Il posto di guida si adatta a tutte le taglie, grazie anche alla regolazione in profondità del volante, e la posizione del sedile è giustamente alta per favorire visibilità e controllo. All'inizio lo sterzo mi sembrava "vago", invece è leggero in manovra (dove la visibilità posteriore è agevolata dai poggiatesta posteriori incassati) pronto, preciso e progressivo in velocità. Stesso discorso per il cambio: alle prime percorrenze la leva era "ballerina" e tendeva ad impuntarsi, ora dopo qualche migliaio di chilometri è diventato fluido e preciso, quindi piacevolmente manovrabile, coadiuvato da una frizione poco affaticante, ma dalla lunga escursione del pedale.
Su strada le sospensioni si rivelano efficaci, sia per l'assorbimento delle sconnessioni sia per la tenuta in curva e la stabilità in velocità, giudicabili più che buone, addirittura migliori rispetto alla I° serie che ho io, grazie anche all'adozione di pneumatici maggiorati di 15". I freni potenti, pronti, ben modulabili e resistenti alla fatica completano il quadro: il comportamento è sempre sicuro, equilibrato, genuino e prevedibile.
Tutto questo è supportato dal motore, brillante, regolare e pronto alla pressione dell'acceleratore, sfruttabile sia in città che fuori (compreso in autostrada) dove sfoggia una ripresa piena e consistente che permette sorpassi sicuri. Inoltre consuma veramente poco, nonostante la notevole potenza per la cilindrata.
L'unico difetto che ha è la rumorosità: il tipico suono del propulsore diesel è sempre distintamente presente.