Tre mesi dopo la presentazione della berlina S60 (che si vedrà per la prima volta nelle concessionarie sabato 25 settembre), ecco la station wagon V60, che in Italia dovrebbe vendersi molto di più: nel 2011, infatti, la Volvo prevede di piazzarne 6.000 (tre volte di più della S60). Le prime consegne della famigliare, che dopo un periodo di convivenza sostituirà la vecchia V50, sono in programma per fine novembre. In contemporanea, ai motori finora previsti per la S60 si aggiungeranno i nuovi 1.6 turbo a iniezione diretta di benzina, da 150 cavalli (il modello si chiama T3) e da 180 (T4, quello che abbiamo guidato). La casa svedese (da poco acquisita dalla cinese Geely) non ha ancora comunicato ufficialmente i prezzi della wagon, ma pare che il supplemento rispetto alla S60 sarà di 1.200 euro: si partirà dai 32.000 euro della V60 T3 Kinetic per arrivare ai 51.300 della T6 AWD Geartronic Summum (3.0 turbo a benzina, con cambio automatico, trazione integrale e allestimento più completo). Per i turbodiesel, invece, il modello base sarà la D3 Kinetic (2.0 da 163 CV), venduta a 34.100 euro; la D5 Kinetic (2.4 da 205 CV) ne costerà 38.000.
Le station wagon sportive non sono certo una novità, ma di così slanciate non ne ricordiamo nessuna. E nemmeno di così originali. Il muso basso e con mascherina sporgente ereditato dalla berlina si integra bene con la nuova fiancata, che si caratterizza per i finestrini (rastremati verso la parte posteriore) che finiscono a punta. Nella coda, i sinuosi fanali che delimitano al lunotto mettono in evidenza la larghezza possente delle fiancate. Insomma, l’impatto della Volvo V60 è notevole, e la sportività risulta accentuata dai cerchi in lega di 18 pollici (850 euro: di serie sono di 17”), dallo spoiler sopra il lunotto e dai due terminali di scarico ai lati del paraurti.
Con una linea così, e con dimensioni che non sono cresciute neppure di un millimetro rispetto a quelle della berlina, non è il caso di aspettarsi una station wagon da grandi carichi. In effetti, il portellone della Volvo V60 non è enorme, la capacità del baule (da 430 a 1241 litri) è inferiore a quella delle principali concorrenti e, soprattutto, il vano è poco sviluppato in altezza. Ma la praticità non è male: la soglia di carico abbastanza vicina a terra (65 cm) e a filo del pavimento consente di non affaticare troppo la schiena nelle operazioni di carico e scarico. Inoltre, il divano è in tre parti reclinabili, per caricare oggetti lunghi come sci o tavole da snowboard pur viaggiando in quattro, e si può abbassare anche lo schienale del sedile anteriore destro; così, ci stanno anche oggetti lunghi oltre due metri e mezzo. Rispetto alla S60, poi, le finiture (moquette e assemblaggi) della Volvo V60 sono decisamente migliori, e sotto il pavimento ci sono altre piccole vaschette (per 30 litri supplementari). Stanno meglio anche i passeggeri seduti dietro, che ora hanno più “aria” sopra la testa: in quattro si viaggia abbastanza bene, mentre la larghezza e la forma del divano sconsigliano i lunghi tragitti in cinque. Giudizio negativo, invece, sulla visibilità di tre quarti posteriore: i minuscoli finestrini servono a poco e, sommati ai grandi poggiatesta (reclinabili, ma a patto di ricordarselo, e di avere voglia di abbassarli) generano ampie zone “buie”.
Per il resto, l’abitacolo è quello della S60: plancia semplice e originale con la sottile consolle a “lastra”, eleganti inserti color alluminio sparsi un po’ ovunque e sedili morbidi, comodissimi e con rivestimenti in pelle che innalzano molto il tono degli interni. Le finiture della Volvo V60 sono apprezzabili; stonano solo alcune plastiche (quella del mobiletto centrale su tutte) sottili ed economiche. Non ci sono piaciuti neppure il freno a mano sulla sinistra (irraggiungibile dal passeggero anteriore) e i portabottiglie dietro la leva del cambio, che, se utilizzati, ne bloccano l’utilizzo. Manca anche un vano refrigerato dal “clima”.
