Abituato come sono (anzi com’ero, visto che il 2 maggio è arrivata la mia nuova audi a4 2.0 con 150 cv, con cambio manuale) a 239 cv, ero conscio del fatto che avrei ritenuto abbastanza lenta questa automobile. Nulla di più sbagliato, non è certo una che ti attacca al sedile, per carità, ma avendo la coppia massima ad un regime davvero basso, non si ha nessuna incertezza alle partenze ed è possibile, anzi preferibile, fare sorpassi senza scalare marcia. Preferibile perché oltre i 4000 giri la spinta cala notevolmente, nonostante il limitatore sia oltre i 5000 giri. Anche la 5’ è una marcia da tiro, con la quale accelerare senza patemi. Prima e seconda sono molto corte per favorire le riprese, ma i consumi rimangono sempre molto bassi, il computer segna 5,9 L/100 km.
La città si affronta senza problemi, la frizione è morbidissima (non averla è una comodità, ma questa non ha alcun tipo di problema), lo sterzo molto leggero. Difetta però il cambio: innesti precisi e ben spaziati, forse un pochino lunghi tra marce parallele (1-2,3-4,5-6), dotato però di una leva che contrasta le intenzioni del guidatore, soprattutto nel ritorno tra seconda e prima. Nulla di grave, sia chiaro, ma una leva meno precisa ma un po’ più morbida sarebbe stata più gradevole. Visibilità pari a zero, dopo un po’ si fa l’abitudine con gli ingombri del muso, ci si affida solo ai sensori per la zona posteriore. Spessi i montanti, difficile vedere chi arriva da sinistra. Auto dotata del plus pack: comodi i fari automatici ed il sensore pioggia, soprattutto i primi, che la mia auto del 2005 non ha).
Nel misto lo sterzo si rivela piuttosto preciso, non è gommoso, forse un po’ morbido ma sempre gradevole. Le sospensioni, che non brillano per morbidezza (non rendendo però sgradevole la marcia cittadina), non sono per niente cedevoli e danno anche la possibilità di divertirsi. Il motore, quasi cattivo se si preme l’acceleratore, spinge deciso e consente sorpassi che non si immaginano guardando il libretto di circolazione (non raggiunge i 120 cv) ed il cambio è veramente perfetto: duro il giusto per queste situazioni, forse come dicevo prima ha le marce distanti, ma si tratta veramente di bazzecole.
L’autostrada si beve senza problemi, la punta massima dichiarata di 175 km/h permette di avere un buon margine se si vogliono effettuare sorpassi e, una volta messo in 6’ ed attivato il cruise control, si viaggia senza nessun problema (rimanendo comunque con il piede vicino al freno, il cruise non è adattivo). Il motore, a 120/130 (velocità a cui viaggio io, perché le multe le lascio volentieri a chi vuole prenderle) è ad un regime compreso tra i 2400 e i 2600 giri, rimanendo perciò molto silenzioso, quasi assenti anche i fruscii. Vista l’eccellente insonorizzazione di tutto il resto, poteva essere un attimo più curata quella dei passaruota: ben avvertibile, forse anche grazie al silenzio interno, il manto stradale se molto accidentato. Nessun problema le riprese, a volte è meglio scalare una marcia, ma non si ha mai la sensazione di difficoltà. Lo sterzo perde un po’ di precisione, ma è duro in maniera corretta. In sintesi, in qualsiasi situazione di marcia questa è una macchina che da sicurezza, ed il motore è più che azzeccato.