La grinta, anche nella linea, non le manca. Si guida con facilità, è comoda e non troppo ingombrante. Sa cavarsela anche fuori strada, ma è bene evitare i percorsi troppo impegnativi.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Dotazione | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Non ha un aspetto sobrio, specialmente con tutte quelle prese d'aria. Il due litri turbodiesel si guida bene e offre la giusta dose di potenza su ogni terreno. Viene venduta di serie con il filtro antiparticolato e un buon cambio manuale a sei marce.
Il frontale “massiccio” e aggressivo, il taglio particolare dei fari e l’ampia presa d’aria non la fanno passare inosservata. Lunga quasi 4 metri e mezzo, ha una linea gradevole dove si ritrovano gli elementi tipici delle fuoristrada e le forme aerodinamiche delle vetture sportive.
Il motore 2.0 turbodiesel da 136 CV, vigoroso e non troppo rumoroso, è potente quanto serve per offrire una buona vivacità su ogni tipo di percorso. Ha, di serie, il filtro antiparticolato ed è abbinato a un eccellente cambio manuale a sei marce.
La ripartizione della trazione tra assale anteriore e posteriore viene gestita da una frizione Haldex: quando c’è aderenza “lavora” solo l’avantreno; se, però, una o tutte e due le ruote iniziano a slittare l’auto diventa automaticamente 4x4.
La Ford Kuga si lascia guidare con disinvoltura anche sui percorsi stretti ed è piuttosto maneggevole, ma sul veloce lo sterzo va bene solo nella modalità sportiva.
La plancia è ben realizzata, ma il cruscotto è lo stesso della Focus: poco originale. I materiali impiegati per l’abitacolo sono gradevoli, anche se qualche finitura è migliorabile. Comodi i sedili anteriori, che “trattengono” bene in curva. Il divano posteriore è ampio, ma chi siede al centro soffre per l’imbottitura rigida. Il bagagliaio è ben sfruttabile, ma meno capace di quello di alcune concorrenti; ha un “doppio fondo” suddiviso in utili scomparti.
Plancia e comandi
Il tasto del lampeggio d’emergenza (hazard) è ben posizionato al centro della plancia, sopra il pulsante “power” con cui si avvia e si spegne il motore. Alla sinistra del volante c’è una comoda leva con cui variare il grado di “assistenza” del servosterzo elettroidraulico: la scelta è tra standard, comfort e sport. Il cruscotto è lo stesso della Focus: un po’ di originalità in più non avrebbe guastato…
Abitabilità
L’interno colpisce positivamente per la buona qualità dei materiali utilizzati. Nella parte alta della plancia le plastiche sono morbide e il rivestimento dei sedili in pelle e tessuto è gradevole alla vista e al tatto. Si nota, però, qualche imprecisione negli accoppiamenti fra le varie parti. I sedili anteriori “contengono” bene il corpo nei percorsi tortuosi e sono regolabili manualmente in altezza e nel supporto lombare. Dietro, il divano è largo e ben imbottito ai lati, ma un po’ rigido al centro.
Bagagliaio
L’apertura del vano ha una forma squadrata che rende facile caricare anche oggetti ingombranti. Abbassando lo schienale del divano, il fondo (che cela un vano supplementare a scomparti) risulta piatto e piuttosto lungo (può accogliere anche oggetti di 160 cm). La capacità minima del baule non è eccezionale (360 litri), ma ben sfruttabile e in grado di accogliere le valigie di quattro adulti per una vacanza. Alcune rivali come la Toyota Rav4 e la Volkswagen Tiguan offrono molto più spazio.
Nonostante che il lunotto piccolo e i montanti del tetto condizionino un po’ la visibilità in manovra, in città è a suo agio: le dimensioni non esagerate la rendono agile. Sui percorsi extraurbani mette in luce le qualità dello sterzo, del cambio e delle sospensioni, che permettono di divertirsi grazie anche alla vivacità del motore. La situazione sarebbe perfetta persino in autostrada, dove la Kuga è stabile e confortevole, se non fosse per i fruscii aerodinamici, che disturbano. Fuori dall’asfalto è penalizzata dai paraurti sporgenti e dall’assenza delle marce ridotte: meglio non chiederle troppo.
In città
Grazie alle dimensioni piuttosto contenute si muove con una certa agilità negli spazi angusti, peccato che la visibilità lasci a desiderare a causa del lunotto piccolo e dei montanti anteriori del tetto lunghi e inclinati. Il motore è fluido e riprende dolcemente anche nelle marce basse.
Fuori città
La buona risposta del motore, le sospensioni che filtrano bene le asperità del fondo, il cambio rapido e lo sterzo preciso (ma solo nella modalità sportiva) consentono di divertirsi sui percorsi ricchi di curve e tornanti. La frenata è sempre pronta e infonde sicurezza; tuttavia, se si frena o si accelera bruscamente, la coda o il muso si alzano in modo evidente.
In autostrada
A 130 km/h il motore “lavora” a soli 2500 giri (per cui il rumore non disturba) e dispone di una buona riserva di potenza nei sorpassi. Il comfort e la stabilità garantiscono lunghi viaggi riposanti, e soltanto i fruscii aerodinamici si rivelano fastidiosi.
Nel fuori strada
Mancando le marce ridotte e con i paraurti sporgenti (che limitano gli “angoli di attacco e uscita”) alla guida della Ford Kuga è bene rinunciare agli sterrati “difficili”. In compenso, la discreta altezza da terra (19 cm è il valore minimo) permette di affrontare anche guadi di un certo impegno.