Regolato il sedile (i comandi sono elettrici), usciamo dal parcheggio. Con un po’ di fatica, a dire il vero: dato che la Volvo V60 “gira” poco, ci tocca fare una retromarcia imprevista. L’auto del nostro test ha il cambio automatico Geartronic a sei marce, abbastanza pronto nella risposta quando lo si usa in manuale; data l’impostazione sportiva della vettura, però, ci sarebbero piaciute anche le palette dietro il volante. Interessante il fatto che in rilascio entri automaticamente il “folle” (così l’auto “scorre” di più, per ridurre i consumi); questa funzione si può escludere con un tasto. Ma è il nuovo 1.6 a lasciare davvero il segno: silenzioso a velocità costante, spinge forte (e con un rombo gradevole) fin oltre i 6000 giri, garantendo prestazioni elevate. Valido lo sterzo, preciso, pronto e omogeneo nella risposta, e notevole la sicurezza di marcia: i freni sono potenti e la stabilità a tutta prova. Sulle strade bagnate del percorso di prova, però, ci è parso che il “muso” allargasse un po’ troppo la traiettoria. Infine, è buono anche il comfort; solo sulle sconnessioni più evidenti la risposta si rivela un po’ brusca.
La Volvo V60 nella versione Summum non è certo regalata, ma le concorrenti (tedesche) costano ancora di più. Inoltre, la dotazione è buona: ci sono anche i fari bixeno orientabili in curva, l’hi-fi da 160 watt, i sensori di parcheggio posteriori. Rinunciando al cambio manuale si risparmiano circa 2.000 euro, e altri 5.300 restano in tasca con la versione “base” Kinetic, che ha comunque il City Safety, il sistema che, a velocità fino a 30 km/h, evita di tamponare l’auto che abbiamo davanti (o limita l’intensità dell’urto). Tra gli optional più interessanti, il pacchetto Driver Support (2.200 euro) con altri sistemi di sicurezza elettronici (incluso il “Pedestrian detection”, che consente di evitare l’investimento dei pedoni o almeno di ridurre la velocità dell’impatto).
PREGI
> Motore. Con 180 cavalli, garantisce prestazioni che non ci si aspetterebbe da un “1600”.
> Sicurezza. La guida è facile e intuitiva, e si possono montare vari interessanti dispositivi elettronici.
DIFETTI
> Particolari dell’abitacolo. Alcuni comandi sono mal posizionati, e mancano alcune piccole comodità (come un vano refrigerato).
> Raggio di sterzata. Ci è parso “abbondante”: non facilita le manovre.
Cilindrata cm3 | 1595 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 132 (180)/5500 |
Coppia max Nm/giri | 240/1600 |
Emissione di CO2 grammi/km | n.d. |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 (aut.-seq.) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 463/187/148 |
Passo cm | 278 |
Peso in ordine di marcia kg | n.d. |
Capacità bagagliaio litri | 430/1241 |
Pneumatici (di serie) | n.d. |
La nuova famigliare della Volvo è disponibile con una gamma motori che ricalca quelli della berlina S60 e porta al debutto il nuovo 1.6 turbo a iniezione diretta di benzina declinato in due livelli di potenza: 150 CV (T3) e 180 CV (T4). Gli altri motori a benzina sono il 2.0 da 203 CV, anche con cambio robotizzato a doppia frizione (Powershift) e il 3.0 da 304 CV abbinato alla trazione integrale e a un cambio automatico (Geartronic). Quest'ultimo è disponibile pure per i diesel, il D3, un 2.0 da 163 CV e il D5, un 2.4 a cinque cilindri da 204 CV, che si può avere anche con le quattro ruote motrici. | |||||||||
Versione | Prezzo indicativi | Alim. | cm3 | CV/kW | km/h | 0-100 | km/l | CO2 | kg |
