Opel Astra GTC 1.4 Turbo 120 CV Cosmo

serie 4 (J) in produzione dal 2011 al 2018

Pubblicato il 31 agosto 2013

Listino prezzi Opel Astra GTC non disponibile

Ritratto di VICKX
alVolante di una
Smart fortwo coupé 40 kW cdi Pure
Opel Astra GTC
Qualità prezzo
2
Dotazione
3
Posizione di guida
4
Cruscotto
1
Visibilità
1
Confort
3
Motore
1
Ripresa
1
Cambio
3
Frenata
4
Sterzo
3
Tenuta strada
5
Media:
2.5833333333333
Perché l'ho comprata o provata
Esteticamente, la nuova GTC è bellissima. Ovviamente ci sarà sempre qualcuno che dirà che è brutta. O passabile. Ma, ovunque sia stato, non ò passata inosservata. Mai. Qualcuno bonariamente ha chiesto. QUalche altro con una punta di malcelata invidia ha guardato un po' di traverso. Ma la presenza sulla strada è quella di un'auto che costa tre volte tanto. Tutto ciò l'ho provato anch'io quando l'ho vista dal concessionario. Per molti, rappresenta un oggetto di desiderio, anche se non l'Oggetto del Desiderio. E d'altra parte, di solito l'Oggetto del Desiderio in questo campo, qualunque sia, ha un prezzo di un'ordine di grandezza superiore
Gli interni
Escludendo piccoli particolari, gli interni ripropongono lo stesso tema dell'esterno. Esteticamente sono splendidi. Appaiono curati, non solo da marchio Premium, ma anche da categoria superiore. E questa è stata un'ulteriore arma che la GTC ha usato per colpirmi in concessionaria. L'impatto visivo avuto guardandola, ha trovato conferma quando vi sono salito. Non mi è piaciauta la grafica del cruscotto. La chiave era disinserita, cos' non ho potuto notare come il display centrale fosse da utilitaria. Di solito, quando giti la chiave di un'auto di marchio Premium (posto che ci sia ancora una chiave da girare), vedi qualcos'altro al centro del cruscotto. Ma la GTC si farebbe perdonare questo ed altro con la sua avvenenza. Sarebbe riuscita a farsi perdonare tutto se avessi salutato il venfditore ringraziandolo della disponibilità e fossi uscito dall'autosalone. Invece, l'ho comprata
Alla guida
E quindi alla fine me l'hanno consegnata. E l'ho guidata, in giro, per 11 000 km. Di questi, meno di 500 sono stati fatti in città. Nel traffico è terribile. E' larghissima, visibilità zero, una sagoma poco intuitiva e la disperata necessità di aitarso con i retrovisori esterni. Iò òunotto posteriore è poco più grande di un pblò; serve solo a dimostrare che il retrovisore fotocromatico interno funziona, che diventa scuro quando ti abbagliano. Quando finalmente esci dalla città, questi problemi cessano. L'assetto è stupefacente; in modalità Sport ha una tenuta strabiliante, ed altrettanto strabiliantei risulta la frenata.. Ma le meraviglie finiscono qui. Chi decide di acquistare un auto con potenza massima nominale di 132 kh di solito lo fa per avere in cambio prestazioni, bob per pagare cifre più elevate al rinnovo dell'assicurazione o alla scadenza della tassa di proprietà- Invece la GTC esibisce straordinarie prestazioni solo alle stazioni di servizio. In questo la Casa è stata modesta, non ha voluto imptrssionare il potenziale acquirente esibendo numeri troppo grandi; ma qyesto non rende giustizia in quanro a consumi. La GTC è in grado di fare molro, molto di più del dichiarato. In questo, si comporta come auto che dichiarano potenze massime ben superiori. Forse per compensare, la Casa si è sbilanciata in eccesso nelle prestazioni; in questo, la GTC si rivela molto più modesta, e le prestazioni dichiarate sono lontanissime dalla realtà. Il motore offrirebbe una coppia costante, ma di soli 230 Nm, da 2200 a 5500 giri. Con una rapportatura del canbio lunghissima, sale di giri più o meno come una Fiat Punto (non la Abarth, evidentemente). Da questo punto di vista, ècome se fossero auto uguali. Diventano diverse dall'assicuratore, o alla pompa di benzina. O dal gommista. La coerenza che la GTV mostra nell'estetica, tra la linea e gli interni, la ripropone nella funzionalità, Le prestazioni meccaniche sono pari all'affidabilità dell'elettronica. La durata della presa USB è stata di due mesi. Il navigatore è durato un poì di più: si è ammutolito solo la scorsa settimana. Ma in fondo, ha fatto solo 11 000 km, e per giunta su percorsi non stressanti. Chissà quali magnifiche sorprese mi attendono per il futuro!
La comprerei o ricomprerei?
Sicuramente la ricomprerei se dovessi usarla per tenerla in garage, guardarla, sedermi al posto di guida e dar finta di guidare facendo il rumore del motore con la bocca, come fanno i bambini, Una volta ogni sei mesi, potrei anche farci una passeggiata, andando piano perà. Anche perchè non avrei alternative. Se l'obiettivo dovesse essere quello di possedere in'auto il cui aspetto e le cui spese di manutenzione siano coerenti con le prestazioni, è evidente che dovrei colgere lo sguardo da un'altra parte. Come avrei sovuto fare quando la vidi in concessionaria
Opel Astra GTC 1.4 Turbo 120 CV Cosmo
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I VOTI DEGLI UTENTI
8
3
2
1
1
VOTO MEDIO
4,1
4.066665
15


