Panda 4x4 Climbing
Qualità prezzo
3
Dotazione
3
Posizione di guida
4
Cruscotto
5
Visibilità
5
Confort
4
Motore
3
Ripresa
2
Cambio
4
Frenata
4
Sterzo
3
Tenuta strada
4
Media:
3.6666666666667
Perché l'ho comprata o provata
Ho guidato quest'auto poiché appartiene a mia mamma, ed é l'auto su cui ho imparato a guidare.
Gli interni
Ci si accomoda sul sedile di guida, di cui si può regolare solo lo schienale, non ben profilato (il corpo scivola nelle curve prese in velocità) ma comodo e realizzato con materiali resistenti, tanto che dopo 5 anni la stoffa con cui è realizzato è ancora come nuova. Il volante, dall’impugnatura comoda, è realizzato con un materiale non bellissimo ma molto resistente, tanto è vero che non presenta alcun segno di usura ne tantomeno quell’orribile effetto lucido come invece accade su altre vetture, anche ben più costose e blasonate di questa. Il cruscotto, posto dietro al volante, è sempre ben visibile in qualsiasi condizione di luce, retroilluminato di rosso ed ha un disegno semplice, composto da 4 elementi analogici (tachimetro, livelli di benzina e liquido di raffreddamento e contagiri) più il completo computer di bordo posto nel mezzo sotto gli indicatori dei livelli. Quest’ultimo da informazioni in merito a ora, chilometraggio, consumo medio, istantaneo e autonomia residua. Unica nota negativa, manca nel contagiri(arriva fino a 7'000 giri) la zona rossa a fondo scala. La plancia, costruita con plastica dura ma molto resistente, è semplice e tutti i comandi sono ben raggiungibili, tranne il comando che apre il finestrino dal lato del passeggero, posto alla destra della leva del cambio. Sopra di essa, i comandi del clima manuale(composti da 4 elementi circolari), potente ma il cui getto “spara” l’aria addosso agli occupanti. I comandi sono realizzati per la verità in modo molto impreciso, un peccato considerando che non sarebbe costato molto un montaggio più curato ed avrebbe dato un immagine migliore. Le bocchette di aerazione sono presenti solo nella parte anteriore dell’auto, chi sta dietro in estate patisce il caldo. Sopra i comandi del clima vi sono i tasti delle quattro frecce(grande e facilmente raggiungibile in caso di necessità), fendinebbia posteriori (la nostra non monta quelli anteriori, che erano optional) il tasto city, la funzione che rende lo sterzo leggerissimo per facilitare le manovre e che si disattiva automaticamente una volta superati i 30 km/h, ed infine il tasto per attivare il lunotto termico. La radio, posta in posizione rialzata e facilmente raggiungibile, è ben sfruttabile senza distrarsi alla guida, merito anche dei tasti piuttosto ampi. Ha un bel suono ma non è molto potente. Non vi è un gran numero di portaoggetti nell’abitacolo, gli unici presenti sono nelle porte anteriori, il cassetto (poco ampio, non refrigerato o illuminato e senza discesa frenata), 3 portaoggetti di forma circolare, due sotto la leva del cambio e uno tra i due sedili ed un portaoggetti sotto la leva del freno a mano, scomodo da utilizzare poiché mettendoci delle cose rende difficile impugnare la leva. Tra essa ed i portaoggetti citati in precedenza vi è la presa da 180W. Lo spazio interno, nonostante le ridotte dimensioni, è buono, soprattutto per quanto riguarda lo spazio in altezza, che abbonda sia davanti che dietro. I due posti anteriori sono comodi ed hanno abbastanza spazio sia in altezza che in profondità, dietro nonostante i sedili che possono scorrere aventi e indietro a seconda delle esigenze (più spazio per i bagagli oppure per i passeggeri) lo spazio per le gambe non è molto, ma in due ci si sta abbastanza bene (l’omologazione per il terzo posto, a pagamento, non è stato acquistato). Il baule non è molto ampio ma ha una grande apertura ed è ben sfruttabile, e può essere ampliato sacrificando un po’ di spazio ai passeggeri posteriori. Vi è inoltre la possibilità di ribaltare gli schienali per parti. Il vano bagagli é rifinito con materiali non belli ma resistenti, mentre gli schienali dei sedili non sono rivestiti. Nel complesso la qualità costruttiva, nonostante alcune sbavature come i comandi del clima, è buona e non si avvertono scricchiolii durante la marcia.
Alla guida
La Panda è una vettura adatta più alla città che ai percorsi extraurbani e autostradali, ed è proprio in città dove da il meglio di se grazie alle dimensioni(358/161/159 cm) e al diametro di sterzata ridotto che rendono facili le manovre ed alla posizione di guida rialzata e all’ampia vetratura che permettono una buona visibilità in ogni direzione. Molto leggera, ma con un pedale dalla lunga escursione, la frizione non stanca nemmeno durante l’utilizzo nel traffico e la leva del cambio, posta in posizione rialzata, è davvero comoda. Grazie alla trazione 4x4 e l’altezza da terra di 15 cm la panda va bene anche nel fuoristrada leggero(nonostante l’assenza del differenziale autobloccante e le ridotte) e nelle situazioni di scarsa aderenza (ghiaccio e neve). Anche la taratura delle sospensioni è impostata per una guida tranquilla e non sportiva, assorbono bene le asperità della strada ma è presente un leggero rollio in curva, inoltre lo sterzo é leggero ma non molto preciso. L’impianto frenante, composto da freni a disco all’anteriore e tamburi al posteriore, è adeguato al tipo di auto e resistono bene alla fatica. Nella guida extraurbana se non si hanno particolari velleità sportive se la cava, mentre è meglio evitare lunghi percorsi autostradali poiché a velocità di codice l’auto viaggia intorno ai 4'000 giri, penalizzando consumi e confort acustico. L’auto è equipaggiata con il collaudato 1'242 8v fire da 60 cavalli a norma euro 4, che risulta molto lento (dato dichiarato nello 0-100 di 20 secondi), debole anche in ripresa(per effettuare un sorpasso è necessario scalare ed avere un buon margine) e non troppo economo (consumo dichiarato 15.1 km/l, rilevato intorno ai 12/13 km/l) ma veramente robusto, affidabile e molto elastico, volendo si può partire anche in seconda benché sia sconsigliato e permette di non scalare troppo spesso le marce. Il motore è abbastanza rumoroso, si fa sentire soprattutto ad andature autostradali. L’insonorizzazione è discreta, il motore si fa sentire ma per il resto è ben isolata dal mondo esterno. Per quanto riguarda la sicurezza l’auto era conforme agli standard delle city car nell’anno in cui è stata lanciata, ovvero il 2003, ma non è più al passo della concorrenza con le sue sole 3 stelle nei crash test euro NCAP, 2 soli air bags (per conducente e passeggero), abs ma niente esp.
La comprerei o ricomprerei?
Citycar pratica e affidabile, la Panda é l'auto adatta a chi cerca una vettura da utilizzare per lo più in città, magari come seconda auto. Con la trazione 4x4 non la spaventano nemmeno le stradine di montagna o la neve, purché non si esageri. Io non la comprerei poiché faccio un utilizzo diverso dell'auto, ma la consiglio a chi cerca una citycar, ma occorre tenerla diversi anni(e chiedere uno sconto) visto che sta arrivando la nuova, seppur inizialmente solo a trazione anteriore (la 4x4 arriverà in un secondo momento), magari scegliendo la motorizzazione diesel multijet, più prestante ed economa.
Fiat Panda 4x4 Climbing 1.2 69 CV
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I VOTI DEGLI UTENTI
1
3
4
4
2
VOTO MEDIO
2,8
2.785715
14


