La nuova Hyundai i10 (2014), oltre ad avere linee, curve e una filosofia di design fluido, moderno ma a tratti anche aggressivo esteriormente (specialmente nella parte frontale, con la griglia esagonale distintiva, i grandi fari principali diagonali e le bellissime luci diurne a LED nella dotazione Login, il tutto che, ogni giorni, fa girare molte teste al nostro passaggio), è estremamente curata anche all'interno.
L'abitacolo risulta fin da subito spazioso (più spazioso di una Panda, o di una Chevrolet Spark), e con un'ottima visibilità. I sedili sono comodissimi (anche per i passeggeri dietro), regolabili sia in altezza che in profondità, con tessuto zigrinato e rifiniture in tinta, il cambio è alto, comodamente raggiungibile e di qualità, la plancia di plastica rigida è solida, anch'essa in tinta con il resto degli interni (e degli esterni se si è scelto di abbinare le due tinte) e trasmette un'ottima sensazione di durevolezza, radio e regolatori di ventole e aria condizionata sono incastonati perfettamente e in maniera chiara e minimalista, nulla accenna a muoversi di un millimetro, le manopole di regolazione hanno una zigrinatura in gomma che le rende sensibili e confortevoli al tatto.
Vi è anche un vano per la ricarica del telefono, con anche presa USB e AUX per lettori di vario tipo. Il portaoggetti ha tutti gli scompartimenti potenzialmente necessari, per portafoglio, chiavi, cibo e bevande.
4 casse acustiche, 2 davanti e 2 dietro, si rivelano sorprendentemente buone per essere di serie e, anche qui, in un'auto di questo segmento.
Paragrafo e nota di merito a parte va per il volante, anch'esso che resituisce quella notevole sensazione di solidita ed affidabilità, ricco di comandi integrati (volume radio/musica, cambio tracce, chiamata in/on rapida con collegamento Bluetooth allo smartphone e Computer di bordo). Lo sterzo è morbido, fluido e preciso in ogni circostanza. Unica mancanza rilevabile: si può regolare in altezza, ma non in profondità. (ma sono riuscito comunque a trovargli una posizione perfetta per le mie esigenze)
Il quadro è molto grande rispetto alle concorrenti del segmento, con tutte le info realmente necessarie, e retroilluminato con una luce auto-regolante in base alla tipologia di fari accesi (e quindi automaticamente alle condizioni di luce esterna).
Di notte la retroilluminazione si affievolisce, e sia i pulsanti al volante, che tutti quelli della plancia e del bracciolo lato guida, prendono vita con una lieve e gradevolissima luce azzurra.
Bracciolo lato guida che ha, integrati, vetri elettrici anteriori e posteriori, blocco porte e finestrini, regolatori elettrici degli specchietti retrovisori (auto-riscaldati).
Tanti tocchi di classe, quindi, che nessuno si sarebbe mai aspettato in quasi nessun esemplare del segmento, ma che fanno percepire la i10 come una macchina di categoria ben superiore e completa di quella dichiarata.