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Ritratto di Flavio Pancione
1 settembre 2013 - 19:38
8
l'auto mi piace tantissimo. Il motore i cavalli li ha ma sono piazzati in alto, le marce lunghe per "contenere" i consumi fanno sì che risultano "mitigati"..
Ritratto di VICKX
2 settembre 2013 - 21:33
L'auto piace(va) tantissimo anche a me. Per una sorta di refuso (forse causato da un errore nella selezione dal menu a tendina) il titolo parla di 1.4 120 CV. Io parlo del 1.6 180 CV, come si evince dal contesto. Se un motore ha una coppia costante, la potenza aumenta linearmente con il numero di giro. E' consequenziale che i cavalli siano "piazzati in alto". Ma proprio per questo, e specialmente su un'auto con pretese sportive, dovresti poter arrivare "in alto" più rapidamente possibile. Una rapportatura lunga è proprio quello che ti impedisce di arrivare rapidamente nella zona alta del contagiri, E quindi, in ultima analisi, di usare i cavalli
Ritratto di hiej
2 settembre 2013 - 11:55
a mio giudizio la tua recensione è veramente pessima, non tanto per i contenuti, ma per l'impostazione e vari errori tipografici/ortografici che rendono difficoltosa la lettura. Per quanto riguarda le tue impressioni sulle prestazioni, sicuro che siano cosi scadenti? Secondo me sono abbastanza allineate a quelle della concorrenza di pari categoria e motorizzazione. Ovvio che con un 1.4 120 cavalli si possa avere un fulmine di guerra in questo segmento.
Ritratto di VICKX
2 settembre 2013 - 21:27
Per gli errori tipografici/ortografici mi spiace; ho scritto da un tablet mini, con una tastiera altrettanto mini. Non vedevo bene né ciò che premevo, nè ciò che scrivevo.Anche per l'impostazione mi spiace, ma molto meno. E' difficile riscuotere pareri favorevoli da chiunque. Probabilmente ad altri sembrerebbe pessima se la riscrivessi in modo da risultare "meglio" per te. Preferisco allora lasciarla com'è. Riguardo alla mia impressioni sulle prestazioni, sì, sono sicuro. Anzi, sono più che sicuro. Non stiamo parlando della 1.4 120 cv. Stiamo parlando di un'auto dalla potenza massima nominale di 180 CV. Stiamo parlando di un'auto che paga tassa di proprietà ed assicurazione uguali a quelle di una Megane GT 2000, Superiori a quelle di una Scirocco 140 CV. E, come ho sottolineato nella mia pessima recensione, la scelta di una motorizzazione è finalizzata alle prestazioni non a pagare di più inutilmente. E sia la Megane, sia la Scirocco menzionate vanno molto, molto meglio
Ritratto di hiej
4 settembre 2013 - 11:46
VICKX, forse ho usato un termine inappropriato definendo pessima la tua recensione, quindi mi scuso. Per quanto riguarda le prestazioni dell'auto in questione, io sono dell'idea nella stramaggioranza delle auto dichiarate prestazionali prodotte negli ultimi anni c'è qualcosa che non quadra, e non solo nel caso di Opel. Al giorno d'oggi ci sono auto con 180-200 cavalli che faticano a far meglio di 8 secondi da 0 a 100, a passare i 220 km/h ed (escluse quelle con cambio automatico o simili) a fare un 80-120 in meno di 10 secondi. Solo fino a qualche anno fa le auto del segmento C con circa 200 cavalli si contavano sulle dita di una mano ed erano veramente auto prestazionali emozionali e reattive. Le auto moderne sono troppo pesanti, dotate di ogni sorta di optional inutile per una vera sportiva. Per come la vedo io a livello di dotazione dovrebbero avere di serie i dispositivi di sicurezza (i