È dotata di sei airbag e la scocca si giova di una progettazione molto moderna, con soluzioni che permettono di dissipare nel modo migliore l’energia di un eventuale impatto: i risultati dei crash test EuroNcap sono eccellenti. Di serie c’è anche un sistema che riduce il rischio di ribaltamento, e che affianca i classici controlli elettronici (di trazione e stabilità).
Cinque stelle (il massimo) per la protezione di guidatore e passeggeri negli urti frontali e laterali, quattro per i bambini fissati ai seggiolini e tre per i pedoni: il responso dei crash test Euro NCAP promuove a pieni voti la Suv tedesca. La cellula di protezione dell’abitacolo è realizzata con acciai ad alta resistenza e il telaio ausiliario dell’assale anteriore è progettato per staccarsi dalla scocca in caso di urto frontale. È equipaggiata di serie con sei airbag e, oltre all’ESP e al controllo di trazione, dispone pure un dispositivo che riduce i rischi di ribaltamento laterale.
Se la cava bene in città, fuori strada è comoda e durante i lunghi viaggi non affatica. In più ha una linea originale anche se no troppo sobria.
È l’auto giusta per chi è alla ricerca di una vettura “multimpiego”, per affrontare città, viaggi e sterrati leggeri con una certa frequenza. La linea, originale e piuttosto aggressiva, è fatta per chi ama farsi notare.
Baule
Non è fra i più grandi, ma è ben sfruttabile e permette di stivare agevolmente anche oggetti di abbondanti dimensioni. Inoltre, per caricare bagagli piccoli si può aprire solamente il lunotto.
Cambio
Preciso, veloce e poco contrastato, asseconda bene la guida sportiva. Comoda e piacevolmente rialzata la leva disposta sulla consolle centrale.
Linea
Un bilanciato “mix” fra la grinta di una Suv e il carattere di una sportiva, che può incontrare i gusti di un’ampia fascia di pubblico.
Sicurezza
Si pone su livelli realmente elevati, come ben documentano i crash test EuroNcap. Di serie è equipaggiata con sei airbag, controllo di stabilità e trazione, e sistema antiribaltamento.
Fruscii
Il motore è abbastanza silenzioso, ma alle andature autostradali i retrovisori generano fastidiosi sibili.
Radio
La Ford è una delle poche Case che la fa ancora pagare come optional per i suoi modelli, ma il fatto è poco accettabile nel caso della Kuga, che costa quasi 30.000 euro.
Strumenti
Si leggono bene (soprattutto tachimetro e contagiri) e hanno un aspetto piacevole, ma sono gli stessi utilizzati per la Focus. Un pizzico di personalità in più non avrebbe certo guastato…
Visibilità
È limitata dai grandi montanti, oltre che dal lunotto piccolo e molto inclinato. Migliora con i sensori, che, però, sono optional a pagamento.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 3600 giri | 182,1 km/h | 180 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 11,1 | 10,7 secondi | |
0-400 metri | 17,6 | 126,0 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 32,8 | 156,0 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 5a | 37,6 | 149,1 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 6a | 34,9 | 144,1 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 6a | 13,7 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 11,4 km/litro | 12,3 km/litro | |
Fuori città | 14,9 km/litro | 18,5 km/litro | |
In autostrada | 10,3 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 6,9 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 12,4 km/litro | 15,6 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 38,8 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 64,5 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 126 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,5 metri | 11,6 |
Cilindrata cm3 | 1997 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 100 (136)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 320/2000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 169 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 444/184/168 |
Passo cm | 269 |
Peso in ordine di marcia kg | 1538 |
Capacità bagagliaio litri | 360/1355 |
Pneumatici (di serie) | 235/55 R 17 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 3600 giri | 182,1 km/h | 180 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 11,1 | 10,7 secondi | |
0-400 metri | 17,6 | 126,0 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 32,8 | 156,0 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 5a | 37,6 | 149,1 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 6a | 34,9 | 144,1 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 6a | 13,7 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 11,4 km/litro | 12,3 km/litro | |
Fuori città | 14,9 km/litro | 18,5 km/litro | |
In autostrada | 10,3 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 6,9 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 12,4 km/litro | 15,6 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 38,8 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 64,5 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 126 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,5 metri | 11,6 |
Cilindrata cm3 | 1997 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 100 (136)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 320/2000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 169 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 444/184/168 |
Passo cm | 269 |
Peso in ordine di marcia kg | 1538 |
Capacità bagagliaio litri | 360/1355 |
Pneumatici (di serie) | 235/55 R 17 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Ford Kuga usate 2019 | 13.490 | 16.480 | 70 annunci |
Ford Kuga usate 2020 | 14.899 | 21.010 | 84 annunci |
Ford Kuga usate 2021 | 16.900 | 21.730 | 199 annunci |
Ford Kuga usate 2022 | 1 | 23.460 | 117 annunci |
Ford Kuga usate 2023 | 21.900 | 27.320 | 81 annunci |
Ford Kuga usate 2024 | 29.900 | 32.470 | 7 annunci |
Ford Kuga usate 2025 | 39.200 | 39.200 | 1 annuncio |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Ford Kuga km 0 2021 | 36.490 | 36.490 | 1 annuncio |
Ford Kuga km 0 2022 | 26.900 | 32.450 | 11 annunci |
Ford Kuga km 0 2024 | 31.450 | 33.920 | 9 annunci |