La 001 è una filante berlina “full electric” lunga 496 cm prodotta dalla Zeekr, giovane marchio cinese nato nel 2021 che propone modelli elettrici ricercati nel design e nelle finiture. L’auto sarà commercializzata in Italia dal 2025, insieme alla crossover media X (qui il primo contatto). La Zeekr fa parte del gruppo cinese Geely, già proprietario di Volvo, Lotus, Polestar e Lynk & Co: un colosso dell’auto attivo dal 1986, che nel 2022 ha venduto nel mondo oltre 2 milioni e 300 mila veicoli. Al momento le Zeekr sono disponibili nei Paesi Bassi e in Svezia, dove la casa è presente con una propria rete di vendita e offre i suoi modelli a prezzi interessanti in rapporto alle loro caratteristiche e anche la possibilità di noleggiarli con canoni mensili a partire da circa 500 euro. Una formula che, presumibilmente, dovebbe essere riproposta anche in Italia e che ricalca quanto sta già facendo la Lynk &Co con la crossover 01.
Due le versioni della Zeekr 001, entrambe con una dotazione di serie completa (include la guida semiautonoma): quella con il solo motore elettrico posteriore da 272 CV (60.000 euro indicativi) e quella con una seconda unità a corrente all’avantreno, che fa dell’auto una 4x4 con una potenza combinata di 544 CV. Quest’ultima anche in Italia dovrebbe essere offerta negli allesrtimenti Performance (a circa 65.000 euro) e Privilege del test (70.000 euro indicativi) con di serie anche la funzione massaggio per i sedili e le sospensioni ad aria. Per entrambe la batteria inserita sotto l’abitacolo ha una capacità di 100 kWh nominali. Per la ricarica accetta fino a 22 kW in corrente alternata: si fa il pieno in poco meno di sei ore. In corrente continua, trovando una colonnina che fornisce almeno 200 kW, in circa mezz’ora si va dal 10 all’80% della ricarica.
L’abitacolo della Zeekr 001 trasmette una sensazione di benessere, anche per le gradevoli finiture con materiali morbidi al tatto, dettagli color bronzo e rivestimenti in finta pelle e microfibra. Il comfort non manca affatto, tuttavia l’andamento discendente del tetto ruba un po’ di agio sopra la testa di chi siede dietro: chi è alto 190 cm sfiora il soffitto. Quest’ultimo è in gran parte costituito da un cristallo fisso, che dà luminosità e permette di vedere dall’interno verso l’esterno dell’auto ma non viceversa. Comandi e strumentazione sono raggruppati nei due display nella plancia. Quello di 8,8” per il cruscotto è leggermente curvo, si legge bene e fornisce molte informazioni (comunque, è di serie anche l’head-up display).
Dal maxi schermo di 15,4” al centro della plancia si gestiscono abbastanza facilmente i servizi di bordo, fra cui le quattro modalità di guida. Si può anche agire sulle sospensioni pneumatiche, variando l’altezza dal suolo dell’auto. Meno pratici i comandi tattili sulle due razze del volante, costituiti da una piastra basculante. Una finezza, invece, i tasti virtuali nella consolle per attivare le “quattro frecce” o aprire il cassetto di fronte al passeggero anteriore. Altra ricercatezza, il display nel mobiletto dedicato ai passeggeri posteriori e da cui si possono gestire il climatizzatore trizona o scegliere un brano musicale. Comodi i sedili (larghi, ben profilati e a regolazione elettrica) e il divano, con le sedute sui lati leggermente sagomate.
Al baule della Zeekr 001 si accede comodamente dall’ampio portellone motorizzato. Il vano è ben fatto, dotato di doppio fondo e dei tasti nella parete destra permettono di abbassare l’auto agendo sulle sospensioni ad aria, agevolando ulteriormente le operazioni di carico. Però, l’andamento quasi orizzontale del lunotto (privo di spazzola per pulirlo) limita lo spazio in altezza: sotto la cappelliera non ci sono più di 40 cm. Comunque, la casa dichiara una buona capienza: 539 litri a divano in uso.
I 544 CV di potenza combinata sono degni di una supercar, ma sono chiamati spingere un “macchinone” pesante 2350 kg. Ciononostante la Zeekr 001 ha scatti fulminei e gli appena 3,8 i secondi dichiarati per lo 0-100 ci sono sembrati alla portata. Tuttavia questa non è una sportiva, ma una confortevole berlina per viaggi veloci: l’abitacolo è insonorizzato per bene e con le sospensioni ad aria le asperità della strada non si ripercuotono sui passeggeri. Proprio queste ultime nella modalità sportiva limitano sensibilmente il rollio, dando quell’agilità per mantenere un bel ritmo nelle strade tortuose: la guida risulta prevedibile e abbastanza precisa. Con la sua leggerezza, però, lo sterzo si presta più ad andature tranquille. Potenti e ben modulabili i freni e non manca la funzione “one-pedal”: per ricaricare la batteria, i rallentamenti sono così decisi da arrestare l’auto. Così, si può guidare solo con l’acceleratore, una comodità nel traffico, limitando l’uso dei freni alle emergenze.
Motore elettrico anteriore | |
Potenza massima kW (CV) | 200 (272) |
Coppia max Nm | 343 |
Motore elettrico posteriore | |
Potenza massima kW (CV) | 200 (272) |
Coppia max Nm | 343 |
Potenza massima complessiva kW (CV)/giri | 400 (544) |
Coppia max complessiva Nm | 686 |
Tipo batteria | ioni di litio |
Tensione - capacità | 400 V - 100 kWh |
Potenza max di ricarica dalle colonnine | |
In corrente alternata | 22 kW |
In corrente continua | 200 kW |
Tempo di ricarica | 5 ore e 50 (a 22 kW) |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 200 autolimitata |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 3,8 |
Autonomia (km, ciclo WLTP) | 580 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 496/200/155 |
Passo cm | 300 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 2350 |
Capacità bagagliaio litri | 539/n.d. |
Pneumatici (di serie) | 265/40 R 22 |