All’interno odora ancora di nuovo. L’abitacolo è ben insonorizzato e la luminosità non è esagerata, infatti i finestrini anteriori, il parabrezza e il lunotto non sono molto grandi e quelli posteriori sono fissi. Una volta seduti sui bassi ma comodi sedili, non ci si può non accorgere della plancia che copre gli strumenti in una grande nicchia. Il materiale con la quale è stata realizzata è ottimo, con effetto ruvido, elegante e resistente. Gli strumenti, contornati da una gradevole cornice grigia, non hanno fronzoli e sono lineari ma molto chiari anche nella grafica. Il computer di bordo è abbastanza grande e fornisce tutte le informazioni necessarie in maniera ordinata e precisa. In questa versione sport anche le bocchette d’areazione, presenti anche nei posti dietro, hanno una cornice grigia, sono un po’ piccole ma molto efficienti. Nella consolle c’è posto per la radio, e il clima (manuale in questa versione). La prima, in alto, ha un impianto abbastanza importante, che rende ottimo l’audio in ogni parte dell’auto, il secondo, un po’ più in basso ma facile da raggiungere, è molto efficiente, sia per l’aria fredda che quella calda.
I porta oggetti non sono moltissimi, ma non si può pretendere tanto da una sportiva. Gli innesti del cambio sono lunghi ma precisi e nel traffico in certe occasioni possono essere scomodi. Il posto di guida è ampio e il sedile è regolabile in altezza e profondità, quello del passeggero solo in profondità. I posti dietro invece sono molto spaziosi per una tre porte ma il difetto rimane quello: l’accesso. Nonostante i sedili anteriori scorrano abbastanza in avanti l’accesso è sacrificato. I difetti che riguardano gli interni sono i soliti “scricchioli fiat” nella plancia e consolle che in alcuni momenti possono dare fastidio, per il resto è tutto al posto giusto!