vari airbag , ABS ed ESP), autoradio e al limite il climatizzatore. Al giorno d'oggi le vere cattive del segmento C hanno potenze che vanno dai 250 ai 300 cavalli, e a livello di prestazioni non è che siano molto superiori alle loro "antenate" 10 anni più vecchie con circa un centinaio di cavalli in meno. Poi sono dell'idea che la moda del DOWNSIZING non si sposa tanto all'auto sportiva: l'erogazione e la fruibilità di un 2000 turbo da 200 cavalli è di gran lunga superiore di un 1600 turbo di pari potenza. Il Downsizing va bene per le auto tranquille in cui si cerca il massimo risparmio per i costi di gestione bollo e assicurazione. Sulle sportive secondo me è inutile preferire un 1.6 ad un 2.0, cosa ci guadagni?Il consumo di carburante è simile, a parità di potenza il bollo costa uguale (e cioè tanto): inutile pagare 5/600 euro di bollo all'anno per poi risparmiarne 100 di assicurazione.
Ritratto di VICKX
4 settembre 2013 - 21:43
Concordo, un reale risparmio con il downsizing si è avuto per i costruttori. Per l'utente finale è irrilevante, a mono che non consideriamo modelli che prima vrebbero montato propulsori ad otto cilindri di clilndrata spropositata. Ma nel caso specifico il problema non è il downsizing. E' il confluire di scelte particolari che prese singolarmente potrebbero avere un razionale, ma tutte insieme sulla stessa auto sono un disastro. Eppoi, con i limiti di velocità strettissimi che ormai esistono un po' dappertutto, e i costi che si basano sulla potenza massima, le scelte più ovvie dovrebbero portare a costruire automobili con bassa potenza massima e coppia altissima a basso numero di giri. Quella che dovrebbe essere piatta è la curva di potenza, non quella di coppia. Avresti un'auto scattante, tassata pochissimo, e con una velocità massima ridotta. Così invece paghi un sacco di soldi, hai un'auto lenta e quando finalmente riesci ad usare la potenza per la quali paghi il momento magico viene immortalato con una magnifica foto ripresa dall'Autovelox
Ritratto di cris25
2 settembre 2013 - 13:00
1
l'auto è bellissima, sportiva, accattivante e tanto altro, quindi per l'auto ho dato 5! Ma per quanto riguarda la prova concordo con HIEJ nel dire che sei stato poco chiaro e hai fatto una recensione solo discreta, almeno a me non piace!
Ritratto di giuggio
2 settembre 2013 - 18:14
a me la prova è piaciuta... originale, scritta bene. e poi realistica: anche a me la GTC piace un casino, ma ho provato un'astra berlina con il 1400 da 140 cavalli, e già era un discreto polmone. immagino questa... viceversa, la 2.0 turbodiesel mi è piaciuta tanto: ha una coppia "morbida", non da calcio nella schiena, ma la spinta c'è eccome!
Ritratto di VICKX
2 settembre 2013 - 21:42
Grazie per il tuo commento positivo. Come dicevo sopra, l'oggetto della recensione è però la Cosmo S 180 CV. Un polmone non me l'aspettavo proprio Forse la turbodiesel sarebbe stata la scelta migliore, in tutti i sensi: costi fissi, consumi, erogazione di potenza... resterebbe comunque la dissonanza, anche se minore, tra aspetto e prestazioni. La Biturbo (che però non è commercializzata in Italia) ridurrebbe di molto la dissonanza. La riduce ancor di più la OPC, che però ti svuota il portafogli
Ritratto di giuggio
3 settembre 2013 - 18:01
e sì che avevo letto le risposte... mi sto rimbambendo! comunque che con 180 cavalli non vada proprio mi lascia stupito!
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