Al passo con i tempi
Le monovolume medie
Renault Scénic X-Mod (a cinque posti, lunga 434 cm) e Renault Scénic (a sette posti, lunga 22 cm in più) si rinnovano leggermente nell’aspetto (nuova la sottile mascherina con logo Renault simile a quella della Clio), nei motori (debutta il 1.2 turbo a benzina da 131 CV) e nei contenuti (con 500 euro si può montare il sistema che avvisa se si esce involontariamente dalla propria corsia).
Arriva la crossover

Si aggiunge anche una nuova versione: la
Renault Scénic X-Mod Cross (l’auto del test). È una monovolume crossover a trazione anteriore, capace di affrontare pure fondi scivolosi e impervi. Dotata di pneumatici M+S (anche per fango e neve), rispetto alla Scénic X-Mod da cui deriva si differenzia per le carreggiate allargate (1 cm all’avantreno e 2 al retrotreno), per la distanza fra il fondo della vettura e il suolo aumentata di 3 cm (per un totale di 15), per le estese protezioni nella zona inferiore della carrozzeria e per la presenza dell’Extended Grip: agendo sul controllo della trazione, sull’Esp e sulla risposta del motore, questo sistema facilita il disimpegno su fondi difficili. Tramite una manopola alla base della consolle, il guidatore può selezionare tre modalità: Standard, per la guida in condizioni normali; No Grip, in cui il sistema decide da solo quanta coppia trasferire alle ruote motrici; Expert, in cui è il guidatore a gestire l’acceleratore, ma con il “controllo” dell’Extended Grip. Naturalmente, la
Renault Scénic X-Mod Cross si può ordinare anche senza questo dispositivo e (senza sovrapprezzo) con pneumatici “estivi” (non M+S) montati su ruote di 17” anziché di 16”.
Basta la parola

Altra novità, il moderno sistema multimediale R-Link (da 200 euro) della
Renault Scénic: un’interfaccia per attivare molte funzioni senza distrarsi dalla guida. Per esempio, tramite Bluetooth o presa Usb, il dispositivo può connettersi con un telefonino, un lettore di file musicali o una “chiavetta”, riproducendone il contenuto nell’ampio schermo di 7” nella plancia, e attivare con un comando vocale molte funzioni (quali contattare un numero telefonico o selezionare la destinazione nel navigatore). Inoltre, l’R-Link può scaricare da un apposito sito internet varie applicazioni (al momento, una cinquantina) per implementare le sue funzioni. Rivestimenti a parte, l’ampio e luminoso abitacolo della
Renault Scénic X-Mod non cambia e si conferma accogliente. Apprezzabile la modifica al tunnel fra i sedili: ha creato lo spazio per la leva del freno di stazionamento, che sostituisce il precedente (e poco accessibile) tasto. La plancia è lineare e poco invadente; la strumentazione digitale si rivela di facile lettura, mentre la posizione di guida rialzata risulta comoda. Purtroppo, anche se ampiamente regolabile, il volante rimane sempre troppo basso. Criticabile anche la praticità del navigatore: si possono scegliere le varie funzioni sia attraverso lo schermo a sfioramento nella plancia (che, però, è distante dal guidatore) sia con i comandi fra le poltrone (poco intuitivi, fanno distogliere lo sguardo dalla strada). Nulla da ridire sul divano, diviso in tre poltroncine singole che possono scorrere di 13 cm e venire rimosse (ma non pesano poco). Ok anche il capiente baule: fino a 550 litri con il divano in uso, che aumentano a 1670 litri rinunciando ai posti dietro.
Un turbo poco svelto
Il 1.6 turbodiesel da 131 cavalli della Renault Scénic X-Mod 1.6 dCi Energy S&S è poco rumoroso e spinge con buona progressione, ma soltanto oltre i 1800 giri. Sotto questo regime, è fiacco e, specie nelle salite, costringe a “smanettare” col cambio (ben manovrabile) per avere più brio. Tuttavia, il buon tempo omologato di 10,3 secondi per coprire lo “0-100” non ci è sembrato distante dalla realtà, come anche la velocità massima di 195 km/h. Nonostante si tratti di una monovolume alta e dotata di gomme M+S, fra le curve la Renault Scénic X-Mod è agile, non ha un rollio eccessivo e può contare su uno sterzo solido e preciso. Meno facili le retromarce: la visibilità è scarsa. Infine, i consumi: secondo il computer di bordo, nel corso del test abbiamo tenuto una media apprezzabile, di poco inferiore ai 14 km/l.
In promozione
Le tre nuove Renault Scénic sono già in vendita con un’articolata gamma di motori (a benzina, a gasolio e a Gpl, con potenze comprese fra 107 a 131 CV) e di allestimenti. Per tutte, il climatizzatore, il cruise control, i fendinebbia, la radio e (tranne che sulla meno costosa Wave) anche il navigatore sono di serie. La Renault Scénic X-Mod ha prezzi compresi fra 20.900 e 27.150 euro; la Scénic X-Mod Cross, fra 21.650 a 27.400; la Scénic, fra 22.400 a 28.650 euro. Per tutte, è in corso una promozione con sconti nell’ordine dei 4.000 euro.
Secondo noi
Pregi
> Cambio. Si manovra bene.
> Spazio. Abbondante sia per i passeggeri sia per i bagagli.
> Sterzo. Preciso e non troppo leggero.
Difetti
> Turbo. Ai bassi regimi non fornisce la spinta necessaria.
> Visibilità. Quella posteriore è scarsa
> Volante. Un po’ troppo basso.