Ho acquistato questa vettura in quanto ho sempre avuto un debole per le Mini
Gli interni
È una vettura ben equipaggiata, interni confortevoli seppur non sono di ultima generazione, sedili contenitivi ben direzionabili per chi guida e per chi fa il passeggero.
I posti dietro sono molto sacrificati se chi guida, come nel mio caso, è abbastanza alto.
Pur essendo una vettura cabrio è insonorizzata molto bene, e il freddo o il caldo pur avendo una capotte di quindici anni non penetrano all’interno delle guarnizioni.
Alla guida
Alla guida si sta dimostrando una vettura pazzesca con parecchi pregi e pochi difetti, tra i pregi troviamo sicuramente la ottima trazione anche sulla neve, la tenuta, l’angolo di sterzata seppur il volante non è proprio per tutte le braccia in quanto è un po’ duro ma precisissimo, l’accelerazione e la ripresa fino alla quarta marcia. Nei difetti sicuramente al primo posto metterei i consumi, che per la mia motorizzazione (1.6 116cv) in extraurbana variano in torno ai 10km/l e la poca visibilità dal lunotto posteriore causata dai montanti della capotte.
Solo elettrica, la Mini Aceman è una piccola crossover costruita in Cina. È scattante e ha una buona dotazione, ma sono da rivedere il molleggio e le plastiche. Qui per saperne di più.
Personalità spiccata, finiture ricercate e quell’agilità che fa divertire: è la nuova Mini Electric a tre porte, che con i 218 CV del motore a corrente è anche scattante. Dentro, però, resta “mini”. Qui per saperne di più.
La Mini Countryman è tutta nuova e anche elettrica: la SE (a corrente e bimotore da 313 CV) scatta come una sportiva e mantiene una buona abitabilità. Da rivedere, però, certi comandi. Qui per saperne di più.