1.6 T3 Kinetic | 32.000 | B | 1595 | 150/110 | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. |
1.6 T3 Momentum | 34.600 | B | 1595 | 150/110 | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. |
1.6 T3 Summum | 37.300 | B | 1595 | 150/110 | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. |
1.6 T4 Kinetic | 34.000 | B | 1595 | 180/132 | n.d. | n.d. | 15,6 | 153 | n.d. |
1.6 T4 Powershift Kinetic | 36.050 | B | 1595 | 180/132 | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. |
1.6 T4 Momentum | 36.600 | B | 1595 | 180/132 | n.d. | n.d. | 15,6 | 153 | n.d. |
1.6 T4 Powershift Momentum | 38.650 | B | 1595 | 180/132 | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. |
1.6 T4 Summum | 39.300 | B | 1595 | 180/132 | n.d. | n.d. | 15,6 | 153 | n.d. |
1.6 T4 Powershift Summum | 41.350 | B | 1595 | 180/132 | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. |
2.0 T Kinetic | 36.000 | B | 1999 | 203/149 | 235 | 7,9 | 12,3 | 189 | 1545 |
2.0 T Powershift Kinetic | 38.050 | B | 1999 | 203/149 | 230 | 8,4 | 12,0 | 194 | 1570 |
2.0 T Momentum | 38.600 | B | 1999 | 203/149 | 235 | 7,9 | 12,3 | 189 | 1545 |
2.0 T Powershift Momentum | 40.650 | B | 1999 | 203/149 | 230 | 8,4 | 12,0 | 194 | 1570 |
2.0 T Summum | 41.300 | B | 1999 | 203/149 | 235 | 7,9 | 12,3 | 189 | 1545 |
2.0 T Powershift Summum | 43.350 | B | 1999 | 203/149 | 230 | 8,4 | 12,0 | 194 | 1570 |
3.0 T6 AWD Geartronic Kinetic | 46.000 | B | 2953 | 304/224 | 250 | 6,6 | 9,8 | 237 | 1711 |
3.0 T6 AWD Geartronic Momentum | 48.600 | B | 2953 | 304/224 | 250 | 6,6 | 9,8 | 237 | 1711 |
3.0 T6 AWD Geartronic Summum | 51.300 | B | 2953 | 304/224 | 250 | 6,6 | 9,8 | 237 | 1711 |
D3 Kinetic | 34.100 | D | 1984 | 163/120 | 220 | 9,4 | 18,2 | 144 | 1582 |
D3 Geartronic Kinetic | 36.150 | D | 1984 | 163/120 | 215 | 9,4 | 16,4 | 162 | 1599 |
D3 Momentum | 36.700 | D | 1984 | 163/120 | 220 | 9,4 | 18,2 | 144 | 1582 |
D3 Geartronic Momentum | 38.750 | D | 1984 | 163/120 | 215 | 9,4 | 16,4 | 162 | 1599 |
D3 Summum | 39.400 | D | 1984 | 163/120 | 220 | 9,4 | 18,2 | 144 | 1582 |
D3 Geartronic Summum | 41.450 | D | 1984 | 163/120 | 215 | 9,4 | 16,4 | 162 | 1599 |
D5 Kinetic | 38.000 | D | 2400 | 205/151 | 230 | 7,9 | 18,5 | 142 | 1582 |
D5 Geartronic Kinetic | 40.050 | D | 2400 | 205/151 | 230 | 7,9 | 15,6 | 169 | 1599 |
D5 Momentum | 40.600 | D | 2400 | 205/151 | 230 | 7,9 | 18,5 | 142 | 1582 |
D5 Geartronic Momentum | 42.650 | D | 2400 | 205/151 | 230 | 7,9 | 15,6 | 169 | 1599 |
D5 Summum | 45.900 | D | 2400 | 205/151 | 230 | 7,9 | 18,5 | 142 | 1582 |
D5 Geartronic Summum | 47.950 | D | 2400 | 205/151 | 230 | 7,9 | 15,6 | 169 | 1599 |
D5 AWD Geartronic Kinetic | 42.550 | D | 2400 | 205/151 | 225 | 8,2 | 14,5 | 183 | 1680 |
D5 AWD Geartronic Momentum | 45.150 | D | 2400 | 205/151 | 225 | 8,2 | 14,5 | 183 | 1680 |
D5 AWD Geartronic Summum | 47.850 | D | 2400 | 205/151 | 225 | 8,2 | 14,5 | 183 | 1680 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Volvo V60 usate 2019 | 18.900 | 20.630 | 9 annunci |
Volvo V60 usate 2020 | 8.800 | 21.650 | 29 annunci |
Volvo V60 usate 2021 | 19.000 | 28.360 | 25 annunci |
Volvo V60 usate 2022 | 22.900 | 34.350 | 5 annunci |
Volvo V60 usate 2023 | 34.990 | 40.530 | 10 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Volvo V60 km 0 2022 | 40.098 | 40.100 | 1 annuncio |
Volvo V60 km 0 2023 | 43.900 | 43.900 | 1 annuncio |
Volvo V60 km 0 2024 | 47.250 | 50.480 | 2 annunci |