Qui ha datto le principali soddisfazioni. il 1.0 3 cilindri turbocompresso si rivela dolce è poco assetato con guida tranquilla e modalità eco, grintoso e divertente in modalità sport. Dopo 6000 km riusciamo a guidarla con una media di 21 km/l con percorsi misti città/autostrada, il segreto è riuscire a sfruttare al meglio le soluzioni tecnologiche che kia offre. Oltre al classico start and stop, esiste il "coasting" o "veleggiamento", nello specifico sollevando il piede dall acceleratore il motore si spegne e l avanzamento avviene solo per inerzia. Quindi è possibile utilizzarlo molto anche in autostrada usando adeguatamente le fasi di discesa. L'unico problema è il cruise control che ne impedisce il funzionamento essendo questa fuznione legata all'utilizzo del pedale.
Altra accortezza è seguire i consigli di cambiata del sistema. Rispetto alle auto classiche risulta ostico all'inizio poichè tende a tenere il motore a bassi giri ed è facile ritrovarsi in 6 marcia a 60km con 1500 giri che per un benzina sembrerebbe un eresia. In realtà questo sistema di guida è fondamentale per il motore a fasatura variabile che hanno sviluppato Hyundai e Kia, in cui il motore ritarda o anticipa l apertura delle valvole per variare il rapporto di compressione del motore e quindi la coppia, svincolando quest'ultima dal cambio.
La tenuta di strada è davvero ottima, risulta confortevole alla guida e solida in curva. Forse leggermente dure le sospensioni per strade troppo accidentate ma danno soddisfazione in curva.
Il reparto freni mi ha stupito come il motore, se si affonda il pedale in emergenza le ruote sembrano aggrapparsi all asfalto senza perdere 1 cm in slittamento.
Per i parcheggi suggerisco il pack con retrocamera perchè la visibilità dal lunotto non è molta e il costo in più è davvero irrisorio.
In sostanza una soluzione ottima per chi deve fare pochi kilometri, non vuole una ibrida classica e all'occorrenza vuole divertirsi con 100Cv sotto il cofano (75 Cv termici e 25 elettrici).