Una volta seduti dentro, si resta piacevolmente sorpresi dai progressi fatti dalla piccola Fiat. La plancia presenta forme gradevoli e moderne, gli assemblaggi sono molto precisi e di scricchiolii non vi è la benchè minima traccia. La fascia centrale in gomma traforata è molto bella da vedere e da toccare, peccato che le altre plastiche siano piuttosto rigide. D'altronde, la 150° è costruita sulla base della Active, non si possono pretendere i materiali di qualità un pò superiore presenti invece dalla Dynamic in poi, nenche in quanto a dotazione. Una cosa che mi ha molto deluso infatti, è il passo indietro fatto in termini di sicurezza passiva: tutte le Punto Evo hanno gli airbag frontali, quelli per la testa che arrivano fino a dietro, quelli laterali (ad esclusione della active) e quello per le ginocchia del guidatore. Sulla 150° e sulla My Life invece, quest'ultimo non è previsto, neanche a pagamento.
Una piacevole sorpresa viene invece dagli specchietti: sono regolabili elettricamente su tutte le versioni, cosa non da poco su un'utilitaria, peccato però che anche pagando, non si possano abbattere con un pulsante. Passando alla posizione di guida, il sedile si regola anche in altezza mentre lo sterzo, sia in altezza che in profondità. Trovare la posizione più adatta alle proprie esigenze è dunque molto facile.
La visibilità è ottima all'anteriore, grazie anche al piccolo vetro in prossimità degli speccietti, mentre al posteriore va un pò peggio per via del piccolo lunotto. In ogni caso, se si dovesse "toccare" in fase di parcheggio, i fascioni in plastica proteggono i paraurti, limitando i danni. La loro sostituzione costa molto meno che rivernicare il tutto. Uno dei punti forti della Punto Evo (scusate il gioco di parole) è il sistema "Blu&Me". E' un moderno vivavoce Bluetooth con comandi vocali per gestire telefono, lettore multimediale e il software Eco:Drive. Legge anche gli sms ricevuti, è molto semplice, intuitivo, completo, e ha tante altre funzionalità che ancora non ho finito di scoprire.