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Ritratto di giuseppe26
22 novembre 2011 - 18:46
bella prova molto dettagliata. mia zia ha una panda natural power (stessa scocca della 4x4) nella guida non affatica, ma le plastiche degli interni ci sono molte sbavature
Ritratto di 19miki90
22 novembre 2011 - 22:49
4
Beh in effetti come ho detto non sono plastiche di qualità e c'é qualche sbavatura come la strum del clima poco precisa, però mi sembra molto resistente!
Ritratto di gig
22 novembre 2011 - 20:14
... solito! Ottima. Peccato che quella della mia i10 non sia arrivata! Ciao.. :)
Ritratto di 19miki90
22 novembre 2011 - 22:50
4
Sono contento che ti sia piaciuta!! È un peccato che non sia arrivata, fallo presente alla direzione!!
Ritratto di gig
23 novembre 2011 - 13:43
Putroppo ho inviato una mail alla redazione, ma non mi hanno risposto. :(. Spero solo che, visto che ne ho già scritte 11, non possa scriverne più: oggi vorrei andare a provare l' A1! Ciao... :)
Ritratto di gig
23 novembre 2011 - 14:04
https://www.alvolante.it/opinioni/hyundai_i10_11_style
Ritratto di 19miki90
23 novembre 2011 - 18:30
4
Vado a leggerla hehe
Ritratto di gig
23 novembre 2011 - 19:26
... a vedere il commento!
Ritratto di gig
27 novembre 2011 - 13:17
... mi avevi consigliato tempo fa su una prova di una Bravo, ho scritto una prova su un programma di scrittura sul mio Pc, ed ora, dopo gli ultimi ritocchi, la sto per inviare. E' sulla mia auto preferita, l' A1. Spero tu la legga e che ti piaccia... :)
Ritratto di gig
27 novembre 2011 - 14:07
... pochi secondi fa. Tutto riuscito, a quanto pare. Devo ringraziarti per avermi fornito quel comodissimo metodo. Ciao... :)
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  • La Fiat Grande Panda è una mini crossover di forte personalità, con interni ampi e colorati che fanno simpatia. Disponibile anche come ibrida, nella variante solo elettrica è scattante e intuitiva. Migliorabile l’accessibilità ai posti dietro e al baule. Qui il primo contatto.

  • Il numero uno della Fiat Olivier François ha risposto alle domande dei lettori di alVolante.

  • Al Salone di Bruxelles abbiamo incontrato il responsabile dei marchi Fiat e Abarth per il mercato Europeo con il quale abbiamo parlato dei principali temi del momento, compresa la novità più attesa del 2025, la Grande Panda. 

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